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NO-SUV

#1
giusto er non inquinare topic altrui.
questi sono alcuni dati, risultato della prima pagina di ricerca su google

Sicurezza

A causa delle ampie dimensioni e della maggiore robustezza, molti percepiscono i SUV come autovetture più sicure della media. In effetti, in caso di incidenti si riscontrano tipicamente meno danni per gli occupanti.
Questo beneficio viene però ampiamente compensato dal forte rischio di ribaltamento, dato dalla combinazione di baricentro alto ed elevate potenze dei motori.
Inoltre, in caso di incidente (a prescindere da quale veicolo ne sia responsabile), i SUV si dimostrano spesso più pericolosi dei veicoli tradizionali, che hanno un profilo anteriore più basso:
in caso di scontri con altri veicoli, la maggiore altezza dei punti di impatto anteriori tende a provocare lo scivolamento del cofano del veicolo tradizionale sotto quello del SUV. Questo impedisce alla parte anteriore della carrozzeria del veicolo tradizionale di assorbire l'urto, e quindi peggiora le conseguenze dell'incidente.
in caso di incidenti in ambito urbano che coinvolgano pedoni o ciclisti, la vittima invece di essere colpita all'altezza del ginocchio e rotolare sul cofano, viene colpita sulla coscia o sul bacino, e subisce danni maggiori.


Critiche

I SUV, soprattutto se utilizzati in ambito urbano, sono oggetto di critiche da parte di ambienti ambientalisti e critici rispetto alla cultura dell'automobile:
la massa elevata e i motori ad alte prestazioni comportano un aumento dei consumi di carburante, e di conseguenza dell'inquinamento, rispetto ad autovetture prodotte nello stesso periodo e soggette agli stessi standard sulle emissioni inquinanti.
molto spesso i SUV sono usati soprattutto nel traffico urbano, dove si rivelano inadeguati, particolarmente pericolosi per gli utenti deboli della strada, e talvolta troppo ingombranti per le strade di centri urbani di impianto medioevale.
la massa importante e la possibilità di superare ostacoli incoraggia la prepotenza nel traffico (mancato rispetto delle precedenze, attraversamento e sosta in aree che dovrebbero essere precluse al traffico veicolare)
I sostenitori dei SUV sostengono invece la libertà di utilizzare ogni tipo di automobile, e controbattono all'argomento su consumi ed inquinamento confrontando SUV nuovi con berline in circolazione da anni.
Il dibattito include anche argomenti legati alla classe sociale dei possessori di auto: i detrattori dei SUV li considerano una inelegante esibizione di ricchezza e stato sociale, i sostenitori accusano i detrattori di invidia economica.
In diversi casi, i SUV sono oggetto di misure fiscali e regolative punitive (tassazioni maggiorate, interdizione dai centri urbani).
Un luogo comune abbastanza diffuso, ma totalmente errato, vuole che i SUV dispongano della stessa mobilità dei Fuoristrada sui terreni sconnessi, accidentati o nei guadi.
Durante una puntata del programma televisivo inglese Top Gear eXtra, nel testare le capacità "Off Road" di alcuni SUV, il conduttore Jeremy Clarkson è rimasto impantanato con il BMW X3. Per uscire dalla situazione imbarazzante è dovuto intervenire un Range Rover il quale ha trainato il mezzo BMW fuori dai guai...
questo l'indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Sport_Utility_Vehicle


poi ancora
Auto costose e che consumano anche più di un litro ogni cinque chilometri, ma che hanno successo perché, dicono i proprietari, danno un notevole senso di sicurezza. L'ente statunitense della sicurezza stradale (Nhtsa) ha decretato però che i Suv sono le auto più pericolose in circolazione perché hanno una forte tendenza al ribaltamento. Al dato tecnico si è aggiunto quello statistico: nel 2002 sulle strade degli Stati Uniti sono morte 42.850 persone e quasi un quarto dei decessi sono avvenuti in ribaltamenti dei Suv. A scuotere ancora di più gli americani il 4 giugno scorso è arrivata una sentenza di una giuria californiana che ha condannato la Ford a pagare un risarcimento stellare (369 milioni di dollari) a una donna rimasta paralizzata dopo essersi ribaltata con il suo Suv. In Europa non è andata meglio. L'Euroncap, l'organismo Ue che testa la sicurezza dei veicoli, ha bocciato i Suv, uno dei quali è stato dichiarato il veicolo meno sicuro in assoluto. E la bibbia italiana degli automobilisti (la rivista 'Quattroruote') ha testato numerosi modelli. Risultato? "Manovre di ordinaria amministrazione possono risultare molto impegnative". In particolare la cosiddetta prova dell'alce, che riproduce le manovre necessarie a scartare un ostacolo improvviso: "Le reazioni dell'auto sono imprevedibili e non sempre facilmente controllabili dal conducente". Sul bagnato i risultati sono "molto allarmanti".

...

"I Suv", si legge nel dossier, "hanno consumi medi urbani del 60-70 per cento superiori rispetto alle dieci auto più vendute" e sono "per la loro altezza, rigidità del telaio e peso, più inclini all'incidente". Pericolosi, secondo Legambiente, soprattutto per i pedoni e le auto normali: "Hanno spazi e tempi di frenata molto più lunghi degli altri veicoli; montano paraurti sporgenti e rafforzati (bull bars) che rendono disastrosi gli impatti; sono più alti e colpiscono il pedone non alle gambe, ma al bacino". Anche per il conducente del fuoristrada ci sono problemi: oltre all'alto rischio ribaltamento, pericolosi sono gli scontri laterali perché su questi veicoli la prova del crash test viene fatta solo frontalmente. Non solo. I passanti bambini rischiano di rimanere fuori dal campo visivo.
qui l'indirizzo
http://www.promiseland.it/view.php?id=1007


un altro:
I SUV sono più pericolosi per chi li guida e per tutti gli altri

Uno dei massimi motivi di soddisfazione per un conducente di un SUV è la sensazione di sicurezza e protezione di cui può godere dall’alto. Chi guida un SUV pensa di essere più sicuro. Questo è un luogo comune alimentato dalla pubblicità, è vero il contrario.

Il baricentro è troppo alto e da una forte instabilità all’autovettura. L’agenzia federale statunitense sulla sicurezza del traffico (NHTSA) ha bocciato numerosi SUV delle marche più note, mentre da prove effettuate da Quattroruote risulta che “… i fuoristrada (sono) … per costituzione più inclini all’incidente …”, specialmente di fronte ad un ostacolo improvviso “ … le reazioni sono imprevedibili e non sempre facilmente controllabili dal conducente … quando piove sembra di essere in barca … “. Per un SUV le probabilità di ribaltarsi in caso d’incidente che coinvolge un solo veicolo sono quasi tre volte più alte che per una normale autovettura.

Per quanto riguarda, poi, gli spazi di frenata, in media sono più lunghi delle normali automobili, a causa della massa inerziale del veicolo, mentre la rigidità può diventare molto pericolosa in caso di urto con veicoli di massa maggiore (autocarri).

Ma i SUV sono molto pericolosi anche per gli altri: peso, rigidità del telaio e altezza di queste auto ne fanno dei mezzi estremamente pericolosi per berline e utilitarie, per pedoni e ciclisti. L’altezza limita la visibilità verso il basso: passanti e, soprattutto, bambini rischiano di rimanere fuori il campi visivo del guidatore.. L’IIHS, istituto statunitense per la sicurezza stradale, ha dimostrato che in caso di scontro laterale tra SUV e auto normale le possibilità di avere un morto è 5,6 volte superiore che non negli scontri tra due auto normali. I problemi della scarsa sicurezza verso terzi è aggravato dalla presenza delle cosiddette “bull bars”, i paraurti sporgenti e rafforzati che rendono ancor più disastrosi gli impatti con le altre auto, con i pedoni e con i ciclisti.

