mamma... quanto mi prudono le dita...

Steve1973 ha scritto:mamma... quanto mi prudono le dita...

steve secondo me sbagli a non dire la tua...............qualcuno a da ridire sui tuoi modi???che salti la tua risposta senza leggere, non deve essere un tuo problema.
non mi pare giusto che tu non ti senta libero di rispondere

paprina ha scritto:

Steve1973 ha scritto:mamma... quanto mi prudono le dita...

steve secondo me sbagli a non dire la tua...............qualcuno a da ridire sui tuoi modi???che salti la tua risposta senza leggere, non deve essere un tuo problema.
non mi pare giusto che tu non ti senta libero di rispondere

Papri,

questa volta è meglio che eviti, anche perchè ho già letto delle cose, per me, allucinanti e incongruenti...

e non voglio veramente finire come al solito a sentirmi dare del prete o a essere giudicato per quanto sono o non sono coerente nella mia fede.

Ho già dato...

Se vuoi, ti spiego tranquillamente in MP il tutto.

steve.. lascia sta...

ognuno ha il diritto di pensarla come vuole.. soprattutto su un argomento delicato come questo..

forse tu la vedi sotto un ottica anche religiosa.. ma non tutti sono così.. ricordalo..

io lo ripeto.. spero non arrivi mai quel giorno.. ma se dovesse succedere.. corna corna e stracorna.. solo allora saprò cosa fare.. ma pensa anche che non tutti hanno la forza di affrontare ciò che comporta avere un figlio con una grave malattia.. sia per la vita di tutti i giorni.. sia per mancanza di aiuto della famiglia.. mancanza di possibilità economiche..
eh.. si.. c'è anche questo...
una persona che conosco ha un figlio handicappato.. tra maestri di sostegno, visite specialistiche di ogni tipo perchè hanno problemi di ogni tipo.., logopedista, ecc ecc... e spende tanti ma tanti soldi.. ma lui se li può fortunatamente permettere..
e tutti quelli che non possono.. come fanno??
lo stato purtroppo in questi casi ti lascia da solo.

ok, aspetto l mp.
possiamo pensarla diversamente ma mi piace come scrivi e spieghi le tue idee...............ooooooooooooohhh mica ce sto a provà eh!!

Lo voglio anch'io l'mp! Anche se, forse, la penso già come te!

loremir77 ha scritto:steve.. lascia sta...

ognuno ha il diritto di pensarla come vuole.. soprattutto su un argomento delicato come questo..

forse tu la vedi sotto un ottica anche religiosa.. ma non tutti sono così.. ricordalo..

io lo ripeto.. spero non arrivi mai quel giorno.. ma se dovesse succedere.. corna corna e stracorna.. solo allora saprò cosa fare.. ma pensa anche che non tutti hanno la forza di affrontare ciò che comporta avere un figlio con una grave malattia.. sia per la vita di tutti i giorni.. sia per mancanza di aiuto della famiglia.. mancanza di possibilità economiche..
eh.. si.. c'è anche questo...
una persona che conosco ha un figlio handicappato.. tra maestri di sostegno, visite specialistiche di ogni tipo perchè hanno problemi di ogni tipo.., logopedista, ecc ecc... e spende tanti ma tanti soldi.. ma lui se li può fortunatamente permettere..
e tutti quelli che non possono.. come fanno??
lo stato purtroppo in questi casi ti lascia da solo.

e questo ha i soldi, ma spesso i genitori non ne hanno e giustamente vorrebbero il massimo per i loro figli.
Vivono una vita da incazzati... (giustamente)
Anche perchè se decidi in tutta consapevolezza di tennerlo sei inconsapevole delle conseguenze a cui andrai incotro...

sono d'accordo con paprina comunque.. non c'è niente di male ed esporre il proprio pensiero.. l'importante è essere corretti ed educati.

loremir77 ha scritto:sono d'accordo con paprina comunque.. non c'è niente di male ed esporre il proprio pensiero.. l'importante è essere corretti ed educati.

appunto
dai steve esprimi... grattati le dita

Per quanto mi riguarda ho solo una certezza.
Non vorrei che fosse qualcun altro ad aver già deciso al mio posto.
Vorrei sentirmi libera di poter riflettere e scegliere in autonomia, con l'appoggio delle persone che amo, certo, ma pur sempre non costretta.
Mi piacerebbe essere considerata un essere maturo e responsabile.

se ne parla (molto) anche in altri fora...
s'è, anche giustamente, citata una "selezione della razza" d'orribile memoria...

