DAI RAGAZZI CALMA.....
Se aprire un topic sugli states genera così tanta confusione forse è meglio lasciar stare....
Ma poi come farete ad aiutarmi a comprare arredare e sistemare la mia casetta nuova?????
loremir77 ha scritto:Claudia81 ha scritto:il punto è che mentre noi ci siamo fermati alle bellezze fatte dai nostri antenati loro sono andati avanti anni luce
si verissimo..
ma io scusate non li reggo..
non reggo gente che se hai la sfortuna di nascere povero e ammalato e non hai l'assicurazione non hai diritto a vivere.
qua ci sono ospedali pubblici o privati.. forse nei privati vieni trattato meglio..
ma se mi ammalo e sono disoccupata.. nell'ospedale pubblico mi ricoverano e mi assistono...
non devo pagare 5000 dollari per 2 giorni di ospedale!!
Intendevo anche questo nel mio ultimo post e non solo. Comunque è vero. ci sono le strutture pubbliche, ma è veramente meglio evitarle accuratamente......Se sei in pericolo di vita, invece, qualunque struttura, anche la piu costosa, ha l'obbligo di soccorrerti e poi solo in seguito eventualmente trasferirti in un ospedale che puoi permetterti. Gli Stati Uniti sono un paese duro per chi è povero o medio borghese. Solo per chi è davvero ricco è il paese dei Balocchi. A casa nostra anche i medio borghesi invece vivono agiatamente. Non fatevi ingannare dagli stipendi..sono alti, ma sono alte anche le spese. Es. il corrispettivo per l'ici del bilocale dove sono adesso è 4000 dollari. A casa per la mia villetta ho pagato 300 euro....
Rispetto alle nazionalità ed al nazionalismo, credo sia doveroso rispettare tutti senza però fare campanilismo. Meglio o peggio dipende tanto dal nostro carattere e dalle nostre abitudini di vita, interessi ed ambizioni.
Nel mio caso mi portano tutte a casa, tranne le ambizioni,...tristemente tagliate alla radice in Italia e qua supervalorizzate.