Pagina 6 di 11

Inviato: 12/12/07 16:26
da RobyMI
cyberjack ha scritto:
alen74 ha scritto:La benzina in Italia è la piu cara d'Europa....e non per il prezzo del barile,che comunque continua a salire,ma perchè ,mi pare che la quota sia al 75%,sono accise statali.
Lo sapete che stiamo ancora pagando una quota della benzina in una tassa per il terremoto dell'Irpinia?????
E questo è solo un'esempio.
questo lo sapevano anche prima di comprarsi il camion, no?
non sono d'accordo con le tue posizioni .... un conto è prendersi dei rischi .... un altro e prenderlo nel (_(_) ..... Perdonami la schiettezza ma .... non mi sembra proprio il caso di assegnare ai trasportatori questo ruolo di "profittatori" .... Se a fronte di pressioni per la riduzione delle tariffe e per l'innalzamento del livello di servizio ..... il costo della tua "materia prima" si innalza in maniera esponenziale senza che lo stato intervenga nel congelare le accise ...... beh ...... qualcosina da dire ... prima di chiudere i battenti .... se permetti ... credo che chiunque ce l'avrebbe...

Inviato: 12/12/07 16:28
da Claudia81
scusate ma io lavoro al porto e so bene come funziona la vita dei camionisti.
non è affatto vero che "vogliono fare i padroncini".
diciamo pure che la maggioranza delle ditte di trasporti (ma anche i corrieri) prendono solo persone con p.iva e li fanno lavorare "a commissione" pagandoli una schifezza, ecco perchè poi guidano per 2mila ore al giorno :roll:
non è che fanno i padroncini per essere "imprenditori di se stesso". :roll:

Inviato: 12/12/07 16:31
da alen74
Ad ogni modo non mi sembra che stiano scioperando solo per la questione del caro-benzina,ma anche per quei dipendenti ai quali le aziende richiedono,per stare dentro ai costi di esercizio,che sono molto alle stelle,di fare orari assurdi e macinare migliaia di km in poco tempo,con il rischio di mettere in pericolo la loro stessa vita e quella degli altri automobilisti.....per 1.200 Euro....questo ho sentito,dal tg.
Questa è la mia personale opinione:
a tutte le categorie è permesso scioperare e i camionisti lavorano sulla strada,dove altro dovrebbero scioperare?
E' la stessa cosa che i dipendenti,che so,della Fiat che invece di entrare al lavoro picchettano davanti ai cancelli dell'azienda.

La colpa non è dei camionisti,ma del governo.
Non è normale che in un paese per farsi ascoltare praticamente tutte le categorie abbiano da scioperare.

Ultime:
Ho sentito sempre al tg che al confine con la Francia ci sono piu di 3.000 tir e che le poche cisterne di carburante passano i bolcchi scortate dalla polizia.
Ai blocchi passano solo i camion che trasportano medicinali
Nonostante la precettazione emessa dal ministro dei trasporti lo sciopero prosegue.

Inviato: 12/12/07 16:31
da cyberjack
RobyMI ha scritto:
cyberjack ha scritto:
alen74 ha scritto:La benzina in Italia è la piu cara d'Europa....e non per il prezzo del barile,che comunque continua a salire,ma perchè ,mi pare che la quota sia al 75%,sono accise statali.
Lo sapete che stiamo ancora pagando una quota della benzina in una tassa per il terremoto dell'Irpinia?????
E questo è solo un'esempio.
questo lo sapevano anche prima di comprarsi il camion, no?
non sono d'accordo con le tue posizioni .... un conto è prendersi dei rischi .... un altro e prenderlo nel (_(_) ..... Perdonami la schiettezza ma .... non mi sembra proprio il caso di assegnare ai trasportatori questo ruolo di "profittatori" .... Se a fronte di pressioni per la riduzione delle tariffe e per l'innalzamento del livello di servizio ..... il costo della tua "materia prima" si innalza in maniera esponenziale senza che lo stato intervenga nel congelare le accise ...... beh ...... qualcosina da dire ... prima di chiudere i battenti .... se permetti ... credo che chiunque ce l'avrebbe...
Da un lato ti do ragione, ma purtroppo la "crisi" è portata soo in minima parte dal costo della benzina... è una situazione internazionale che ha portato alla crisi economica di praticamente tutte le realtà che si trovano a dover frontaggiare la concorrenza delle "economie emergenti"...

