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Penny01 ha scritto:Secondo me un colloquio educato e sereno è un ottimo modo per risolvere i problemi o chiarire i malintesi, con le premesse che ho già spiegato.
Poi è ovvio che chi non vuole capire non capisce e questo vale per tutti

Sì, se un figlio ha dei problemi con l'insegnante è corretto che il genitore vada parlarlgli cercando di trovare una soluzione comunw, ma non mi permetterei mai (spero) di dirgli come dovrebbe insegnare.
Comunque è un po' difficile giudicare la reazione dell'insegnante visto che non hai scritto il motivo del rimprovero.

fedelyon ha scritto:Sì, se un figlio ha dei problemi con l'insegnante è corretto che il genitore vada parlarlgli cercando di trovare una soluzione comunw, ma non mi permetterei mai (spero) di dirgli come dovrebbe insegnare.
Comunque è un po' difficile giudicare la reazione dell'insegnante visto che non hai scritto il motivo del rimprovero.

Veramente io non ho parlato di rimprovero.... Certo non vado a piagnucolare da un insegnante perchè ha rimproverato mia figlia .... sopravviverà comunque anche se il rimprovero fosse poco opportuno.

Nell'ambito della vita scolastica ci sono molte sfaccettature e può capitare di non essere d'accordo, sia su casi personali che su questioni più generali. Visto che teoricamente genitori ed insegnanti dovrebbero lavorare insieme per il bene dei ragazzi non vedo perchè non ci si possa confrontare, sempre con rispetto ed educazione.

Penny

topisposi ha scritto:sai cosa penso? che se da piccola andavo a casa con una nota sul diario, dopo essermi presa parole dalla maestra, me ne prendevo il triplo dai miei.

Non ci sono più genitori che se la prendono con i figli, colpa delle maestre, il mio piccino ha sempre ragione....

Piccoli delinquenti crescono....

Quanto quoto...piccoli mostri viziati...

Penny01 ha scritto:Nell'ambito della vita scolastica ci sono molte sfaccettature e può capitare di non essere d'accordo, sia su casi personali che su questioni più generali. Visto che teoricamente genitori ed insegnanti dovrebbero lavorare insieme per il bene dei ragazzi non vedo perchè non ci si possa confrontare, sempre con rispetto ed educazione.

Sì, ma genitori e insegnanti non sono certo sullo stesso piano.
Tenuto poi conto che i "clienti" degli insegnanti sono i figli e non certo i genitori.

fedelyon ha scritto: Tenuto poi conto che i "clienti" degli insegnanti sono i figli e non certo i genitori.

Frase discutibile, visto che i figli, fino alla maggiore età, sono sotto la tutela delle famiglie.

... immagino tu non abbia figli....

Penny01 ha scritto:... immagino tu non abbia figli....

Sì, parlo da figlia.

Penny01 ha scritto:

fedelyon ha scritto: Tenuto poi conto che i "clienti" degli insegnanti sono i figli e non certo i genitori.

Frase discutibile, visto che i figli, fino alla maggiore età, sono sotto la tutela delle famiglie.

... immagino tu non abbia figli....

ma in orario scolastico ne rispondono al 100% gli insegnanti cui sono affidati

ma in orario scolastico ne rispondono al 100% gli insegnanti cui sono affidati

mi hai rubato le parole da bocca....

vedi che vuol dire l'esperienza???

già già sono così giovincella

Penny01 ha scritto:

pola ha scritto:secondo me la bugia è una cosa la presa per il "censured" è un'altra...
e per penny...se non difendi tua figlia a spada tratta anche se ha tortino...non diventa una disadattata ma capisce solo che la vita è dura...per tutti indifferentemente, e non c'è mamma a pararti ogni volta
altra cosa...insegna a tua figlia che se prende un 8 e non un 9 non cambia niente

hai capito quello che ho scritto?? non credo proprio, visto che ho detto che di fronte a lei ho dato ragione agli insegnanti anche quando pensavo avessero torto. Per quanto riguarda l'8 al posto del 9 ho detto appunto che questa è la vita...

Cosa devo insegnare a mia figlia non ho certo bisogno di saperlo da te, visto che ora ha 18 anni e non ci ha mai dato problemi nè scolastici nè comportamentali; il che significa che forse le abbiamo trasmesso qualcosa di buono.

Penny

scusa ma ho capito male.
si ma serena nèè????

piera-bl ha scritto:

Penny01 ha scritto:

fedelyon ha scritto: Tenuto poi conto che i "clienti" degli insegnanti sono i figli e non certo i genitori.

Frase discutibile, visto che i figli, fino alla maggiore età, sono sotto la tutela delle famiglie.

... immagino tu non abbia figli....

ma in orario scolastico ne rispondono al 100% gli insegnanti cui sono affidati

Solo dal punto di vista dell'incolumità fisica

bè non direi solo dal punto fisico....è nostro preciso dovere x contratto educare...quindi anche noi facciamo la nostra parte...

elemauli ha scritto:bè non direi solo dal punto fisico....è nostro preciso dovere x contratto educare...quindi anche noi facciamo la nostra parte...

quoto...e ribadisco disciplina

elemauli ha scritto:bè non direi solo dal punto fisico....è nostro preciso dovere x contratto educare...quindi anche noi facciamo la nostra parte...

Certo! Dal punto di vista educativo genitori ed insegnanti dovrebbero fare ognuno la propria parte, ma la responsabilità globale dei genitori verso i propri figli non è che si spenga con un interruttore quando i ragazzi sono a scuola.