Negli ultimi anni ho la sensazione che ci sia stato un peggioramento degli orari lavorativi; nell’ambiente in cui mi trovo (informatico-bancario) ormai è diventata la norma lavorare fino a tardi (se esci dall’ufficio alle 8 di sera vedi molta gente ancora al lavoro).
Questo lo trovo accettabile quando ci sono in corso progetti particolarmente importanti o ci sono scadenze ravvicinate, mentre in condizioni normali mi sembra anomalo; qualche anno fa, almeno nella mia esperienza, c’era meno “pressione” sugli orari.

Qual è la vostra esperienza in merito ?
Quali orari fate solitamente e quali dovrebbero essere da contratto ?

Io mediamente entro in ufficio verso le 8.30; in condizioni nomali esco tra le 18.30 e le 19, quando ci sono progetti impegnativi mediamente verso le 20. Da contratto dovrei uscire alle 17.

io entro alle 8:30 e esco alle 17:30.
Sono consulente e non mi pagano gli straordinari a meno che non siano autorizzati......e poi prima quei 10-20 minuti glieli regalavo.................dopo come si sono comportati io alle 17.29 sto sullo start e guai chi mi si avvicina per parlarmi

az68 ha scritto:Negli ultimi anni ho la sensazione che ci sia stato un peggioramento degli orari lavorativi; nell’ambiente in cui mi trovo (informatico-bancario) ormai è diventata la norma lavorare fino a tardi (se esci dall’ufficio alle 8 di sera vedi molta gente ancora al lavoro).
Questo lo trovo accettabile quando ci sono in corso progetti particolarmente importanti o ci sono scadenze ravvicinate, mentre in condizioni normali mi sembra anomalo; qualche anno fa, almeno nella mia esperienza, c’era meno “pressione” sugli orari.

Qual è la vostra esperienza in merito ?
Quali orari fate solitamente e quali dovrebbero essere da contratto ?

Io mediamente entro in ufficio verso le 8.30; in condizioni nomali esco tra le 18.30 e le 19, quando ci sono progetti impegnativi mediamente verso le 20. Da contratto dovrei uscire alle 17.

Dove lavoro io l'orario "sarebbe" dalle 8,30 alle 17,15
in realtà poi entriamo tutti agli orari più disparati...
chi se ne approfitta pure a mezzogiorno...

la realtà è che hai la scadenza per quella data...
puoi pure non venirci mai a lavoro... non ti si fila nessuno...
l'importante è che quel giorno tu consegni il tutto.

qui da me stanno cominciando a premere anche per il telelavoro... che con ADSL domestica e VPN ti permette di stare sulla rete aziendale come se fossi in ufficio...

paprina ha scritto: Sono consulente e non mi pagano gli straordinari a meno che non siano autorizzati

Giusto, altra cosa da considerare, se gli straordinari sono pagati o no (nel mio caso no).

freejack74 ha scritto: qui da me stanno cominciando a premere anche per il telelavoro... che con ADSL domestica e VPN ti permette di stare sulla rete aziendale come se fossi in ufficio...

Da noi invece cominciano a diffondersi i Blackberry, così lavori anche quando sei a casa o in ferie (per fortuna non mi è ancora arrivato)

La cosa assurda è che spesso valutano in base a quanto uno sta seduto in scrivania...invece dovrebbe essere al contrario...se il mio lavoro lo faccio in 8 ore sono più brava della mia collega che ci impiega 9 ore per la stessa mansione...
Da noi c'è gente che spontaneamente viene pure di sabato...roba da matti

Altro discorso per chi ha scadenze....se il progetto va chiuso, capisco. Ma devono essere eccezioni.

8.00-12.30 e 15.00-19.00
sabato mattina senza orario ma mediamente 9-12

quindi 1/2 ora in più al giorno + 3 ore il sabato che non figurano da nessuna parte

sara mica che durante l orario di lavoro si chatta poi c'e' da recuperare prima di andare a casa?

certamente c' è stato un peggioramento in ogni settore . francamente questa abitudine di lvorare fino a tardi la sera non mi piace .molto sarà dovuto al fatto che esiste molto precariato e quindi si sfruttano le persone a più non posso. trovo oltretutto antipatico le riunioni fatte alla sera..non so ..mi pare vogliano dare l'impressione che fermarsi fino a tardi vuol dire lavorare bene, dare tutto per l'azienda. secondo me spesso è solo cattiva organizzazione e carenza di personale. io non faccio testo. nel mio settore si lavora 6 ore a turni, ma io non li faccio.

*Mà ha scritto:La cosa assurda è che spesso valutano in base a quanto uno sta seduto in scrivania...invece dovrebbe essere al contrario...se il mio lavoro lo faccio in 8 ore sono più brava della mia collega che ci impiega 9 ore per la stessa mansione...

Vero, invece spesso viene considerato più bravo chi lavora 9 ore , in assenza di capacità di valutare la qualità si valuta la quantità

*Mà ha scritto: Da noi c'è gente che spontaneamente viene pure di sabato...roba da matti

Anche qui, spesso mi chiedo se non abbiano niente da fare nella vita...

dammispazio ha scritto:sara mica che durante l orario di lavoro si chatta poi c'e' da recuperare prima di andare a casa?

io dovrei fare dalle 09.00-13.00 e dalle 14.00-18.00 dal lunedì al venerdì

ho rinunciato alla pausa pranzo e mi hanno accordato 09.00-16.30 pertanto 1/2 in meno tutti i giorni (per recuperare il bimbo all'asilo)....

Dalle 8.30 alle 17.30, con pausa dalle 13 alle 14.
Negli anni ci sono stati vari tentativi di cambiare qualcosa ma questo è l'orario che più si adatta a quello seguito da clienti e fornitori.
(Soprattutto adesso che di clienti non ne abbiamo più )
Quando servivano straordinari, qualcuno si fermava alla sera (comunque mai più di un'ora), io preferivo anticipare al mattino.

C'è sempre stata maretta coi colleghiche lasciavano puntualmente l'ufficio verso le 19 con la frecciatina che noi facevamo orari da impiegati delle Poste Noi però eravamo in ufficio alle 8.30, loro due ore dopo
Il mio ex capo cenava anche qui ma al mattino andava dal sarto in Liguria

Io lavoro per una società di consulenza. Il mio orario è 9.00-13.00 14.30-18.30. Se non sono in scadenza o nel clou di progetti complessi, non rimango in ufficio un minuto di più. Gli straordinari comunque ci vengono pagati, se autorizzati.

Io sono d'accordo con te. Una cosa che non tollero è quando i miei colleghi malati di lavoro accettano dai clienti riunioni ad orari assurdi, tipo otto del mattino o la sera tardi, a - per dire - tre ore di macchina dall'ufficio. Io, se l'orario a me scomodo non è dovuto ad esigenze particolari, faccio chiaramente capire al cliente che preferirei un orario che non mi costringesse ad alzarmi all'alba o a rientrare a casa di notte.

Mai avuto un orario fisso ...
Vado a momenti
Ci sono periodi in cui si accavallano varie attività e lavoro in media 10-12 ore compreso sabato e domenica, altri in cui ho alcuni giorni liberi a settimana
Dipende.
Se a fine mese hai delle ore in più a credito vorrà dire che ti prenderai un permesso o un giorno di ferie in più.
Nel mio lavoro flessibilità e disponibilità alla trasferta sono i requisiti base.
Non si può volere sempre la botte piena e la moglie ubriaca, parlare di straordinario (inteso come pagato doppio o i la mezzora al giorno in più pagata) di questi tempi direi che è un pò anacronistico purtroppo!!!