Anche gli autotrasportatori, adesso, stanno subendo l'assedio degli autotrasportatori dell'est, che lavorano a commissioni 10 volte più basse e guidano per 20 ore di fila per poter avere più commesse.

solo che quando il problema c'era nel tessile, i camionisti se ne fregavano e compravano i Jeans dai cinesi a 5 euro tutti felici che la concorrenza dell'est avesse abbassato i prezzi, ora che la crisi, la STESSA crisi colpisce anche loro, vanno a piangere dallo stato perchè gli abbassi i costi... no, non condivido...

Inviato: 12/12/07 17:01
da Kalimeroxxx
Copioincollo quello che ha scritto Severgnini ieri per Corriere Anteprima/Corriere.it.
Non dubito delle buone ragioni degli autotrasportatori. Si tratta di un lavoro duro e necessario, con cui non si diventa ricchi. Chi lo svolge deve trovare anche nell'orgoglio di categoria la forza per reggere la solitudine, le lunghe ore, la fatica. Dubito però che queste buone ragioni siano sufficienti per bloccare un Paese sotto Natale. In questo modo, gli autotrasportatori non si limitano a ritirare qualcosa che gli appartiene - principio alla base del diritto di sciopero - ma dispongono di qualcosa che è di tutti. La libertà di circolazione, per esempio. Non solo. Questo tipo di protesta - incoraggiata dalla mollezza del governo - sta prendendo piede. I taxisti hanno bloccato Roma, gli addetti al trasporto pubblico hanno messo a piedi l'Italia, i metronotte hanno marciato sul Parlamento (!), eccetera. Solo una domanda, tranquilla: qual è il confine? Se è solo una questione di forza, stiano attenti i sindacati. Oggi l'83% degli utenti di Corriere.it - di certo, non un covo d'estremisti o d'intolleranti - hanno votato «sì» alla domanda "E' giusto intervenire con decisione per rimuovere i blocchi stradali dei Tir?". L'irrilevanza dei sindacati - ormai un dato di fatto in mezzo mondo - passa anche di qui. Nel non capire dove sta il confine.

Inviato: 12/12/07 17:14
da Mercury
Kalimeroxxx ha scritto:Copioincollo quello che ha scritto Severgnini ieri per Corriere Anteprima/Corriere.it.
....
Dubito però che queste buone ragioni siano sufficienti per bloccare un Paese sotto Natale. In questo modo, gli autotrasportatori non si limitano a ritirare qualcosa che gli appartiene - principio alla base del diritto di sciopero - ma dispongono di qualcosa che è di tutti. La libertà di circolazione, per esempio.
IPSE DIXIT !!!!!!!!!!!! 8) 8) 8)

Inviato: 12/12/07 17:24
da chicca.v
cyberjack ha scritto: solo che quando il problema c'era nel tessile, i camionisti se ne fregavano e compravano i Jeans dai cinesi a 5 euro tutti felici che la concorrenza dell'est avesse abbassato i prezzi, ora che la crisi, la STESSA crisi colpisce anche loro, vanno a piangere dallo stato perchè gli abbassi i costi... no, non condivido...
e non è sempre stato così??? e perchè loro dovrebbero stare zitti???
Il problema è che con questo stato o fai così o niente!
Io avrei voluto che insieme a loro avessero fatto sciopero anche i benzinai, fin dall'inizio!
Condivido lo sciopero, mi spiace solo che come al solito nel mezzo c'è sempre l'imbecille che esagera, vedi quelli che bucano le gomme, rovinando il vero scopo dello sciopero.
I nostri autisti ieri sono partiti, sono stati fermati più volte ma chi dopo un'ora chi dopo mezz'ora sono stati fatti ripartire. Da noi non ci sono problemi di circolazione, addirittura fuori dallo svincolo dell'autostrada li scortano tutti al parcheggio per toglierli dal mezzo!

Inviato: 12/12/07 17:56
da rickyjungle
magari se il trasporto in lungo e in largo fosse fatto si rotaia invece che su gomme il costo del carburante non inciderebbe troppo sui costi che deve sostenere il camionista... lasciando solo l'ultimo tratto al trasposto su gomma... si risparmierebbe denare, inquinamento e gasolio..e gli inutili bestioni che transitano nei paesini... in italia è meglio puppare finché c'è da puppare... poi però se non si riesce a puppare meglio scioperare o chiedere aiuti statali... allora tutti quelli che usano l'auto per lavoro o per andre a lavoro dovrebbero avere il prezzo bloccato o favorevole... il problema è cercare metodi alternativi al trasposto tutto qua...come cercare metodi alternativi al petrolio per l'energia e tutto quanto..così non si avrebbe il blocco di un paese quando uno scorreggia... o si trova in braghe di tela perché gli si sono aumentati i costi... non è che il venerdì il prezzo era 10 e lunedì 25... il prezzo è in continuo e costante aumento da anni e anni... se in questi decenni si fosse fatto qualcosa ora non ci troveremmo qua... a sentire negli altri paesi fanno casino quando toccano i contratti dei giovani... qui per una squadra di calcio o perché si è abbarbicati a una "casta" e non si vogliono perdere diritti...

Inviato: 12/12/07 18:03
da chicca.v
ma i camionisti non scioperano per chiedere prezzi migliori solo per la loro categoria, loro chiedono che lo stato intervenga in maniera uniforme perchè è ridicolo che da noi si paghi la benzina 1.4 quando al confine la paghi 0.90, dove sta la differenza??? in questo stato di m..da!

Inviato: 12/12/07 18:05
da nicolettaalematte
cyberjack ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
alessia275 ha scritto:Cos'è una bavarese in toscana? Per me bavarese è il dolcetto buonissimo tipo diplomatico...

Io sono stata scema, ribadisco, xchè non mi sono premunita e sono dell'opinione che questi sono gli unici scioperi sensati perchè effettivamente creano disagio.... voglio dire ...se io domani sciopero (metalmeccanici)...nella mia azienda e con le mie mansioni... se ne accorge solo la mia busta paga! tanto il mio lavoro lo devo fare io un altro giorno uscendo più tardi.
Detto questo se non trovo un rimedio dovrò prendermi tre giorni di ferie!
L'unica speranza è che i pullmann extraurbani abbiano approvvigionamenti di carburante diversi!
ma guarda che motli di loro sono padroncini, e ti posso garantire che perdere giornate di lavoro non è bello, e magari hai il leasing del camion, che sono scoppole da 100000 150000 € e hanno le rate del mutuo della casa come molti di noi.
infatti il problema è proprio questo. A differenza del resto del mondo, dove ci sono le compagnie di trasporto e il dipendente riceve camion e benzina dalla società di trasporto (che, unendo numerosi mezzi ha più commissioni e di conseguenza più introito e può permettersi di pagare anche quei 5 centesimi in più al litro), da noi tutti vogliono comprarsi il camion o il furgone e diventare padroncini...

Orbene, comprare 200.000 euro di camion è un investimento, e diventando "padroncino", si diventa "imprenditori".

diventare imprenditore significa assumersi il "rischio di impresa", qindi, mio caro, se la benzina aumenta, paghi e stai zitto. è il tuo rischio, che hai accettato nel momento in cui sei voluto diventare padrone, e non più dipendente.

Mi spiace ma sono contrario al 100% ad un'agevolazione all'acquisto dei carburanti per i soli camionisti! Non è corretto nei confronti degli altri utenti della strada, non è corretto nei confronti della concorrenza internazionale, e sopratutto non è corretto nei confronti del singolo imprenditore che, non ricevendo il famoso "calcio nei denti" non impara la regola n° 1 dell'imprenditoria: il rischio di impresa va affrontato.

Certo, fa comodo guadagnare 4mila euro al mese, e sicuramente se fossi un dipendente ne guadagneresti la metà...

Ma non si può volere la mkoglie piena e la botte ubriaca.

Se decidi di diventare imprenditore, guadagni meglio MA CORRI DEI RISCHI.

Siamo tutti buoni a volere più soldi ma senza pagarne le conseguenze... :roll:

punto 1: non rigiriamo la frittata il mio intervento era per specificare che molti di loro a star fermi ci rimettono dei bei soldoni, non certo per divertimento.

punto 2: sono il primo ad odiare ogni tipo di assistenzialismo (dalla cassa integrazione, anche se mi attirerò molte ire, al diritto di scioperare) e ogni tipo di pianto per chiedere allo stato sussidi. Prorpio perchè lavorativamente sono in proprio, per cui non sono prorpio il tipo che giustifica questo tipo di manisfestazioni, se non per un valido motivo.

punto 3: le richieste delle associazini (dalle quali ovviamente la maggior parte delle grandi compagnie stanno fuori, arcese, artoni ad esempio) di autotrsportari vertono su un maggior controllo prorpio per legittimare un libero mercato, che in italia, guarda caso, assume forme sempre degenerative, e mai costruttive per il consumatore.

