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#16
éPosso sperare solo che questo putiferio porti ad una conclusione: che si cominci a valutare seriamente a chi danno in mano questi innocenti!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#17
lalu ha scritto::shock: :shock: :shock:

Per me le lungaggini burocratiche per le adozioni sono esagerate per certi versi ma per altri versi trovo che siano troppo superficiali.

Basti vedere come gente famosa e/o facoltosa puo' permettersi di adottare fare e disfare a proprio piacimento, mentre coppie che darebbero l'anima pur di adottare un figlio si vedono negare questa gioia (parlo perchè ne conosco più di una).

A parte questo trovo aberrante che qualcuno pensi che esistono figli di serie A e figli di serie B.
occhio, dipende dal paese in cui si è!!!! nel resto del mondo (es. America) è tutto diverso!!! io mi occupo di valutare le coppie disponibili all'adozione, ti assicuro che è veramente complicato!!!

#18
marghe ha scritto:
lalu ha scritto::shock: :shock: :shock:

Per me le lungaggini burocratiche per le adozioni sono esagerate per certi versi ma per altri versi trovo che siano troppo superficiali.

Basti vedere come gente famosa e/o facoltosa puo' permettersi di adottare fare e disfare a proprio piacimento, mentre coppie che darebbero l'anima pur di adottare un figlio si vedono negare questa gioia (parlo perchè ne conosco più di una).

A parte questo trovo aberrante che qualcuno pensi che esistono figli di serie A e figli di serie B.
occhio, dipende dal paese in cui si è!!!! nel resto del mondo (es. America) è tutto diverso!!! io mi occupo di valutare le coppie disponibili all'adozione, ti assicuro che è veramente complicato!!!
Sono ceerto che se gli dovessero fare dei veri test psicologici prima e poi una attenta e vera valutazione fatta da esperti (come te presumo) il rischio si abbasserebbe.
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#19
quello che spaventa è che sia una delle 50 donne più influenti d'america...
Non credo sia etico lanciare questo tipo di messaggio...
"una delle 50 future leader d’America"
l'avranno scritto sul Time, ma a questo punto credo potrebbe essere un'ironica gufata :mrgreen:
resta il fatto che poteva fare a meno di adottarlo se ha questo pensiero, come resta il fatto che alcune donne fanno figli senza nemmeno comprendere cosa significa averne!
Idea mia... non posso fare l'avvocato del diavolo... però non credo che all'atto dell'adozione questa donna potesse avere particolari sentimenti, e c'è anche una bella differenza tra amore possessivo e amore oblativo (che dovrebbe essere proprio di una madre... mentre invece gli esempi intorno a noi sono più evidenti del primo genere).
Possiamo criticare questa scrittrice per aver detto una cosa poco "carina" e relativamente al suo vissuto, però è stata onesta e pertanto molto meno peggio che "falsa".
O vogliamo raccontare che negli orfanotrofi i bimbi sono stracoccolati così non si offende la sensibilità di nessuno? :roll:

Anche valutare le famiglie affidatarie, come accenna Marghe, è difficilissimo... può emergere se una coppia è psicologicamente sana, stabile e potenzialmente affettuosa, ma non si può stabilire a priori se diventerà una famiglia da "mulino bianco".... :oops:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#20
marghe ha scritto:
lalu ha scritto::shock: :shock: :shock:

Per me le lungaggini burocratiche per le adozioni sono esagerate per certi versi ma per altri versi trovo che siano troppo superficiali.

Basti vedere come gente famosa e/o facoltosa puo' permettersi di adottare fare e disfare a proprio piacimento, mentre coppie che darebbero l'anima pur di adottare un figlio si vedono negare questa gioia (parlo perchè ne conosco più di una).

A parte questo trovo aberrante che qualcuno pensi che esistono figli di serie A e figli di serie B.
occhio, dipende dal paese in cui si è!!!! nel resto del mondo (es. America) è tutto diverso!!! io mi occupo di valutare le coppie disponibili all'adozione, ti assicuro che è veramente complicato!!!
che in Italia sia complicato lo so, conosco sia una pesona che fa il tuo lavoro sia almeno un paio di coppie che hanno tentato invano di adottare un bimbo.
quello che mi fa rabbia è che c'è gente davvero meritevole sotto tutti i punti di vista, e poi magari, chessò, non raggiunge un determinato reddito, o non ha la casa di proprietà, insomma, io non me ne intendo a fondo e mi rendo conto che questi vincoli hanno il fine di tutelare il bimbo in questione...però, come ribadisco, non mi pare che il sistema di adozione che c'è in italia sia il massimo.


e per inciso, credo che ci siano persone che andrebbero STERILIZZATE, perdonate la brutalità, ma la penso così.

