pennealragu ha scritto:silbhe ha scritto:
scusami, penne, ma ti leggo e mi rattristo. Penso a come sia difficile vivere al giorno d'oggi in una coppia ed n una famiglia, e a come le famiglie in cui siamo cresciuti siano lontani anni luce da cio' che ci succede. Penso all'entusiasmo che sto mettendo ( piu' lui a dire il vero) a preparare la casa ed il matrimonio, ed a come un domani tutto cio' potrebbe rivelarsi una trappola.....pero'....
purtroppo siamo passati dalle famiglie dei nostri nonni dove il marito era considerato nobile se non picchiava la moglie e portava a casa lo stipendio. e il padre era una figura temuta che si vedeva poco e quando c'era ereno caxxi se non ti comportavi bene. scusate se la faccio semplicistica, ma cercate di cogliere il senso.
le mogli non lavoravano e vivevano solo grazie al lavoro del marito. per cui non si potevano separare perché economicamente non potevano, legislamente neanche e socialmente nemmeno.
questo modo di operare è durato millenni.
i figli in casa di solito povera non avevano un caxxo di nulla, una vita di sacrifici. quando si sposavano erano al settimo cielo perché avevano un minimo di autonomia economica e potevano essere liberi
i nostri genitori sono quelli in cui le donne hanno iniziato a lavorare, essere economicamente autosufficienti, potersi separare. quando confrontavano il marito col padre (marito della mamma) ne vedevano indubbiamente molte qualità.
noi (i figl) siamo cresciuti nella bambagia e generalmente (per tutti i miei amici è stato così) sposarsi è equivalso a:
- prima si viveva nella bella casa dei genitori; dopo in una casa modesta e con mutuo
- prima si faceva il caxxo che si voleva, dopo si doveva render conto a coniuge e figli
- prima non si spendeva nulla per vivere e lo stipendio andava in caxxate
non mi stupisce che nella nostra generazione la percentuale di separazioni va dal 30 al 50% a seconda di cosa leggi...
ultima cosa triste. una volta chi lavorava bene era stimato: quella era la dote che si cercava. mi ricordo di mio nonno, ne parlavano come uno che si è sempre fatto il cu.lo in linea in fiat, 40 anni da operaio, un esempio da seguire. e la sera aveva un secondo lavoro e con quello aiutava la famiglia.
oggi se non fai carriera sei un caxxone, ma le mogli ti vogliono a casa alle 5 del pomeriggio.