Muore la mia nonnina... rimane casa, due piani da 30 mq l'uno, troppo piccola per farne qualcosa, ma il vicino è interessato e si decide di vendere... Cinque figli - una già morta, per cui subentrano i figli - tutti d'accordo. Si va per il compromesso, e il vicino pone come condizione di poter utilizzare la casa e cominciare i lavori... Ok, va bene, tanto che problemi ci sono... Passa un anno e si arriva al rogito.
Ed ecco la sorpresa: lo zietto ha tutti i beni ipotecati da 20 anni - deve alla Guardia di Finanza 250.000 euro - e quindi anche la sua quota nella casa di nonna..

Lui dice che in realtà è tutto risolto, che deve soltanto "ripulire le carte" e che ci vorrà poco, e il compratore ha avuto la pazienza di aspettare qualche mese, ma visto quello che ha combinato non c'è da fidarsi tanto...

Possiamo in qualche modo controllare che abbia detto la verità?
E nel caso in cui la sua quota fosse ancora ipotecata, cosa possiamo fare? Si può in qualche modo riscattare?

niente avvocati all'orizzonte?

... per la verifica dello stato dell'immobile puoi far fare una visura ipocatastale, dal quale risulteranno da quali atti pregiudizievoli è gravato l'immobile attualmente

il notaio dell'acquirente potrebbe aver fatto la relazione preliminare, anche da questo atto risultano............. attento alla data, potrebbe esserci già stata cancellazione dell'ipoteca o comunque inoltro della richiesta

questi sono suggerimenti, non sono un legale.........

noi sappiamo che la casa è ipotecata proprio dalla relazione preliminare del notaio... il punto è: possiamo in qualche modo intervenire?