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Inviato: 05/10/07 14:39
da cyberjack
dammispazio ha scritto:questa volta mi tocca
quoto cyber (mi duole eh)
Me cosa dici, lo sanno tutti che sei irrimediabilmente attratta da me!! 8)

Inviato: 05/10/07 14:40
da dammispazio
ti sto scrutando...e' ben diverso :wink:

Inviato: 05/10/07 14:41
da lilmaul
vi avevo accoppiato nel gioco delle coppie..quale sublime lungimiranza 8)

Inviato: 05/10/07 14:41
da pennealragu
oggi si parla di generazione 1000 euro. e si dice: un giovane di oggi, coma fa a vivere con 1000 euro? poretto, nun ce la farà mai....

i miei genitori avevano uno stipendo analogo e mi hanno allevato, mandato all'università, pagato ogni studio, divertimento e altro. comprato i mobili della mia ex.vita.
di loro hanno comprato la casa dove vivono con mille sacrifici e con la liquidazione hanno comprato la casa in montagna e mi hanno aiutato in quella dove vivo e di cui io ora pago i due mutui.

certo che non fanno e non hanno mai fatto la vita che faccio io, con il tenore che cerco di permettermi io. ancora oggi in due vivono e mettono da parte soldi con un reddito complessivo più basso del mio.

non fatemi ridere va. se uno vuol vivere da solo ce la fa con poco. è solo questione di volontà

Inviato: 05/10/07 14:42
da fedelyon
Kalimeroxxx ha scritto:
fedelyon ha scritto:Comunque, loremir, non è che per sposarsi sia necessario avere la casa di proprietà e i mobili di valore.
Io mi rendo solo conto che c'è una frattura enorme tra chi esce di casa presto e chi no, anche sulle semplici cose, dal prenotarsi un biglietto di treno all'organizzarsi un viaggio di lavoro.
Il peso e l'importanza che si danno alle cose è decisamente diverso.
C'è chi i soldi per farsi mesi di studio all'estero non li ha avuti e comunque si è rimboccato le maniche e appena ha potuto è uscito di casa.
E' un po' diverso fare i conti, non solo economici, solo sulle proprie tasche o fare i conti sulle proprie tasche + il materasso che ti ammorbidisce l'atterraggio. ;)
più che fuori o dentro casa sembra un discorso benestanti non benestanti...e l' unica differenza tra le due categorie è appunto la disponibilità economica...poi gli impediti e quelli svegli ci sono dovunque
Non è quello che intendevo.
Chi esce di casa ed è lontano dalla famiglia è obbligato a farcela da solo e, anche se non hai i soldi, puoi a un certo punto decidere di uscire di casa.
Voglio vederlo il padre benestante che si prende l'aereo per aiutare il figlio ad aprire il conto in banca, firmare il contratto di lavoro, trovarsi casa se questo è a 1000 chilometri di distanza. Poi ritornare quando ha problemi sul lavoro, o deve stirarsi la camicia, o deve portare i figli all'asilo o non trova nemmeno il tempo di fare la spesa. Solo per fare qualche esempio.

Inviato: 05/10/07 14:45
da Chiara1980
Io non ho mai avuto particolari slanci a "camminare con le mia gambe"... ho una famiglia all'antica che mi ha sempre fatto da chioccia...
e la colpa è stata anche del mio carattere remissivo e forse poco ambizioso...

Comunque lavoro da quando avevo 19 anni (ma dai 15 facevo lavoretti estivi , anche se mio papà non era d'accordo... :roll: ) da quando mi sono sposata sono + serena e + soddisfatta di me stessa :D

per i miei figli non voglio che sia così... voglio spronarli perché si rendano indipendenti! spero di riuscirci...

