si...effettivamente era quelloboo ha scritto:no.fedelyon ha scritto:Dormi?dammispazio ha scritto:zzzzzzzzzzzzzzzz
fine delle trasmissioni
anche se poi mi scappa sempre un msg in +
Moderatore: Steve1973
non era rivolto direttamente a te, ma al pensiero espresso da rana (e non a lei), ma questo non vuol dire che appoggi los tipendio, solo che comunque è da considerarsi un lavoro... e chi (come me) fa anche un lavoro retribuito, sì nel mio concetto fa due lavoriGlamazon ha scritto:Accidenti lo scrivo io e mi vien detto che sono presuntuosa (perchè il detto popolare che Ela non ha voluto scrivere per intero è noto in tutto il nord Italia),lo scrive Kali e la quotano tuttiiiiii,ammazza il potere dell'Avvocato .Glamazon ha scritto:Fare la casalinga non è un lavoro,forse per mia nonna che lavava al gelo in una fontana,50 anni fà,ora no,mi spiace.
Crescere dei figli anche è un'altra cosa,ma non li ho ,non posso giudicare.
Quoto pienamente questa frase.l'esperienza è l'inizio della conoscenza (alcmane)
mai trascorso un periodo senza lavorare o studiare.dammispazio ha scritto:Lalu come vedi la tua giornata senza lavoro? non e' provocatorio, giuro, semplice curiosita, e inoltre ti chiedo se hai gia trascorso anni senza lavorare (ne studiare).....
e quoto Boo...
Nessuno lo mette in dubbio.Sandra75 ha scritto:Niente in confronto a mio figlio che mi chiama MAMMA.
L'esserino più perfetto che esista al mondo, anche con i suoi difetti.
Sandra75 ha scritto:Quoto pienamente questa frase.l'esperienza è l'inizio della conoscenza (alcmane)
ma chi decide quale esperienza crei conoscenza e quale no?
Io ho sempre lavorato e per me fare l'esperienza di mamma e casalinga è stata conoscenza. Ho capito certe dinamiche della vita di mia madre, ho capito che è troppo facile giudicare facile qualcosa che non facciamo, ho capito che fare la casalinga è faticoso anche perchè presuppone un ordine mentale, un rigore, un'autogestione che magari non tutti quelli che lavorano hanno, perchè c'è qualcuno che gli dice cosa fare in ogni momento.
Comunque.
A parte tutto.
Io quando lavoravo non mi sentivo VIVA. Uscivo la mattina che il sole stava sorgendo e tornavo a casa che era buio. Stavo al pc anche durante la pausa pranzo, ho imparato a mangiare con la sinistra per non dover staccare la mano dal mouse. mangiavo panini o roba riscaldata e incollata. Vedevo il mio ragazzo solo il sabato perchè la sera non ce la facevo a rimettermi le scarpe per uscire di nuovo. E non guadagnavo neanche così bene da potermi concedere dei lussi, ogni tanto. E venivo umiliata costantemente dal mio bosso, che però aveva una grandissima opinione di me e del mio lavoro. Disegnavo e progettavo impianti termici per ospedali, scuole, comuni, non facevo fotocopie tutto il giorno, quindi usavo la testa e spesso ho avuto il privilegio di vedere una centrale termica realizzata, la stessa che io avevo disegnato, con i pezzi messi dove IO avevo deciso di metterli ed erano soddisfazioni.
Niente in confronto a mio figlio che mi chiama MAMMA.
L'esserino più perfetto che esista al mondo, anche con i suoi difetti.
Dipende anche dal lavoro.
Oltre che da noi.
E sono d'accordo che non è il lavoro a qualificare una persona.
questa è una perla!fedelyon ha scritto:Nessuno lo mette in dubbio.Sandra75 ha scritto:Niente in confronto a mio figlio che mi chiama MAMMA.
L'esserino più perfetto che esista al mondo, anche con i suoi difetti.
Sarò tonta, ma continuo a non vedere la contraddizione.
Non è che se lavori tuo figlio ti chiama Sciura Sandra, invece che mamma.
