alessia275 ha scritto:

Sil70 ha scritto:Sapete qual è la cosa che mi fa sorridere in tutto ciò?!? quando dicono che l'Italia è il paese con il tasso di natalità più basso, che le donne non fanno più figli perchè preferiscono la carriera...
Io dopo la prima, pensavo di non voler + figli, che una sola bastasse...ma è da un po' che inizia a mancarmi un altro piccoletto...poi mi chiedo come farei...già è un casino con uno solo e adesso, in un modo o nell'altro, abbiamo trovato un certo equilibrio....
Avevo pensato anche al part-time...cosa m'hanno risposto?!? se devono scegliere chi mandare in cassa integrazione (c'è stato un periodo un po' così nella mia società), iniziano a pescare da lì...
Si, proprio la carriera....

Premesso che ti capisco (e non ho ancora figli)...con tutte le difficoltà del caso, economiche e organizzative,... non la lasciare figlia unica....te lo dico io che lo sono!

bè, qui dissento

io sono figlia unica, mai e sottolineo MAI ho voluto un fratello o una sorella e tutt'ora sono strafelice di non averne!

Conosco tanti figli unici che la pensano come me e tanti no, come sempre, è tutto molto soggettivo.

io ioo oooo son figlia unica strafelice d'esserlo.
ricordo ancora con annnnsia quei giorni in cui, da piccina, mia madre mi prendeva in braccio...e mi diceva sorridente: TIIIITTTYYYY MA SAI CHE FORSE AVRAI UN FRATELLINO O UNA SORELLINA??
e io pensavo: ohhhcaxxocherogna

rananera ha scritto:io ioo oooo son figlia unica strafelice d'esserlo.
ricordo ancora con annnnsia quei giorni in cui, da piccina, mia madre mi prendeva in braccio...e mi diceva sorridente: TIIIITTTYYYY MA SAI CHE FORSE AVRAI UN FRATELLINO O UNA SORELLINA??
e io pensavo: ohhhcaxxocherogna

Eri già di spirito buono tu...

il mio incubo ricorrente da piccola (e non solo da piccola...non sto scherzando) era vedere sopra al letto la casina delle apine, quella che si mette ai bimbi piccoli...e io che dicevo "ma ormai io sono grande" e mi rispondevano "non è per te, è per il fratellino o sorellina che sta arrivando"
e lì mi svegliavo di botto facendo poi una gran fatica a riaddormentarmi

ho capito, devo venire la sera e nei w.e. da voi come maggiordomo tuttofare

sìsìsìsìsìsììsìsìsìs
t'attendiamo.
con annnnnnsia

rananera ha scritto:sìsìsìsìsìsììsìsìsìs
t'attendiamo.
con annnnnnsia

eccomi, preferisci cucina, mastro lindo o stiro?

... o idraulico

claudia:
2 ore il fine settimana è quello che faccio anch'io, che scherzi?
tanto anche volendo chi ha voglia alle dieci di sera di fare qualcosa? anche solo stendere quando - per necessità - ho fatto una lavatrice mi sembra una tortura...

penne:
so di non essere l'unica... quando prendo la metro al mattino è strapiena, e alla sera idem, quindi saremo in molti a fare gli stessi orari. ma mi sembra di vivere una vita col cronometro, dove ogni cosa è progettata e calcolata per incastrarsi bene nel tempo... non dedicato al lavoro!
immagino di essere pure fortunata come orari, ma fino all'anno scorso ero un'universitaria, studiavo quando mi trovavo più comoda, leggevo, prendevo il treno alle nove per essere alle nove e mezza in uni, le pause pranzo duravano due ore in cui ciarlavo con le compagne... ora è cambiato tutto, e mi mancano proprio tanto i rapporti personali e gli hobbies... (uffa, sembrerò viziata?)

rana:
mah, non so come proseguirà lo stipendio. sicuro hanno parlato di assunzione, e già questa parolina mi profuma di eldorado...

ok boo...un'assunzione nel tuo campo...di questi tempi è sacra ma...
assunzione a 700 euro...no nè.


penne non mi tentareeeeeeeee
lo sai che per gli idraulici c'ho un debbbbole

rananera ha scritto: penne non mi tentareeeeeeeee
lo sai che per gli idraulici c'ho un debbbbole

nooooo, e dire che dicevo così tanto per dire... pensa che giusto ieri ho finito il corso da idraulico per corrispondenza

boo ha scritto: ora è cambiato tutto, e mi mancano proprio tanto i rapporti personali e gli hobbies... (uffa, sembrerò viziata?)