punto 3: se vogliamo vedere le cose in modo obiettivo, non possiamo fare finta che il prezzo del gasolio, sia solo un evento marginale per una categoria, come fosse solo un fattore di rischio d' impresa, visti i costi che sta avendo.
L' influenza dello stato sul prezzo dei carburanti (al netto di tutte le speculazioni finanziarie) incide troppo, e si è arrivati al punto che non si può fare finta di nulla, qualcosa bisogna fare.
Perchè? perchè tutti noi (mi ci metto anche io, che comunque grazie a dio, posso permettermi di più rispetto a molti, tutto mio sudore ovviamente, ndr) staimo pagando dei costi troppo elevati dovutio al gasolio, e se, per farlo notare allo stato (o meglio quei deficenti di politici che abbiamo, di destra o di sinistra non mi importa) dobbiamo partire dal blocco causato dai Tir, per quello che mi riguarda, ben venga il blocco dei tir.

punto 4: la questione non è che bisogna dare sussidi a queste imprese, solo cercare di permettere anche a loro di andare avanti, abbassndo le accise. Sarei il primo a non tollerare sussidi a babbo morto, che non vuol dire dare sussidi in maniera indiretta, ma permettere che ciò non si vada a ripercuotere troppo anche sulle nostre tasche.
Vogliamo anche dire che uqesti aumenti si ripercuotono su ogni cosa che paghiamo (dalla lenticchia all' elettrodomestico), se vogliamo ragionare in modo globale, non solo per categoria.

punto 5: Se poi i camionisti, che per loro natura possiedono un camion e bloccano le strade, non gli se ne può fare una colpa, è la diretta conseguenza della loro manifestazione di scioperare.
Secondo te come possono ottenere visibilità, facendo in modo diverso? secondo che cosa ne ottengono?
E ti posso garantire che anche io ci rimetto a causa del loro sciopero, perchè della merce non mi arriva, ma per fortuna mia ogni anno riesco a programmare anche i rischi ( a prorpoosito di rischi d' impresa) per cui il problema mi tocca, ma per fortuna mi tocca in modo relativo (prorpio perchè ho saputo programmare, da buon imprenditore).

punto 6: io non farei un paragone con la crisi del settore tessile, proprio perchè cerco di ragionare valutando gloabalmente il probelma, lì il problema essenziale è la delocalizzazione, ma cerchiamo anche di capire perchè le aziende delocalizzano, costo del lavoro elevato, difficoltà ad avere una classe operaia che rispetti il lavoro e non lo usi come arma di ricatto, quindi prima di dare la colpa ai cinesi, guardiamo in casa nostra (spero che non sembri un discorso troppo assistenzialista).
Ma non preoccupaimoci, tanto anche in Cina si faranno furbi, e anche lì i sindacati metteranno dei bei bastoni tra le ruote, oltre che mangiare sulla pelle dei lavoratori.
Chiediamoci perchè in germania ad esempio, patiscono meno rispetto a noi il problema della delocalizzazione.

Per cui cyber non accetto insegnamenti su questi argomenti, o meglio il punto di vista lo posso accettare i toni no.

Inviato: 12/12/07 18:08
da rickyjungle
chicca.v ha scritto:ma i camionisti non scioperano per chiedere prezzi migliori solo per la loro categoria, loro chiedono che lo stato intervenga in maniera uniforme perchè è ridicolo che da noi si paghi la benzina 1.4 quando al confine la paghi 0.90, dove sta la differenza??? in questo stato di m..da!

intanto io sta grossa differenza non la vedo rispetto agli altri paesi... comunque... dubito che loro protestino per noi... ognuno fa per se in questo paese... il problema centrale è che una volta che hanno bloccato il prezzo la situazione peggiorerà per altri motivi... di sicuro aumenterà il trasporto su gomma e via dicendo... perché se uno parte da palermo per arrivare a torino deve sobbarcarsi 24 ore o più di viaggio in camion? perché non carica sto "censured" di camion sul treno o sulla barca e va'? riduci drasticamente: ore di viaggio per il camionista (guiderà fino alla stazione o al porto e viceversa), risparmierà soldi di viaggio, risparmierà gasolio, risparmierà inquinamento, risparmierà traffico etc... così mentre è sulla barca o sul treno se ne stà tranquillo e si riposa... non mi fare la battaglia per il prezzo, ma fammi la battaglia per migliorare le tue condizioni...