anche a me pare orribile...almeno sulla carta.
tragicamente nel quotidiano, passato per ore al fianco di ragazzini con grossissimi problemi genetici diagnosticati prima e dopo la nascita...ore passate anche ad ascoltare lo strazio di queste famiglie che non sempre (o meglio, quasi mai) riescono a gestire situazioni troppo spesso esplosive...famiglie che si sfasciano, si distruggono o semplicemente cercan di sopravvivere arrancando e sperando di giorno in giorno che non sia "una di quelle giornate" dove, senza apparente motivo va tutto storto, dove le pareti vengon fatte a pezzi a spallate, dove i calci procuran lividi che guariscono dalla pelle ma non dall'anima...
francamente dopo esperienze simili vissute in prima persona o anche solo ascoltate tra le lacrime di persone adulte, mature e responsabili...
francamente questa oscenità la trovo meno...oscena.
pur continuando a provare orrore e vergogna davanti a questa mia sensibilità che cambia dalla carta, dalla teoria, alla realtà.

A parte la tragica storia riportata in apertura topic, che non sono in grado di commentare.

A parte che ovviamente dovrei trovarmi nella situazione per sapere cosa fare.

Ecco, in quella situazione, pregherei con tutte le mei forze per avere il coraggio di tenerlo e farlo nascere. Tendo a essere un pò codarda e prudenziale, in genere... spesso mi capita di sentirmi un po' coniglio. Per cui temo che potrei trincerarmi dietro "al bene della creatura" per scegliere una via facile. Ma forse non la via migliore.
Ecco, pregherei per ricevere il dono del cuor di leone, per raccogliere la sfida di mettere al mondo una creatura svantaggiata ma di renderla, nonostante tutto, felice.

Approfitto dunque :
X fare un pessimo augurio a tutti coloro che praticano alle donne l'aborto clandestino nel nostro paese....
X ricordare tutti quei paesi dove abortire è una prassi comune. Donne di 40 anni con 7 aborti alle spalle
Sono per uno stato laico, non criminale o semplicistico
W la libertà della persona ... ma uccidere a cuor leggero non si può.
La donna è calpestata in tutto e x tutto, offesa, avvilita, raggirata (Medea non si nasce, lo si diventa x disperazione).
La disperazione è figlia della povertà, violenza ed ignoranza.

Lo Stato garantisca maggiore assistenza ai suoi figli e madri/gestanti in difficoltà... poi ne riparliamo se gli aborti non calano
E chi crede in Dio sia libero di poter dire che la vita è un dono di Dio, cosa in cui credo senza paura, ah caspita.
Al tempo degli Spartani non ci si può tornare ... ed è ora che la donna venga rispettata, a parole e a fatti.
In ogni sua decisione consapevole e libera, nei suoi diritti umani.
Che rabbia...

OT in piena regola.. ma è + forte di me, scusate

ragazzi...argomenti tristi...ma esistono persone che ci devono fare i conti tutti i giorni

io conosco famiglie che hanno figli con problemi, e non posso negare che non li invidio proprio.
famiglie come dice bertok incazzate per quello che gli è successo (e se vedi loro decideresti di non tenerlo un figlio così) famiglie invece che vivono bene, tranquilli anche questa prova che gli è stata data....

non so, veramente non so che farei...

rananera ha scritto:se ne parla (molto) anche in altri fora...
s'è, anche giustamente, citata una "selezione della razza" d'orribile memoria...

anche a me pare orribile...almeno sulla carta.
tragicamente nel quotidiano, passato per ore al fianco di ragazzini con grossissimi problemi genetici diagnosticati prima e dopo la nascita...ore passate anche ad ascoltare lo strazio di queste famiglie che non sempre (o meglio, quasi mai) riescono a gestire situazioni troppo spesso esplosive...famiglie che si sfasciano, si distruggono o semplicemente cercan di sopravvivere arrancando e sperando di giorno in giorno che non sia "una di quelle giornate" dove, senza apparente motivo va tutto storto, dove le pareti vengon fatte a pezzi a spallate, dove i calci procuran lividi che guariscono dalla pelle ma non dall'anima...
francamente dopo esperienze simili vissute in prima persona o anche solo ascoltate tra le lacrime di persone adulte, mature e responsabili...
francamente questa oscenità la trovo meno...oscena.
pur continuando a provare orrore e vergogna davanti a questa mia sensibilità che cambia dalla carta, dalla teoria, alla realtà.

era più o meno quello a cui pensavo quando ho scritto la mia..