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Inviato: 28/08/07 15:55
da Federinik
cyberjack ha scritto:...Purtroppo, però, le persone che non sono mai state in grado di "crescere e moltiplicarsi" non riescono a svolgere la loro reale funzione di individui...
Si potrebbe anche tenere in considerazione, tuttavia, che anche se uno non è in grado di contribuire allo sviluppo sociale lavorando e trombando, potrebbe assolvere ad alcuni bisogni "secondari" della società. Una persona portatrice di handicap apporta un miglioramento alla società civile; ha una sua certa funzione nel rammentare che esiste un contenuto oltre all'apparenza, un valore anche in ciò che è imperfetto, un ritmo più sostenibile nell'aspettare chi resta indietro e ha i suoi tempi.
Una certa quantità di cose, insomma, che in una società troppo "Gattaca" non troverebbero posto e verrebbero dimenticate.

There's no gene for the human spirit

Inviato: 28/08/07 15:57
da Claudia81
cyberjack ha scritto:
bertok ha scritto:
parlo per me...quando non sarò autossufficiente preferirei morire...serenamente ma morire....
Se dovessi scegliere tra morire serenamente e costringere i miei figli a darsi i turni per accudirmi, imboccarmi e per pulirmi il sedere ogni volta che me la faccio addosso, con costi esorbitanti per strutture di ricovero o con badanti e infermiere che mi guardino notte e giorno, di certo non avrei alcun dubbio su cosa preferire.....
vi quoto entrambi ragazzi, su questo ho sempe sentito dire dai "vecchi" (i miei nonni, ma anche i miei genitori) che l'infarto o l'ictus è la morte dei giusti :roll:
forse per non soffrire o pesare sugli altri..... :oops: :roll:
con questo non vuol dire che gli altri sono persone cattive ci mancherebbe, però auspicherei anche io a non tramutarmi in vegetale :(

Inviato: 28/08/07 15:57
da lavispachiara
chiaretta ha scritto:anch'io non so cosa farei, spero solo di non trovarmi mai a dover decidere cosa fare in una situazione simile. Credo cmq che non lo terrei.

In questi giorni stiamo salutando una delle segretarie dello studio, che si è licenziata per poter fare la mamma a tempo pieno (1 mese fa ha scoperto che il suo unico figlio, 5 anni, è affetto da distrofia muscolare, e sta peggiorando in fretta).

Guardo lei, la rispetto e la ammiro enormemente (la sua forza, il suo entusiasmo, la fiducia nei professionisti, come si comporta con suo figlio e con suo marito, che è rimasto devastato) e mi chiedo se al posto suo saprei fare lo stesso... per il momento, la risposta mi sconforta.
Ecco che mi fa arrabbiare!! :twisted:
Ma vi sembra giusto? Ecco dove insisto.

Inviato: 28/08/07 16:02
da chiaretta
lavispachiara ha scritto: Ecco che mi fa arrabbiare!! :twisted:
Ma vi sembra giusto? Ecco dove insisto.
scusate se vado un po' ot ma.. per cosa ti arrabbi?
1) il centro a cui si sono rivolti per le terapie dista 200 km da casa loro;
2) il bambino deve essere seguito, ma la mamma non vuole che rinunci a giocare con gli amichetti, all'asilo e a tutte le cose che faceva prima;
3) il mio capo ha fatto di tutto per farla restare, le ha offerto il part time e altro, ma lei ha scoperto che le danno di + se si fa un anno di mobilità che un anno di part time...
4) in Italia non esiste un sistema di assistenza per le donne che lavorano e curano figli o genitori/parenti anziani. Non è un problema che sorge oggi, è per questo che da noi non si fanno figli, ma alla Casta non interessa...

Inviato: 28/08/07 16:03
da ela78
cyberjack ha scritto:
ela78 ha scritto: non giudico chi non se la sente, perchè è chiaro, bisogna avere le palle per fare una scelta del genere,e non tutti se la sentono.
Scusa Ela, ma dissento...

Se dipendesse esclusivamente da me, io non lo terrei.

E, francamente, credo che ci vogliano piùpalle a prendere una decisione di questo tipo, piuttosto che l'altra...
...
Cyber...guarda che io quello stavo dicendo...ceh ci vanno le palle per abortire... mi pareva chiaro... no?

