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Inviato: 09/01/08 12:19
da daffodil
... il problema, fondamentalmente, sta nel fatto che nel 90% dei casi questi contratti vengono stipulati, ma non esiste un progetto! :twisted:
tu, lavoratore "a progetto", ti presenti in ufficio tutti i santi giorni alla stessa ora, con la pausa pranzo e l'ora di uscita uguale a quella dei normali dipendenti a tempo ind..., ma non hai garanzie, nè diritti.
Qualcuno penserà che sta al lavoratore non accettare questi compromessi e non sottostare a un contratto che non sussiste...
quando però l'alternativa è un "arrivederci e grazie, sai che fila di persone c'è là fuori che farebbe di tutto per avere questo posto" sottostai a questo ricatto psicologico, fai del tuo meglio per dimostrare quanto vali e speri nell'agognato contratto... con il rischio di vederti rispedire a casa da un giorno all'altro... mi viene da vomitare :twisted:

Inviato: 09/01/08 12:37
da mari75
agostina ha scritto:Ciao, com'è andato l'incontro col sindacato?
ciao agostina,
ho l'appuntamento venerdì pomeriggio, anche se al telefono mi hanno già anticipato che ci sarà poco o nulla da fare!
se penso che a fine luglio, alla scadenza del 1° progetto, il titolare mi ha detto che mi avrebbe rinnovato il contratto a settembre, ma di palesargli con un minimo di preavviso la mia eventuale volonta di recedere dal contratto per non lasciarlo nella fuffa...
ha bel dirmi:"il commecialista, per tagliare i costi, già a fine novembre mi ha proposto di lasciarti, ma ho rimandato, volevo cmq. pagarti dicembre, c'erano di mezzo le feste, te le avrei rovinate..."
è sempre stato gentile con me, lo definivo un "signore", mai fatto storie per miei "permessi", mi diceva grazie quando facevo gli straordinari

non ce l'ho neanche tanto con lui ma con chi ha approvato la legge che permette queste cose...

grazie nuovamente a chi mi ha dato e sta dando consigli e delucidazioni

Inviato: 09/01/08 14:43
da BRUSSELLA
daffodil ha scritto:... il problema, fondamentalmente, sta nel fatto che nel 90% dei casi questi contratti vengono stipulati, ma non esiste un progetto! :twisted:
tu, lavoratore "a progetto", ti presenti in ufficio tutti i santi giorni alla stessa ora, con la pausa pranzo e l'ora di uscita uguale a quella dei normali dipendenti a tempo ind..., ma non hai garanzie, nè diritti.
Qualcuno penserà che sta al lavoratore non accettare questi compromessi e non sottostare a un contratto che non sussiste...
quando però l'alternativa è un "arrivederci e grazie, sai che fila di persone c'è là fuori che farebbe di tutto per avere questo posto" sottostai a questo ricatto psicologico, fai del tuo meglio per dimostrare quanto vali e speri nell'agognato contratto... con il rischio di vederti rispedire a casa da un giorno all'altro... mi viene da vomitare :twisted:
non posso che quotare, e accodarmi a tutta la solidarietà che mary merita.
io mi informerei davvero bene per avere il pagamento fino a luglio.
in bocca al lupo!

Inviato: 10/01/08 1:52
da pennealragu
il problema è che in una azienda così piccola basta dire che gli affari vanno male e non hanno soldi per pagarti e tu stai a casa. punto.

fossi anche assunta regolare con contratto indeterminato. fidati.

senti comunque i sindacati, tentar non nuoce (almeno puoi rompergli le scatole e sperare in un accordo su due soldini)