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Claudia81 ha scritto:dimmi tu cosa ci vedi di design? dimmi cosa ne giustifica il prezzo, oltre alla qualità (che non è comunque sufficiente).

spero che qualcuno che l'ha vista dal vero possa concordare con me:
il professor carlo scarpa nel 1976 disegna questa libreria, su commissione, che poi entrerà in produzione industriale.
è curatissima: ci sono cinghie in cotone che servono per lo scorrimento dei vetri in cristallo i quali salgono-scendono a ghigliottina.
i cassetti interni sembrano sospesi all'interno della struttura e sono realizzati in legno profilato nero.
tutto è curato come in un'architettura, non a caso scarpa è entrato nella storia per i suoi celebri lavori.
è una libreria imponente e molto elegante.

e.do. ha scritto: per esempio cosa vedi di banale nello zibaldone di bernini?

Forse la foto non rende bene l'idea... ma a me pare una banalissima libreria con due cassetti in basso...
Così come le altre mi sembrano banalissime librerie senza i cassetti in basso....

cyberjack ha scritto:

e.do. ha scritto: per esempio cosa vedi di banale nello zibaldone di bernini?

Forse la foto non rende bene l'idea... ma a me pare una banalissima libreria con due cassetti in basso...
Così come le altre mi sembrano banalissime librerie senza i cassetti in basso....

trovereste non banali librerie a forma di barca a vela forse...
o magari questa:

e.do. ha scritto:

cyberjack ha scritto:

e.do. ha scritto: per esempio cosa vedi di banale nello zibaldone di bernini?

Forse la foto non rende bene l'idea... ma a me pare una banalissima libreria con due cassetti in basso...
Così come le altre mi sembrano banalissime librerie senza i cassetti in basso....

trovereste non banali librerie a forma di barca a vela forse...
o magari questa:

Bhè... questa a mio parere è orribile, ma di certo non si può dire che sia banale!!!

è sempre tutto molto soggettivo. io in un soggiorno capiente (non il mio dove non sta) vedrei bene questa. semplice, bella e efficace. il modello è t70 ma si può fare con qualunque marca. anche non blasonata.

pennealragu ha scritto:
per non parlare di certi costi che non capisco. ok una cucina che ha mille accortezze, ma queste fantomatiche pareti attrezzate che sono quattro assi in croce, come fanno a costare così care? e le librerie che sono quattro assi di truciolare dipinto?

E' quello che mi chiedo anch'io

e.do. ha scritto: trovereste non banali librerie a forma di barca a vela forse...
o magari questa:

A me pare un giocattolo per bambini.
De gustibus...

l'omologazione nn sta nel fatto che nn tutti capiscano i pezzi di design, ma come ha scritto già qualcuno, nel fatto che uno veda la vetrina di un negozio con una camera da letto ,un soggiorno, una cucina esposta e la compri così com'è senza personalizzarla avendo poi 100000case uguali ad altre...nn sono daccordo che lo spazio ed il budget ridotto nn permettano di avere una casa particolare ed esteticamente interessante ... penso che chiunque possa permettersi un pezzo di design che sia una lampada ,un vaso ,uno sgabello,un cuscino...piccole cose che possono abbellire l'ambiente...

Io comprendo il design si paga se ha queste caratteristiche: idea nuova (inteso anche come concetto) e bellezza che (magari anche a gusto) va oltre il concetto del tempo perchè non legata solo all'estetica.
Per portere un esempio banale (come sono i banali i mobilieri che ogni volta me lo hanno fatto), tutti sappiamo che una 500 ed una ferrari hanno 4 ruote e servono a muoversi per strada, quindi sotto l'aspetto di un ragionamento logico sono uguali. E' chiaro che da una ferrari posso pensare di avere certe prestazioni aggiuntive / sensazioni. Vien fuori di conseguenza che non pago ferrari come una 500, ma alla fine portano sempre una persona da un luogo all'altro. Quindi bisogna solo scegliere come viaggiare.

quante persone guardando un quadro di arte moderna sorridono dicendo che lo saprebbe fare anche un bambino...idem è per il pezzo di design è logico che tutte le librerie contengono libri,la differenza è lo studio la concezione il materiale ecc...un pezzo di design deve essere valutato come un'opera d'arte(di conseguenza anche il prezzo),poi ovviamente può piacere oppure no

e.do. ha scritto: purtroppo dalla foto perdono un sacco ma per particolare intendo anche i piccoli particolari, di alto livello, che le contraddistinguono.
certo la prima è molto semplice ma è proprio questa semplicità che rende il "book" un mobile fuori dal tempo, ed è per questo motivo che continua a essere prodotto da tantissimi anni senza stancare mai...
la seconda libreria, driade, è chiaramente molto più particolare: io di librerie ne ho viste tante ma così come quella mica mai!

Mi spieghi cosa ha di particolare?
ti passo la qualita' del legno... ma il resto???

tutti ripiani uguali, ante in vetro... pare la billy di ikea

e.do. ha scritto: spero che qualcuno che l'ha vista dal vero possa concordare con me:
il professor carlo scarpa nel 1976 disegna questa libreria, su commissione, che poi entrerà in produzione industriale.
è curatissima: ci sono cinghie in cotone che servono per lo scorrimento dei vetri in cristallo i quali salgono-scendono a ghigliottina.
i cassetti interni sembrano sospesi all'interno della struttura e sono realizzati in legno profilato nero.
tutto è curato come in un'architettura, non a caso scarpa è entrato nella storia per i suoi celebri lavori.
è una libreria imponente e molto elegante.

Ok questa è particolare, posso passarla... mi piace pure
Anche se trovo scomodo lo scorrimento dei vetri.

Vada per il design (tant'è che non compro imitazioni), vada per la qualità, ma non si puo' dire di certo che una libreria T70 puo' essere considerata un oggetto di design nè tantomeno d'arte!!!

domovoy ha scritto: Vada per il design (tant'è che non compro imitazioni), vada per la qualità, ma non si puo' dire di certo che una libreria T70 puo' essere considerata un oggetto di design nè tantomeno d'arte!!!

infatti io dicevo che è bella in se anche se molto semplice e si può fare con qualunque marca. però t70 (come molti altri del resto) ha il gusto di creare composizioni molto belle su un oggetto di per sè molto semplice.

e anche nelle loro showroom sono pronti a proporti soluzioni gradevolissime per la tua casa. poi resta il fatto che per quattro assi ti chiedono una fortuna, ma belle sono belle e le altre sono meno belle.... poi uno può sempre farsi fare il disegno da loro e comprare da altri. io non farò così perché la loro mi piace molto, ma in altri casi...

a me sembra una libreria normalissima... ma se dici che è particolarmente bella ti credo!

ciottola ha scritto:è logico che tutte le librerie contengono libri,la differenza è lo studio la concezione il materiale ecc...un pezzo di design deve essere valutato come un'opera d'arte(di conseguenza anche il prezzo),poi ovviamente può piacere oppure no

il design come opera d'arte è un controsenso.
L'opera d'arte è frutto dell'artista ed in quanto tale unica e irripetibile
Il design industriale nasce per essere un prodotto *di serie* realizzato con le potenzialità che la tecnica e i materiali offrono.