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#76
Fresno ha scritto: riporto a memoria: "figlia adottata di genitori che poi si sono separati".
conta qualcosa, questo, o vuoi anche frustarla per le sue colpe??

vabbè il carattere del singolo, ma qui le condizioni sociali non credo siano state le migliori del mondo...

tante volte la confusione che abbiamo in testa ti porta ad avere le immagini distorte di quello che vuoi...
Forse cio' che voleva era una famgilia. Forse lei lo voleva quel bambino e non è venuto per caso.

#77
Mercury ha scritto: QUOTO!! quoto e vi straquoto!!!
:wink:
E aggiungo che anche io, come Cyber, frequentavo una compagnia di "poco raccomandabili", sono cresciuta in un paesino dove le famiglie erano al 80% ricche (non benestanti, ricche davvero), dove i figli di questi ricchi, con la paghetta settimanale riuscivano tranquillamente a comprarsi la coca (altro che qualche canna) :shock:
Sono cresciuta come Rana, con un'educazione abbastanza libera (anche se le mie bigiate a scuola me le son fatta nonostante avessi potuto starmene a casa a dormire :wink: ), e anch'io, a 16 anni, quando ho avuto il primo rapporto l'ho detto a mia madre tranquillamente.
Ho avuto, come ritengo sia giusto fare nell'educazione di un figlio, anche le mie belle punizioni: ti hanno bocciata in seconda superiore? Benissimo, vai a lavorare nell'azienda di tuo padre per tutta l'estate, ma non come figlia del capo, stai in produzione con gli operai a montare per 8 ore connettori con le mani (e ricordo ancora adesso le vesciche sulle dita :lol: ) e nel frattempo studi anche per la patente.
Le porcate (intendo a sfondo sessuale) esistevano e si facevano già quando io ero adolescente, sono pienamente d'accordo con Mercury:

Però, sono sicura... non è *tutta* colpa della società, non è *tutta* colpa della famiglia, non è *tutta* colpa delle cattive compagnie, non è *tutta* colpa della TV... anche il carattere del singolo ha un suo bel peso.

e aggiungo che il carattere di un individuo, secondo me, si basa anche sull'educazione ricevuta (non del tutto, ma in parte si).
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REBECCA psw: polpetta

#78
niumax ha scritto:piccolo esempio di stupidità materna: qualche mese fa fuori dalla scuola (5 elementare)di mia figlia(10 anni), mentre i bambini giocavano, capto un discorso di un compagno che illustra e spiega agli altri come andare sui siti "censured". senza farmi capire ascolto. torniamo a casa e fiduciosa attendo che mia figlia mi dica qualcosa. che arriva puntuale a cena davanti al fratello 23 enne imbarazzatissimo :lol: e dice: marco mi ha detto ecc...quindi procediamo con le spiegazioni del caso, mio marito dice la sua io la mia e idem il fratellone. in ultimo le spiego che io eseguo un monitoraggio quotidiano sulle sue attività in internet. ci penso un po' e penso che sia bene avvisare la mamma del bimbo. con le dovute precauzioni le racconto la cosa. sapete coma mi ha risposto? "non è assolutamente possibile, non può essere" e offesa non mi ha più rivolto la parola :evil: poi si scopre che lei si alza alle sei di mattina, così ha il tempo di truccarsi in pace ( è sempre perfetta sta strega :evil: ), ma alle 9 di sera già dorme e il figlio fa in internet quel che vuole, visto che il paparino esce spesso la sera :shock: :wink: e nessuno controlla almeno la cronologia del pc.. Non ho parole !
Già e sai quanti genitori piazziano i figli davanti all tv per stare tranquilli?
Ora hanno anche un canale appossito su sky! :lol: :lol:

Rido ma è una tristezza!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#79
domovoy ha scritto: Forse cio' che voleva era una famgilia. Forse lei lo voleva quel bambino e non è venuto per caso.
Anche io ho pensato subito a questo, sta poveretta ha alle spalle una famiglia sfasciata e pensa di colmare questo vuoto con un figlio suo :roll:
E' questo che trovo sbagliato, il problema si affronta e si risolve in un modo diverso: era compito dei genitori (o degli zii, degli insegnanti, dei genitori dei suoi amichetti, di chiunque le stesse intorno!!!) accorgersi del malessere della figlia e provvedere in tutti i modi per affrontarlo!
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REBECCA psw: polpetta

#80
leggendo i post penso a quanto sia triste tutta questa storia...per la bambina (perchè di una bambina si tratta), per la famiglia, per quel genia che insieme all'altra genia ha fatto questa geniallità... :cry:

#81
Già e sai quanti genitori piazziano i figli davanti all tv per stare tranquilli?
Ora hanno anche un canale appossito su sky! :lol: :lol:

Rido ma è una tristezza![/quote]


quale diavolo è il canale di sky? mia figlia gurda quasi solo disney channel, ma in sala così ogni tanto controllo :wink:

#82
niumax ha scritto:Già e sai quanti genitori piazziano i figli davanti all tv per stare tranquilli?
Ora hanno anche un canale appossito su sky! :lol: :lol:

Rido ma è una tristezza!

quale diavolo è il canale di sky? mia figlia gurda quasi solo disney channel, ma in sala così ogni tanto controllo :wink:[/quote]

Quel canale! :lol: :lol:

Non ho più problemi di lasciarli davanti alla tv (da piccoli stavano con me ma dopo un paio di cartoni cercavo di dirottarli con giochi o disegni da fare assieme).
Ora sono grandi, l'hanno praticamente sempre accesa (gli serve da compagnia) mentre fanno i compiti.
A scuola hanno ottimi risultati, perciò possono fare ciò che vogliono con la tv, tranne sfasciarla! :wink:
Comunque toglie molto dialogo, su questo non ho dubbi!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#83
bertok ha scritto:
niumax ha scritto:Già e sai quanti genitori piazziano i figli davanti all tv per stare tranquilli?
Ora hanno anche un canale appossito su sky! :lol: :lol:

Rido ma è una tristezza!

quale diavolo è il canale di sky? mia figlia gurda quasi solo disney channel, ma in sala così ogni tanto controllo :wink:
Quel canale! :lol: :lol:

Non ho più problemi di lasciarli davanti alla tv (da piccoli stavano con me ma dopo un paio di cartoni cercavo di dirottarli con giochi o disegni da fare assieme).
Ora sono grandi, l'hanno praticamente sempre accesa (gli serve da compagnia) mentre fanno i compiti.
A scuola hanno ottimi risultati, perciò possono fare ciò che vogliono con la tv, tranne sfasciarla! :wink:
Comunque toglie molto dialogo, su questo non ho dubbi![/quote]

ah..mi era preso un colpo..pensavo ci fosse un nuovo canale :lol: :lol:
sapessi quanto lo odio sto disney channel..però sono fasi che passano..prima o poi smettono di guardarli. la cosa che mi scoccia è la demenzialità dei programmi tv in genere, io ormai guardo solo i tg, tuto ciò che parla di politica, così so cosa mi aspetta il giorno dopo :wink: :cry:

#84
anabellita ha scritto:ma dai! cosa faceva questo sperma? volava?
non ho ben capito se pensate che ho scritto una panzana su cosa è accaduto, mi sono chiesta ieri sera, dopo averlo scritto, se fosse stato preso per vero.
comunque, la situazione era: lui e lei che si strusciavano, nudi, senza penetraziione, lui le viene vicino, e lo sperma entra lo stesso.

ho scritto prima di leggere le altre pagine, quindi di sicuro nel frattempo avrete discusso di tutt'altro, ma ci tenevo a sottolineare che non ho scritto una baggianata, tutto qui.

#85
boo ha scritto:
anabellita ha scritto:ma dai! cosa faceva questo sperma? volava?
non ho ben capito se pensate che ho scritto una panzana su cosa è accaduto, mi sono chiesta ieri sera, dopo averlo scritto, se fosse stato preso per vero.
comunque, la situazione era: lui e lei che si strusciavano, nudi, senza penetraziione, lui le viene vicino, e lo sperma entra lo stesso.

ho scritto prima di leggere le altre pagine, quindi di sicuro nel frattempo avrete discusso di tutt'altro, ma ci tenevo a sottolineare che non ho scritto una baggianata, tutto qui.
io ti credo.. è successo lo stesso a mia zia tanti anni fa.. e adesso mio cugino ha quasi 40 anni!! :lol: :lol:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#86
bertok ha scritto:
boo ha scritto:i miei genitori hanno avuto con me un'educazione sessuale molto aperta ed onesta fin dalle elementari. sapevo tutto su preservativi, malattie sessualmente trasmissibili, gameti... tutto.
la prima volta che ho avuto un rapporto sessuale, a 15 anni, con un ragazzo con cui stavo da tre mesi e per cui ero cotta (ci sono poi stata insieme 7 anni), sapevo di dover usare il preservativo. ma poi non ce l'avevamo, o era scomodo, o ci dava fastidio.... morale: coito interrotto per i primi 10 mesi. mi è andata alla grande devo dire, se penso che la mia migliore amica è rimasta incinta DA VERGINE (una sega fatta troppo vicino all'entrata...) e ha dovuto abortire DA VERGINE....

l'educazione quindi a volte si scontra con l'imbecillità dell'adolescente in questione.
Non penso ci siano adolescenti imbecilli (a meno di una vera potologia).
Penso invece che si diventi "imbecilli" (io userei il termine ribelli) perchè poco ascoltati,non compresi e per una grossa mancanza di dialogo e di confronto,.
Con questi atteggiamenti non cercano altro che l'essere ascoltati..l'essere capiti, è il loro modo per cercare un dialogo di cui non conoscono l'esistenza.
Il problema è a valle, non a monte.
credimi: io con i miei avevo un corretto rapoporto (lo sto scoprendo anche adesso con lo psicanalista: dialogo su tutto, se devi stare a casa da scuola piuttosto dimmelo, se fumi piuttosto fuma in casa, la marijuana fa male ma fanno molto peggio queste altre cose, blablabla), sapevo tutto, non ero poi così ribelle... semplicemente, non mi rendevo conto fino in fondo del rischio, credevo di "potercela fare" (come poi è stato), non vedevo il motivo per usare una cosa tanto scomoda... tanto poi lui si fermava...

e nel frattempo, non è che mi sballassi, che andassi a cercare rogne o che fossi una fuori dalle righe, studiavo, uscivo e tornavo massimo alle 11:00, mi vedevo con le amiche e stavo con questo ragazzo qui. il farlo senza preservativo non era per me una trasgressione, un modo per infrangere le regole, è che secondo me la regola era stupida e la riadattavo a modo mio.

#87
il dialogo serve ma dipende molto anche dal carattere e dalla maturità della persona...io con i miei non ho mai parlato di sesso...hanno una certa età e un'educazione per la quale si sarebbero vergognati troppo e comunque non avrebbero saputo dirmi le cose come andavano dette ma io nonostante questa mancanza non mi sono creata problemi e ho scoperto ciò che volevo sapere da sola,coi giornali,con la tv,con mia cognata più grande di me 9anni.Sono però stata sempre matura e non influenzabile..delle mie amiche invece con genitori giovani che parlavano con loro e le informavano di tutto si sono trovate a fare sesso così per gioco e ogni mese piangevano e compravano test in farmacia perchè non avevano preso precauzioni..insomma credo che dipenda da tanti fattori non solo dai genitori,a 13 anni un pò di cervello ce l'hai dipende anche da come lo usi.Quello che mi lascia perplessa è come il volere di questa ragazzina sia stato del tutto ignorato :roll:

#88
boo ha scritto:
bertok ha scritto:
boo ha scritto:i miei genitori hanno avuto con me un'educazione sessuale molto aperta ed onesta fin dalle elementari. sapevo tutto su preservativi, malattie sessualmente trasmissibili, gameti... tutto.
la prima volta che ho avuto un rapporto sessuale, a 15 anni, con un ragazzo con cui stavo da tre mesi e per cui ero cotta (ci sono poi stata insieme 7 anni), sapevo di dover usare il preservativo. ma poi non ce l'avevamo, o era scomodo, o ci dava fastidio.... morale: coito interrotto per i primi 10 mesi. mi è andata alla grande devo dire, se penso che la mia migliore amica è rimasta incinta DA VERGINE (una sega fatta troppo vicino all'entrata...) e ha dovuto abortire DA VERGINE....

l'educazione quindi a volte si scontra con l'imbecillità dell'adolescente in questione.
Non penso ci siano adolescenti imbecilli (a meno di una vera potologia).
Penso invece che si diventi "imbecilli" (io userei il termine ribelli) perchè poco ascoltati,non compresi e per una grossa mancanza di dialogo e di confronto,.
Con questi atteggiamenti non cercano altro che l'essere ascoltati..l'essere capiti, è il loro modo per cercare un dialogo di cui non conoscono l'esistenza.
Il problema è a valle, non a monte.
credimi: io con i miei avevo un corretto rapoporto (lo sto scoprendo anche adesso con lo psicanalista: dialogo su tutto, se devi stare a casa da scuola piuttosto dimmelo, se fumi piuttosto fuma in casa, la marijuana fa male ma fanno molto peggio queste altre cose, blablabla), sapevo tutto, non ero poi così ribelle... semplicemente, non mi rendevo conto fino in fondo del rischio, credevo di "potercela fare" (come poi è stato), non vedevo il motivo per usare una cosa tanto scomoda... tanto poi lui si fermava...