#21
Vorrei parlasse qualche mamma del forum.
Io vi riporto ciò che vedo e percepisco nella mia famiglia.
Vedo un legame, una simbiosi tra i miei figli e la madre, che si basa su fattori
non cerebrali, ma sensitivi, di pelle; qualcosa che avvicina gli umani agli animali.
Situazioni che si evidenziano molto durante l'allattamento.
Poi per il resto sono concorde con Bertok, i figli sono di chi li cresce...
Credo cmq, vedi gemelli e altre situazioni, che tra madre biologica e figlio biologico, molto spesso ci sia un legame, soprattutto nei primi anni,
del tutto particolare.
Una mamma potrebbe enuclearlo meglio.

#22
qui in italia le coppie si lamentano molto perchè trovano arduo il percorso... corso informativo di due giornate, colloqui con l'assistente sociale (io :? ), la psicologa, visita domiciliare...
...non so come avvenga all'estero, per l'adozione internazionale si sente spesso che è il denaro che conta!!! ci sono gli enti autorizzati che dovrebbero vigilare un po', però...

#23
Stropagio ha scritto:Vorrei parlasse qualche mamma del forum.
Io vi riporto ciò che vedo e percepisco nella mia famiglia.
Vedo un legame, una simbiosi tra i miei figli e la madre, che si basa su fattori
non cerebrali, ma sensitivi, di pelle; qualcosa che avvicina gli umani agli animali.
Situazioni che si evidenziano molto durante l'allattamento.
Poi per il resto sono concorde con Bertok, i figli sono di chi li cresce...
Credo cmq, vedi gemelli e altre situazioni, che tra madre biologica e figlio biologico, molto spesso ci sia un legame, soprattutto nei primi anni,
del tutto particolare.
Una mamma potrebbe enuclearlo meglio.
si, questo è vero...almeno credo (visto che non ho ancora figli), ma resta il fatto che questa donna non è un buon esempio nè per il figlio adottivo nè per quello naturale, figuriamoci per un' intera nazione ! L'argomento è veramente complesso e bisognerebbe studiare caso per caso (come sempre)...si dice che : la mamma è sempre la mamma, io non ci ho mai creduto....ma questa è un'altra storia ! :roll:
Le mamme non sono tutte uguali, come non lo sono i figli..
"Presta l'orecchio a tutti, la tua voce a qualcuno, senti le idee di tutti ma pensa a modo tuo."
W. Shakespeare

#24
cyberjack ha scritto:per la stessa logica, non dovresti amare allo stesso modo i figli tuoi e quelli del precedente matrimonio del tuo lui/lei

perchè scusa quante seconde mogli/mariti amano in ugual modo i figli di primo letto del coniuge e i loro?
Io direi che sono pochine anzi pochissime, una grande parte li accetta, una parte gli vuole bene...ma amarli come figli propri ....i casi sono parecchio rari....sopratutto se la madre/padre biologico è vivo....



per l'adozione, dovrebbero parlare le madri ...chi non lo è può solo fare teoria finchè non sai cosa significa essere madre perchè lo provi non potrai mai capire quale tipo di amore viscerale ti lega al figlio....io sono solo figlia e so per certo...non perchè me lo hanno provato ma per viscerale certezza che mia madre morirebbe per me anche subito, ma l'amore che prova lei per me pur palese nella sua forza non posso realmente sapere com'è finchè non lo porverò a mia volta per un figlio
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#25
cyberjack ha scritto:per la stessa logica, non dovresti amare allo stesso modo i figli tuoi e quelli del precedente matrimonio del tuo lui/lei

perchè scusa quante seconde mogli/mariti amano in ugual modo i figli di primo letto del coniuge e i loro?
Io direi che sono pochine anzi pochissime, una grande parte li accetta, una parte gli vuole bene...ma amarli come figli propri ....i casi sono parecchio rari....sopratutto se la madre/padre biologico è vivo....