Un regresso tecnologico contro l’ambiente

Un autentico regresso tecnologico è la perdita di efficienza energetica delle autovetture dagli inizi degli anni ’90, a causa principalmente dell’aumento della stazza delle auto, un danno per uomo e ambiente.

I danni alla salute sono immediati. La combustione del petrolio produce, infatti, monossido di carbonio (CO) e articolato (polveri sottili) correlati a tumori polmonari e altre malattie respiratorie, e ossidi di azoto e di zolfo responsabili dello smog urbano e delle piogge acide. I SUV producono emissioni di queste sostanze tre volte superiori a quelle di un’automobile.

Ma anche i danni all’ambiente non sono lontani. La pubblicità propone i SUV come un modo per ritornare alla natura selvaggia. In realtà questi veicoli costituiscono una minaccia per l’ambiente, contribuendo ad aggravare il problema del riscaldamento globale, dell’inquinamento atmosferico e della dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili. Del resto rappresentano un vero e proprio regresso tecnologico: consumano molto di più e quindi inquinano molto di più. E ingombrano anche di più nei centri storici.

Il consumo urbano delle auto più vendute in Italia è in media di 17 Km/lt per i diesel e 12,5 Km/lt per auto a benzina. Per i dieci SUV più venduti i consumi s’impennano a 9.9 Km/lt per i diesel e 7,7 Km/lt per la benzina (60-70% in più). Se si passa da un’auto media(12 Km/lt) a un SUV (5,5 Km/lt) per un anno si consuma di più che lasciando aperta la porta del frigo per 6 anni o accesa una lampadina per 30 anni. Scegliere un’automobile più efficiente dal punto di vista del consumo di carburante per Km è importante ed ha conseguenze profonde sul problema del riscaldamento del pianeta, un pericolo molto reale, i cui primi sintomi si sono già avvertiti. Bisogna ricordare che, ad esempio, nei paesi dell’Unione Europea il contributo dei trasporti su strada all’effetto serra è stimato intorno al 24%
http://www.legambientepisa.it/suv.htm

devo dunque continuare?

#2
massì, continuo
Quattroruote (n. 575, pp. 62-75) ha effettuato una serie di prove che danno risultati tutt'altro che lusinghieri per i SUV. I 10 modelli più venduti hanno una tenuta media di 0,816 (se si esclude la BMV X5 che ha una tenuta dello 0,922, gli altri modelli arrivano al massimo a 0,845 fino al minimo di 0,770 della Hyundai Santa Fè). Ben più stabili le auto di categoria C: il test su dieci di queste ha dato una media di 0,983 (tra le auto testate il minimo è della Ford Focus - 0,949 - e il massimo della Peugeut 307: 0,998).
In altre parole il peggior risultato di un'auto del segmento C è comunque superiore a quello ottenuto dal migliore tra i dieci SUV più venduti. Ne consegue una maggiore instabilità e un alto rischio di ribaltamento quando si tratta di evitare ostacoli improvvisi (la cosiddetta prova dell'alce). Tra i vari incidenti auto mobilistici i ribaltamenti sono particolarmente pericolosi perché «la probabilità di riportare ferite gravi è del 36% maggiore in incidenti con ribaltamento che non in incidenti senza ribaltamento». Negli Stati Uniti, ogni anno, su 100.000 conducenti di SUV ne muoiono 10-12 a causa dei ribaltamenti.
I morti per ribaltamento sono il 19% per le auto normali e il 53% per i SUV (Ai ribaltamenti dei SUV è dedicato un intero sito). Non dissimili sono i risultati dei test di Quattroruote sullo spazio di frenata: sia sull'asciutto che sul bagnato questi per i SUV sono mediamente del 15-20% in più rispetto alle auto di categoria C. I motivi: baricentro alto, notevole peso e pneumatici che hanno «il fianco alto e cedevole».
eggio va a chi si trova ad avere un "incontro ravvicinato" con un SUV. Secondo Quattroruote il conducente di una berlina che subisce un impatto laterale con un SUV ha una probabilità di morire 30 volte maggiore rispetto ad un impatto laterale causato da un'auto normale.
Invece secondo «ricerche condotte dalla IIHS (Insurance Institute for Highway Safety, istituto di ricerche sulla sicurezza stradale finanziato dalle società di assicurazione USA) [...] nel caso di scontri laterali tra un SUV e un'auto normale le possibilità di avere un morto sono 5,6 volte superiori che non negli scontri tra due auto normali». Negli scontri frontali spesso il SUV monta sul cofano dell'auto fino a entrare con il muso dentro il parabrezza.
«Nel 56.3% degli incidenti mortali che coinvolgono un auto normale e un SUV, il morto era a bordo dell'auto normale, mentre solo nel 17,6% dei casi era a bordo del SUV". Negli incidenti SUV-altre auto i passeggeri dei SUV hanno più probabilità di sopravvivere ma, come si è visto, in assoluto viaggiare su un SUV non è più sicuro del viaggiare su un'auto. L'impatto con un SUV non fa bene neppure ai pedoni e ai ciclisti. Mentre infatti una normale auto procura in genere lesioni alla gambe, il SUV essendo più alto e avendo i paraurti sporgenti e rinforzati (bull bars) rende più probabile un impatto letale o comunque permanentemente invalidante.
Impatto ambientale. Sicurezza a parte, altro grave inconveniente dei SUV sono i consumi. Non che mi importi molto di quanto spende in carburante un proprietario di SUV ma certo non mi è indifferente la qualità dell'aria che respiro.
Sempre da dati di Quattroruote riguardanti i 10 modelli più venduti in Italia i SUV diesel fanno mediamente 9,9 chilometri al litro, le versioni a benzina invece con un litro fanno appena 7,7 km). Per le 10 auto più vendute i dati invece sono di 17 km/lt per il diesel e 12,5 per i modelli a benzina. In altre parole con il carburante necessario mediamente per fare 100 km con un SUV un'auto diesel ne fa 171,7 e una a benzina 162,3.
http://clarence.dada.net/satira/pennesc ... 05813.html

