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Nel mio caso il papà c'è.
Ovvio che lui sta fuori per lavoro 8 ore al giorno, mentre io sto col bambino. E' il mio lavoro, ma non per questo sono l'unica presente.
Io penso che il lavoro di madre sia importante tanto quello del padre.
Poi ci si amministra in casa, ognuno ha il proprio compito. Nel nostro caso lui va a lavorare per portare a casa la pagnotta e io cresco il figlio e gestisco la casa con quello che abbiamo.
Non so come facciamo noi a farcela.
Abbiamo eliminato il superfluo.
La pizza la mangiamo tutti i sabati sera, l'andiamo a prendere da asporto e spendiamo solo 10 euro. Compriamo parecchie cose in offerta, facciamo scorte quando è conveniente e non ci facciamo prendere la mano su oggetti superscontatissimi che NON CI SERVONO! Il cellulare lo usiamo solo per necessità e non ne cambiamo uno al mese. I vestiti li prendiamo a OVIESSE e ci facciamo la nostra porca figura anche ai matrimoni. I giocattoli al bambino li comprano i nonni, noi abbiamo comprato solo cose piccole, tipo la palla (2.50€) le barchette per il bagnetto (1.90 da Auchan) e i libri (rigorosamente scontati al supermercato).
Ti dirò, mettiamo anche da parte qualcosa ogni mese.
Lampadine tutte al risparmio (niente lampadari fascinosi con miliardi di faretti alogeni buca-ozono), spegnamo le luci quando usciamo dalle stanze, la tv è accesa solo se la guardiamo, l'acqua calda solo se necessario, lavastoviglie invece dei piatti a mano (e si risparmia tanto) e altri piccoli accorgimenti che aiutano l'ambiente oltre alle tasche.
Secondo me chi non ce la fa è perchè si fa "abbagliare" dai prodotti di marca con la scusa di voler dare il meglio al figlio.
Sapete quanto costa una salopette jeans della Chicco? Non meno di 30 euro. E una di OVIESSE? Con 12 ero la prendi. E 20 euro qui, 10 li....ecco che ce la fai a tirare avanti.

Sicuramente il bambino cresce e avrà altre esigenze, ma non vogliamo insegnargli che solo se hai cose di marca o cose che vede in pubblicità è un bambino FELICE!
Il mio (ha 13 mesi) ha dei bellissimi giocattoli della Chicco, regalo dei nonni, ma con cosa adora giocare? COn una bottiglia di plastica alla quale mette e toglie il tappo!
A loro basta poco.
E a noi?

Sandra

io di notte non mi sono mai alzata per i figli, il papà si alzava (e si alza) li prendeva e me li portava a poppare nel lettone

asile2000 ha scritto:io di notte non mi sono mai alzata per i figli, il papà si alzava (e si alza) li prendeva e me li portava a poppare nel lettone

asile2000 ha scritto:come al solito rimango basita di fronte a quelli/e che come te riescono a campare in 3 con 700 euro (al netto del mutuo)al mese.
Io non ce la farei mai, evidentemente non mi so amministrare...io di figli ne ho 3, ho un mutuo, un finanziamento auto e 2 auto da mantenere ma con meno di 3000 euro al mese non riusciremo nemmeno a mangiare...da qualche parte sbaglio lo so

Asile, rimani basita perché non ti sei mai posta il problema di dover vivere ocn 700 euro al mese.
Secondo me Sandra è un ottimo esempio di come si possa risparmiare senza sentirsi dei martiri, ma dando il giusto peso alle cose materiali.

fedelyon ha scritto:

asile2000 ha scritto:come al solito rimango basita di fronte a quelli/e che come te riescono a campare in 3 con 700 euro (al netto del mutuo)al mese.
Io non ce la farei mai, evidentemente non mi so amministrare...io di figli ne ho 3, ho un mutuo, un finanziamento auto e 2 auto da mantenere ma con meno di 3000 euro al mese non riusciremo nemmeno a mangiare...da qualche parte sbaglio lo so

Asile, rimani basita perché non ti sei mai posta il problema di dover vivere ocn 700 euro al mese.
Secondo me Sandra è un ottimo esempio di come si possa risparmiare senza sentirsi dei martiri, ma dando il giusto peso alle cose materiali.

Sì ok, però io questo lo chiamo tirare la fine del mese, non certo fare i signori.
Poi è sicuramente meglio vedere il bicchiere mezzo pieno ecc. ecc. Mah....

sandra, non posso che farti mille complimenti.
io non saprei nemmeno come fare a campare con quella cifra in 3

Molto interessante questo post, ne e' la riprova del bel dibattito che ne e' nato e delle numerose risposte.
Volere un figlio deve assolutamente prescindere dalla situazione economica cioe' fatemi capire: pochi soldi= pochi figli o addirittura nessuno? Allora perche' in certi paesi "poveri" sfornano figli a volonta?
Ma nessuno si ricorda che 50 anni fa i nostri anni avevano famiglie numerose? Insomma la storia dei soldi non regge.
Ok ora avro' aizzato l' ira di qualcuno ma pensateci bene, fare un figlio vuol dire sicuramente sacrificio ma non dobbiamo certo coprirlo d' oro sto bambino! Il fatto e' che tutti siamo ormai viziati da questa societa' fatta a propria misura che non da spazio ai veri valori di una volta e illude noi giovani coppie che e' indespensabile e obbligatorio per esempio mantenere una macchina rispetto ad un figlio!

Forse qui torniamo al discorso della differenza di costi tra le varie parti d'Italia? No perchè da me prov. di MI se prendo 3 pizze da asporto le pago + di 20 euro (pizze semplici eh non elaborate e costose)

io nemmeno tenuto conto che sandra ha 2 auto e solo quelle tra assicurazione e bollo costano almeno 100 euro al mese, mettici le bollette, che ti rimane per mangiare ed il resto? Va beh che per i giochi ci sono i nonni..
PS io sono un'accanita frequentatrice di Oviesse soprattutto per i bimbi e NON ho MAI dico mai comprato roba firmata eppure riesco lo stesso a spendere 5 volte quello che spende sandra

Allora:
1) io vivo in abruzzo. qui un buono stipendio da impiegatuccio non supera i 1200 al mese e 2 pizze da asporto costano 10 euro. A Milano costeranno anche 20 euro, ma l'impiegato prende sui 2000 euro, no? Quindi il tutto è proporzionato.
2)tirare a campare? Ci siamo comprati una casa da 215.000 euro con 20 anni di mutuo. Ovvio che stiamo vendendo questa dove viviamo, di proprietà (comprata parte con un altro piccolo mutuo e lparte 'aiuto dei suoceri), ma ci mettiamo su dei risparmi accumulati.
3) a volte la "scusa" che non si fanno figli perchè costano troppo la adducono quelle coppie che non sanno-vogliono fare sacrifici, che hanno la borsa alla moda, il cellulare di grido, la parrucchiera tutte le settimane (e non solo per il taglio come noi), vacanze a Natale e Ferragosto (e non a giugno e settembre che costa meno) in Sardegna (e non in Calabria) e macchine superaccessoriate (100 euro al mese di bollo e assicurazione???? io pago 400 all'anno di assicurazione in 1° classe e mio marito 260 , il bollo per due utilitarie non è certo assurdo. Ma se hai le SUV......)
4) La vita è fatta di priorità. La nostra priorità è essere felici e vivere in una bella casa con tutti i confort e se questo significa che devo andare dalla parrucchiera solo una volta ogni 2 mesi....ma che mi frega! A Natale mio marito mi ha regalato (su mia richiesta) la piastra per i capelli e quando li faccio da sola e passo quella sembra che sono stata dalla parrucchiera.
5) Se si può disporre di uno stipendio maggiore si faranno i salti mortali per farsi bastare quelli. Considerate che una donna che lavora si compra anche più vestiti-scarpe-borse-trucchi di una che sta a casa e se esce va al supermercato. Io non guadagno, ma non spendo. Chi lavora guadagna ed è logico che spenda di più. Purtroppo la Vita costa, basta però rendersi conto che non si può avere tutto se non si è figli di Tronchetti Provera, che i sacrifici si devono fare perchè fa parte della Vita e non ammettere questo significa ragionare ancora come adolescenti, e che a seconda di quello che si ha a disposizione si può vivere alla grande e con dignità, basta usare la testa.

