la musica, l'alienazione e...la vecchiaia?!
#1ho sempre disegnato con la musica (alta, molto) o nelle orecchie o proprio nella stanza (sensazione molto più appagante).
a scuola, ai ragazzetti, ho sempre dato il permesso di tenere auricolari e musica mentre disegnano...
però non son mai andata in giro con auricolari e musica, nemmeno bassabassa...
in questo periodo di llllunghi tratti di mezzi pubblici, sul tram ad esempio, ho iniziato a sentire la radio con il cell...
finchè son notizie la cosa è anche piacevole, mi sveglia "informata"...
ma quando parte la musica...scatta anche, dopo un pochetto, la sensazione stranissima dell'alienazione totale.
da tutto e da tutti.
perdo la voglia di spiare il vicino di tram...non poter origliare i discorsi altrui è comunque cosa che reputo grave perdita...
eppure rilassa, inutile negare...quasi troppo.
dove caxxo devo scendere? oddio ma dove siamo? ma il percorso è sempre stato questo? non riconosco i posti, minkia mi son persa e arriverò in ritardo..
insomma...i rarissimi momenti di lucidità alla fine son pure stressanti
ma quindi mi chiedo...
perchè non riesco a reggere una realtà musicale nel cervello associata alla realtà tangibile del quotidiano così come invece paion fare da sempre i vari ragazzetti ovunque per strada...
starò mica invecchiando? sarà la necessità d'aver tutti i miei sensi all'erta?
mmmmah...chi di voi va in giro con l'uditoattutito?