per l'adozione, dovrebbero parlare le madri ...chi non lo è può solo fare teoria finchè non sai cosa significa essere madre perchè lo provi non potrai mai capire quale tipo di amore viscerale ti lega al figlio....io sono solo figlia e so per certo...non perchè me lo hanno provato ma per viscerale certezza che mia madre morirebbe per me anche subito, ma l'amore che prova lei per me pur palese nella sua forza non posso realmente sapere com'è finchè non lo porverò a mia volta per un figlio
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#26
Non sono madre, non so cosa si provi per un figlio biologico, figuriamoci se posso immaginare i sentimenti che mi legherebbero ad un figlio adottivo (ma, come qualcuno ha già detto, suppongo che, se avessi il dubbio di non amarlo come se fosse uscito dalla mia pancia, non lo adotterei nemmeno).
Quindi non mi azzardo a giudicare una sfera così intima, complessa e per me sconosciuta.
Però una domanda è d’obbligo. Questa signora si è chiesta quale sarebbe stata la reazione del suo figlio adottivo, dopo questa sua rivelazione in piazza? Ci ha minimamente pensato? Si è posta il problema che avrebbe potuto fargli del gran male?
Non so se sia intelligente (ma qualche dubbio comincia a sorgermi: l’intelligenza per me è fatta anche di sensibilità): di sicuro le difetta il tatto.
E questo basta a rendermela cordialmente antipatica (detta proprio papale papale).
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.

Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp! ;-)

#27
per esperienza personale sono veramente d'accordo su chi dice che i figli sono di chi se li cresce e non di chi li fa...io penso che questa donna ha fatto qst dichiarazione per fare un pò di scalpore..altrimenti è proprio crudele... io non mi ucciderei per un bimbo estraneo(anche se proverei cmq un rimorso) ch può rimanere indifferente d'avanti all'innocenza di un bimbo quel loro essere indifesi....ma mi ucciderei pure per i miei nipotini che non cresco figuriamoci per un bimbo adottivo cresciuto da me o un bimbo partorito da me stessa...e non penso come ha detto lei che una madre ama i suoi figli in maniera diversa...penso invece che si possono avere rapporti diversi perchè anche i figli hanno caratteri diversi..
http://www.alfemminile.com/album/lanostracasa15
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=28095
Immagine

#28
Stropagio ha scritto:Vorrei parlasse qualche mamma del forum.
presente!...ma un po assente...leggendo i posts mi vengono in mente tante cose da dire....magari piu' tardi (fra due minuti pappa) :wink:
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#29
non ho letto tutto l'articolo ma solo titolo e...situazione...
tantissime madri non amano i loro figli, avviene anche in natura.
Francamente non mi sembra tanto scandalosa questa scrittrice, è stata solo onesta su un lato molto scabroso della maternità -o almeno della sua-
anche secondo me è stata molto poco political correct (come si usa dire ora), molto poco di buon gusto (come si diceva una volta) soprttutto nei confronti del suo figlio adottivo, ma probabilmnte ha solo avuto il coraggio di ammettere una sua evidenza che, non avendo figli, posso solo immaginare sarebbe presente anche in me...
sarà un mio limite, sarà un lato pessimo del mio modo di essere...ma penso che, umanamente, in presenza di due figli, uno adottato e uno allevato con il massimo amore possibile...nell'ipotetico momento di una scelta tragica...questa differenza di sangue avrebbe, ahimè, un peso, insopportabile, bestialmente riprovevole, disgustoso dal punto di vista etico...ma un peso non facilmente eliminabile.

#30
rananera ha scritto:non ho letto tutto l'articolo ma solo titolo e...situazione...
tantissime madri non amano i loro figli, avviene anche in natura.
Francamente non mi sembra tanto scandalosa questa scrittrice, è stata solo onesta su un lato molto scabroso della maternità -o almeno della sua-
anche secondo me è stata molto poco political correct (come si usa dire ora), molto poco di buon gusto (come si diceva una volta) soprttutto nei confronti del suo figlio adottivo, ma probabilmnte ha solo avuto il coraggio di ammettere una sua evidenza che, non avendo figli, posso solo immaginare sarebbe presente anche in me...
sarà un mio limite, sarà un lato pessimo del mio modo di essere...ma penso che, umanamente, in presenza di due figli, uno adottato e uno allevato con il massimo amore possibile...nell'ipotetico momento di una scelta tragica...questa differenza di sangue avrebbe, ahimè, un peso, insopportabile, bestialmente riprovevole, disgustoso dal punto di vista etico...ma un peso non facilmente eliminabile.

Se fosse stata politcally correct venderebbe 1/10 delle copie del suo
libro...