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#376
Nevermore ha scritto:E' molto difficile conciliare il lavoro e famiglia.
Le donne in carriera, spesso, la famiglia non l'hanno.
E se c'è, non ha delle fondamenta stabilissime.
Se qualcuna trova l'uomo giusto, che la mantiene
con pari dignità, perchè biasimarle?
Sarà mica gratificante lavorare su scartoffie, magari
con stipendi da fame con gente di merda. In questa società, poi!
Poi ovvio, più grano c'è meglio è.
L' abbraccio di un bimbo che accompagni a scuola, con calma...
la soddisfazione di un manicaretto preparato con amore,
gestire la casa, la calma, la spesa, leggere, guardare la tv, internet...
Poi se hai soldi, l'estetista, il massaggio, la parrucchiere, la palestra, la danza, il corso xxx, pianificare i viaggetti, lo shopping, il cazzeggio,
il relax, l'estetista, golf, tennis, cavallo, ohmmmmm, etc etc etc....


Ah se fossi donna.

Celentano cantava sbagliato, giusto è: chi lavora non fa l'amore.
Non ha tempo ed è spesso stanco.

Parole sante!!!!

Ho visto che hai scritto per ben 2 volte la parola "calma".... che io ormai reputo un vero e proprio bene di lusso!!!

Anch'io la penso come te.... e mi fa piacere che ci siano uomini che si rendano conto di quanto sia difficile, per le donne, conciliare tutto.....
Non per niente dicono che le malattie del secolo siano stress e depressione.... :?

#377
Claudia81 ha scritto:
Claudia81 ha scritto:andiamo al punto.
c'è nessuna di voi con figli "piccoli" che lavora in posto di merd@ sottopagata (non posto fisso) e che comunque potendoselo permettere non starebbe comunque a casa perchè preferisce lavorare anche se il lavoro le fa schifo?
risponda solo chi rappresenta questa categoria.

comunque non è uscita ancora nessuna candidata... :roll:
posso portarti esempi di due amiche, se vale...
2 donne che dopo 2 anni e mezzo di casa bambino marito sembravano l ombra di loro stesse. sono entrambe rifiorite quando hanno iniziato a fare 2 lavoretti di merda appunto.
una delle due fra l altro era ad un passo dalla separazione talmente era ammorbata, per fortuna tutto si e' risolto...notare che non avevano probemi economici, insomma un po come tutti, stando attente ce la facevano...
un cont sono le proiezioni, un altro e' la realta, cio che ti accade mentre tu sei intenta ad immaginare come saresti se....
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#378
claretta ha scritto:
Nevermore ha scritto:E' molto difficile conciliare il lavoro e famiglia.
Le donne in carriera, spesso, la famiglia non l'hanno.
E se c'è, non ha delle fondamenta stabilissime.
Se qualcuna trova l'uomo giusto, che la mantiene
con pari dignità, perchè biasimarle?
Sarà mica gratificante lavorare su scartoffie, magari
con stipendi da fame con gente di merda. In questa società, poi!
Poi ovvio, più grano c'è meglio è.
L' abbraccio di un bimbo che accompagni a scuola, con calma...
la soddisfazione di un manicaretto preparato con amore,
gestire la casa, la calma, la spesa, leggere, guardare la tv, internet...
Poi se hai soldi, l'estetista, il massaggio, la parrucchiere, la palestra, la danza, il corso xxx, pianificare i viaggetti, lo shopping, il cazzeggio,
il relax, l'estetista, golf, tennis, cavallo, ohmmmmm, etc etc etc....


Ah se fossi donna.

Celentano cantava sbagliato, giusto è: chi lavora non fa l'amore.
Non ha tempo ed è spesso stanco.

Parole sante!!!!

Ho visto che hai scritto per ben 2 volte la parola "calma".... che io ormai reputo un vero e proprio bene di lusso!!!

