Se io fossi il tuo uomo mi infastidirebbe non poco la tua esternazione.
Pretenderei di essere al corrente di tutto ciò che riguarda così da vicino il rapporto.
E' una questione di lealtà, parlane con lui.
Tutti i consigli che riceverai per quanto in buona fede lasciano il tempo che trovano, si basano su esperienze filtrate, personali.
E' una questione da risolvere tra te e lui, tutto il resto è fuffa.

Stropagio ha scritto:Se io fossi il tuo uomo mi infastidirebbe non poco la tua esternazione.
Pretenderei di essere al corrente di tutto ciò che riguarda così da vicino il rapporto.
E' una questione di lealtà, parlane con lui.
Tutti i consigli che riceverai per quanto in buona fede lasciano il tempo che trovano, si basano su esperienze filtrate, personali.
E' una questione da risolvere tra te e lui, tutto il resto è fuffa.

Quoto!Ha perfettamente ragione, puoi chiedere consigli, pareri, ma nn credo che in qst modo tu riesca a risolvere qualcosa e a capire il xkè.... la miglior cosa, oltre che la piu' giusta è parlarne con Ingeniere!

Stropagio ha scritto:Se io fossi il tuo uomo mi infastidirebbe non poco la tua esternazione.
Pretenderei di essere al corrente di tutto ciò che riguarda così da vicino il rapporto.
E' una questione di lealtà, parlane con lui.
Tutti i consigli che riceverai per quanto in buona fede lasciano il tempo che trovano, si basano su esperienze filtrate, personali.
E' una questione da risolvere tra te e lui, tutto il resto è fuffa.

Quoto, me ne ero dimenticato. E' fondamentale perlarne con lui.
Inoltre non è solo da risolvere fra te e lui ma anche e sopratutto fra te e te, per capire meglio, cosa ti ha portato a provare quest'emozione per poi agire di conseguenza.
La chiarezza è alla base dei rapporti, e se non si ha chiarezza con se stessi, è una conseguenza non averne con gli altri.

se non è un problema fisico, di attrazione, allora il problema è proprio con te stessa, non riesci ad accettare di avere debolezze come tutti gli esseri umani.
Ti ha tubato il non esserti annoiata a parlare 3 ore con una persona?
come dicono gli altri, dovresti parlarne col tuo amore, magari insieme capirete che non siete infallibili e invulnerabili e lo accetterete. Se lui è come te, magari si è già trovato ad affrontare una situazione simile e può aiutarti.
solo perchè sei una donna in carriera, realizzata non vuol dire che sarai sempre perfetta e avrai sempre una risposta a tutto. Non è una cosa così tragica accettare le proprie debolezze. e se lo dico io che sono una perfetta insicura.....

lalu ha scritto:

bertok ha scritto:

lalu ha scritto:Scusate ma non mi sono letta tutti i post precedenti, dico solo anche la mia
Secondo me quello che tu hai provato è assolutamente normalissimo.
per quella che è la mia personale esperinza alle volte il "problema" viene creato non dalla situazione in sè ma dai perchè e percome che uno gli crea intorno.

quello che hai chiamato un semplice "turbamento" è appunto solo un semplice turbamento.

voler scavare dentro di te per cercare di capire da dove arriva, come mai, insomma, rischia solo di portarti ad amplificare inutilmente la cosa.
e non dico così perchè sono una che vuole "fuggire" dalla realtà o peggio perchè non ho voglia di andare in profondità alle questioni, tutt'altro.

ti riporto solo quello che è il mio pensiero maturato da una esperienza avuta sulla mia pelle. un'esperienza non proprio analoga alla tua ma con dei punti in comune.
certe sensazioni le proviamo, arrivano, poi, in certi casi se ne vanno, in altri casi no, pazienza. basta saperci fare l'abitudine. chissà quanti altri "turbamenti" ti capiterà di provare, quando meno te lo aspetti e per i più disparati motivi.
sai quanti turbamenti provo io nel rivedere o alle volte anche solo nel ripensare ad una data persona? ormai so che è così, e questo nulla ha a che vedere o a che interferire con il mio felice e sereno rapporto sentimentale.

concludendo, non sempre c'è un "perchè" e di conseguenza non sempre bisogna ostinatamente cercarlo, sempre secondo il mio personalissimo parere

La penso esattamente al contrario.
Mi chiedo sempre il perchè delle cose, non lascio mai passare nulla, può essere solo un semplice turbamento, o forse no, ma chiedersi il perchè è approfondire mi sembra la cosa più sana e normale.

anche io la pensavo come te fino a quando poi mi sono resa conto che cercare cercare cercare mi portava solo ad amplificare le mie turbe senza portarmi a nulla.
ma non è detto che sia per tutti uguale, e soprattutto non per tutte le situazioni!

