Oddio, mi sono soffermata leggere solo ora....mi dispaice tantissimo Ingaria, non ci sono veramente parole....cerca di non abbatterti!!!
Per quanto rigurda le responsabiltà....in questi casi la teoria dice che rispondono, l'impresa, il coordinatore della sicurezza e anche la proprietà....informati bene...
#66
ingaria, ti posso dire che io mi occupo di sicurezza sui cantieri, purtroppo mi è capitato di sentire di disgrazie del genere...
tieni conto che i ns. cantieri sono molto grossi con decine se non centinaria di lavoratori, quindi i tempi "burocratici" sono molto brevi, il tempo di fare accertamenti e tutto torna come prima.
in tutti i casi i lavori devono riprendere! la magistratura farà le sue indagini anche con cantiere aperto ed usciranno i vari organi di competenza (vigili del fuoco, asl ecc...)
fatti dare una copia del POS (piano operativo di sicurezza) se vuoi è nei tuoi diritti, così puoi guardare se tutta la documentazione è in ordine o se i lavori come spesso capita vengono fatti con i piedi....
tieni conto che i ns. cantieri sono molto grossi con decine se non centinaria di lavoratori, quindi i tempi "burocratici" sono molto brevi, il tempo di fare accertamenti e tutto torna come prima.
in tutti i casi i lavori devono riprendere! la magistratura farà le sue indagini anche con cantiere aperto ed usciranno i vari organi di competenza (vigili del fuoco, asl ecc...)
fatti dare una copia del POS (piano operativo di sicurezza) se vuoi è nei tuoi diritti, così puoi guardare se tutta la documentazione è in ordine o se i lavori come spesso capita vengono fatti con i piedi....
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011
Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette
Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette
#69
Ciao Ingaria, anche io ho letto solo ora di questa cosa tristissima. Mi dispiace tantissimo per il ragazzo e la famiglia.
Saranno fatti vari accertamenti, una buona parte di responsabilità va al Direttore Lavori e responsabile sicurezza, all'impresa costruttrice (nel caso non abbia messo in pratica le indicazioni in materia di sicurezza del cantiere).
Il committente è l'ultimo della lista nelle responsabilità ma se fossi in te sentirei preventivamente il parere di un avvocato.
Ti sono vicina mi dispiace tantissimo
Vale
Saranno fatti vari accertamenti, una buona parte di responsabilità va al Direttore Lavori e responsabile sicurezza, all'impresa costruttrice (nel caso non abbia messo in pratica le indicazioni in materia di sicurezza del cantiere).
Il committente è l'ultimo della lista nelle responsabilità ma se fossi in te sentirei preventivamente il parere di un avvocato.
Ti sono vicina mi dispiace tantissimo
Vale
#70
Grazie infinite a tutti e vi terrò aggiornati.
Un consiglio, ho scoperto solo ora, potete stipulare una polizza RCT RCO per la durata del cantiere che costa solo ca. 150.00 euro.
Avevo nominato un progettista coordinatore del piano di sicurezza e un geom. come resp. della sicurezza... ho sempre ben aperto il portafoglio (come è giusto che questi proffessionisti siano pagati) e spero che sia sufficiente a tutelarmi. Il legale dice che bisogna attendere, ma io vorrei vederci chiaro. Se avete esperienze in merito o consigli, vi ringrazio anticipatamente. Grazie grazie grazie.
Un consiglio, ho scoperto solo ora, potete stipulare una polizza RCT RCO per la durata del cantiere che costa solo ca. 150.00 euro.
Avevo nominato un progettista coordinatore del piano di sicurezza e un geom. come resp. della sicurezza... ho sempre ben aperto il portafoglio (come è giusto che questi proffessionisti siano pagati) e spero che sia sufficiente a tutelarmi. Il legale dice che bisogna attendere, ma io vorrei vederci chiaro. Se avete esperienze in merito o consigli, vi ringrazio anticipatamente. Grazie grazie grazie.
#71
ingaria, ho letto ora e mi dispiace moltissimo...purtroppo gli incedenti sul lavoro sono ancora oggi troppo frequenti...
comunque per quanto riguarda una tua eventuale responsabilità, se tu hai dato tutto in appalto a una ditta che ha organizzato il lavoro in autonomia e se hai nominato un responsabile della sicurezza, ritengo che tu possa stare tranquilla
comunque per quanto riguarda una tua eventuale responsabilità, se tu hai dato tutto in appalto a una ditta che ha organizzato il lavoro in autonomia e se hai nominato un responsabile della sicurezza, ritengo che tu possa stare tranquilla
#72
l'avvocato che ho sentito frettolosamente mi dice che comunque ho una responsabilità oggettiva cosa significa? Scusa milla, ma sono preoccupata.milla ha scritto:ingaria, ho letto ora e mi dispiace moltissimo...purtroppo gli incedenti sul lavoro sono ancora oggi troppo frequenti...
comunque per quanto riguarda una tua eventuale responsabilità, se tu hai dato tutto in appalto a una ditta che ha organizzato il lavoro in autonomia e se hai nominato un responsabile della sicurezza, ritengo che tu possa stare tranquilla
#74
allora, cerco di spiegarti.
l'art. 2049 del codice civile prevede che i "padroni e committenti" siano responsabili (oggettivamente, quindi anche se non hanno commesso nessuna colpa) dei danni cagionati dai loro "domestici o commessi".