Inviato: 28/08/07 16:04
da Stropagio
Steve1973 ha scritto:mamma... quanto mi prudono le dita... :roll: :roll: :roll:
Prendo la tua "casualmente"...a nessuno devono prudere le dita.
Soprattutto ai maschietti.
Credo fermamente, come valore, che qualsiasi decisione sia presa
a riguardo, sia di esclusivo arbitrario appannaggio della donna.
E ci mancherebbe altro.
Fare il padre è una cosa, fare la madre è ben altro...
Eccezzioni a parte.

Inviato: 28/08/07 16:05
da ela78
bertok ha scritto:
lavispachiara ha scritto:
Federinik ha scritto: Guarda, spesso sono d'accordo con te, ma questo modo di vedere è un po', come dire, razzista? Sarebbe come dire che nel momento in cui qualcuno non fosse più autosufficiente perderebbe tutta o in parte la sua dignità di persona?
Lo trovo un messaggio molto bello. Condivido.
parlo per me...quando non sarò autossufficiente preferirei morire...serenamente ma morire....
sì ma bisogna differenzia il bambino con malformazioni tali da precludere una vita media da quello affetto da sindrome di down, che nella maggioranza dei casi oggigiorno posso condurre una vita in quasi completa autonomia, lavorano, spesso vivono da soli...

non mi piace fare di tuta l'erba un fascio!

Inviato: 28/08/07 16:06
da vigiemme
conosco una ragazza, ha due bimbe, e la seconda, che adesso ha 3 anni... beh, un anno fa le hanno detto che non sarebbe sopravvissuta per altri 2 anni, tra dolori atroci.. sono stata nel suo studio, qualche mese fa - lei lavora al pianterreno di casa sua, e la bambina gridava, gridava, gridava... sono fuggita piangendo... non so se avrei il coraggio di reggere una cosa del genere... ma lei non lo poteva prevedere, credo... la mia vicina ha un ragazzo di 20: non mangia da solo, non va in bagno, non cammina, non parla, non fa movimenti coordinati, vive tra crisi epilettiche... questa è genetica, lei aveva due fratelli così... adesso sa, ha fatto tutti i controlli, perchè per l'altro figlio non vorrebbe mai ciò che continuasse a vivere ciò che ha già vissuto per 25 anni - una madre, ad esempio, che vive per l'altro figlio perchè non può lasvciarlo solo un attimo... hanno scoperto che la malattia è trasmessa dalle donne e si manifesta negli uomini... e se avesse avuto una figlia femmina? Lei dice soltanto che il Signore non ha voluto dargli altro dolore....

Inviato: 28/08/07 16:07
da chiaretta
ela78 ha scritto: sì ma bisogna differenzia il bambino con malformazioni tali da precludere una vita media da quello affetto da sindrome di down, che nella maggioranza dei casi oggigiorno posso condurre una vita in quasi completa autonomia, lavorano, spesso vivono da soli...

non mi piace fare di tuta l'erba un fascio!
vero. Ma non tutti i down sono "gravi" uguali. E' la stessa cosa...

Inviato: 28/08/07 16:08
da lavispachiara
chiaretta ha scritto:
lavispachiara ha scritto: Ecco che mi fa arrabbiare!! :twisted:
Ma vi sembra giusto? Ecco dove insisto.
scusate se vado un po' ot ma.. per cosa ti arrabbi?
1) il centro a cui si sono rivolti per le terapie dista 200 km da casa loro;
2) il bambino deve essere seguito, ma la mamma non vuole che rinunci a giocare con gli amichetti, all'asilo e a tutte le cose che faceva prima;
3) il mio capo ha fatto di tutto per farla restare, le ha offerto il part time e altro, ma lei ha scoperto che le danno di + se si fa un anno di mobilità che un anno di part time...
4) in Italia non esiste un sistema di assistenza per le donne che lavorano e curano figli o genitori/parenti anziani. Non è un problema che sorge oggi, è per questo che da noi non si fanno figli, ma alla Casta non interessa...
Non trovo giuste tutte queste cose... non ciò che tu dici.

