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A me una delle mie migliori amiche un paio di estati fa ha detto "ti racconto questa cosa ma non voglio sentire il tuo parere tanto so già come la pensi". ci son rimasta di m. Poi ho pensato che se era questo che voleva da un'amica, ok, potevo anche vederla sbagliare senza dirle niente, ed esserci dopo, quando avrebbe avuto bisogno di una spalla a cui apppoggiarsi. ancora adesso è cosi', non commento ma ci sono. Non sono sicurissima che sia il modo migliore x essere un'amica vera, ma con lei va cosi'.

la mia situazione era molto meno tragica di quella della tua amica, ma per anni sono stata insieme ad una persona chiudendo gli su tutto quello che non andava.. lo sapevo, ma non volevo ammetterlo... probabilmente, se qualcuno si fosse fermato un attimo a parlarmi sarei stata costretta prima a mettermi in discussione, non dico alla prima, non dico con facilità, ma forse lo avrei fatto e non avrei perso anni con lui...

Stropagio ha scritto:Ritengo che troppo spesso si abusi del termine amica/o.
Tu lo sei da mettere "il dito" nelle sue scelte di vita? Giuste o sbagliate che siano.
Finchè si tratta di gossipare, ok, passi, ma non andrei oltre.
Tralaltro, non vedo così disastrosa la situazione vista la realtà sociale degli attori, con una famiglia abbiente alle spalle, un bar....e un barbiere all'occorrenza.
Io direi facciamoci un pò i caz-zi nostri che il ciel t'aiuta.

Conosco questa ragazza da anni, ho con lei un rapporto non superficiale che va oltre il gossip e lo shopping del sabato pomeriggio.
Certo non è simpatico aver dentro il desiderio di dire cose che l'altra parte non vuole sentire. Il fatto che economicamente la situazione sia florida è garanzia che non diventi emotivamente disastrosa?

Esiste sempre un confine sottile tra quelli che sono i cavoli propri ed i cavoli degli altri, non ne fossi cosciente non mi sarei messa ad indagare l'argomento sul forum

cyberjack ha scritto: Il VERO punto, però, è: Sei sicura di volere affrontare questa situazione? Sei sicura che le tue idee non siano frutto di "rielaborazioni" tue e delle tue amiche, ma siano fatti reali? Lo so come siete, voi donne!! Voi vi mettete lì e dopo 3 ore che ripetete la stessa cosa, questa ne esce completamente stravolta nel suo significato

non posso che quotarti, le donne sono fatte così... i vari episodi di questi mesi sono il non plus ultra del gossip recente. Ho quindi volutamente omesso dal riassunto tutte le teorie fiorite, lasciando solo l'ossatura dei fatti.
E' assolutamente vera la storia dei preservativi, della gravidanza "accidentale", dei comportamenti ambigui di lui e di sua madre, del bidone per la vacanza, e dei soldi spesi non si sa come.

cyberjack ha scritto:Quindi, il cyber-consiglio è: Fatti un esame di coscenza: Se ritieni che quello che pensi sia vero, parlane con lei, conscia del fatto che la definizione di VERO amico è borderline con il vero "nemico".
Altrimenti, accetta semplicemente che lei non è in grado di vedere le cose con chiarezza, mettila in guardia e continua a godertela come "conoscente"

Alla fine, parlandone con le altre, abbiamo deciso che le scriverò una lettera a nome di tutte noi amiche più strette. Purtroppo a breve non avremo occasione di incontrarla di persona, salvo andare in montagna da G... sedersi ad un tavolo del bar e veder arrivare la suocera con un caffè in mano desiderosa di fare ANCHE LEI quattro chiacchiere con le "amiche di città"

lavispachiara ha scritto: Ma ne è valsa la pena?

dipende da cosa intendi per "ne è valsa la pena".
Io ci ho perso un amico, ma la sua vita è migliorata... quindi, da amico, ritengo che il prezzo pagato valga la felicità di una persona a cui vuoi bene.

