A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
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printina ha scritto:'petta che me la segno....bertok ha scritto:Non è una casa che mi fa sentire a casa.....ma lo stare bene con me stesso in qualsiasi parte del mondo mi trovo!
il mio era più un discorse terra terra..
tu non fai testo, sei un esperta di case!piccolissima ha scritto:per un pò ti sentirai in vacanza...
tante cose non le ritroverai perchè le metterai in posti diversi da dove stavano prima...
tante cose le comprerai o sistemerai con il tempo
a volte camminare la buio per la casa non ti darà qualle sensazione di sicurezza ce avevi nell'altra casa...
poi piano piano, giorno dopo giorno, la casa la sentirai sempre più tua, non sentirai più l'odore di nuovo dei mobili o della pittura, ma l'odore di casa...e sarà un'emozione grandissima
che bello..chicca.v ha scritto:noi siamo stati per tre anni in affitto e non ho mai avuto la sensazione di essere a "casa mia".
Questa l'abbiamo comprata insieme, su carta, l'ho vista crescere a partire dalle fondamenta, per cui l'ho sempre sentita mia anche quando era solo un cumulo di terra e calcinacci!
è quel pian piano che mi da da fare..piccolissima ha scritto:per un pò ti sentirai in vacanza...
tante cose non le ritroverai perchè le metterai in posti diversi da dove stavano prima...
tante cose le comprerai o sistemerai con il tempo
a volte camminare la buio per la casa non ti darà qualle sensazione di sicurezza ce avevi nell'altra casa...
poi piano piano, giorno dopo giorno, la casa la sentirai sempre più tua, non sentirai più l'odore di nuovo dei mobili o della pittura, ma l'odore di casa...e sarà un'emozione grandissima
esperta di case degli altri, vorrai dire !bertok ha scritto:tu non fai testo, sei un esperta di case!piccolissima ha scritto:per un pò ti sentirai in vacanza...
tante cose non le ritroverai perchè le metterai in posti diversi da dove stavano prima...
tante cose le comprerai o sistemerai con il tempo
a volte camminare la buio per la casa non ti darà qualle sensazione di sicurezza ce avevi nell'altra casa...
poi piano piano, giorno dopo giorno, la casa la sentirai sempre più tua, non sentirai più l'odore di nuovo dei mobili o della pittura, ma l'odore di casa...e sarà un'emozione grandissima
ne varrà la pena, fidati!printina ha scritto:è quel pian piano che mi da da fare..piccolissima ha scritto:per un pò ti sentirai in vacanza...
tante cose non le ritroverai perchè le metterai in posti diversi da dove stavano prima...
tante cose le comprerai o sistemerai con il tempo
a volte camminare la buio per la casa non ti darà qualle sensazione di sicurezza ce avevi nell'altra casa...
poi piano piano, giorno dopo giorno, la casa la sentirai sempre più tua, non sentirai più l'odore di nuovo dei mobili o della pittura, ma l'odore di casa...e sarà un'emozione grandissima
mi fido mi fido..piccolissima ha scritto:ne varrà la pena, fidati!printina ha scritto:è quel pian piano che mi da da fare..piccolissima ha scritto:per un pò ti sentirai in vacanza...
tante cose non le ritroverai perchè le metterai in posti diversi da dove stavano prima...
tante cose le comprerai o sistemerai con il tempo
a volte camminare la buio per la casa non ti darà qualle sensazione di sicurezza ce avevi nell'altra casa...
poi piano piano, giorno dopo giorno, la casa la sentirai sempre più tua, non sentirai più l'odore di nuovo dei mobili o della pittura, ma l'odore di casa...e sarà un'emozione grandissima
E' normale, credo. A me è capitata la stessa cosa, tanto che a volte quando uscivo dall'ufficio la sera mi dirigevo sovrappensiero verso la casa dove avevo sempre vissuto coi miei e solo dopo qualche centinaio di metri mi accorgevo di andare nella direzione sbagliatalunaspina ha scritto:Intanto auguroni!
Io ho iniziato a vivere veramente nella casa nuova al ritorno dal viaggio di nozze, poco più di un mese fa, quindi forse non faccio molto testo, ma devo confessare che non mi sento per niente a casa.
Non c'è traccia di com'era prima, è arredata coi mobili e i complementi che abbiamo scelto, sugli scaffali ci sono i miei libri, nell'armadio i miei vestiti. Eppure ogni volta che rientro devo trattenermi dal chiedere permesso. Ne ho di strada da fare
Quella dei miei è "la casa a <nome del paese>"! Però ci è voluto un anno.quant'è che vivi li?Cla' ha scritto:E' normale, credo. A me è capitata la stessa cosa, tanto che a volte quando uscivo dall'ufficio la sera mi dirigevo sovrappensiero verso la casa dove avevo sempre vissuto coi miei e solo dopo qualche centinaio di metri mi accorgevo di andare nella direzione sbagliatalunaspina ha scritto:Intanto auguroni!
Io ho iniziato a vivere veramente nella casa nuova al ritorno dal viaggio di nozze, poco più di un mese fa, quindi forse non faccio molto testo, ma devo confessare che non mi sento per niente a casa.
Non c'è traccia di com'era prima, è arredata coi mobili e i complementi che abbiamo scelto, sugli scaffali ci sono i miei libri, nell'armadio i miei vestiti. Eppure ogni volta che rientro devo trattenermi dal chiedere permesso. Ne ho di strada da fare
Quando parlavo al cellulare stando dai miei dicevo che ero "a casa", mentre quando ero nella casa nuova dicevo il nome del paese
In più il primo anno, nei giorni in cui ero a casa da sola, mi trasferivo dai miei a dormire perché mi sembrava di stare in albergo
Adesso invece nessuno mi scolla più da lì ed è diventata finalmente "casa mia"
Portate pazienza e verrà da sé
Da tre anni ci vivo, da due è "casa mia"printina ha scritto:quant'è che vivi li?Cla' ha scritto:E' normale, credo. A me è capitata la stessa cosa, tanto che a volte quando uscivo dall'ufficio la sera mi dirigevo sovrappensiero verso la casa dove avevo sempre vissuto coi miei e solo dopo qualche centinaio di metri mi accorgevo di andare nella direzione sbagliatalunaspina ha scritto:Intanto auguroni!
Io ho iniziato a vivere veramente nella casa nuova al ritorno dal viaggio di nozze, poco più di un mese fa, quindi forse non faccio molto testo, ma devo confessare che non mi sento per niente a casa.
Non c'è traccia di com'era prima, è arredata coi mobili e i complementi che abbiamo scelto, sugli scaffali ci sono i miei libri, nell'armadio i miei vestiti. Eppure ogni volta che rientro devo trattenermi dal chiedere permesso. Ne ho di strada da fare
Quando parlavo al cellulare stando dai miei dicevo che ero "a casa", mentre quando ero nella casa nuova dicevo il nome del paese
In più il primo anno, nei giorni in cui ero a casa da sola, mi trasferivo dai miei a dormire perché mi sembrava di stare in albergo
Adesso invece nessuno mi scolla più da lì ed è diventata finalmente "casa mia"
Portate pazienza e verrà da sé
okkkkkeiii... se fra un anno non mi sento a casa mia.. ti vengo a cercare!!Cla' ha scritto:Da tre anni ci vivo, da due è "casa mia"printina ha scritto:quant'è che vivi li?Cla' ha scritto: E' normale, credo. A me è capitata la stessa cosa, tanto che a volte quando uscivo dall'ufficio la sera mi dirigevo sovrappensiero verso la casa dove avevo sempre vissuto coi miei e solo dopo qualche centinaio di metri mi accorgevo di andare nella direzione sbagliata
Quando parlavo al cellulare stando dai miei dicevo che ero "a casa", mentre quando ero nella casa nuova dicevo il nome del paese
In più il primo anno, nei giorni in cui ero a casa da sola, mi trasferivo dai miei a dormire perché mi sembrava di stare in albergo
Adesso invece nessuno mi scolla più da lì ed è diventata finalmente "casa mia"
Portate pazienza e verrà da sé
Era la casa dove ha sempre vissuto mio marito coi genitori... e anche se l'abbiamo completamente ristrutturata scegliendo tutto insieme, all'inizio per me era sempre solo "casa sua". Poi è venuto naturale sentirmi a mio agio lì, soprattutto lì; non c'è stato un evento particolare, semplicemente è successo col tempo
printina ha scritto:
okkkkkeiii... se fra un anno non mi sento a casa mia.. ti vengo a cercare!!