Non discuto su questo, è per tutti diverso; e a mio avviso, se tenti di avere un approccio personalistico verso il problema rischi spesso di non comprendere nulla, a meno che non hai una profonda conoscenza di te stesso. Ma se l'hai probabilmente non arrivi mai a provare questi turbamenti .
Tutto è relativo, ma non passerei sopra questi problemi cosi superficialmente....potenzialmente se l'hai avuto una volta puoi averne altri, perciò meglio comprendere fino in fondo.
Per lo meno questo è il mio modo di vedere la cosa!

bertok ha scritto:

Stropagio ha scritto:Se io fossi il tuo uomo mi infastidirebbe non poco la tua esternazione.
Pretenderei di essere al corrente di tutto ciò che riguarda così da vicino il rapporto.
E' una questione di lealtà, parlane con lui.
Tutti i consigli che riceverai per quanto in buona fede lasciano il tempo che trovano, si basano su esperienze filtrate, personali.
E' una questione da risolvere tra te e lui, tutto il resto è fuffa.

Quoto, me ne ero dimenticato. E' fondamentale perlarne con lui.
Inoltre non è solo da risolvere fra te e lui ma anche e sopratutto fra te e te, per capire meglio, cosa ti ha portato a provare quest'emozione per poi agire di conseguenza.
La chiarezza è alla base dei rapporti, e se non si ha chiarezza con se stessi, è una conseguenza non averne con gli altri.

Anchi'io sono dell'opinione che il dialogo aiuta sempre.. che parlare è fondamentale ecc..
ma a volte mi domando se tacere certe cose, tenersele per se, chiudere un capitolo dentro se stessi; possa essere più utile e meno dannoso per gli altri?
Esiste ancora, nella coppia, una forma di individualità?

se se ne deve parlare, assolutamente NO adesso che lui è lontano..gli si creerebbero insicurezze e paure che in una situazione di lontananza sono ingestibili...e le rassicurazioni vocali non filtrate da uno sguardo o una carezza a nulla varrebbero...se alla malinconia per la lontananza si somma la paura, i casi sono solo tre, a seconda del carattere
1) lui torna di corsa a riprendersi ciò che è suo
2) lui si deprime e si arrovella finchè non torna----------sta male forse per nulla
3) rende pan per focaccia

consiglio di aspettare e evwentualmente parlarne vis a vis, sennò più che fraintendimenti e sofferenze non se ne possono ricavare...

e cosa dovrebbe dire a lui? Sto provando un turbamento per un altro? e cosa pensate che le risponda?
Se il mio uomo mi dicesse che sta provando un turbamento per un'altra io non mi sentirei più tranquilla, il rapporto si incrinerebbe lo stesso...
Per me devi prima far chiarezza dentro di te, e se davvero è solo un turbamento passeggero, dovuto magari alla situazione del momento, allora dimenticatene.

chicca.v ha scritto:e cosa dovrebbe dire a lui? Sto provando un turbamento per un altro? e cosa pensate che le risponda?
Se il mio uomo mi dicesse che sta provando un turbamento per un'altra io non mi sentirei più tranquilla, il rapporto si incrinerebbe lo stesso...
Per me devi prima far chiarezza dentro di te, e se davvero è solo un turbamento passeggero, dovuto magari alla situazione del momento, allora dimenticatene.

A me si incrinerebbe di più se non me lo dicesse, se mi tenesse nascosto....il dialogo e fondamentale, cosi come è fondamentale la chiarezza, e il non aver paura di esprimere i propri sentimenti.
Per l'insicurezza, presumo che sia insita in ognuno di noi. Io non l'ho, ho la gelosia, ma non l'insicurezza.
Piuttosto che sentirmi insicuro in un rapporto preferisco mollare. Non amo le insicurezze nei sentimenti; per me il sentimento è anche e sopratutto libertà di scelta.

