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#46
ohhh ecco, qui già ci siamo.
anche io guardando quelle librerie, soprattutto la "strepitosa" mi son chiesta: embhè??!!! che ha??!

#47
E.do non voglio entrare nel merito perché non ho le conoscenze sufficienti per farlo... però una cosa vorrei dirtela: sarà pur vero che il design industriale è nato per ridurre i costi sulle grandi quantità ma i prezzi dei singoli prodotti non sono certo ridotti!!! E ti assicuro che di bellissimi pezzi di design ne ho visti anche io, dal vivo e sulle riviste di arredamento che sono anni che colleziono (per sognare ma anche per imparare a coltivare un gusto personale...), so distinguerli dalla paccottiglia e tanti mi piacciono da matti ma a questo punto ho capito che al massimo e con sacrifici potrò permettermi qualche lampada di buon design! Esempio: mi pareva meravigliosa questa:
Immagine
peccato che riempire la parete che ho da destinare a libreria mi sarebbe costato fra i 7 e gli 8.000 euro, mentre con una libreria bella solida di Santa Lucia ne ho spesi 1.900 (e son sempre tanti, ma ho realizzato il piccolo grande sogno di una intera parete coperta di libri)...
Del resto ti riporto il parere di una signora che conoscerai di certo, che ho letto sullo speciale design di Io Donna (Corriere della sera) di sabato scorso:
"Appartengo alla vecchia scuola, di quelli convinti che design volesse dire produrre a basso costo , per tutti. Facilitare e migliorare la vita. Ma il mondo ci ha stracciato". CINI BOERI
ciao :wink:

#49
Smeagol ha scritto:riporto il parere di una signora che conoscerai di certo, che ho letto sullo speciale design di Io Donna (Corriere della sera) di sabato scorso:
"Appartengo alla vecchia scuola, di quelli convinti che design volesse dire produrre a basso costo , per tutti. Facilitare e migliorare la vita. Ma il mondo ci ha stracciato". CINI BOERI
ciao :wink:
Non so se ve ne siete accorti, anche la moda funziona con questa logica rovescia... fanno sfilare "donne" tutte ossa perchè quelle *vere*, in carne e con le curve giuste sono difficili da vestire: servono troppe pences per fare cadere bene l'abito, un vestito ben tagliato e ben cucito costa.
E in tante, troppe, invece si affamano per osannare creativi che di originale hanno proprio poco.....
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#50
Mercury ha scritto: Non so se ve ne siete accorti, anche la moda funziona con questa logica rovescia... fanno sfilare "donne" tutte ossa perchè quelle *vere*, in carne e con le curve giuste sono difficili da vestire: servono troppe pences per fare cadere bene l'abito, un vestito ben tagliato e ben cucito costa.
E in tante, troppe, invece si affamano per osannare creativi che di originale hanno proprio poco.....
Già, quello che viene fatto passare per "fuori moda" spesso è semplicemente poco conveniente per i produttori :roll:
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.

Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp! ;-)

#51
la cosa che più mi fa tristezza nei mobili che spesso si vedono in giro non è solo il fatto che siano tutti uguali e che propongano sempre i soliti legni/colori, ma che ormai il legno vero (anche impiallicciato) pare sia scomparso.

tranne pochissimi rari casi, trovo che i legno dei vari mobili (anche quelli di un certo costo) sembrano plasticosi e finti, non trovate? tutti questi rovere dai mille colori mi sembrano disegnati, solo in pochi casi ho visto dei bei legni. e non parlo di nobilitato che è appunto plasticaccia, ma anche quello che spacciano come essenza e/o impiallicciato.

alla fine mi sono trovato sempre più spesso a scegliere i laminati o i metalli perché almeno quelli mi sembravano più veri, più belli.

per non parlare di certi costi che non capisco. ok una cucina che ha mille accortezze, ma queste fantomatiche pareti attrezzate che sono quattro assi in croce, come fanno a costare così care? e le librerie che sono quattro assi di truciolare dipinto?
eppure dopo aver visto cose di un certo livello, quelle più economiche paiono proprio brutte e fragili.