Inviato: 28/08/07 16:10
da cyberjack
ela78 ha scritto:non so cosa farei, o forse sì... dipenderà sicurametne da molti fattori, in primis "qual è la malformazione2... non getterei mai via un figlio down, di questo ne sono certa, anceh a costa di lottare contro il mondo, contro la famiglia...

malformazioni fisiche...bhè dipende dalla malformazione...
se incontraste epr strada un uomo di 50 anni senz aun braccio lo compatireste? lo trattereste male?
se per voi merita lo stesso rispetto di uno normodotato, perchè non dev'essere così per il figlio che porto in grembo...

ma ripeto, sono considerazioni mie.
non giudico chi non se la sente, perchè è chiaro, bisogna avere le palle per fare una scelta del genere,e non tutti se la sentono.pieno rispetto per entrambi.

se parliamo di mancanza assoluta di funzioni vitali, o malattie che portano alla morte certa bhè non saprei...dovrei sapere esattametne a quanti e quali sofferenze andrà incontro, che qualità della vita potrà aspettarsi, ceh apettative avrà... e solo dopo, molto dopo potrei decidere. ma così a mente fredda queste situazioni non hanno una soluzione.

e sono senza parole per quanto avvenuto, al di là della scelta personale dei genitori, l'erroe medico ès tato gravissimo.
Scusa ma quel "non giudico chi non se la sente" credevo si riferisse a "non se la sente di tenerlo" ;)

pardon :P

Inviato: 28/08/07 16:10
da Claudia81
Stropagio ha scritto:
Steve1973 ha scritto:mamma... quanto mi prudono le dita... :roll: :roll: :roll:
Prendo la tua "casualmente"...a nessuno devono prudere le dita.
Soprattutto ai maschietti.
Credo fermamente, come valore, che qualsiasi decisione sia presa
a riguardo, sia di esclusivo arbitrario appannaggio della donna.
E ci mancherebbe altro.
Fare il padre è una cosa, fare la madre è ben altro...
Eccezzioni a parte.
oh stropagio come son felice che 6 tornato :lol: 8) :wink:

Inviato: 28/08/07 16:10
da ela78
Stropagio ha scritto:
Steve1973 ha scritto:mamma... quanto mi prudono le dita... :roll: :roll: :roll:
Prendo la tua "casualmente"...a nessuno devono prudere le dita.
Soprattutto ai maschietti.
Credo fermamente, come valore, che qualsiasi decisione sia presa
a riguardo, sia di esclusivo arbitrario appannaggio della donna
.
E ci mancherebbe altro.
Fare il padre è una cosa, fare la madre è ben altro...
Eccezzioni a parte.
questo per me è il pensiero più spagliato che ci possa essere.
due pososno non essere d'accordo, è vero che alla fine chi deciderà veramente sarà lei perchè è in lei che c'è il bimbo,ma la decisione non è appannaggio suo, ma della coppia. e in coppia si deve decidere.

questo ragionamento mi irrita parecchio, sembra voler dire "padre? sì, se capita...ma a me non interessa"...

Inviato: 28/08/07 16:12
da cyberjack
Stropagio ha scritto:
Steve1973 ha scritto:mamma... quanto mi prudono le dita... :roll: :roll: :roll:
Prendo la tua "casualmente"...a nessuno devono prudere le dita.
Soprattutto ai maschietti.
Credo fermamente, come valore, che qualsiasi decisione sia presa
a riguardo, sia di esclusivo arbitrario appannaggio della donna.
E ci mancherebbe altro.
Fare il padre è una cosa, fare la madre è ben altro...
Eccezzioni a parte.
mi sembra un po' un volersene lavare le mani... :roll:

è handicappato? La scelta è tua: se decidi di tenerlo io farò il mio dovere per tirarlo su, se decidi di abortire a me non cambia nulla... :roll:

Inviato: 28/08/07 16:14
da Claudia81
io invece non la vedo come un lavarsene le mani... io credo che il senso fosse che cmq l'uomo per tutto l'appoggio morale e sentimentale che può dare alla donna alla fine la decisione spetta solo ed esclusivamente a lei, sia in un senso che nell'altro.
infatti nessun uomo ti può obbligare a tenere o meno un figlio. e mi pare anche giusto. :wink: