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#16
marò quante ne leggo......ma siete veramente convinti di quello che scrivete??

mia madre è para statale(anzi era perchè è in pensione da un mese)e sai quante volte tornava a casa verso le 10 di sera per finire dei lavori??negli ultimi 4 anni era diventato lo standard tanto è vero che quando tornava prima gli chiedevo"sei uscita prima perchè ti senti poco bene??" :?

e nel privato non è vero che ci sono meno fankazzisti rispetto al pubblico!
non guardiamo le piccole società di 100-150 dipendenti ma parlo di multinazionali con migliaia di dipendenti sparsi per il mondo.
io sono consulente in una società petrolifera e vi assicuro che ne vedo di cotte e di crude.........idem free che lavora in una multinazionale americana......c'è solo una differenza: nel pubblico gli stipendi sono fermi da anni................dove lavora free ci sono stipendi che farebbero accapponare la pelle(parlo di gente che non fa nulla perchè non sa fare più nulla ma che prende 5000€al mese + macchina aziendale perchè assunto nei tempi d'oro dell'informatica)..........ah si, qui dove sono io come da free, il venerdì si potrebbe uscire alle 15.............e il venerdì si vede benone quando c'è gente che non ha nulla da fare(e quindi esce in orario)e gente che invece lavora
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#17
bertok e paprina hanno già risposto anche per me. 8)

Sottolineo solo che la questione orari nel pubblico non è diversa da quella di una azienda privata. In entrambi i casi spingono per non farteli fare anche se sei pieno di lavoro perché i soldi non ci sono e le ferie no le recupererai mai, soprattutto ora che hanno bloccato le assunzioni.
Certo, poi dipende dal settore, come nel privato.

#18
snictre ha scritto:E' proprio quello che volevo far capire.
La grossa differenza tra il pubblico e il privato è l'orario di lavoro e di conseguenza il tempo libero per casa/famiglia.
Nel privato si ok ti puoi imboscare come nel pubblico, ma cmq l'orario è quello.
E se sfiga il capo ti dice mi servi fino alle 20 nel privato dici ok va bene. Nel pubblico non te lo chiedono neanche!!!
E questo dove l'hai visto? :roll:

#19
fedelyon ha scritto:
snictre ha scritto:E' proprio quello che volevo far capire.
La grossa differenza tra il pubblico e il privato è l'orario di lavoro e di conseguenza il tempo libero per casa/famiglia.
Nel privato si ok ti puoi imboscare come nel pubblico, ma cmq l'orario è quello.
E se sfiga il capo ti dice mi servi fino alle 20 nel privato dici ok va bene. Nel pubblico non te lo chiedono neanche!!!
E questo dove l'hai visto? :roll:
e poi c'è la marmotta che incarta la cioccolata :roll:



marò le leggende metropolitane :lol: :lol:


quoto la questione straordinari che non vogliono farit fare(pubblico o privato che sia)per non pagarteli :evil:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#20
allora prima lavoravo alla maxmara. che è notoriamente un lager.

mi sono licenziata perchè odiavo la gente ma mi piaceva il lavoro. dovevo però fare la voce grossa con i fornitori e offenderli. inoltre dovevo fare la contabilità, cosa per cui non avevo studiato e per cui non ero stata assunta.

mi si chiedevano straordinari ma non perchè ci fossi per il collo, anche perchè le otto ore valevano quanto dieci, correvo come una matta.
una volta ho superato il limite di 80 h trimestrali di straordinari (pagati una miseria, ma il mio stipendio erano 700 €) e mi hanno richiamato perchè non si può superare questa soglia ma poi il mio capo mi ha detto "beh d'ora in poi vai a timbrare alle 17.30 e poi rientri a finisci di lavorare"

coooooosaaaa?
mi sono licenziata
per fare della contabilità in comune... che ironia!
però l'ambiente di lavoro è fantastico e vado a lavorare volentieri. prendo 300 € in più di prima (sono passati 7 anni) e non mi sembra di rubare i soldi ai cittadini che pagano le tasse nel mio comune.

si sentono dei luoghi comuni pazzeschi sui dipendenti pubblici
ma preferisco stare zitta perchè tanto sono opinioni che la gente avrà sempre
io lo sciopero del 1 giugno lo farei solamente perchè è scandaloso avere il contratto nazionale scaduto da anni, non per i 100€ al mese lordi.
CASA: http://www.alFemminile.com/album/hsh - pass: brugola
... ROTELLE: http://www.alFemminile.com/album/pattinaRE - pass: regium2007
MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/wdng - pass in MP...
NODI: http://www.youtube.com/watch?v=s7-i1BLDaj8

#21
fedelyon ha scritto:
snictre ha scritto:E' proprio quello che volevo far capire.
La grossa differenza tra il pubblico e il privato è l'orario di lavoro e di conseguenza il tempo libero per casa/famiglia.
Nel privato si ok ti puoi imboscare come nel pubblico, ma cmq l'orario è quello.
E se sfiga il capo ti dice mi servi fino alle 20 nel privato dici ok va bene. Nel pubblico non te lo chiedono neanche!!!
E questo dove l'hai visto? :roll:
Dove lavoro io.....