:cry: :cry:
penne.2010

#52
Smeagol ha scritto:E.do non voglio entrare nel merito perché non ho le conoscenze sufficienti per farlo... però una cosa vorrei dirtela: sarà pur vero che il design industriale è nato per ridurre i costi sulle grandi quantità ma i prezzi dei singoli prodotti non sono certo ridotti!!! E ti assicuro che di bellissimi pezzi di design ne ho visti anche io, dal vivo e sulle riviste di arredamento che sono anni che colleziono (per sognare ma anche per imparare a coltivare un gusto personale...), so distinguerli dalla paccottiglia e tanti mi piacciono da matti ma a questo punto ho capito che al massimo e con sacrifici potrò permettermi qualche lampada di buon design! Esempio: mi pareva meravigliosa questa:
Immagine
peccato che riempire la parete che ho da destinare a libreria mi sarebbe costato fra i 7 e gli 8.000 euro, mentre con una libreria bella solida di Santa Lucia ne ho spesi 1.900 (e son sempre tanti, ma ho realizzato il piccolo grande sogno di una intera parete coperta di libri)...
Del resto ti riporto il parere di una signora che conoscerai di certo, che ho letto sullo speciale design di Io Donna (Corriere della sera) di sabato scorso:
"Appartengo alla vecchia scuola, di quelli convinti che design volesse dire produrre a basso costo , per tutti. Facilitare e migliorare la vita. Ma il mondo ci ha stracciato". CINI BOERI
ciao :wink:
mi fai l'esempio del piroscafo bianco.
io il piroscafo l'ho a casa mia, in sala, e ti assicuro che è il pezzo che più mi piace; non l'avevo citato altrimenti qualche utente del forum mi avrebbe accusato di tirar sempre acqua al mio mulino...
sono felice di quello che dice cini boeri ma proprio per la sua affermazione potrebbe cercare di convincere alcune aziende, esempio la arflex, ad abbassare i prezzi dei suoi oggetti.

#53
domovoy ha scritto:Mi chiedo....
e.do. ha scritto:la libreria di ift è strepitosa:
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driade fa cose molto strane e belle...anche più tecniche
Immagine
i siti relativi alle aziende li puoi facilmente ricercare tramite webmobili.


Che hanno queste due librerie di particolare???? Oltre il costo (Credo) molto alto?


Questo per dire che niente è "originale", niente è "universalmente bello", niente è "universalmente comodo". Spesso i veri pezzi di design sono i piu' semplici, i piu' copiati e quelli presenti nella maggior parte delle case, anche se solo come copie.

:roll:
purtroppo dalla foto perdono un sacco ma per particolare intendo anche i piccoli particolari, di alto livello, che le contraddistinguono.
certo la prima è molto semplice ma è proprio questa semplicità che rende il "book" un mobile fuori dal tempo, ed è per questo motivo che continua a essere prodotto da tantissimi anni senza stancare mai...
la seconda libreria, driade, è chiaramente molto più particolare: io di librerie ne ho viste tante ma così come quella mica mai!

#55
tiriamo fuori dunque la SUPREMA LIBRERIA
a mio parere la cosa più bella che sia mai stata fatta
e assolutamente non banale
Immagine
almeno questa salvatemela!

#57
Claudia81 ha scritto:se posso dire la mia........ stè librerie mi fanno c@gare, e penso che costano tanto perchè c'è dietro il marchio "figo". se le faceva mondoconvenienza (oltre alla qualità certo minore) mi avreste detto che anche l'estetica fa schifo :roll:
che profonda riflessione.

#58
ah bhè scusa se sei profondo solo tu. ho dato un parere personale, secondo me la gente si fa influenzare dalla marca, oltre che dal prodotto. non ci vedo un grande estro in quelle librerie, mi sembrano anzi piuttosto banali. se poi mi vuoi dire che la qualità è superiore posso essere d'accordo con te, ma che valgano realmente quello che costano, bhè, scusa ma esprimo le mie perplessità.
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#59
Claudia81 ha scritto:ah bhè scusa se sei profondo solo tu. ho dato un parere personale, secondo me la gente si fa influenzare dalla marca, oltre che dal prodotto. non ci vedo un grande estro in quelle librerie, mi sembrano anzi piuttosto banali. se poi mi vuoi dire che la qualità è superiore posso essere d'accordo con te, ma che valgano realmente quello che costano, bhè, scusa ma esprimo le mie perplessità.
per esempio cosa vedi di banale nello zibaldone di bernini?