#3
é logico che siano più facili al ribaltamento...avendo un baricentro più alto....
Egoisticamente parlando: se avrò l'opportunità ne prenderò una! 8)
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#4
Prendo solo questa frase che, per quanto mi riguarda, è sufficiente a farmi propendere per questa scelta:

"Nel 56.3% degli incidenti mortali che coinvolgono un auto normale e un SUV, il morto era a bordo dell'auto normale, mentre solo nel 17,6% dei casi era a bordo del SUV". Negli incidenti SUV-altre auto i passeggeri dei SUV hanno più probabilità di sopravvivere."

Per quanto riguarda gli incidenti causati... siamo nel puro campo delle ipotesi, e non decido di non comprare una macchina perchè potrei investire qualcuno o non vederlo mentre faccio manovra... :roll: :roll:

Non guido mai la macchina al limite per prevedere un caso di ribaltamento.

Non ho mai causato un incidente in 17 anni che guido...

Perchè mai dovrei far guidare le mie scelte da statistiche di questo genere?

Nel mio caso:
- La linea dei SUV in generale mi piace esteticamente
- Garantisce maggiore sicurezza ai PASSEGGERI (la mia famiglia)
- Mi serve per andare in montagna
- E' comodo come spazi di carico
- Ci sta nel box
- Posso permettermelo economicamente, anche come bolli, assicurazione e consumi.

Quindi?

E ora... massacratemi... tanto già so che sarà un "uno contro tutti"... :lol: :lol: :lol:

#5
improvvisamente le macchine sicure sono diventate i suv :roll: :roll:

ma!!

azzo io so cresciuta su una station wagon e non mi sembro così distrutta fisicamente :roll:

certo sem i vengono addosso non mi faccio male...............ma sai che risate se prendo male una curva :roll:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#6
Steve1973 ha scritto:Prendo solo questa frase che, per quanto mi riguarda, è sufficiente a farmi propendere per questa scelta:

"Nel 56.3% degli incidenti mortali che coinvolgono un auto normale e un SUV, il morto era a bordo dell'auto normale, mentre solo nel 17,6% dei casi era a bordo del SUV". Negli incidenti SUV-altre auto i passeggeri dei SUV hanno più probabilità di sopravvivere."

