Anch'io me lo facevo fare da mia mamma sui sussidiari delle elementarililmaul ha scritto:i...sulla bomboletta contro i ragni ho messo sul disegno della bestiaccia orrenda un adesivo per non vedere il disegno, se no mi schifo e non riesco a prendere manco la bomboletta in mano!!!
OTelicita ha scritto:Io "soffro" di due fobie. Una è abbastanza comune: le cavallette. Le odio. Un giorno mi ritrovai chissà come chiusa in bagno con una di quelle bestiacce. Mi prese una vera e propria crisi di panico. Non riuscivo a muovermi, tenevo i pugni così serrati che le unghie mi tagliuzzarono il palmo della mano. Il mio nonno fu costretto a passare dalla finestra del bagno per venire in mio soccorso....la bestia era vicina alla porta e MAI e poi MAI sarei potuta arrivare ad aprire!!
La seconda fobia è invece abbastanza inusuale: ho il terrore puro per le navi in secca. Se mi volete morta portatemi in un cantiere navale. Le barche in acqua mi sono indifferenti ma appeno lo scafo è visibile...vado nel panico. Non chiedetemi il motivo....forse nella mia vita precedente sono stata vittima di un incidente navale...chissà...
Quindi al Bahia Principe non sei andata a nuotare con le tartarughe?bubu ha scritto:Sempre in relazione alla mia fobia per l'acqua alta:
anni fa ero in vacanza con deglia amici, un bel giorno decisero di fare una gita in barca per tutta una giornata. Io per non fare l'asociale non ho fiatato e mi sono aggregata.
Purtroppo quando hanno deciso di sostare non c'erano calette con l'acqua bassa, e quindi io sono rimasta tutto il giorno sulla barca, sotto il sole, senza fare pipì e bevendo poco per non far scoppiare la mia vescica. La gente che era con me mi aveva proposto mille soluzioni per calarmi in mare, ad esempio con un salvagente o legata ad una fune almeno per fare il bisognino, ma io mi sono rifiutata categoricamente....penso che qual giorno è stato uno dei più terribili della mia vita...
Questa delle navi in secca è davvero strana, non l'avevo mai sentitaelicita ha scritto:Io "soffro" di due fobie. Una è abbastanza comune: le cavallette. Le odio. Un giorno mi ritrovai chissà come chiusa in bagno con una di quelle bestiacce. Mi prese una vera e propria crisi di panico. Non riuscivo a muovermi, tenevo i pugni così serrati che le unghie mi tagliuzzarono il palmo della mano. Il mio nonno fu costretto a passare dalla finestra del bagno per venire in mio soccorso....la bestia era vicina alla porta e MAI e poi MAI sarei potuta arrivare ad aprire!!
La seconda fobia è invece abbastanza inusuale: ho il terrore puro per le navi in secca. Se mi volete morta portatemi in un cantiere navale. Le barche in acqua mi sono indifferenti ma appeno lo scafo è visibile...vado nel panico. Non chiedetemi il motivo....forse nella mia vita precedente sono stata vittima di un incidente navale...chissà...
Ma figurati!!Lorena ha scritto:Quindi al Bahia Principe non sei andata a nuotare con le tartarughe?bubu ha scritto:Sempre in relazione alla mia fobia per l'acqua alta:
anni fa ero in vacanza con deglia amici, un bel giorno decisero di fare una gita in barca per tutta una giornata. Io per non fare l'asociale non ho fiatato e mi sono aggregata.
Purtroppo quando hanno deciso di sostare non c'erano calette con l'acqua bassa, e quindi io sono rimasta tutto il giorno sulla barca, sotto il sole, senza fare pipì e bevendo poco per non far scoppiare la mia vescica. La gente che era con me mi aveva proposto mille soluzioni per calarmi in mare, ad esempio con un salvagente o legata ad una fune almeno per fare il bisognino, ma io mi sono rifiutata categoricamente....penso che qual giorno è stato uno dei più terribili della mia vita...
) e mi è venuto un attacco di panico.....pensavo di morire..... 
certo che sono affascinanti certi percorsi dell mente umana...bubu ha scritto:Anche se penso che in genere ho paura delle profondità, ad esempio se devo affacciarmi ad una piscina di quelle posate sul suolo (alte 1,50 mt), per intenderci, mi fa molta impressione, oppure una volta passeggiando in campagna c'era un grande silos per l'acqua vuoto, coricato sul terreno in orrizzontale ho provato ad affacciarmi sul lato aperto ed ho provato una sensazione di orrore indescrivibile nel vedere quella profondit....
