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Inviato: 23/10/06 16:54
da valery
tu pensa che cmq siam riusciti a prendere mazzate pure così...........

Inviato: 23/10/06 19:01
da mimmi
valery ha scritto:tu pensa che cmq siam riusciti a prendere mazzate pure così...........
e io mi sa che le prenderò...

Inviato: 23/10/06 19:44
da rananera
anche io da profana avrei detto che un acconto sui lavori era nella norma...
insomma anche quando ordini una cucina paghi un acocnto no?
anche per ristrutturazioni dovran comrpar materiali ecc...bho, se può farti sentir meno fessa...anche io avrei pagato senza manco dire bef... :wink:

Inviato: 23/10/06 22:16
da chiarafe
noi niente acconti, ma pagamenti "frazionati" alla fine di ogni lavoro fatto (es: finite le demolizioni primo pagamento)

Inviato: 23/10/06 22:24
da chiaretta
scusate se mi intrometto, interessa anche me.
Per i pagamenti, come vi state regolando, se la ristrutturazione non riguarda una prima casa (e quindi l'iva non è al 4%?
vi stanno facendo le fatture indicando prima del 1 ottobre l'iva al 20% e ora al 10%?

il mio idraulico (che ha lavorato a cavallo di questo periodo) vuole mettere l'iva solo al 20% (guarda caso) :evil: e non scorpora costo dei materiali dal costo della manodopera (se non lo fa, e fanno dei controlli, si perde il diritto alla detrazione). Insomma, ci sto impazzendo...
+ che un direttore lavori, mi serve un commercialista sempre in cantiere!!

Inviato: 23/10/06 23:01
da vangeo
Capisco i vostri problemi e le vostre perplessità circa il mondo dell'edilizia e delle persone che ruotano intorno ad esso.

Purtroppo, anche se ho inizito giovanissimo e dopo aver girato 3 continenti, non ho mai trovato un gazzabuglio come qui. Imprenditori edili che si definiscono tali solo perche viaggiano con vetture appariscenti, direttori dei lavori che hanno una cultura della materia infima. Quando in cantiere c'è l'impresa e la direzione dei lavori, sembra di essere ad una televendita ..... spessonon ci troviamo di fronte a persone competenti e corrette, ma a teleimbonitori.
Prima di affidare un appalto ed un incarico professionale, verificate le offerte economiche non solo dal punto di vista economico, ma anche da un punto di vista dei vantaggi.
Cosa voglio dire che un lavoro può essere anche ragionevolmente + costoso di un'altro ma essere + vantaggioso perchè l'appaltatore sottoscrive una polizza a garanzia dei lavori (il codice civile prevede 10 anni), non vuole anticici .. e mai darli, gli si trattiene una percentuale pari al 5% sugli adempimenti assicurativi (INPS, INAIL e Cassa Edile), si trattiene a garanzia sui lavori in corso il 10%, gli stati d'avanzamento lavori vengono erogati ogni X € di lavori maturati e collaudati; vedi strutture in cemento armato, impianti meccanici ed elettrici ecc. ecc. ecc. ecc., se ad un lavoro mancano anche delle modeste rifiniture, non lasciatevi impietosire, il lavoro non è finito secondo la buona regola dell'arte e pertanto non è pagabile.
Fissate a priori voi i costi degli extra capitolato e se il vostro DL giustifica o asseconda l'impresa, mandatelo a casa diffidandolo al proprio ordine professionale.
Associazioni di inquilini, piccoli proprietari di immobili e comitati di difesa del consumatore, sono abbastanza disponibili a fornirvi capitolati e contratti tipo che vi tutelino.
NB DIFFIDATE DEGLI AMICI, DEGLI AMICI DEGLI AMICI ECC. ECC. ECC. ALCUNI E FORSE TROPPI GIOCANO SU UNA COSA COSI' TROPPO IMPORTANTE.

Inviato: 24/10/06 8:18
da mimmi
Come avrei voluto leggere questo topic sei mesi fa :x :(

Inviato: 24/10/06 8:50
da valery
vangeo scusa........ma tutte quelle cose le sai per esperienza o io posso trovarle scritte da qualche parte?
tipo.......noi l'acconto glielo abbimao dato, e la ns DL dice che è normale......vabbò ormai ce l'hanno.......
però......almeno ce lo restituiscano! no?

ci sono norme da qualche parte?

Inviato: 24/10/06 9:46
da rananera
premesso che non ne so nulla...
ma andando a naso...l'acconto dovrebbero non restituirlo ma scalarlo dall'ultima rata che pagherete a lavori finiti...
(è una follia quello che sto dicendo? oh...che ne so...così mi parrebbe anche giusto)

Inviato: 24/10/06 9:51
da valery
io penso che dovrebbero restituirlo entro la fine prgramm dei lavori.no?
da quel momento in poi scatterebbero le penali dovrebbero essere loro a darmi soldi!!!!!!!!!!!!!

Inviato: 24/10/06 10:04
da rananera
effettivamente anche messa così la cosa non fa una piega...

Inviato: 24/10/06 10:22
da valery
purtroppo rana è una magra consolaz il fatto che PER LOGICA avremmo ragione!

Inviato: 24/10/06 12:15
da bertok
valery ha scritto:purtroppo rana è una magra consolaz il fatto che PER LOGICA avremmo ragione!
Tutto è contrattabile, non ti fermare mai a quello che ti dicono loro!
Chiedi e ricontratta!

Inviato: 24/10/06 12:42
da vangeo
Scusa se rispondo solo ora ma sono in commissione di esami di abilitazione guarda caso alla libera professione.

La caparra che tu hai versato era un retaggio di un Regio Decreto ed è stato in vigore nelle norme di contabili ed amministrative dei lavori pubblici fino all'entrata in vigore del regolamento LL.PP. (1999).

L'anticipazione erogata, in genere 10% dell'importo di contratto, veniva restituita al committente in proporzione al S.A.L. maturato. Cioè se l'appalto è di 100.000 € (acconto pari a 10.000 €) e l'impresa ha maturato un S.A.L. 30.000 € di lavoro, tu devi liquidare all'impresa 27.000 €.
Va detto però che l'impresa presentava fidejussione bancaria od assicurativa a garanzia dell'anticipazione erogata.
Un professionista che si reputa tale, deve informare il suo committente di tutti questi aspetti. Troppo facile prendere i soldi e lasciarlo in mezzo ad un guado.

Inviato: 24/10/06 12:49
da valery
vangeo ha scritto:Scusa se rispondo solo ora ma sono in commissione di esami di abilitazione guarda caso alla libera professione.

La caparra che tu hai versato era un retaggio di un Regio Decreto ed è stato in vigore nelle norme di contabili ed amministrative dei lavori pubblici fino all'entrata in vigore del regolamento LL.PP. (1999).

L'anticipazione erogata, in genere 10% dell'importo di contratto, veniva restituita al committente in proporzione al S.A.L. maturato. Cioè se l'appalto è di 100.000 € (acconto pari a 10.000 €) e l'impresa ha maturato un S.A.L. 30.000 € di lavoro, tu devi liquidare all'impresa 27.000 €.
Va detto però che l'impresa presentava fidejussione bancaria od assicurativa a garanzia dell'anticipazione erogata.
Un professionista che si reputa tale, deve informare il suo committente di tutti questi aspetti. Troppo facile prendere i soldi e lasciarlo in mezzo ad un guado.
ho letto velocemente.................
intanto.....cccipicchia!

dopo lo rileggo meglio.
ma..............mi pare di aver intuito che applicato una norma nn più in vigore?