Cmq almeno per questo siate onesti:
Il lavoro pubblico è o non è più sicuro di quello privato?
Allora già questa cosa oltre a quella che dicevo prima, non vi pare una cosa enorme rispetto ad un privato?
E' quello che voglio far capire è che al giorno d'oggi, la sicurezza nel lavoro è tutto, poi l'orario e lo stipendio per crearsi una famiglia. per fare mutui ecc...
Nel pubblico ci si può lamentare dello stipendio ok ve lo concedo, ma nel privato oggi ci sei domani chissà...e di conseguenza orario e stipendio......sono secondari.
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FOTO ALLA PAGINA 3
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#22
snictre ha scritto:Dove lavoro io.....
allora tu lavori nel pubblico?

snictre ha scritto:Cmq almeno per questo siate onesti:
Il lavoro pubblico è o non è più sicuro di quello privato?
Allora già questa cosa oltre a quella che dicevo prima, non vi pare una cosa enorme rispetto ad un privato?
E' quello che voglio far capire è che al giorno d'oggi, la sicurezza nel lavoro è tutto, poi l'orario e lo stipendio per crearsi una famiglia. per fare mutui ecc...
Nel pubblico ci si può lamentare dello stipendio ok ve lo concedo, ma nel privato oggi ci sei domani chissà...e di conseguenza orario e stipendio......sono secondari.
ah si............peccato che nel pubblico gli stipendi soo fermi da anni e nel privato no.........e poi sta storia della sicurezza non esiste più..........al giorno d'oggi il lavoro sicuro è utopia!!
chiedi ad un insegnate oggi quanto ci vuole per diventare di ruolo.......vedi se nei vari ministeri assumono a tempo indeterminato o a progetto(o contratti simili).
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#23
paprina ha scritto:
snictre ha scritto:Dove lavoro io.....
allora tu lavori nel pubblico?

No nel privato.
snictre ha scritto:Cmq almeno per questo siate onesti:
Il lavoro pubblico è o non è più sicuro di quello privato?
Allora già questa cosa oltre a quella che dicevo prima, non vi pare una cosa enorme rispetto ad un privato?
E' quello che voglio far capire è che al giorno d'oggi, la sicurezza nel lavoro è tutto, poi l'orario e lo stipendio per crearsi una famiglia. per fare mutui ecc...
Nel pubblico ci si può lamentare dello stipendio ok ve lo concedo, ma nel privato oggi ci sei domani chissà...e di conseguenza orario e stipendio......sono secondari.
ah si............peccato che nel pubblico gli stipendi soo fermi da anni e nel privato no.........e poi sta storia della sicurezza non esiste più..........al giorno d'oggi il lavoro sicuro è utopia!!
chiedi ad un insegnate oggi quanto ci vuole per diventare di ruolo.......vedi se nei vari ministeri assumono a tempo indeterminato o a progetto(o contratti simili).
Non serve che io chieda ad una prof, mia moglie è una prof e di certo non è di ruolo.

Allora mi dici che uno che lavora nel pubblico, io non ti parlo di contratti a progetto o co co co ma assunti fissi, non ha la sicurezza in + rispetto ad uno che lavora nel privato?
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#24
ma ti rendi conto che vuoi avere per forza ragione :lol: :lol:

i pro e i contro ci sono in tutti i tipi di lavoro e tutti i posti.
il dipendente pubblico ha un pochino più di sicurezza rispetto ad un privato(forse perchè sinceramente non ne sarei così sicura anche perchè le assunzioni nel pubblico sono ferme da pareeeeeeeeeeeecchio tempo, mentre nel privato continuano)..........di contro però il dipendente pubblico guadagna meno, molto meno, rispetto ad un privato di pari livello(specie per certi tipi di lavoro).

il lavorare più o lavorare meno certo non dipende dal pubblico o dal privato ma dalla singola persona.
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#25
[quote="paprina"]ma ti rendi conto che vuoi avere per forza ragione :lol: :lol:

Invece tu nooooooooo :lol: :lol: :lol:

i pro e i contro ci sono in tutti i tipi di lavoro e tutti i posti.
il dipendente pubblico ha un pochino più di sicurezza rispetto ad un privato(forse perchè sinceramente non ne sarei così sicura anche perchè le assunzioni nel pubblico sono ferme da pareeeeeeeeeeeecchio tempo, mentre nel privato continuano)..........di contro però il dipendente pubblico guadagna meno, molto meno, rispetto ad un privato di pari livello(specie per certi tipi di lavoro).


il lavorare più o lavorare meno certo non dipende dal pubblico o dal privato ma dalla singola persona.[/quote]

Su questo sono d'accordo con te, anche se nel pubblico tendi a fare cmq di meno.
Conosco gente che prima lavorava nel privato e poi ha vinto un concorso nel pubblico e credimi......
Mi spieghi una cosa?
Perchè molte persone farebbero carte false per entrare nel pubblico...come mai?
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#26
snictre ha scritto: Perchè molte persone farebbero carte false per entrare nel pubblico...come mai?
Per lo stesso motivo per il quale farebbero carte false per avere un contratto a tempo indeterminato nel privato. ;) :D

#27
allora non è che nel pubblico tendi a fare di meno è che magari c'è meno da fare...........ma no nc'è meno da fare perchè sei nel pubblico, ma perchè ti dice kiulo e basta :lol: :lol: :lol:
io in una società faccio 30, poi mi assumono in un'altra in cui farò 20 o 40 ma non centra una cippa col pubblico o col privato :wink:


e che ne so io perchè molte persone farebbero carte false per entrare nel pubblico..............anzi lo so, perchè la pensano come te e credono a chi gli dice che il pubblico è il paese dei balocchi.
questa è come la leggenda che chi lavora in banca ha un lavoro ben remunerato :lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#28
snictre ha scritto:
paprina ha scritto:ma ti rendi conto che vuoi avere per forza ragione :lol: :lol:

Invece tu nooooooooo :lol: :lol: :lol:

i pro e i contro ci sono in tutti i tipi di lavoro e tutti i posti.
il dipendente pubblico ha un pochino più di sicurezza rispetto ad un privato(forse perchè sinceramente non ne sarei così sicura anche perchè le assunzioni nel pubblico sono ferme da pareeeeeeeeeeeecchio tempo, mentre nel privato continuano)..........di contro però il dipendente pubblico guadagna meno, molto meno, rispetto ad un privato di pari livello(specie per certi tipi di lavoro).


il lavorare più o lavorare meno certo non dipende dal pubblico o dal privato ma dalla singola persona.[/quote]

Su questo sono d'accordo con te, anche se nel pubblico tendi a fare cmq di meno.
Conosco gente che prima lavorava nel privato e poi ha vinto un concorso nel pubblico e credimi......
Mi spieghi una cosa?
Perchè molte persone farebbero carte false per entrare nel pubblico...come mai?
io farei carte false per uscirne! :lol: :lol: :wink:
Anzi dov'è Cartefalse??? :evil:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#29
paprina ha scritto:allora non è che nel pubblico tendi a fare di meno è che magari c'è meno da fare...........ma no nc'è meno da fare perchè sei nel pubblico, ma perchè ti dice kiulo e basta :lol: :lol: :lol:
io in una società faccio 30, poi mi assumono in un'altra in cui farò 20 o 40 ma non centra una cippa col pubblico o col privato :wink:

Probabilmente io conosco solo gente che quando era nel privato dava 30 e poi quando è andato nel pubblico ha incominciato a dare 20.... :lol: :lol: :lol:

e che ne so io perchè molte persone farebbero carte false per entrare nel pubblico..............anzi lo so, perchè la pensano come te e credono a chi gli dice che il pubblico è il paese dei balocchi.
questa è come la leggenda che chi lavora in banca ha un lavoro ben remunerato :lol: :lol: :lol:
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FOTO ALLA PAGINA 3
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#30
il problema è che vogliono tutti rendere il lavoro più flessibile e questo nuoce gravemente alla salute

sono ingiustizie e basta
nel pubblico o fai un concorso e lo vinci oppure entri in modo precario come nel privato
le assunzioni sono bloccate

nel privato dovrebbero assumere e non giocare con i contratti cococo cocopro cocomin@@a....

lavoro stabile per tutti
part time alle donne
maternità retribuita al 100%
vedrai quanti figli ti facciamo noi italiane in età fertile!!!!

scusate lo sfogo che non c'entra niente
ma le questioni di lavoro mi infervorano
CASA: http://www.alFemminile.com/album/hsh - pass: brugola
... ROTELLE: http://www.alFemminile.com/album/pattinaRE - pass: regium2007
MATRIMONIO: http://album.alfemminile.com/album/wdng - pass in MP...
NODI: http://www.youtube.com/watch?v=s7-i1BLDaj8