cyberjack ha scritto:Steve1973 ha scritto:
Il letame lo sparge prima su Berlusconi, altrimenti non potrebbe essere Luttazzi...,
L'unica cosa che ha scritto su Berlusconi è "viene votato dal 49% degli elettori nonostante 5 anni fallimentari". Punto.
se questo ti sembra spargere merda in abbondanza...
Il giudizio "fallimentare" mi sembra ovviamente una netta presa di posizione.
Ovviamente lui è liberissimo di farlo.
Io, d'altro canto, meno di accettarlo, visto che non sono d'accordo con la sua affermazione e che la ritengo fuori luogo, progandistica e anche in qualche modo poco rispettosa della volontà del 49,8% degli italiani.
poi, in parte minore, sul governo (che pare abbia poca responsabilità di tutto), e poi, in gran quantità, su D'Alema.
Vengono quasi lodati invece quelli che hanno fatto cadere il governo, perchè, nonostante eletti su un programma condiviso, hanno espresso opinioni coerenti con il loro essere radicali...
IO ho capito che non li difende, semmai dice che il lloro voto sarebbe stato comunque inutile, perchè, con il loro vato, si sarebbe comunque rimasti a -1 sulla quota da ottenere, quindi la responsabilità non è loro, ma una macchinazione del governo che ha "pilotato" questa finta crisi per spostarsi, dal piano di governo precedentemente studiato ed accettato da tutti, a un piano decisamente più centrista e filo-americano.
Questo è contrario a quello che scrivi. Anzi, è l'opposto.
Ma come fa a spostarsi un governo su un piano centrista e filo americano senza cambiare le persone????
ma se fino adesso TUTTE le decisioni prese sono state guidate più dall'estrema sinistra della coalizione, cosa c'è da criticare???
Il governo è caduto alla PRIMA vera discussione in cui non si è seguito il volere delle componenti più estremistiche.
Questa è la realtà...
E D'Alema non ha fatto altro che porre questa evidenza davanti al parlamento e al popolo italiano.
E Luttazzi questo ovviamente non l'accetta e lo critica.
Si vede che le nostre interpretazioni sono diverse.
Può essere benissimo.
L'interpretazione, per natura, è soggettiva.
Proprio alla luce delle dichiarazioni di D'Alema delle ultime settimane che ha tentato di prendere le distanze da una sinistra radicale
Se per "sinistra radicale" intendi quella che propriamente sui dovrebbe chiamare sinistra, D'Alema ha fatto molto male a prenderne le distanze... perchè il piano di governo si doveva incentrare su diversi punti condivisi da tutti, in primis il ritiro delle truppe dall'Iraq e dall'Afganistan, poi i PACs.
Grazie a questa crisi di governo inscenata "Ad Hoc", si è riusciti a fare marcia indietro su questi aspetti fondamentali per cambiare, in corsa, il programma...
questa è una porcata immane.
Io non so se questa crisi di governo sia stata guidata e, sinceramente, poco mi cambia nella valutazione del tutto.
Non condivido le scelte attuate da questo governo da circa 9 mesi a questa parte, per cui, per quanto mi riguarda, sarà difficilmente fare peggio.
Se invece questa svolta "centrista" portasse finalmente a limitare l'influenza delle ali estreme sulle decisioni per il bene di TUTTI, potrei essere solo che felice.
Ma, al momento, ho dei seri dubbi che il nostro capo del governo possa veramente farlo.