è una terminologia desueta per dire che i datori di lavoro ed equiparati sono responsabili dei danni cagionati dalle persone che lavorano per loro (e quindi anche dei danni cagionati da un lavoratore ad un'altro).
nel caso però come nel tuo in cui il committente abbia appaltato la gestione del lavoro ad un'impresa che abbia gestito il lavoro in autonomia, è responsabile solo l'impresa
una responsabilità del committente può rimanere solo se ha cagionato direttamente il danno o ha una colpa per aver scelto un'impresa manifestamente inidonea
allego la massima di una recente sentenza della cassazione sul punto
"L'autonomia dell'appaltatore il quale esplica la sua attività nell'esecuzione dell'opera assunta con propria organizzazione apprestandone i mezzi, nonchè curandone le modalità ed obbligandosi verso il committente a prestargli il risultato della sua opera, comporta che, di regola, l'appaltatore deve ritenersi unico responsabile dei danni derivati a terzi dall'esecuzione dell'opera (nella specie i danni derivanti dall'esecuzione di lavori di riparazione del tetto di un edificio in condominio). Una corresponsabilità del committente può configurarsi in caso di specifica violazione di regole di cautela nascenti ex art. 2043 cod. civ. dal precetto di "neminem laedere", ovvero in caso di riferibilità dell'evento al committente stesso per "culpa in eligendo" per essere stata affidata l'opera ad un'impresa assolutamente inidonea, ovvero quando l'appaltatore in base a patti contrattuali sia stato un semplice esecutore degli ordini del committente ed abbia agito quale "nudus minister" attuandone specifiche direttive. In tali casi accertare se ricorra o meno la responsabilità del committente costituisce questione di fatto, come tale rimessa al giudice di merito la cui decisione non è sindacabile in sede di legittimità se adeguatamente motivata e immune da vizi logici e giuridici."
dal punto di vista penale invece la responabilità è personale e nel caso di nomina di un responsabile della sicurezza ricade su di lui nonchè sul lavoratore che abbia eventualemnte commesso un errore nell'esecuzione del lavoro
spero di averti rassicurata
l'art. 2049 del codice civile prevede che i "padroni e committenti" siano responsabili (oggettivamente, quindi anche se non hanno commesso nessuna colpa) dei danni cagionati dai loro "domestici o commessi".
è una terminologia desueta per dire che i datori di lavoro ed equiparati sono responsabili dei danni cagionati dalle persone che lavorano per loro (e quindi anche dei danni cagionati da un lavoratore ad un'altro).
nel caso però come nel tuo in cui il committente abbia appaltato la gestione del lavoro ad un'impresa che abbia gestito il lavoro in autonomia, è responsabile solo l'impresa
una responsabilità del committente può rimanere solo se ha cagionato direttamente il danno o ha una colpa per aver scelto un'impresa manifestamente inidonea
allego la massima di una recente sentenza della cassazione sul punto
"L'autonomia dell'appaltatore il quale esplica la sua attività nell'esecuzione dell'opera assunta con propria organizzazione apprestandone i mezzi, nonchè curandone le modalità ed obbligandosi verso il committente a prestargli il risultato della sua opera, comporta che, di regola, l'appaltatore deve ritenersi unico responsabile dei danni derivati a terzi dall'esecuzione dell'opera (nella specie i danni derivanti dall'esecuzione di lavori di riparazione del tetto di un edificio in condominio). Una corresponsabilità del committente può configurarsi in caso di specifica violazione di regole di cautela nascenti ex art. 2043 cod. civ. dal precetto di "neminem laedere", ovvero in caso di riferibilità dell'evento al committente stesso per "culpa in eligendo" per essere stata affidata l'opera ad un'impresa assolutamente inidonea, ovvero quando l'appaltatore in base a patti contrattuali sia stato un semplice esecutore degli ordini del committente ed abbia agito quale "nudus minister" attuandone specifiche direttive. In tali casi accertare se ricorra o meno la responsabilità del committente costituisce questione di fatto, come tale rimessa al giudice di merito la cui decisione non è sindacabile in sede di legittimità se adeguatamente motivata e immune da vizi logici e giuridici."
dal punto di vista penale invece la responabilità è personale e nel caso di nomina di un responsabile della sicurezza ricade su di lui nonchè sul lavoratore che abbia eventualemnte commesso un errore nell'esecuzione del lavoro
spero di averti rassicurata