Anch'io la penso come te.... e mi fa piacere che ci siano uomini che si rendano conto di quanto sia difficile, per le donne, conciliare tutto.....
Non per niente dicono che le malattie del secolo siano stress e depressione.... :?
non hai capito, Never ha la moglie in carriera e praticamente non glil ha da mai :wink:
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#379
Claudia81 ha scritto:
fio_rella ha scritto:ciao a tutti.
premetto che non ho letto tutto il post e quindi, probabilmente, scrivero'
stupidaggini....abbiate pieta'.
io sono grande, sono gia' nonna i figli li ho avuti che ero molto giovane. a 25 anni li avevo gia' tutti e due. mi sono barcamaneta tra lavoro e loro, con poco aiuto da parte dei nonni ( per salute o per lavoro). ho cercato di stare accanto a loro il piu' possibile e adesso che sono grandi...ritengo di
aver fatto un buon lavoro :D

sono molto d'accordo con claudia, l'ultima cosa che ha scritto. fin che si
è giovani, è meglio darsi degli obbiettivi e fare gli sforsi maggiori. è piu' semplice e, dal mio punto di vista, si raccoglieranno grandi soddisfazioni.
perchè una cosa è pensare di finire di pagare un mutuo a 35 anni, ben diverso pensare di doverlo pagare fino a 50!

se sono andata in ot....scusate.
ciao fio, complimenti per la tua famiglia! :wink:
bhè, ci tengo a dire che non è nemmeno facile, fare come ho fatto io.
non sono tanti i ragazzi che a 23 anni hanno già un partner fisso con cui si hanno gli stessi obiettivi (casa+figli...), è difficile anche trovare un lavoro che ti consenta di fare un mutuo, insomma ci sono parecchie cose che devono coincidere... :roll:
si, si claudia, non mi sono spiegata bene...non ho detto che è piu' facile, tutt'altro. anzi, tanto di cappello a chi sa fare sacrifici alla tua giovane eta'.
volevo dire che è piu' facile da sopportare, l'idea di non vivere tutta la vita con un mutuo sulle spalle :wink:
grazie per i complimenti, sono sempre bene accetti
home page: www.oliveto.info
*

#380
dammispazio ha scritto:
posso portarti esempi di due amiche, se vale...
2 donne che dopo 2 anni e mezzo di casa bambino marito sembravano l ombra di loro stesse. sono entrambe rifiorite quando hanno iniziato a fare 2 lavoretti di merda appunto.
una delle due fra l altro era ad un passo dalla separazione talmente era ammorbata, per fortuna tutto si e' risolto...notare che non avevano probemi economici, insomma un po come tutti, stando attente ce la facevano...
un cont sono le proiezioni, un altro e' la realta, cio che ti accade mentre tu sei intenta ad immaginare come saresti se....
bhè ma allora anche io ti posso portare l'esempio di una mia ex collega, e di un'altra mia amica che invece hanno potuto scegliere di stare a casa e stanno benissimo, sono rifiorite lontano dal lavoro.
quindi?
chi ha ragione? nessuno, perchè come puoi vedere, non c'è una persona migliore dell'altra.

p.s. ma "merda" non lo censura? :lol:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#381
sono andata a vivere da sola a 18 anni
chiaramente ho lavorato per pagarmi la scuola
ho continuato a lavorare anche dopo la prima figlia....mi piaceva e avevo una mamma che mi aiutava molto
dopo 5 anni è arrivato il secondo
ho smesso di lavorare... sentivo che lavorando avrei tolto troppo ai miei due bambini...tanta differenza di età....interessi orari e attività diverse...
e poi i figli sono i miei...non della baby sitter o della nonna.
se si ha la possibilità trovo giusto stare più tempo possibile con loro....sono io che li devo educare...sono io che devo insegnargli ad allacciarsi le scarpe e a mangiare con la forchetta...non la nonna o la baby sitter.
è chiaro che se non si può...non si può e sicuramente le madri che lavorano non sono delle madri peggiori.....non si può o deve generalizzare su questo.....ci sono ottime madri lavoratrici e pessime madri casalinghe
ognuno deve fare quello che sente
e io ho sentito che volevo stare con i miei bambini...anche se a volte mi rendo conto che era più facile lasciarli al mattino con la nonna e ritrovarli di sera lavati..sfamati e pronti x la nanna
quando lavori riesci a prenderti la pausa per un caffè o per scrivere sul forum....con i bimbi in giro a volte non ce la fai!!!