e nel frattempo, non è che mi sballassi, che andassi a cercare rogne o che fossi una fuori dalle righe, studiavo, uscivo e tornavo massimo alle 11:00, mi vedevo con le amiche e stavo con questo ragazzo qui. il farlo senza preservativo non era per me una trasgressione, un modo per infrangere le regole, è che secondo me la regola era stupida e la riadattavo a modo mio.
Ci sono molti ma e molti se, inoltre le regole possono piacere o no, possono essere seguite infrante o riadattate, ...non conosco la tua storia ma ho delle certezze.
Sempre mettere il preservativo!
Faccio un esempio sul tuo caso.
Per vari motivi hai rischiato e ti è andata bene, ma se ti andava male cosa facevi ( non hai più questo ragazzo)?
E se il ragazzo in questione, avesse avuto malattie come la mettevi?
Mi è capitato (quando ero più giovane) di portare un amica (mi ha chiesto aiuto perchè non sapeva come muoversi) che era stata a letto con un malato di AIDS, e solo dopo l'ha scoperto (me lo auguro per lei almeno).
Vuoi che ti dico come ha vissoti il periodo in attesa del responso?? Tutto di nascosto dai genitori! :roll:
Non condivido questi atteggiamenti, li trovo davvero semplicistici e superficiali....ma questo è il mio parere sono le mie certezze.
Ultima modifica di bertok il 20/02/07 14:58, modificato 1 volta in totale.
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#89
savi77 ha scritto:Quello che mi lascia perplessa è come il volere di questa ragazzina sia stato del tutto ignorato :roll:
già, è qui che il discorso si fa complesso. a 16 anni io, patita di formula uno, volevo andare a vivere a modena con la mia amica e fare la scuola di maranello. pianti disperati, e i miei che mi parlavano in tutti i modi per farmi capire quanto fosse idiota la mia idea. mi ricordo notti intere, modello telefilm americani, con io che non volevo sentire ragioni e loro che cercavano di farmi ragionare.
anche in questo caso, probabilmente, la situazione poteva essere quella di una ragazza che neanche sapeva per cosa stava lottando, quali sarebbero state le implicazioni future, quali gli oneri che la sua scelta portava, con di fronte una madre che invece vedeva tutte queste cose e tentava di farla andare verso quella che per lei era la scelta sensata. ma possiamo parlare per supposizioni.
magari era una mezza drogata che voleva solo ribellarsi.
magari una ragazzina con alcuni piccoli deficit mentali che è stata circuita da uno più grande di lei.
magari è una tredicenne che ha un po' ingrossato le cose, volendo appunto abortire e facendo poi un po' di scenate.

#90
bertok ha scritto: Ci sono molti ma e molti se, inoltre le regole possono piacere o no, possono essere seguite infrante o riadattate, ...non conosco la tua storia ma ho delle certezze.
Sempre mettere il preservativo!
Faccio un esempio sul tuo caso.
Per vari motivi hai rischiato e ti è andata bene, ma se ti andava male cosa facevi ( non hai più questo ragazzo)?
E se il ragazzo in questione, avesse avuto malattie come la mettevi?
Mi è capitato (quando ero più giovane) di portare un amica (mi ha chiesto aiuto perchè non sapeva come muoversi) che era stata a letto con un malato di AIDS, e solo dopo l'ha scoperto (me lo auguro per lei almeno).
Vuoi che ti dico come ha vissoti il periodo in attesa del responso?? Tutto di nascosto dai genitori! :roll:
Non condivido questi atteggiamenti, li trovo davvero semplicistici e superficiali....ma questo è il mio parere sono le mie certezze.
credimi, le mie certezze, ora, a 25 anni, sono IDENTICHE alle tue... guardando indietro mi vengono i brividi a pensare a quello che ho rischiato (soprattutto poi se paragonata con la mia amica!), ma ero superficiale allora, e credevo nel "tanto a me non succede, tanto io ci sto attenta"...
ma è giusto per dire che anche con l'educazione migliore (se poi esiste in termini assoluti), i ragazzi spesso compiono atti superficiali e incoscienti.