non è che lui e il parrucchiere vogliono un figlio a tutti i costi e pensano di farlo fare a lei e poi portarglielo via in qualche maniera?
anche questa storia della suocera che mette mani negli effetti personali di lei... non mi quadra per niente...
secondo me cercava di scoprire se lei prendeva la pillola oppure no!

semplicwemente..le stava bucando i preservativi

no...i preservativi li avrà bucati lui, anche lui voleva fortemente un figlio

probabilmente essendo omo non aveva idea di come era fatta la pillola e ha mandato la mammina a ravanare

ho paura che voglia far passare la futura mammina x incapace o q.sa di simile e tenersi semplicemente il bimbo

mercury, capisco le buone intenzioni, ma una lettera la eviterei per tutta una serie di motivi

bertok ha scritto:mercury, capisco le buone intenzioni, ma una lettera la eviterei per tutta una serie di motivi

Quoto.

prova a parlarle a 4 occhi, tanto la stai già perdendo perchè facendo così non sei più sincera e quindi stai già minando alla base l'amicizia
non credo che lei voglia troncare perchè sa già che è sola e già le hai aperto gli occhi sul perchè le altre amiche sono scappate
guarda il lato positivo: noi donne almeno se litighiamo non torniamo a casa con occhio nero e naso rotto come cyber tutt'al più ti mancherà qualche ciocca di capelli

provaci, pensa al fatto che non hai nulla da perdere e che potresti aprirle un pò gli occhi

bertok ha scritto:mercury, capisco le buone intenzioni, ma una lettera la eviterei per tutta una serie di motivi

Quoto.

Non ho letto tutto e spero di non scrivere cavolate.
La situazione è complicata.
Se quanto hai scritto è frutto unicamente di sfoghi della tua amica è un discorso, perchè è una richiesta d'aiuto.
Se non lo è, è un altro paio di maniche. Se volete aprirle gli occhi potete farlo, ma sapete come finirà: non la prenderà bene.
Il vostro "dovere morale" può essere quella di leggere in chiave differente la situazione rispetto a quella che appare ai suoi occhi, ma non sarà facile sostituire le parole del testo che ha davanti.
Ora però c'è un pargolo e forse questa è una chiave di lettura importante per lei.

dxxxy ha scritto:no...i preservativi li avrà bucati lui, anche lui voleva fortemente un figlio

probabilmente essendo omo non aveva idea di come era fatta la pillola e ha mandato la mammina a ravanare

ho paura che voglia far passare la futura mammina x incapace o q.sa di simile e tenersi semplicemente il bimbo

che i preservativi li avesse bucati qualcuno, ne eravamo ormai certe...
l'ipotesi di "fabbricare" un figlio per poi interdire la madre e tenerselo non ci era venuta in mente
pensavamo più banalmente ad una questione di soldi...

virtual ha scritto:

bertok ha scritto:mercury, capisco le buone intenzioni, ma una lettera la eviterei per tutta una serie di motivi

Quoto.

Avete molto ragione, ragionissima.
Infatti non l'abbiamo scritta, attendiamo un'occasione per incontrarla... anche se non sarà tanto presto... ma tutto sommato la sua vita va avanti, e la nostra anche....

Dal momento che si era sfogata con me per mail sul fatto che il padre le teneva il muso (dopo 4 settimane di ferie, lei gli ha chiesto un'ulteriore settimana per andar via col moroso) mi sono limitata a darle una risposta sullo specifico argomento consigliandole di mettersi nei panni di suo papà.
Per tutto il resto ci sarà tempo in seguito... o almeno lo speriamo tutti

La mia migliore amica è stata fidanzata 5 anni con uno che (mannaggia a me!) gli avevo rpesentato io.
Dopo 2 anni ho cercato di aprirle gli occhi sulla loro relazione e ci ho rimesso l'amica.
Dopo 3 anni di convivenza finalmente lei si è decisa a lasciarlo...
Morale, io ho perso un'amica e non ho concluso niente. La mia amica ci ha messo un po' a capirlo ma siccome era una persona intelligente lo ha capito e ne uscita da sola.
Potessi tornare indietro mi farei i fatti miei forse...