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#16
no no...io non comprerei senza carte certe che attestino che quel pezzo lì è in regola.
ma stiam scherzando?!

#17
guarda... se è abusivo il notaio non può nemmeno fare l'atto, a meno che non se ne accorga!
se in comune non c'è nessuna richiesta di concessioni dove si veda la composizione della casa bisogna andare al catasto!
non è una casa agricola vero?
in catasto ci saranno sicuramente delle planimetrie catastali che rappresentano la casa, se in comune non esiste alcun progetto fanno fede le planimetrie catastali!
il '67 era giusto ma non perchè sono passati 50 anni, ma solo perchè prima non c'era l'obbligo di presentare concessioni... o perlomeno la normativa edilizia era molto diversa!!!
la situazione è parecchio complicata... se fossi in te io andrei da un geom. e gli farei fare tutti gli accertamenti del caso!

spenderai 1000 € in più forse ma almeno non compri una casa abusiva!!

#18
visto che non hai ancora rogitato, comunica al venditore che finchè non saltano fuori le carte che chiariscono la situazione tu non firmi nessun atto... vedrai che anche lui si darà una mossa!
in bocca al lupo!

#20
Se vuoi passare casini comperala cosi, altrimenti fermati subito! 8)
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#21
eh appunto...
anche perchè alla fine chi fa cose abusive non vien manco notato...ma se, legalmente, le compri...finisci per aver tutte le rogne che non ha avuto l'altro...e in più, così, per omaggio, di averne di aggiuntive...

#22
io un consiglio lo avrei, ma temo che finirai con il pagare una parcella notarile più alta...cmq vai dal notaio presso il quale farai la vendita e gli esponi la situazione...gli chiedi se si può risolvere...come e quanto costa...
dovrebbe risponderti che farà delle ricerche ...se è dimostrabile che l'immobile è risalente al 1860 ti farà anche un atto che attesti la cosa e poi la compavendita...anche perchè non può firmare una compravendita senza che risulti agli atti l'immobile in tutte le sue specifiche....
il venditore non ti può vendere una casa se poi non ti porta le carte catastali che ne certificano l'esistenza nel suo stato attuale....nel caso non se ne voglia occupare è compito del notaio...
quidni vai da lui e chiedi
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#23
Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888 :shock: la casa c'è, il garage no.
Nella concessione edilizia di ristrutturazione della casa del 1968 c'è la casa e con un tratto di matita più sottile c'è pure il garage!!! Questo credo che sia il nostro unico appiglio, oltre al fatto che il geometra (che la fà semplice) dice che, come ha detto gulliver, può bastare la dichiarazione di qualcuno (lui dice pure gente comune) che dica che quel pezzo lì c'è dalla notte dei tempi.
Mah....cmq sabato ho un incontro in Comune, guardiamo cosa ci cavo fuori...nel caso le cose stessero davvero così (cioè pezzo di casa da abbattere) è ovvio che si chiederà al venditore uno sconto sul prezzo.
Volevo poi precisare una cosa detta poco fa: mi risulta che il notaio non ha la competenza di verificare se la casa è abusiva. L'hanno spiegato alle Iene poche settimane fa: per assurdo quindi (ma neanche tanto visto il servizio) uno può avere un rogito in mano e la casa abusiva. Al che la domanda nasce spontanea: che ci stanno a fare i notai?? :D :D

#24
simo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888 :shock: la casa c'è, il garage no.
forse perchè nel 1888 si chiamava rimessa per i cavalli e non garage?
in bocca al lupo in comune
(certo che il tuo venditore...)

#25
canarino ha scritto:
simo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888 :shock: la casa c'è, il garage no.
forse perchè nel 1888 si chiamava rimessa per i cavalli e non garage?
in bocca al lupo in comune
(certo che il tuo venditore...)
già! :roll:

#26
simo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888 :shock: la casa c'è, il garage no.
Nella concessione edilizia di ristrutturazione della casa del 1968 c'è la casa e con un tratto di matita più sottile c'è pure il garage!!! Questo credo che sia il nostro unico appiglio, oltre al fatto che il geometra (che la fà semplice) dice che, come ha detto gulliver, può bastare la dichiarazione di qualcuno (lui dice pure gente comune) che dica che quel pezzo lì c'è dalla notte dei tempi.
Mah....cmq sabato ho un incontro in Comune, guardiamo cosa ci cavo fuori...nel caso le cose stessero davvero così (cioè pezzo di casa da abbattere) è ovvio che si chiederà al venditore uno sconto sul prezzo.
Volevo poi precisare una cosa detta poco fa: mi risulta che il notaio non ha la competenza di verificare se la casa è abusiva. L'hanno spiegato alle Iene poche settimane fa: per assurdo quindi (ma neanche tanto visto il servizio) uno può avere un rogito in mano e la casa abusiva. Al che la domanda nasce spontanea: che ci stanno a fare i notai?? :D :D
Non è che il notaio attesta l'abusività di una parte della casa, perchè quello che lui si limita a fare è attestare che quella determinata particella catastale passa da signor x al signor y, se al catasto non risulta il garage, il notaio non ci può far niente, è semmai il geometra che devo occuparsi di reperire tutte le attestazioni necessarie per fare le modifiche al catasto se possibile; semmai, se ci sono i termini, si può fare una sanatoria pagando i contributi al comune e la fai pagare al venditore
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#27
alice7 ha scritto:
simo76 ha scritto:Grazie a tutti dei consigli (sono stata latitante perchè ero fuori ufficio).
Dunque: il pezzo di casa forse abusiva è un garage, in pratica una specie di prolungamento della casa vera e propria. Nella carta catastale del 1888 :shock: la casa c'è, il garage no.
Nella concessione edilizia di ristrutturazione della casa del 1968 c'è la casa e con un tratto di matita più sottile c'è pure il garage!!! Questo credo che sia il nostro unico appiglio, oltre al fatto che il geometra (che la fà semplice) dice che, come ha detto gulliver, può bastare la dichiarazione di qualcuno (lui dice pure gente comune) che dica che quel pezzo lì c'è dalla notte dei tempi.
Mah....cmq sabato ho un incontro in Comune, guardiamo cosa ci cavo fuori...nel caso le cose stessero davvero così (cioè pezzo di casa da abbattere) è ovvio che si chiederà al venditore uno sconto sul prezzo.
Volevo poi precisare una cosa detta poco fa: mi risulta che il notaio non ha la competenza di verificare se la casa è abusiva. L'hanno spiegato alle Iene poche settimane fa: per assurdo quindi (ma neanche tanto visto il servizio) uno può avere un rogito in mano e la casa abusiva. Al che la domanda nasce spontanea: che ci stanno a fare i notai?? :D :D
Non è che il notaio attesta l'abusività di una parte della casa, perchè quello che lui si limita a fare è attestare che quella determinata particella catastale passa da signor x al signor y, se al catasto non risulta il garage, il notaio non ci può far niente, è semmai il geometra che devo occuparsi di reperire tutte le attestazioni necessarie per fare le modifiche al catasto se possibile; semmai, se ci sono i termini, si può fare una sanatoria pagando i contributi al comune e la fai pagare al venditore
Esattamente! Non si è mai visto un notaio andare al catasto, magari Kali, vuol essere la prima! :lol: :lol:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#28
cosa chiami in causa me ...io al catasto ormai sono di casa. :? :? che cosa noiosa....
cmq io non ho detto che l'atto di compravendita comprende una visura catastale fatta dal notaio io ho detto che puoi chiedere al notaio di compiere una ricerca inerente all'immobile che vuoi acquistare e alla sua origine....intesa come data in cui è stato costruito e quando il notaio attesta che l'immobile ossia particella catastale x foglio y mappale z passa da tizio a caio cita anche le specifiche....
sul "che ci stanno a fare i notai?" posso rispondere che sono i 5000 maggiori esperti di diritto del nostro paese e solo una piccolissima parte del loro lavoro consiste nella certificazione di compravendita di immobili....se non ci fossero loro noi avvocati avremmo molto più lavoro...e questo a me va anche bene...un pò meno bene va ai tribunali italiani che già così son messi maluccio :roll: e ancra meno bene andrebbe a chi di diritto ci capisce un' H perchè nella vita fa altro :!:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#29
io ho appena acquistato casa - costruita nel 1962, e la casa è difforme dal progetto per circa 30 metri cubi - doveva esserci un terrazzo che in realtà non c'è. Il notaio mi ha detto che la casa era perfettamente trasferibile - e quindi è anche possibile fare lavori, ect - perchè la costruzione e le concessioni edilizie sono del 1962, e quindi anteriore al 1967, anno che fa da spartiacque. La banca per il mutuo ha fatto un po' di storie, ma grazie all'intervento del notaio la situazione è stata risolta. Adesso stiamo ristrutturando e non abbiamo avuto problemi - è pure in centro storico!
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#30
Atomik ha scritto:se il pezzo di casa è abusivo e non condonato temo che tu possa fare ben poco... :?
Sto scoprendo che non è proprio così...mi sto informando un sacco sulla legge edilizia e forse la soluzione può essere 'sta benedetta data del 1 settembre 1967. Sto pure recuperando certe foto storiche per dimostrare che quel pezzo di casa è lì da sempre (addiritturta abbiamo scoperto un capitello in un angolo della costruzione).....e devo dire che in queste occasioni apprezzo moltissimo l'abitare in un piccolo paese dove tutti ci conoscono e tutti sono disposti a dichiarare (perchè se lo ricordano davvero) che quel pezzo di casa è sempre stata lì.....speriamo, domani ho l'incontro in comune.... in caso ci fossero spirargli poi vi riporto tutto :D