Per quanto riguarda gli incidenti causati... siamo nel puro campo delle ipotesi, e non decido di non comprare una macchina perchè potrei investire qualcuno o non vederlo mentre faccio manovra... :roll: :roll:

Non guido mai la macchina al limite per prevedere un caso di ribaltamento.

Non ho mai causato un incidente in 17 anni che guido...

Perchè mai dovrei far guidare le mie scelte da statistiche di questo genere?

Nel mio caso:
- La linea dei SUV in generale mi piace esteticamente
- Garantisce maggiore sicurezza ai PASSEGGERI (la mia famiglia)
- Mi serve per andare in montagna
- E' comodo come spazi di carico
- Ci sta nel box
- Posso permettermelo economicamente, anche come bolli, assicurazione e consumi.

Quindi?

E ora... massacratemi... tanto già so che sarà un "uno contro tutti"... :lol: :lol: :lol:
due se hai letto prima! 8)

E poi detto fra noi....molti a mio avviso non aspirano solo per una questione economica, se avessero le possibilità...........
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#7
se avessi la possibilita di famri un X5..................mi farei una serie 6.

:lol: :lol: :lol:

oppure mi farei una A5 oppure un altro milione e mezzo di macchine sulla stessa fasci di prezzo!!


p.s.:i suv ci sono di tutti i prezzi :wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#8
paprina ha scritto:se avessi la possibilita di famri un X5..................mi farei una serie 6.

:lol: :lol: :lol:

oppure mi farei una A5 oppure un altro milione e mezzo di macchine sulla stessa fasci di prezzo!!


p.s.:i suv ci sono di tutti i prezzi :wink:
sempre troppo alti per molti... :wink:
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#9
Divertente questo articolo tratto da "il foglio"

di Carlo Lottieri

Suv o non Suv? Questo non è il problema, diciamola tutta, che più angoscia la nostra vita. Eppure l’ipotesi d’introdurre una tassa specialmente concepita per i proprietari di gipponi ci dice qualcosa del clima in cui viviamo: perché tale progetto è un segno dei tempi e segnala il riaffacciarsi del conflitto tra l’élite di sempre e un ceto medio che chiede spazio, della contesa tra quanti appartengono alla classe egemone e/o ne hanno introiettato tic e pregiudizi, e quanti invece sono ben poco interessati alla cucina macrobiotica e alla bioedilizia, all’ultimo articolo di Ralf Dahrendorf e alle nuove tendenze dell’arte visiva. Eppure sanno accumulare i soldi e vogliono spenderli, vivono a modo loro e intendono continuare a farlo.

A ben guardare, infatti, il disprezzo che circonda i Suv prescinde da ogni considerazione sull’inquinamento, sulla solidarietà tra ceti, sul traffico e sulla limitatezza degli spazi cittadini. Dietro alla lotta contro l’ingombrante pachiderma della strada c’è l’ostilità per il suo proprietario: un italiano che fa pensare a certi personaggi dell’ultimo Alberto Sordi e che è caimano fin dentro l’anima, perché ha fatto i soldi producendo posate o importando mediocri jeans made in China. Un coagulato di berlusconismo anche quando non ama il Cav e magari neppure vota.

D’altra parte, è facile capire che quanti guidano un Suv sono in genere poco portati ad appassionarsi per il cinema italiano “d’autore”, né sanno cogliere le finezze dell’angelogia di Massimo Cacciari: nella migliore delle ipotesi invece che al cinema o in libreria vanno in chiesa una volta alla settimana, ma solo perché sono cattolici praticanti e devono farlo. Nulla di più. Credono in Dio e questo basta loro: così che difficilmente si fanno commuovere da quanti non vogliono che si tocchi Caino oppure difendono il destino della foca monaca.
Per la classe dirigente italiana, la plebe degli arricchiti è uno scandalo estetico alla luce del sole. Sono gli amerikani di casa nostra, gente portata a credere che il miglior governo è quello che governa (e tassa) meno. Come non bastasse, evadono ogni volta riesce loro e poi pure condonano il villino costruito come seconda casa. D’altra parte, nelle Toyota Land Cruiser e nelle Dodge Dakota non viaggiano i discendenti di uomini illustri, che hanno fatto il Risorgimento o la Resistenza. Troviamo invece artigiani e padroncini, cafoni rifatti, insomma, magari con le mani ancora callose e la convinzione che nei palazzi romani vi sia un precipitato di parassitismi vari.

