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#2
La donna non è affatto il sesso debole e lo dimostra il fatto che, nonostante le indubbie maggiori difficoltà, sempre di più si spinge ad intraprendere una carriera in ambito scientifico: qui da noi almeno il 70% dei ricercatori sono donne. Certo che se guardi ai vertici, il maschilismo impera... :roll:

#3
Cara Marina... che dire? senza asili nido e poi scuole con orari conseguenti a quelli di una donna che lavora... che vuoi fare?!

Mia figlia ha fatto un semestre Erasmus in un'università inglese e, a parte l'efficienza di biblioteche, i computer disponibili per gli studenti, gli orari di apertura e la possibilità di fruire degli ambienti per tutta la giornata fino a sera... quello che più l'ha colpita è stato il nido per i bambini degli studenti... !!!
In pratica, non solo il lavoro, ma anche lo studio è agevolato dal sistema...

E' il solito poblema italiano... i politici da noi si occupano solo delle massime questioni, come se la vita quotidiana fosse una faccenda personale che non riguarda la società e non si ripercuote sull'economia... ma sono più stupidi o più menefreghisti?!
O forse gi stupidi siam noi che sempre quelli finiamo per eleggere e non sappiamo prendere per il bavero il nostro deputato locale e spiegargli cosa ci serve nella realtà... se tiene ai suoi 12.000 euro di prebende!!!!!

p.s. per favore, non mi dite che se ne mettono in tasca anche di più..... :cry:

#4
Pia ha scritto:Cara Marina... che dire? senza asili nido e poi scuole con orari conseguenti a quelli di una donna che lavora... che vuoi fare?!

Mia figlia ha fatto un semestre Erasmus in un'università inglese e, a parte l'efficienza di biblioteche, i computer disponibili per gli studenti, gli orari di apertura e la possibilità di fruire degli ambienti per tutta la giornata fino a sera... quello che più l'ha colpita è stato il nido per i bambini degli studenti... !!!
In pratica, non solo il lavoro, ma anche lo studio è agevolato dal sistema...

E' il solito poblema italiano... i politici da noi si occupano solo delle massime questioni, come se la vita quotidiana fosse una faccenda personale che non riguarda la società e non si ripercuote sull'economia... ma sono più stupidi o più menefreghisti?!
O forse gi stupidi siam noi che sempre quelli finiamo per eleggere e non sappiamo prendere per il bavero il nostro deputato locale e spiegargli cosa ci serve nella realtà... se tiene ai suoi 12.000 euro di prebende!!!!!

p.s. per favore, non mi dite che se ne mettono in tasca anche di più..... :cry:

piccolo OT...qualche tempo fa un'inchiesta del sole 24 ore mostrava come mantenere il parlamento costatte ai contribuenti(alias noi poveri fessi), 4 miliardi diu euro l'anno....
considerando che i PAPPONI sono circa mille, ognuno di questi CI costa 4 milioni di euro l'anno....caz@o...robbe da non credere..

Re: Donne e scienza

#5
Marylu81 ha scritto:L'8 marzo e' passato da poco ma vorrei farvi leggere questo articolo: alla faccia di tutti quelli che affermano che la donna e' il sesso debole... :wink:

http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=4998
Per quanto mi riguarda metterei le donne a capo di tutti i gangli di potere esistenti al mondo. Sarebbe un mondo più pulito e meno corrotto, più efficiente.
A patto di non creare comparti esclusivamente femminili, altrimenti sareste peggio delle vipere...
Della donna destesto le carrieriste che non hanno nessuna comprensione per le collaboratrici...mamme!

#6
Pia ha scritto:Cara Marina... che dire? senza asili nido e poi scuole con orari conseguenti a quelli di una donna che lavora... che vuoi fare?!

Mia figlia ha fatto un semestre Erasmus in un'università inglese e, a parte l'efficienza di biblioteche, i computer disponibili per gli studenti, gli orari di apertura e la possibilità di fruire degli ambienti per tutta la giornata fino a sera... quello che più l'ha colpita è stato il nido per i bambini degli studenti... !!!
In pratica, non solo il lavoro, ma anche lo studio è agevolato dal sistema...

E' il solito poblema italiano... i politici da noi si occupano solo delle massime questioni, come se la vita quotidiana fosse una faccenda personale che non riguarda la società e non si ripercuote sull'economia... ma sono più stupidi o più menefreghisti?!
O forse gi stupidi siam noi che sempre quelli finiamo per eleggere e non sappiamo prendere per il bavero il nostro deputato locale e spiegargli cosa ci serve nella realtà... se tiene ai suoi 12.000 euro di prebende!!!!!

p.s. per favore, non mi dite che se ne mettono in tasca anche di più..... :cry:
Quoto in toto tanta avvedutezza!
La sfiga è che non sappiamo nemmeno chi sia il deputato locale, visto che è imposto dall'alto :(

#7
Pia ha scritto:Cara Marina... che dire? senza asili nido e poi scuole con orari conseguenti a quelli di una donna che lavora... che vuoi fare?!

Mia figlia ha fatto un semestre Erasmus in un'università inglese e, a parte l'efficienza di biblioteche, i computer disponibili per gli studenti, gli orari di apertura e la possibilità di fruire degli ambienti per tutta la giornata fino a sera... quello che più l'ha colpita è stato il nido per i bambini degli studenti... !!!
In pratica, non solo il lavoro, ma anche lo studio è agevolato dal sistema...

E' il solito poblema italiano... i politici da noi si occupano solo delle massime questioni, come se la vita quotidiana fosse una faccenda personale che non riguarda la società e non si ripercuote sull'economia... ma sono più stupidi o più menefreghisti?!
O forse gi stupidi siam noi che sempre quelli finiamo per eleggere e non sappiamo prendere per il bavero il nostro deputato locale e spiegargli cosa ci serve nella realtà... se tiene ai suoi 12.000 euro di prebende!!!!!

p.s. per favore, non mi dite che se ne mettono in tasca anche di più..... :cry:
infatti...anche io vedo ricercatrici che devono fare i salti mortali per portare avanti il lavoro e riuscire a trovare un pò di tempo per stare con i propri bambini...non possono andare a prenderli all'asilo, non possono stare con loro quando sono a casa malati...praticamnte i figli crescono nelle mani delle baby-sitter, e questo naturalmente vale per tutte le categorie lavorative...che dire, l'italia è sempre stata l'ultima in tutti i campi, compreso questo... :roll: gli italiani dovrebbero cominciare un pò a mobilitarsi e farsi sentire...siamo troppo in balia del politico di turno che va a scaldare la poltrona ma poi alla fine ci ritroviamo sempre e solo con gli stessi problemi mentre gli altri stati sono anni luce più avanti di noi!

#9
credimi Bertok, basterebbe anche molto ma molto meno... già orari più flessibili per una donna che lavora sarebbero una gran bella conquista, anche solo l'asilo aziendale come dice Pia...ma che ci vuoi fare, siamo nella terra dei cachi...