Non hai risposto alla mia domanda di qualche post fa, hai figlie femmine?
urca oggi il forum è un vero florilegio d'ilari battutesilbhe ha scritto:questa è una perla!fedelyon ha scritto:Nessuno lo mette in dubbio.Sandra75 ha scritto:Niente in confronto a mio figlio che mi chiama MAMMA.
L'esserino più perfetto che esista al mondo, anche con i suoi difetti.
Sarò tonta, ma continuo a non vedere la contraddizione.
Non è che se lavori tuo figlio ti chiama Sciura Sandra, invece che mamma.
Non hai risposto alla mia domanda di qualche post fa, hai figlie femmine?
e di approcci!Mercury ha scritto:urca oggi il forum è un vero florilegio d'ilari battutesilbhe ha scritto:questa è una perla!fedelyon ha scritto: Nessuno lo mette in dubbio.
Sarò tonta, ma continuo a non vedere la contraddizione.
Non è che se lavori tuo figlio ti chiama Sciura Sandra, invece che mamma.
Non hai risposto alla mia domanda di qualche post fa, hai figlie femmine?
Sandra75 ha scritto:Ok, ce l'avete con me.
Siccome siete tonte e io persevero diabolicamente a cercare di farmi capire:
1) ho un maschio. che cambia qualcosa? perchè se hai una femmina la devi educare diversamente? con una figlia sarei un cattivo esempio e con un maschio no? non vedo che c'entra il sesso di mio figlio. forse per voi è importante?
2) ahahahaha....signora mamma.....ahahahaha quant'è bella sta battuta! Ovviamente io volevo dire che A ME non dava ABBASTANZA soddisfazione vedere le pompe e le valvole, caldaie e bruciatori. Mi dà più soddisfazione vedere mio figlio imparare a camminare e parlare. Non me ne fregava niente delle centrali termiche, facevo orari assurdi, spesso nottate, venivo trattata di merda e non ne valeva la pena già allora che ero signorina e la mamma mi faceva tutto. Ora ne varrebbe ancora di meno la pena, PER ME. Perchè leverei solo tempo ed energie a mio figlio.
3) si, potevo disegnare centrali termiche e fare la mamma, ma NON MI ANDAVA di stare così lontana da lui. Va meglio così?
4) fedelyon , silbhe, e tutti gli altri simpaticoni: ma voi ce l'avete dei figli? avete risposto alle mie domande sulle vostre soddisfazioni personali? mi avete detto se ci sono delle controindicazioni alle vostre scelte di vita?
No.Sandra75 ha scritto:Ok, ce l'avete con me.
Sì, moltissimo. Perché passeranno i giorni in cui avrà imparato a camminare e a parlare e arriveranno i giorni delle aspettative, delle attese, delle ambizioni.1) ho un maschio. che cambia qualcosa? perchè se hai una femmina la devi educare diversamente? con una figlia sarei un cattivo esempio e con un maschio no? non vedo che c'entra il sesso di mio figlio. forse per voi è importante?
Ho risposto qualche pagina indietro.4) fedelyon , silbhe, e tutti gli altri simpaticoni: ma voi ce l'avete dei figli? avete risposto alle mie domande sulle vostre soddisfazioni personali? mi avete detto se ci sono delle controindicazioni alle vostre scelte di vita?
Per carità, questo è un tuo problema a priori, avevi un lavoro che non ti piaceva come a milioni di donne non piace il proprio. Ovvio che in confronto dedicarsi 100% al figlio sia più gratificante e in qualche modo utile.Sandra75 ha scritto: Non me ne fregava niente delle centrali termiche, facevo orari assurdi, spesso nottate, venivo trattata di merda e non ne valeva la pena già allora che ero signorina e la mamma mi faceva tutto. Ora ne varrebbe ancora di meno la pena, PER ME. Perchè leverei solo tempo ed energie a mio figlio.
3) si, potevo disegnare centrali termiche e fare la mamma, ma NON MI ANDAVA di stare così lontana da lui. Va meglio così?
Figli io non ancoraSandra75 ha scritto:4) fedelyon , silbhe, e tutti gli altri simpaticoni: ma voi ce l'avete dei figli? avete risposto alle mie domande sulle vostre soddisfazioni personali? mi avete detto se ci sono delle controindicazioni alle vostre scelte di vita?