la mia poi è una situazione particolare....ho una vita da privilegiata....quindi magari non faccio testo...sopratutto adesso che sono cresciutelli...vanno all'asilo o a scuola ....e io ho un sacco di tempo per me stessa...che onestamente mi godo e apprezzo

#382
io però che nonostante ho sempre lavorato con piacere e divertimento ora che sono madre il piacere e il divertimento lo traggo da loro.
nella mia testa il lavoro e all'ultimo posto quindi sono cambiate le priorità.
e non mi sembra di essere l'unica a pensarla così

#383
io non so come la penso :?
ho 32 anni, ho un lavoro che mi piace e mi dà un ritorno economico molto buono. Ho avuto cul0, lo so.
non sono ancora sicura di volere figli, diciamo che fino a un paio di anni fa ero sicurissima per il no, ora oscillo, in ogni caso se ne avessi non credo che lascerei il lavoro. non mi ci vedo a casa a fare la mamma a tempo pieno. credo. ma poi, finchè non si prova, chi lo sa?

#385
vi porto un altro esempio la mia collega qui a fianco lunedì è rientrata dalla maternità, il bimbo ha 1 anno.
Il bimbo è al nido, un nido/famiglia, poco fa la chiamata la tipa che le cura il bambino dicendole che ha iniziato a camminare, non lo aveva ancora fatto...
non vi dico lei...

#386
Marusca ha scritto:vi porto un altro esempio la mia collega qui a fianco lunedì è rientrata dalla maternità, il bimbo ha 1 anno.
Il bimbo è al nido, un nido/famiglia, poco fa la chiamata la tipa che le cura il bambino dicendole che ha iniziato a camminare, non lo aveva ancora fatto...
non vi dico lei...
digli che poteva camminare x la prima volta quando lei era a farsi un bagno a casa, se lo sarebbe perso ugualmente il primo passo...oh...almeno il bagno da sola se lo fara?
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#387
...mi sento un po' un mostro... :?

a me piacerebbe stare a casa...ma io ai figli non ci penso neppure... :roll:

in effetti a me (POTENDO) piacerebbe molto una giornata tipo:

alzarmi e preparare il caffè al moroso...
prepararmi con calma...
fare qualche faccenda con calma...
andare a fare la spesa con calma....
fare un giretto con qualche amica...
magari passare un'oretta in palestra in orario in cui non c'è ressa...
dedicarmi ai miei hobby con calma....
preparare qualche manicaretto per la cena con calma...
essere serena e sorridente quando lui torna a casa....

non mi sentirei assolutamente nè in colpa, nè imbarazzata, nè umiliata, nè inutile, nè poco realizzata.....ma l'ho detto...sono un mostro! :wink: :D

però capisco anche le tante che all'idea di una vita così s'ammazzerebbero...
Ah, per la cronaca, io lavoro da 20 anni e ovviamente non potrò smettere perchè stiamo per iniziare un mutuo infinito!
Il mio è un pour parler...(si scrive così almeno???)
'Io non sono grassa...è la stanza che è stretta'

#388
si certo lei a fare il bagno e il bimbo di 1 anno in giro per casa...


ah, ma forse intanto stava con il papà, beh almeno qualcuno di famiglia era presente!

#389
Scusate, ma nell'ipotesi di una famiglia in cui la donna ha lasciato il lavoro per dedicarsi ai figli, al marito, ai suoi interessi etc etc e dovesse succedere qualcosa di grave (perdita del lavoro del marito, separazione, o anche morte del marito :cry: ) cosa succede?
E' già difficile trovare lavoro per una persona giovane e senza figli, o per una persona che ha sempre lavorato ma vuole cambiare, tanto più se ha dei figli, ma una donna che da anni è uscita dal mondo del lavoro ed ha anche dei figli secondo me ha possibilità pari a poco più di zero di trovare un impiego decente, che le consenta anche di mantenere la famiglia.

Penny

#390
Cla' ha scritto:Volevo solo far capire che la volontà di fare la mamma a tempo pieno (e poi tante altre cose part-time :wink: )
Ma cosa diavolo stai dicendo? :evil:
E poi dammi non fa bene ad arrabbiarsi? :roll:
Le altre cosa sono madri part-time, mezze madri?
Eh????