prima si leggeva che lavoro è... quindi deprimente. ecco, io ho sempre avuto la fortuna di trovare colleghi e realtà in cui ritagliarsi un bel modo di stare.
diciamoci le cose come stanno, uno passa una vita a cercare l'uomo o la donna ideale per poi vederla un'ora o due la sera.
in ufficio invece si passa tutta la vita...

di fatto l'ufficio è un po' la nostra famiglia, persone con cui si passano minimo 8+1 ora al giorno e in alcuni casi anche 12+1... ci si mangia insieme tutti i giorni, si va in trasferta insieme.

è essenziale creare un buon rapporto. non dico di amicizia intensa, ma almeno farsi quattro risate ogni tanto

pennealragu ha scritto:

boo ha scritto:

di fatto l'ufficio è un po' la nostra famiglia, persone con cui si passano minimo 8+1 ora al giorno e in alcuni casi anche 12+1... ci si mangia insieme tutti i giorni, si va in trasferta insieme.

Ecco perchè ultimamente sono soggetto a continui lapsus freudiani e chiamo l'ufficio... ...casa!

io ero serio comunque... con i miei collaboratori sono sempre riuscito a creare un clima vivibile. quando mi sono trovato in progetti nuovi in cui non avevo un buon rapporto o rapporti assenti il tempo non passava mai...

è un dato di fatto che pranzo più volte con il mio capo che con i miei figli...

boo ha scritto:.... ma fino all'anno scorso ero un'universitaria, studiavo quando mi trovavo più comoda, leggevo, prendevo il treno alle nove per essere alle nove e mezza in uni, le pause pranzo duravano due ore in cui ciarlavo con le compagne... ora è cambiato tutto, e mi mancano proprio tanto i rapporti personali e gli hobbies... (uffa, sembrerò viziata?)
..

boo, ti racconto una storiella: donna, 24 anni, finita l'università entra al lavoro ... felicissima perchè trovare un lavoro di questi tempi non è facile, e per di più nel campo in cui si è laureata.... durante l'università ha dovuto tirare la cinghia perchè non navigava nel lusso e mentre studiava faceva un sacco di progetti sul futuro "domani, quando lavorerò potrò permettermi questo e quello, finito l'orario di ufficio potrò fare questo e quello, e poi con uno stipendio tutto mio mi organizzerò come mi pare e finalmente mi potrò comprare tutto quello a cui ho rinunciato"... Dopo un anno di lavoro, si trova a commentare con un collega di ufficio, più anziano di lei, ma neanche troppo, "ma è tutta qui la vita ?... lavori come un ciuco tutto il giorno, stacchi, un panino al volo e si rientra in ufficio, esci e corri a casa a rimediare una cena, poi crolli sul divano davanti alla tv, qualche uscita nel we ma niente di che.... gli amici, pure quelli impegnati sul lavoro, li vedi meno che da universitaria " e quello "ma questa è la vita !".

Morale: è proprio questa la vita che ci aspetta, sta a noi riuscire ad organizzarcela, a trovare qualche spazio, anche piccolino, per ricrearsi e ritrovare le cose che ci piacciono e le persone che amiamo... boo, prenditi il tuo tempo e capisci se questo è quello che vuoi veramente, in caso affermativo piano piano ritroverai il tuo ritmo, quello che va bene per te e solo per te! In bocca al lupo

annsca... sembro io!

ah... volevo dire a chi ha parlato di figli... be', è evidente che in questo ménage... non ci possono proprio rientrare!
quando avrò l'età per avere dei figli... e avrò anche l'età per aver accumulato esperienza nel mio campo di lavoro... prolungherò le giornate a 36 ore!

boo ha scritto:annsca... sembro io!

ah... volevo dire a chi ha parlato di figli... be', è evidente che in questo ménage... non ci possono proprio rientrare!
quando avrò l'età per avere dei figli... e avrò anche l'età per aver accumulato esperienza nel mio campo di lavoro... prolungherò le giornate a 36 ore!

e ti troverai come me a stirare le loro cosine alle due di notte poi sveglia alle 5.45 per preparargli la colazione