Io concordo con chicca, in questa fase dove si parla solo di "turbamento" mi sembra esagerato parlarne con ingegnere, in fin dei conti lei parla di questa sensazione non del fatto di provare attrazione verso di lui o altro più coinvolgente, il fatto di parlarne con lui incentrerebbe il problema più sull'altro che sulla sensazione che ha lei, perchè vuoi o non vuoi ingegnere si sentirebbe messo in discussione dalla figura dell'altro più che centrare secondo me il problema su quello che blumarea prova veramente.

Inoltre non è solo da risolvere fra te e lui ma anche e sopratutto fra te e te, per capire meglio, cosa ti ha portato a provare quest'emozione per poi agire di conseguenza.
La chiarezza è alla base dei rapporti, e se non si ha chiarezza con se stessi, è una conseguenza non averne con gli altri.

Prima di parlarne con ingegnere secondo me è fondamentale questo, cercare di capire se il turbamento è dovuto a qualcosa che c'è in te nei confronti di ingegnere e della vostra storia, spesso ci sono piccole schegge vaganti di cose dette e/o non dette, fatte e/o non fatte che al momento meno opportuno vengono fuori proiettate su terze persone sotto la falsa specie di turbamenti, oppure è qualcosa di diverso...

Quoto quanto detto da Stropagio.
Parlane con lui. Il problema a mio avviso non è il turbamento per un altro, ma la condivisione, se ho ben capito, di un interesse che non riesci a condividere appieno col tuo compagno.
Se è questo il punto, è questo che devi dire al tuo compagno.
Io penso che per te sia arrivato il momento delle scelte e non credo che la situazione sia così complicata da non poterla capire. Io faccio un lavoro in cui le donne si vedono col binocolo e, là dove ci sono, sono sole, perché costrette a viaggiare, e frustrate o non realizzate, quindi ti capisco. Sei proprio sicura che il vostro lavoro sia in contraddizione con il vostro rapporto? Parlane a quattrocchi con lui, le scelte potrebbero essere diverse da quelle che avevate ipotizzato tanto tempo fa quando i vostri lavori li avete iniziati, ma potrebbero essere non meno gratificanti, anche in ambito lavorativo.

bertok ha scritto:

lalu ha scritto:Scusate ma non mi sono letta tutti i post precedenti, dico solo anche la mia
Secondo me quello che tu hai provato è assolutamente normalissimo.
per quella che è la mia personale esperinza alle volte il "problema" viene creato non dalla situazione in sè ma dai perchè e percome che uno gli crea intorno.

quello che hai chiamato un semplice "turbamento" è appunto solo un semplice turbamento.

voler scavare dentro di te per cercare di capire da dove arriva, come mai, insomma, rischia solo di portarti ad amplificare inutilmente la cosa.
e non dico così perchè sono una che vuole "fuggire" dalla realtà o peggio perchè non ho voglia di andare in profondità alle questioni, tutt'altro.

ti riporto solo quello che è il mio pensiero maturato da una esperienza avuta sulla mia pelle. un'esperienza non proprio analoga alla tua ma con dei punti in comune.
certe sensazioni le proviamo, arrivano, poi, in certi casi se ne vanno, in altri casi no, pazienza. basta saperci fare l'abitudine. chissà quanti altri "turbamenti" ti capiterà di provare, quando meno te lo aspetti e per i più disparati motivi.
sai quanti turbamenti provo io nel rivedere o alle volte anche solo nel ripensare ad una data persona? ormai so che è così, e questo nulla ha a che vedere o a che interferire con il mio felice e sereno rapporto sentimentale.

concludendo, non sempre c'è un "perchè" e di conseguenza non sempre bisogna ostinatamente cercarlo, sempre secondo il mio personalissimo parere

La penso esattamente al contrario.
Mi chiedo sempre il perchè delle cose, non lascio mai passare nulla, può essere solo un semplice turbamento, o forse no, ma chiedersi il perchè è approfondire mi sembra la cosa più sana e normale.

credo che chiedersi perchè è giusto, anzi è quello che ci fa uomini e non animali....
il problema è quando uno continua a pensarci e si convince di robe che non esistono....
le donne sono così per la maggior parte....
almeno anche io mi chiedo il perchè....ma poi diventi paranoica....e si mettono in dubbio le certezze
parti da perchè provo questo?
arrivi ma forse non amo più il mio moroso?
infatti tutti a dirle...ma non è che non ami più Ingeniere?
ma solo perchè è stata turbata da un tizio.....
ecco perchè i matrimoni non durano più.......
appena succedono queste cose.....

blumarea ha scritto:Non prendetemi per matta, e non pensate a più di quello che sto per dire, perchè davvero, non c'è niente di più.
.......
Non vorrei fosse un sintomo di un momento di stanchezza nella mia relazione, o peggio qualcosa di più.

Più di così......

Hai già ingigantitito la cosa da sola!
Addirittura pensare ad un rischio di instabilità nella coppia.....
Ma va!!!!!!!

Nella vita ne incontrerai tante di persone piacevoli, e sì, magari se le avessi incontrate prima poteva nascere qualcosa.....
E cosa fai, ogni volta ci rimuginerai sopra?
Se sei contenta del tuo rapporto... non c'è altro da aggiungere né da pensare.
Se non sei contenta del tuo rapporto molla il tuo lui e prendi l'altro.

Le cose sono molto più semplici di quello che pensi.

paolaas ha scritto:

blumarea ha scritto:Non prendetemi per matta, e non pensate a più di quello che sto per dire, perchè davvero, non c'è niente di più.
.......
Non vorrei fosse un sintomo di un momento di stanchezza nella mia relazione, o peggio qualcosa di più.

Più di così......

Hai già ingigantitito la cosa da sola!
Addirittura pensare ad un rischio di instabilità nella coppia.....
Ma va!!!!!!!

Nella vita ne incontrerai tante di persone piacevoli, e sì, magari se le avessi incontrate prima poteva nascere qualcosa.....
E cosa fai, ogni volta ci rimuginerai sopra?
Se sei contenta del tuo rapporto... non c'è altro da aggiungere né da pensare.
Se non sei contenta del tuo rapporto molla il tuo lui e prendi l'altro.

Le cose sono molto più semplici di quello che pensi.

Quoto e aggiungo è possibile che nella tua vita non ti sia mai capitato di incontrare persone (uomini o donne) interessanti, con cui riuscivi a condividere passioni e discutere ore e ore, independentemente da voler creare con loro una relazione superiore a quella dell'amicizia? Ti capiterà spesso, spero per te, di incontrare persone di questo tipo che arricchiranno soltanto la tua esistenza, senza per questo mettere in discussione il tuo rapporto con il tuo compagno. Non si entra in crisi per qualcun'altro, ma perché ci manca qualcosa. Questa è la mia opinione.

spero di non essere invadente..
credo che qlo che stai provando "il turbamento" sia umano così com'è umano aver voglia di "coccole",attenzioni, intese quest'ultime come voglia di aver qualcuno che ci ascolti, ci sia vicino, ci faccia anche solo fare 4 chiacchiere spensierate..è normale.
se non ho capito male il tuo lui è lontano per lavoro..magari hai semplicemente trovato una persona che in questo momento ti ha dato quel qualcosa che ora come ora non hai vicino.

se parlare con il tuo ragazzo può aiutarti a superare questo momento lo sai solo tu, tieni presente però che forse non sai ancora dare voce a quello che "senti", la molla che ha dato il là al turbamento" e con lui lontano è difficile parlare, capire, comprendere..

fatti chiarezza dentro senza dar troppo peso a quello che forse non è e senza farti troppi giri di pensieri se no questi diventano come il cane che tenta di mordersi la coda gira, gira senza arrivare a nulla..

blumarea hai scritto:"Tutto questo però ha tirato fuori un dubbio esistenziale che sicuramente condivido con tutte le mie colleghe. Quelle che stanno bene, felici hanno il marito che lavora con loro. Le altre a fasi alterne hanno perso il compagno o dovuto rinunciare al lavoro. Forse questo fatto mi ha messo in faccia questa realtà, ed è questo che mi turba....
in questo caso la cosa è molto grave, perchè nasce dentro di me e non proviene dall'esterno. L'esterno è solo uno specchio..."

l'esterno forse ti ha fatto da specchio o forse è quello che hai voluto vedere..

l'altro potrebe rappresentare una via di fuga per l'inninente partenza/trasferimento?!
può essere ma in questo caso, se non ho letto male, tutti e due avete deciso consapevolmente..ma se non eri convinta, se non riesci a fare tua quella decisione forse il problema è proprio qui...consapevolmente infelici: alla lunga non regge e si salta appigliandosi a tutto quello che ci accade..

..bene o male forse hai dato risposta al tuo turbamento..