Inviato: 05/10/07 14:49
da paprina
regà ma vivere con mamma e papà non vuol dire mica avere la pappa pronta eh!!

ma stiamo scherzando??
io non sono mai andata in giro con vestiti firmati e ho smesso di chiedere mooooooooooooooolto presto i soldi per comprarmi qualcosa, tanto è vero che mia madre si inkaxxava perchè mi mettevo smepre le stesse cose.....io non ho cpaito che male c'è a voler vivere con persone che ti vogliono bene...non mi danno ordini e non mi limitano, mi lasciano la massima libertà, mi vogliono bene e darebebro la loro vita per me......per quale oscuro motivo dovrei andarmene da loro?
avrò avuto la vita più facile di chi è andato a vivere solo a 20 anni??si.........e allora??
io sono andata via di casa a 26......sarò pure meno sveglia di un 20enne...........e allora??
sono viziata??boh seocndo il vostro metro di giudizio si..............e allora??

spiegatemi cosa c'è di male nell'avere una vita più facile rispetto ad altri(altri chi lo devo capire ma vabbè), essere meno sveglia rispett oad altri(pure qui vorrei capire chi so sti altri), e nell'esere viziati(chi stabilisce quando si può definire una persona viziata?)??


veramente io non ci trovo davvero nulla di male nel vivere con i genitori................manco dicessi che vivo col pedofilo e il violentatore.....sono i miei genitori, la mia famiglia.




vi prego illuminatemi, perchè io mammona non riesco ad illuminarmi!! :roll:

Inviato: 05/10/07 14:50
da ela78
pennealragu ha scritto:oggi si parla di generazione 1000 euro. e si dice: un giovane di oggi, coma fa a vivere con 1000 euro? poretto, nun ce la farà mai....

i miei genitori avevano uno stipendo analogo e mi hanno allevato, mandato all'università, pagato ogni studio, divertimento e altro. comprato i mobili della mia ex.vita.
di loro hanno comprato la casa dove vivono con mille sacrifici e con la liquidazione hanno comprato la casa in montagna e mi hanno aiutato in quella dove vivo e di cui io ora pago i due mutui.

certo che non fanno e non hanno mai fatto la vita che faccio io, con il tenore che cerco di permettermi io. ancora oggi in due vivono e mettono da parte soldi con un reddito complessivo più basso del mio.

non fatemi ridere va. se uno vuol vivere da solo ce la fa con poco. è solo questione di volontà
appunto...io lo ripeto sempre...il mio stipendio è 1050€/mese... eppure chi mi conosce sa che non sono ridotta così male! :wink:

Inviato: 05/10/07 14:54
da boo
paprina ha scritto:ma stiamo scherzando??
io non sono mai andata in giro con vestiti firmati e ho smesso di chiedere mooooooooooooooolto presto i soldi per comprarmi qualcosa, tanto è vero che mia madre si inkaxxava perchè mi mettevo smepre le stesse cose.....io non ho cpaito che male c'è a voler vivere con persone che ti vogliono bene...non mi danno ordini e non mi limitano, mi lasciano la massima libertà, mi vogliono bene e darebebro la loro vita per me......per quale oscuro motivo dovrei andarmene da loro?
avrò avuto la vita più facile di chi è andato a vivere solo a 20 anni??si.........e allora??
io sono andata via di casa a 26......sarò pure meno sveglia di un 20enne...........e allora??
sono viziata??boh seocndo il vostro metro di giudizio si..............e allora??
pap, non sentirti per forza chiamata in causa e giudicata! :D
abbiamo tutti parlato per esperienze personali, che, come ho specificato, non si possono ergere a metro di giudizio per tutti coloro che hanno scelto questa strada.

io non ti conosco, quindi ti credo quando dici di non essere una ragazzina viziata.
a milano sono circondata da trentenni viziati che non capiscono il peso dei soldi né le difficoltà della vita.
che non hanno la minima intenzione di fare alcun tipo di sacrificio.

ecco, quando vedo questi, mi scatta il "lo sbatterei fuori casa a calci in kulo". ma nessuno sta dicendo che di sicuro sono tutti così.

Inviato: 05/10/07 14:56
da cyberjack
paprina ha scritto:ma stiamo scherzando??
Zitta tu!!! :evil:

Inviato: 05/10/07 14:58
da Steve1973
paprina ha scritto: veramente io non ci trovo davvero nulla di male nel vivere con i genitori....sono i miei genitori, la mia famiglia.
Quoto solo questo pezzo, ma riassuntivo del mio pensiero.

Inutile dire che la penso esattamente così.
Non ho voglia però questa volta di fare la solita battaglia verbale su cosa sia meglio o peggio...

Sono stato divinamente in casa con i miei fino a 33 anni e 6 mesi (cioè al 9 di giugno scorso) e sto divinamente in casa con mia moglie da quel dì.
Nessun trauma.
Nessun problema a far funzionare la lavatrice o ad attaccare un quadro, nè tantomeno a firmare un assegno o a scegliere i mobili di casa nostra, giusto per fare qualche esempio.

Inutile dire che cercherò di educare i miei figli esattamente nello stesso modo e di dargli tutto il supporto di cui avranno bisogno, nelle possibilità che avrò.
E questo sarà indistintamente prima e dopo la loro uscita di casa.

Inviato: 05/10/07 15:00
da paprina
boo lo so che la cosa non era riferita a me nello specifico.........mi sono chiamata in causa da sola. :wink:
mi sono definita io mammona e mica mi offendo sa :D
volevo solo portare la mia esperienza(sincermaneten on so se sono viziata o meno perchè non so in base a quali paramentri una persona possa essere giudicata viziata :D ).
Voglio capire(senza polemica giuro)perchè è tanto brutto essere mammoni e perchè è tanto brutto vivere con i genitori.

io capisco quando parli di ragazzi che pensano solo al divertimento perchè tanto mamma e papà parano il kiulo.................lo so bene visto che mio fratello è così...............però proprio perchè lui è così(e io no ncredo di esserlo) mi viene da pensare che il fatto di rimanere a casa o avere la mamma chioccia non voglia dire niente....mio fratello sarebbe così....superficiale...anche se vivesse per conto suo :?

Inviato: 05/10/07 15:03
da paprina
cyberjack ha scritto:
paprina ha scritto:ma stiamo scherzando??
Zitta tu!!! :evil:
:evil:
zitto tu che manco m'hai risposto al messaggio :evil:

Inviato: 05/10/07 15:04
da Kalimeroxxx
boo ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:più che fuori o dentro casa sembra un discorso benestanti non benestanti...e l' unica differenza tra le due categorie è appunto la disponibilità economica...poi gli impediti e quelli svegli ci sono dovunque
non so se ho frainteso la tua risposta...
comunque.
ho conosciuto ragazzi che andavano a vivere in quattro in un appartamento scrauso (che termine gggiovane!) alla periferia di milano.
la mia migliore amica adesso è a lambrate, oltre il ponte della ferrovia, con altre due ragazze.

e per esperienza ho sempre trovato questa gente molto più sveglia e con i valori affini ai miei del resto della gioventù mammona e viziata milanese.

poi ho trovato dalle vostre descrizioni esperienze diverse dalla mia, e per fortuna!!! :D
:shock: :shock: :? sarà che non capisco, ma se uno deve vivere in 4 in un appartamento scrauso tu sei praticamente sicura che sia una persona dai valori migliori di chi invece ne ha fatto a meno....
scusa boo ma non solo non concordo, ma trovo il che il tuo ragionamento faccia acqua da tutte le parti....ho amici ce sono oggettivamente ricch, che lavorano nella soc. di papà eppure di viziato non hanno nulla ...si fanno un fondo allucinante ...poi conosco persone che arrivano a stento alla fine del mese, sanno solo lamentarsi e pretendere....
ecco io proprio non credo ch ei ragionamenti che parlano per categorie abbiano un qualche valore...mi spiace...
i vaolri poi di certo non li trovi solo dove non ci sono soldi
:?:

Inviato: 05/10/07 15:06
da Kalimeroxxx
Steve1973 ha scritto:
paprina ha scritto: veramente io non ci trovo davvero nulla di male nel vivere con i genitori....sono i miei genitori, la mia famiglia.
Quoto solo questo pezzo, ma riassuntivo del mio pensiero.

Inutile dire che la penso esattamente così.
Non ho voglia però questa volta di fare la solita battaglia verbale su cosa sia meglio o peggio...

Sono stato divinamente in casa con i miei fino a 33 anni e 6 mesi (cioè al 9 di giugno scorso) e sto divinamente in casa con mia moglie da quel dì.
Nessun trauma.
Nessun problema a far funzionare la lavatrice o ad attaccare un quadro, nè tantomeno a firmare un assegno o a scegliere i mobili di casa nostra, giusto per fare qualche esempio.

Inutile dire che cercherò di educare i miei figli esattamente nello stesso modo e di dargli tutto il supporto di cui avranno bisogno, nelle possibilità che avrò.
E questo sarà indistintamente prima e dopo la loro uscita di casa.
spaicente tu sei il classico esempio di debosciato viziato mollacione...rassegnati :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: