blumarea ha scritto: hanno votato contro solo per ingraziarsi berlusconi.
Posso dire che mi fa schifo? Posso dire che mi da il voltastomaco?
Posso dire che oper me la politica è ancora valori e ideali e non solo manovrine?
finche si scherza va bene, ma oltre un certo limite no
chiuso argomento.
blu, hai centrato il problema...
io ho votato a sinistra e non ho votato a sinistra per dare un voto "contro", io ho votato "per", perchè speravo in un cambiamento vero, perchè volevo che mio figlio avesse qualche possibilità in più rispetto a me e non il contrario... io sono una cosidetta "garantita" ma speravo in una riforma del mercato del lavoro per tutti quelli che garantiti non sono, e solo leggendo su questo forum si vede che sono tanti...
speravo in un pò di riforme e di stabilità...
ma sopratutto ho votato affinchè mi rappresentassero davvero... quando mettiamo una crocetta su una scheda elettorale diciamo: vai, parla per me, il tuo programma mi convince, impegnati a mantenerlo... e mi fà tremendamente incazzare che invece prevalga la smania di protagonismo e onnipotenza, se qualcuno ha voglia di apparire vada a fare l'ospite fisso in qualche programma televisivo...
se facciamo brutta figura a casa nostra e in giro per il modo, la facciamo tutti, destra e sinistra...,
e non è solo una roba di immagine, è anche di sostanza, chi è così folle da investire soldi in una repubblica delle banane?
perdonatemi lo sfogo, non credo ci sia da gioire perchè un governo cade, la politica deve essere qualcosa di più di argomenti lanciati come clave sulla testa dell'avversario, lo ripeto non si può essere contro a prescindere...
e da elettrice milanese di sinistra devo dire una cosa della Moratti... io non sono d'accordo con lei su 10000 argomenti... ma le riconosco una qualità:
fà le cose senza mettersi in mostra... non so se qualcuno ricorda la casa esplosa in via lomellina, con discrezione e in tempi brevi ha sistemato le persone e le cose, immediatamente con sistemazioni provvisorie e successivamente con collocazioni a seconda delle necessità, lo so che è il suo lavoro ma perchè non riconoscerne la sensibilità?