Bella la discussione.

Sandra

mah, asile.... NON VOGLIO farti cambiare stile di vita, ma ad esempio tata e colf portano via un cifrone di soldi, so che sono necessarie in certe situazioni, ma ad esempio mia mamma faceva l'orario ridotto al minimo, chiedeva aiuto alle amiche, io ho sempre fatto doposcuola, i lavori domestici li faceva (e li fa) svegliandsi alle sei e mezza al mattino e poi al sabato...

ho poi personalmente riscontrato l'importanza di perdere un po' di tempo in più per la spesa, prendendo il necessario e se possibile in offerta. vado al carrefour che è un po' più lontano perché all'esselunga spendo il 20% circa in più. prendo le confezioni in super offerta di detersivi, ma anche di carne e di pesce e di verdura. i vestiti li compro da zara e piazza itala (6,90 euro una magliettina).
non mi sento di sopravvivere.
non mi sento di accontentarmi.
io DAVVERO sto bene così.
e, poiché al momento non ho figli, grazie a queste mie oculatezze mi permetto in tutta leggerezza di andare il venerdì sera al ristorante, o la domenica seera al cinema...

(ps: ho un fisichino che regge, quindi faccio la mia PORCA - termine azzeccato anche in senso lato - figura anche con le magliettine striminzite che mi prendo! )

[quote="Sandra75"]Allora:
1) io vivo in abruzzo. qui un buono stipendio da impiegatuccio non supera i 1200 al mese e 2 pizze da asporto costano 10 euro. A Milano costeranno anche 20 euro, ma l'impiegato prende sui 2000 euro, no? Quindi il tutto è proporzionato.

NO

no, 2000 euro è lo stipendio di un quadro in banca.
e stavo pensando che anche 20 euro per le pizze da asporto sono esagerati

solo che poi ho calcolato: poniamo una media di 7 euro per le pizze un po' farcite... ecco che tre pizze: 21 euro!!!!

scusa sandra ma che assicurazione per le macchine hai??
noi abbiamo una sola lancia y e paghiamo 960 euro l'anno.

dimmi qual'è la compagnia che c'andiamo anche noi.

Dai Rana, dove li hai visti questi nonni sfatti???

ci sono...ci sono eccome...
se entrambi i genitori lavorano dalle 8 alle 18, metti magari un'ora di strada da lavoro a casa...'sti piccini se li ripigliano alle 19...(e saran sfatti anche loro a quel punto)...
questa non è vita...eddai...
preferisco decisamnete il discorso di sandra, i figli se li fa, se li cura e tira la cinghia (e poi nemmeno tanto, appunto, visti e considerati i prezzi in abruzzo probabilmente vive davvero in modo sereno )
ah sì sandra...perchè purtroppo, qui a milano, gli stipendi degli impiegati non son tutti sui 2000 euro.
ma quando mai...
i prezzi invece son tutti allineati per questa utopistica media di stipendi alti...diciamo sui 3000 euro a testa...che ci sono eh...ma la maggior parte dei casi son decisamente più bassi (parlo ovviamente per esperienza diretta, sgrunt).

quanto all'eventuale cambiamento d'idee di mammà non ci conterei troppo e non voglio proprio contarci.
per me, ma anche per lei, anche solo 2 ore al giorno, tutti i giorni, sono un impegno costante, checchè ne pensiate, un impegno vincolante (impedisce comunque di fare altri progetti) e anche stancante...
ribadisco: l'emergenza è una cosa...ed è sacra...la quotidianeità invece la vorrei programmata in maniera più autonoma.
nicola...non mi far discorsi vuoti sulle zone del mondo dove si fa la fame ma si fan tanti più figli che qui...perchè a quel punto dovrei iniziare a parlare di mortalità infantile superiore alla media, di qualità della vita, di sopravvivenza non garantita...ecc...