In questo senso, la proposta di colpire i Suv manifesta non solo il permanere di una cultura avversa all’automobile (simbolo dell’individualismo), ma svela pure un conflitto “di pelle” che oppone due Italie ben più reali di quanto non siano il centro-destra e il centro-sinistra. Proprio in questo senso, però, sarebbe disdicevole che il governo Prodi colpisse a suon di bolli-auto i commenda della Brianza soltanto perché non piacciono ai giornalisti di “Repubblica”.

La maggioranza riunita attorno a Prodi, sia chiaro, è un conglomerato di tante cose diverse. Ma se al suo interno vincesse lo snobismo di quanti vogliono sempre insegnare al prossimo cosa deve fare e come deve comportarsi, per l’Unione si tratterebbe di un autentico autogol. E stavolta non ci sarebbe neppure più un Moggi a cui addossare ogni colpa
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Se moriro', sara' di tagliata al rosmarino e di Rock n' Roll

#10
bertok ha scritto:sempre troppo alti per molti... :wink:
ti ricordo che la fiat 16 è un suv!!

e cmq ripeto, ad avere i soldi, meglio una A5 :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#11
paprina ha scritto:se avessi la possibilita di famri un X5..................mi farei una serie 6.

:lol: :lol: :lol:

oppure mi farei una A5 oppure un altro milione e mezzo di macchine sulla stessa fasci di prezzo!!


p.s.:i suv ci sono di tutti i prezzi :wink:
Come ti quoto.. Una bella serie 6 :(
Ce ne sono poche in Italia, ma mi fermo a guardarla ogni volta che ne vedo una.
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Se moriro', sara' di tagliata al rosmarino e di Rock n' Roll

#13
Lestat ha scritto: Come ti quoto.. Una bella serie 6 :(
Ce ne sono poche in Italia, ma mi fermo a guardarla ogni volta che ne vedo una.
la 645 nnnneeeeeeeeeeeeera è da sbavo!!

l'altro giorno ho visto la nuova A5.....secondo me ti piacera parecchio anche quella.................altro che suv, noi abbiamo classe 8)




scusa boo per l'ot :oops:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#14
paprina ha scritto:se avessi la possibilita di famri un X5..................mi farei una serie 6.

:lol: :lol: :lol:

oppure mi farei una A5 oppure un altro milione e mezzo di macchine sulla stessa fasci di prezzo!!


p.s.:i suv ci sono di tutti i prezzi :wink:
Papri...

nessuno mi toglie che questo "odio preventivo" per i SUV sia nato, almeno all'inizio, da una questione "classista inversa".
Erano, perchè all'inizio erano poche e costosissime (ricordo 4 modelli inzialmente: Mercedes ML, Range Rover, Grand Cherokee e X5), le macchine degli "sboroni" e dei ricchi.

Poi sono venute in un secondo momento le considerazioni sulla sicurezza, sui consumi e sull'inquinamento.

#15
paprina ha scritto: la 645 nnnneeeeeeeeeeeeera è da sbavo!!

l'altro giorno ho visto la nuova A5.....secondo me ti piacera parecchio anche quella.................altro che suv, noi abbiamo classe 8)
scusa boo per l'ot :oops:
Una sera ero al ristorante, sono arrivati due ragazzi neopatentati che giravano con una 645 nera cabrio.. sono 130.000 euro di macchina credo.. Hanno bevuto un po' troppo e poi sono andati in giro sgommando intorno al ristorante.. Ma dove hanno la testa 'sti genitori..
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