Inviato: 12/12/07 18:10
da tripsina
ragazzi se siete rimasti senza benzina c'è una soluzione.... l'avete visto striscia di ieri??? :shock:

http://www.youtube.com/watch?v=EhEfnux_ffM

Inviato: 12/12/07 18:15
da Claudia81
rickyjungle ha scritto:
chicca.v ha scritto:ma i camionisti non scioperano per chiedere prezzi migliori solo per la loro categoria, loro chiedono che lo stato intervenga in maniera uniforme perchè è ridicolo che da noi si paghi la benzina 1.4 quando al confine la paghi 0.90, dove sta la differenza??? in questo stato di m..da!

intanto io sta grossa differenza non la vedo rispetto agli altri paesi... comunque... dubito che loro protestino per noi... ognuno fa per se in questo paese... il problema centrale è che una volta che hanno bloccato il prezzo la situazione peggiorerà per altri motivi... di sicuro aumenterà il trasporto su gomma e via dicendo... perché se uno parte da palermo per arrivare a torino deve sobbarcarsi 24 ore o più di viaggio in camion? perché non carica sto "censured" di camion sul treno o sulla barca e va'? riduci drasticamente: ore di viaggio per il camionista (guiderà fino alla stazione o al porto e viceversa), risparmierà soldi di viaggio, risparmierà gasolio, risparmierà inquinamento, risparmierà traffico etc... così mentre è sulla barca o sul treno se ne stà tranquillo e si riposa... non mi fare la battaglia per il prezzo, ma fammi la battaglia per migliorare le tue condizioni...
ti rispondo io: perchè le ffss italiane fanno ca.ga.re.
se carico un container oggi 12/12 per una nave che parte domenica 16/12 lo sai le ffss quando me lo fanno entrare in porto? sabato 15/12 se va bene. ti pare normale? :roll:

Inviato: 12/12/07 18:23
da Mercury
rickyjungle ha scritto:perché se uno parte da palermo per arrivare a torino deve sobbarcarsi 24 ore o più di viaggio in camion? perché non carica sto "censured" di camion sul treno o sulla barca e va'? riduci drasticamente: ore di viaggio per il camionista (guiderà fino alla stazione o al porto e viceversa), risparmierà soldi di viaggio, risparmierà gasolio, risparmierà inquinamento, risparmierà traffico etc....
E' una soluzione che sognerebbero tutti... poi però la Iveco -ovvero FIAT- produrrebbe troppo pochi camion, metterebbe operai in cassa integrazione e anche quelli inzierebbero a scioperare.... eheheh :twisted:

Inviato: 12/12/07 18:27
da rickyjungle
Claudia81 ha scritto:
rickyjungle ha scritto:
chicca.v ha scritto:ma i camionisti non scioperano per chiedere prezzi migliori solo per la loro categoria, loro chiedono che lo stato intervenga in maniera uniforme perchè è ridicolo che da noi si paghi la benzina 1.4 quando al confine la paghi 0.90, dove sta la differenza??? in questo stato di m..da!

intanto io sta grossa differenza non la vedo rispetto agli altri paesi... comunque... dubito che loro protestino per noi... ognuno fa per se in questo paese... il problema centrale è che una volta che hanno bloccato il prezzo la situazione peggiorerà per altri motivi... di sicuro aumenterà il trasporto su gomma e via dicendo... perché se uno parte da palermo per arrivare a torino deve sobbarcarsi 24 ore o più di viaggio in camion? perché non carica sto "censured" di camion sul treno o sulla barca e va'? riduci drasticamente: ore di viaggio per il camionista (guiderà fino alla stazione o al porto e viceversa), risparmierà soldi di viaggio, risparmierà gasolio, risparmierà inquinamento, risparmierà traffico etc... così mentre è sulla barca o sul treno se ne stà tranquillo e si riposa... non mi fare la battaglia per il prezzo, ma fammi la battaglia per migliorare le tue condizioni...
ti rispondo io: perchè le ffss italiane fanno ca.ga.re.
se carico un container oggi 12/12 per una nave che parte domenica 16/12 lo sai le ffss quando me lo fanno entrare in porto? sabato 15/12 se va bene. ti pare normale? :roll:
be chiaro ci avevo pensato anche io però mi sa che facevo un discorso di pura utopia... però questo fa parte del discorsi di non fare investimenti per il futuro ma di vivere alla giornata ognuno nel proprio giardino e se poi si viene toccati per qualche motivo ci si cerca di mordere... capisci anche tu che se iniziasse un circolo di investire più personale al trasporto su rotaia e via mare, un sacco di soldi entrerebbero alle ferrovie e ai porti, ci sarebbero i soldi per assumere i camionisti che rimarrebbero senza lavoro a causa di meno camion sulle strade.. si inizierebbe un circolo dove comunque si dovrebbe avere un diverso utilizzo delle risorse senza far morire di fame nessuno...