Buongiorno a tutti
Come qualcuno di voi può ben immaginare sono un "entusiasta" della "rete", perchè con internet lavoro, faccio acquisti, mi informo...
Volevo esprimervi un disappunto però sperando di farmene una ragione o di trovare nei vostri commenti degli spunti di riflessione.
Mi sono capitati recentemente 2 casi molto simili.
* Riceviamo mail di richiesta di preventivi da zone che non serviamo.
* Molto gentilmente, rispondendo sempre a tutti e ringraziando comunque per l'interesse, rispondo che non serviamo la zona. In 9 casi su 10 la cosa finisce qui.
* In alcuni casi la richiesta viene ribadita, ed in modo altrettando gentile viene ribadito che non serviamo quella tal zona.
* In 2 casi recenti dopo aver risposto così gentilmente sono seguiti degli insulti del tipo "Peccato, pensavo foste una ditta seria" oppure "Siete ostinatamente cocciuti e mi avete fatto perdere tempo..." (!)
I maleducati ci sono ovunque...temo però che chi nasce maleducato quando scrive una mail a qualcuno che non conosce si senta autorizzato a sfogarsi ed a lasciarsi andare in offese gratuite senza una vera ragione, semplicemente per il disappunto di una gentile risposta negativa alla loro richiesta.
Secondo voi perchè?
L'anonimato dei messaggi via mail può dare effettivamente adito ad un minor auto-controllo ed all'offesa gratuita?
La protezione dell'anonimato (via mail)
#1
Ultima modifica di maestro il 18/02/08 13:51, modificato 1 volta in totale.
http://arredamentidiotti.blogarredamento.com