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Io ho scelto di restare in affitto,per mia libera scelta.E' vero che sono fortunata perchè l'appartamento è dell'impresa in cui è amministratore mio marito ed ha tante qualità(giardino,centro storico ,indipendenza..etc..).Pensando che a queste non saprei rinunciare,altrimenti non so quanto mi costerebbe e ammettendo che non è mai stata mia intenzione mettermi un mutuo addosso che mi darebbe il panico e neanche fare tanti sacrifici , ho scelto così.Altrimenti si deve ripiegare in case piccolissime e aree "sperdute",fuori dal mondo ,il che magari ad alcuni piace pure.Il problema però è quello che si sta verificando ora,come viene illustrato in molti servizi giornalistici ed anche televisivi e cioè che si fa presto a dire di aver comprato casa anche senza o con pochissimo acconto ,ma poi per molti si arriva ad un punto ,di questi tempi,che non si può tener fede agli impegni presi per vari motivi di tassi di interesse ed altre motivazioni economiche e molti stanno ridando indietro gli appartamenti:non tutti,certo,ma molti.Questa paura mi ha sempre frenata,insieme anche al fatto che,come ho detto,gli appartamenti centrali e non piccolissimi sono molto cari.
C'è qualcuno d'accordo con me,che magari abbia fatto la mia stessa scelta o che magari valuti solo i problemi che ho illustrato?
Ciao

i miei.
sono in affitto da 40 anni ormai...per scelta (del babbo più che di mammà).
a distanza di anni, nonostante le lamnetele di mammà che ha smepre sentito la mancanza del "nido proprio", il babbo ne è uscito vincente.
l'importante è trovare un buon affitto per una casa di tuo gradimento e investire molto bene i soldi risparmiati

io ci ho pensato ancora in passato, ma in linea generale ho sempre pensato che prima o poi mi sarei presa una casa "mia"...
trovata l'occasione non me la sono lasciata sfuggire e mi sono buttata, da sola, nell'acquisto...
il mutuo è un impegno certo, ma fino ad ora non mi sta creando grosse difficoltà...nemmeno in vista del resto delle spese...
poi penso che la zona in cui ho acquistato sta crescendo proprio ora e quando vorrò vendere non avrò difficoltà a trovare un acquirente...e nemmeno a guadagnare qualcosina...
se dovessi avere una buona occasione professionale lontano da casa non ci penserei 2 volte ad affittare questa casa ed a cercarne una in affitto a mia volta...

c'è chi ha acquistato la casa in lire ed ora la valuta in euro.

cos'è la casa: un servizio? o un'investimento? una sicurezza o un problema?

Gu

guggenheim ha scritto:c'è chi ha acquistato la casa in lire ed ora la valuta in euro.

cos'è la casa: un servizio? o un'investimento? una sicurezza o un problema?

Gu

io la casa la vivo come una sicurezza...
ora che ce l'ho infatti, anche se ancora non ci vivo, mi sento molto più tranquilla anche per altri progetti...
io ho appena acquistato...quindi niente conversione lire/euro nelle valutazioni

Io sono in affitto
abbiamo cercato per un sacco di tempo la casa dei ns sogni ma non l'abbiamo trovata ...
poi abbiamo visto lui il ns nido piccino picciò ma così bello e romantico...in affitto.... e abbiamo deciso: stiamo in affitto per un po', paghiamo una cavolata, e abbiamo la possibilità di mettere da parte un po' di soldini perchè cque il ns. sogno resta una casa nostra....

i miei sono in affitto, e anche diversi amici..
non mi sono mai sentita davvero tranquilla sapendo che qualsiasi cosa si facesse in casa non era "nostra"

la mia scelta è stata di comprare, e ora che rivendo per passare ad una casa diversa ho la conferma di aver fatto bene: realizzo una parte delle spese per l'acquisto e il mutuo che mi accollerò per il resto (ristrutturazione) peserà meno.
un affitto mi sarebbe costato poco meno del mutuo e sono sicura che non li avrei messi da parte i soldi che avanzavano magari mi sarei goduta qualche spesuccia in più ma credo che l'idea di "regalarli" quei soldi mi avrebbe sempre dato fastidio

guggenheim ha scritto:c'è chi ha acquistato la casa in lire ed ora la valuta in euro.

cos'è la casa: un servizio? o un'investimento? una sicurezza o un problema?

Gu

io credo che sia un modo "investire", o meglio, un modo per non far svalutare i soldi, e nel frattempo te li godi anche (nel caso di casa in cui ci si vive)

piccolissima ha scritto:

guggenheim ha scritto:c'è chi ha acquistato la casa in lire ed ora la valuta in euro.

cos'è la casa: un servizio? o un'investimento? una sicurezza o un problema?

