Panico da trasloco/trasferimento
Inviato: 26/10/06 10:17
Apro questo topic perchè mi sento troppo depressa.
Ho appena traslocato dal mio appartamento di città per trasferirmi in una villetta a mezz'ora dal centro...... E' stata una scelta ponderata e meditata, l'allontanarsi dal caos cittadino, e dopo quasi due anni di cantiere abbiamo visto terminare (o quasi.....) la nostra nuova casa...
Ieri sera c'è stato l'"insediamento" e abbiamo dormito per la prima volta nella nuova dimora.....e.......................
NON MI SENTO A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho avuto un vero e proprio crollo psicologico, non mi convinceva più niente, nè le scelte costatemi mesi e mesi di ansie, ripensamenti, dubbi, entusiasmi, nè la scelta - molto più definitiva e pesante - di essermi allontanata dalla "metropoli"....
Il silenzio della campagna intorno a me, la mancanza dei soliti, rassicuranti rumoracci del corso sotto il mio vecchio appartamento, mi hanno fatto sentire tremendamente sola, anche se sola non ero e non sarò.....Sono andata a dormire con un'angoscia interiore tremenda, che non potevo dare a vedere esteriormente per non turbare gli altri componenti della famiglia.....
A voi è successo qualcosa di simile? Chi ha voglia di raccontarmi la sua esperienza, in modo da darmi un briciolo di coraggio nell'affrontare questa cosa che, adesso, mi sembra troppo più grande di me?
Sto solo attraversando un momento "no" dovuto all'ansia da trasloco, alla stanchezza estrema che mi accompagna ormai da mesi (chi ci è passato sa che la costruzione di una casa produce tutto questo se non di peggio) ????
Ho appena traslocato dal mio appartamento di città per trasferirmi in una villetta a mezz'ora dal centro...... E' stata una scelta ponderata e meditata, l'allontanarsi dal caos cittadino, e dopo quasi due anni di cantiere abbiamo visto terminare (o quasi.....) la nostra nuova casa...
Ieri sera c'è stato l'"insediamento" e abbiamo dormito per la prima volta nella nuova dimora.....e.......................
NON MI SENTO A CASA!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ho avuto un vero e proprio crollo psicologico, non mi convinceva più niente, nè le scelte costatemi mesi e mesi di ansie, ripensamenti, dubbi, entusiasmi, nè la scelta - molto più definitiva e pesante - di essermi allontanata dalla "metropoli"....
Il silenzio della campagna intorno a me, la mancanza dei soliti, rassicuranti rumoracci del corso sotto il mio vecchio appartamento, mi hanno fatto sentire tremendamente sola, anche se sola non ero e non sarò.....Sono andata a dormire con un'angoscia interiore tremenda, che non potevo dare a vedere esteriormente per non turbare gli altri componenti della famiglia.....
A voi è successo qualcosa di simile? Chi ha voglia di raccontarmi la sua esperienza, in modo da darmi un briciolo di coraggio nell'affrontare questa cosa che, adesso, mi sembra troppo più grande di me?
Sto solo attraversando un momento "no" dovuto all'ansia da trasloco, alla stanchezza estrema che mi accompagna ormai da mesi (chi ci è passato sa che la costruzione di una casa produce tutto questo se non di peggio) ????