osservando i miei colleghi, mi sono accorta di poter prevedere molte delle loro azioni quotidiane.
Caffè sempre alle 10.15 con certi colleghi, pranzo alle 13.00 sempre nello stesso posto, telefonata alla fidanzata sempre alle 15.30 gironzolando in cortile. Così ogni giorno, da anni magari.
Magari hanno schemi di comportamento fissi anche a casa.
Ci sono persone abitudinarie, che evidentemente si sentono rassicurate dal ripetere sempre le stesse azioni nello stesso modo.
Io invece sono piuttosto refrattaria alle abitudini... e voi?? Siete abitudinari? Vi accorgete se le persone intorno a voi hanno dei riti quotidiani? Che ne pensate?

-caffè sempre intorno alle 10.30/11.00
-telefonate al marito sempre nei soliti orari (perchè sono gli unici in cui siamo liberi entrambi)
-a pranzo da mamma tutti i mercoledì (+ per lei che per me..)
-giro dei soliti siti appena mi collego ad internet

si, sono molto abitudinaria

Mercury ha scritto:osservando i miei colleghi, mi sono accorta di poter prevedere molte delle loro azioni quotidiane.
Caffè sempre alle 10.15 con certi colleghi, pranzo alle 13.00 sempre nello stesso posto, telefonata alla fidanzata sempre alle 15.30 gironzolando in cortile. Così ogni giorno, da anni magari.
Magari hanno schemi di comportamento fissi anche a casa.
Ci sono persone abitudinarie, che evidentemente si sentono rassicurate dal ripetere sempre le stesse azioni nello stesso modo.
Io invece sono piuttosto refrattaria alle abitudini... e voi?? Siete abitudinari? Vi accorgete se le persone intorno a voi hanno dei riti quotidiani? Che ne pensate?

Io ogni mattina esco di casa alla stessa ora, incontro sempre le stesse persone (che non conosco ma incontro da una vita) prendo il treno sempre nello stesso punto, dove si fermano anche le stesse persone, entro nel metro sempre dallo stesso sportello, lo aspetto sempre nello stesso punto, scendo e prendo sempre le scale mobili di destra, mai di sinistra, vado a prendere il bus nello stesso punto e se possibile mi siedo sullo stesso sedile.. Spremuta d'arancia con i colleghi sempre alla stessa ora.. Idem al ritorno. Sono abitudinario?

i miei colleghi hanno la pausa caffè sempre alla stessa ora... o meglio sono a gruppi ben distinti ed ogni gruppo va di conseguenza alla fine del primo ecc...
io quando ho voglia di un the me lo vado a prendere... mica aspetto che scatti l'ora x
andiamo a pranzo sempre nello stesso posto, ma solo perchè la ditta ci paga il pranzo lì... se no sai che palle sempre lo stesso tutti i giorni.. tutti gli anni.. abbiamo anche lo stesso tavolo ed ognuno il suo posto a sedere e guai chi si sposta di 1 solo cm!
un mio collega chiama sempre la moglie alla stessa ora e quando lo si vede vagare per il cortile con il cell. in mano so sempre esattamente che movimento farà... ... sempre uguaaaale
no.. non credo di essere abitudinaria....

Per alcune cose lo sono: ingresso orario lavoro, strade, ecc.
Per altre molto meno.
Inoltre io mi affezziono molto ai luoghi.
per esempio sono andato anni in una palestra, pur essendocene di più belle, nelle altre non riesco ad iscrivermi (e a causa di questo non vado più )...sono troppo affezzionato a quella!

Lestat ha scritto: Io ogni mattina esco di casa alla stessa ora, incontro sempre le stesse persone (che non conosco ma incontro da una vita) prendo il treno sempre nello stesso punto, dove si fermano anche le stesse persone, entro nel metro sempre dallo stesso sportello, lo aspetto sempre nello stesso punto, scendo e prendo sempre le scale mobili di destra, mai di sinistra, vado a prendere il bus nello stesso punto e se possibile mi siedo sullo stesso sedile.. Spremuta d'arancia con i colleghi sempre alla stessa ora.. Idem al ritorno. Sono abitudinario?

io quando prendevo la metro per lavoro mi capitava di prendere la stessa carrozza, ma non per abitudine.... solo che dopo un po che la prendi le persone si abbituano a te.. e ti crei un "posto" in quella piccola comunità... dato che alla mattina c'è sempre una miriade di gente, quel "posto" è di fondamentale importanza. se mi capitava di prendere la carrozza attigua, non avevo più il mio posticino.. quindi venivo regolarmente sballottolata di qua e di la... insomma... uno stress...
ma non credo che questo sia abitudine.. almeno credo... piuttosto la chiamerei sopravvivenza

io non sono proprio abitudinaria, però noto ad esempio, che quando torno a casa apro e chiudo il cancello con lo stesso movimento, porta di casa idem (borse permettendo)...salgo in macchina sempre uguale, apro la porta di destra, appoggio notebook e borsa, chido, giro da dietro la macchina e salgo...un pò mi sa che lo sono anch'io

tidelady ha scritto:

Lestat ha scritto: Io ogni mattina esco di casa alla stessa ora, incontro sempre le stesse persone (che non conosco ma incontro da una vita) prendo il treno sempre nello stesso punto, dove si fermano anche le stesse persone, entro nel metro sempre dallo stesso sportello, lo aspetto sempre nello stesso punto, scendo e prendo sempre le scale mobili di destra, mai di sinistra, vado a prendere il bus nello stesso punto e se possibile mi siedo sullo stesso sedile.. Spremuta d'arancia con i colleghi sempre alla stessa ora.. Idem al ritorno. Sono abitudinario?

io quando prendevo la metro per lavoro mi capitava di prendere la stessa carrozza, ma non per abitudine.... solo che dopo un po che la prendi le persone si abbituano a te.. e ti crei un "posto" in quella piccola comunità... dato che alla mattina c'è sempre una miriade di gente, quel "posto" è di fondamentale importanza. se mi capitava di prendere la carrozza attigua, non avevo più il mio posticino.. quindi venivo regolarmente sballottolata di qua e di la... insomma... uno stress...
ma non credo che questo sia abitudine.. almeno credo... piuttosto la chiamerei sopravvivenza

bello... mi state facendo considerare che tra perfetti sconosciuti si crea una complicità particolare, dettata dalle circostanze che accomunano giorno dopo giorno... ora che ci penso anch'io in anni di pendolare frequentavo sempre la stessa carrozza, in cui ormai tutte le facce mi erano familiari. Con qualcuno si attaccava anche bottone, visto che l'argomento principe erano i ritardi. Una ragazza tentò anche di accasarmi con suo fratello

Les.. se per caso la mattina da Lodi vedi un tipo nuovo stempiato, brizzolato e con gli occhiali... è un mio collega Se sei abitudinario? Non saprei, ti senti di esserlo?

No, non sono assolutamente abitudinaria, non c'è un giorno che faccia le stesse cose del giorno prima In ufficio arrivo sempre in orari differenti ed esco senza mai sapere che ore siano ma mai le stesse.
Il caffè lo bevo alle 9 come alle 10 o alle 11, certe volte più di uno se i miei clienti insistono per offrirmelo, certe volte me ne dimentico e neanche lo bevo. A pranzo vado quando e se ho fame, dove mi pare.
A mo' che ci penso non ne faccio proprio una uguale all'altra ma allora non mi spiego come mai non mi piacciano proprio le novità

Mercury ha scritto: Les.. se per caso la mattina da Lodi vedi un tipo nuovo stempiato, brizzolato e con gli occhiali... è un mio collega Se sei abitudinario? Non saprei, ti senti di esserlo?

Acc! Ma che elementi mi mandi? ) Da come lo descrivi 'un se po' guarda!

Mercury ha scritto:Con qualcuno si attaccava anche bottone, visto che l'argomento principe erano i ritardi. Una ragazza tentò anche di accasarmi con suo fratello

io ho visto nascere una storia d'amore
bellissimo e romanticissimo!
DA FILM!

non erano giovanissimi, sui 35 credo...
prima lui di qua e lei di la... poi un pochino più vicini...
la battutina... il saluto tutti i giorni...
poi dopo un po gli ho visti che si davano il bacino alla mattina...
poi accozzati uno sull'altra... è stato bello! molto bello!!!
poi ho cambiato lavoro e non li ho più visti... sai che bello se me li beccavo con la fede e dopo qualche mese lei con la panza?!??!?!
che romantico!!!!!!!!!!!

Sì, sono abitudinaria, sia come orari che come gesti. In genere i bruschi cambiamenti mi spaventano, anche se le cose nuove mi piacciono, ma ho bisogno di tempo per "metabolizzarle".

lunaspina ha scritto:Sì, sono abitudinaria, sia come orari che come gesti. In genere i bruschi cambiamenti mi spaventano, anche se le cose nuove mi piacciono, ma ho bisogno di tempo per "metabolizzarle".

E' cosi anche per me

Di natura assolutamente no, anzi quando mi ritrovo a fare cose che mi danno la sensazione di essere diventate abitudini cerco di cambiare (nel limiti del possibile, ovviamente, a seconda delle occasioni).
Sono un tipo molto incostante, che si stufa di tutto, odio la routine e adoro le novità. Mi piacciono le sorprese, i cambiamenti, anche gli imprevisti (purché non arrechino danni, ovviamente).

paolaas ha scritto:Di natura assolutamente no, anzi quando mi ritrovo a fare cose che mi danno la sensazione di essere diventate abitudini cerco di cambiare (nel limiti del possibile, ovviamente, a seconda delle occasioni).
Sono un tipo molto incostante, che si stufa di tutto, odio la routine e adoro le novità. Mi piacciono le sorprese, i cambiamenti, anche gli imprevisti (purché non arrechino danni, ovviamente).

ecco, hai descritto molto bene il mio stesso modo di fare
il mio pensiero è talvolta "e se cambiando viene meglio??"