Un sondaggio del mensile Focus svela la fine di un tabu:
nove uomini su dieci lo fanno una volta alla settimana
La masturbazione? Per gli italiani non è più un tabù. Se in passato infatti l’autoerotismo era considerato una pratica "sconveniente", oggi lo scenario sembra cambiato. A tal punto che la quasi totalità degli uomini ammette di "farlo" almeno una volta alla settimana.
È quanto emerge da un sondaggio di Focus, il mensile diretto da Sandro Boeri in edicola da sabato 7 aprile. Per l’89% degli uomini intervistati (su un campione di circa 300 lettori), la masturbazione è una "pratica sessuale naturale". E le donne sono ancora più tolleranti: la pensa così il 91,8% delle intervistate.
Sul piano "pratico" però, le donne sembrano meno attive. Infatti, mentre l’88,3% degli uomini afferma di masturbarsi almeno una volta alla settimana, (il 6,1% lo fa una volta al mese e il 5,4% mai) soltanto il 68,6% delle donne dichiara abitudini settimanali, mentre il 16,2% risponde "mai".
La grande maggioranza degli intervistati (il 90%), ritiene poi che siano gli uomini a praticare più frequentemente l’autoerotismo. Anche qui, però, con qualche significativa differenza tra uomini e donne: mentre i primi ne sono pienamente convinti (il 94,4%), le seconde avanzano qualche dubbio, tanto che il 17,4% di loro ritiene che la masturbazione sia un’attività più consueta tra il gentil sesso.
Interessante anche l’analisi dei risultati classificati per età: il 10,6% degli intervistati tra i 14 e i 25 anni, infatti, ritiene che la masturbazione sia "un vizio" e il 25,6% che un’eccessiva frequenza possa far male alla salute. Mentre la percentuale per le stesse domande scende rispettivamente al 2,4% e all’12,2% tra gli intervistati della fascia d’età compresa tra i 39 e i 64 anni. Insomma, i più giovani sembrano avere più sensi di colpa dei loro padri.