Gu

io credo che sia un modo "investire", o meglio, un modo per non far svalutare i soldi, e nel frattempo te li godi anche (nel caso di casa in cui ci si vive)

io quoto piccolissima, inoltre da me gli affitti costano tanto (se non di più) di una rata del mutuo

Io e Bubo viviamo in affitto per scelta. Per fortuna viviamo in una bella casa (a parte le tristi porte di capitolato) che, non ci costa nemmeno tantissimo, e non abbiamo voglia di acquistare e di "accontentarci" di una casa mediocre, visto che, a costi accessibili puoi comprare solo delle case patetiche (nella mia zona).
Quindi quando avremo una base economica sufficiente ci lanceremo in questo mercato selvaggio dell'immobile.

io e mr boo.
abbiamo venduto una casa scomoda sotto svariati aspetti.
al momento potremmo prenderci un bilocalino in una zona sfigatina di milano (please, non diteci di pensare a fuori milano. per mr boo è già troppo fuori dalla circumvallazione...).
fra quattro anni invece, con i soldi della vendita investiti e col mutuo che potremo chiedere, la casa che ci compreremo sarà... be', molto più vicino ai nostri desideri!

lo psichiatra di mr boo sta comprando la sua prima casa adesso a 40 e rotti anni. finora sempre in affitto in zone strafighe di milano. ancora non è neanche convinto di comprare questa.
la sua teoria è:
col mutuo arrivo a dare alla banca anche il doppio del valore della casa;
peraltro con i lavori da fare almeno ogni 15 anni ci devo comunque spendere dei soldi;
per di più, stando in case come quelle che affitto, dovrei passare anni di sacrifici per pagare il mutuo;
la casa sarà mia praticamente quando ormai i figli saranno fuori di casa (e magari non ho potuto, quando sono andati via, aiutarli con un po' di liquidità perché in questi anni non ho messo da parte un granché)
...

insomma, non ha tutti i torti. a me ha fatto riflettere... ma mr boo vuole la casuccia sua fra qualche anno!!!

credo che la casa sia un investimento...forse non il migliore o un investimento certo, ma suff. sicuro direi di si...si spera sempre di vendere una casa quando il suo valore è aumentato...quindi sicuramente bisogna vedere cosa si compra e dove....i sacrifici? Beh fanno parte del gioco....oggi mi sacrifico un pò e domani ho un valore monetario più alto....per quelli che non riescono a far fronte al mutuo... ....è la solita cosa di chi fa il passo più lungo della gamba...bisogna farsi i conti e valutare bene....e non si rischia di finire a gambe all'aria...anche perchè se ad es. perdi il lavoro e hai casa tua la vendi e argini i problemi, ma se sei in affitto e non puoi più pagarlo che fai? Sotto i ponti non è un bel posto dove vivere

eh ma occhio kalim..
se hai casa tua e perdi il lavoro...le tue spese condominiali (alte) son comunque 'zzi tua...
e le spese vanno da una facciata da rifare, ai danni di una tubatura che perde...insomma son soldi (a volte davvero tanti).

ribadisco: se l'affitto è decente anche a parità di rata mutuo...e se i soldi sono ben investiti e se la casa da comrpare sarebbe comunque al di sopra delle possibilità umane di gestione...
vai di affitto

In effetti gia' dalle prime risposte sembra che la componente di sicurezza psicologica conti..eccome
la famiglia di mia madre e' tre generazioni che investe in immobili, dall'altra parte (ramo paterno) nessuno si e' mai comprato casa
avevano tutti redditi abbastanza alti e stavano dietro al mercato (folle) degli affitti nelle zone bene di Roma...il discorso di aspettare va bene se stare in affitto ti permette di mettere da parte qualcosina, cosa che , da quello che sento, e' abbastanza diffcile
una mia amica ha casa al paesello, ha gia' deciso che gli anni della pensione li passera' la'..ha fatto un rapido giro di ricognizione e ha deciso di rimanere in affitto
Cmq non credo che una casa in affitto la sentirei meno mia ..quando ero piccola eravamo in un'altra citta', in affitto..la casa piu' bella dove abbia mai abitato..sicuramente mia madre la sentiva molto sua, forse piu' della sua casa di Roma

rananera ha scritto:eh ma occhio kalim..
se hai casa tua e perdi il lavoro...le tue spese condominiali (alte) son comunque 'zzi tua...
e le spese vanno da una facciata da rifare, ai danni di una tubatura che perde...insomma son soldi (a volte davvero tanti).

ribadisco: se l'affitto è decente anche a parità di rata mutuo...e se i soldi sono ben investiti e se la casa da comrpare sarebbe comunque al di sopra delle possibilità umane di gestione...
vai di affitto

il discorso fila ma ha troppi se...
se non riesco per un caso x a far fronte al mio affitto l'unica cosa che posso fare è andarmene ...dove non si sa...
se non riesco più a far fronte al mutuo e /o alle spese condominiali...ho cmq la possibilità di vendere casa....magari andare in una casa più piccola o simili ma cmq con dei soldi che sono quelli del valore della casa venduta....
non è detto che se sei in affitto riesci ad avere un capitale in banca tale da permetterti di far fronte a delle esigenze particolari....chi ha casa cmq può sempre contare sul valore dell'immobile....