Aiutiamo i cuccioli di foca!
Inviato: 11/03/05 10:10
Non so se smetteranno mai di cacciarli, ma almeno noi possiamo non smettere mai di rompergli le p..lle!
Leggete qua e, se vi va, firmate la petizione.
VIA A NASCITE FOCHE SUI GHIACCI MA TRA DUE SETTIMANE INIZIA MATTANZA
L'appello della LAV al Governo, vietate il commercio di pelli e derivati per salvarne subito 319.500.
9 marzo 2005 - E' nata ieri nel Golfo di San Lorenzo in Canada, la prima foca Groenlandica della stagione 2005. Si è deciso di chiamarla HOPE (Speranza) perché rappresenti la speranza, per questi mammiferi, di non essere mai più vittime della caccia commerciale per confezionare capi di abbigliamento e altri accessori in pelliccia.
Tra poco più di due settimane in Canada si aprirà la caccia alle foche e nel giro di pochi giorni ben 319.500 cuccioli di foca saranno orribilmente uccisi. La caccia alle foche in Canada è la più grande strage di mammiferi marini al mondo: nel triennio 2003-2005 il Governo canadese ha autorizzato l'uccisione di quasi un milione di foche.
LAV coordina in Italia la campagna internazionale promossa da IFAW per porre fine alla caccia commerciale alle foche e insieme chiedono al Governo Italiano di vietare l'importazione e la commercializzazione dei prodotti derivati da questi animali.
L'opinione pubblica mondiale ha più volte condannato la crudeltà della caccia alle foche. La condanna della caccia alle foche ha indotto i Governi di alcuni Paesi a emanare normative di divieto della commercializzazione dei prodotti di foca. Gli Stati Uniti hanno vietato l'uccisione e la commercializzazione di qualsiasi prodotto di foca fin dal 1972 e hanno approvato una Risoluzione, nel 2003, che chiede al Canada di cessare questa cruenta caccia.
Nell'Unione europea, principale mercato mondiale delle pelli di foca, il Belgio ha già approvato una prima moratoria e il bando definitivo, già approvato dal Governo è in fase di ratifica dai Parlamenti federali. L'Olanda sta esaminando un provvedimento analogo a quello del Belgio.
La Commissione Affari Esteri del Parlamento italiano ha già approvato due risoluzioni che impegnano il Governo ad emanare norme in tal senso.
"L'Italia in passato si è già schierata in favore degli animali emanando un'Ordinanza, trasformata in legge nel 2004, che ha vietato l'importazione e la commercializzazione delle pelli di cani e gatti. Ci auguriamo che il Governo italiano segua la scelta di civiltà già intrapresa in tema di pellicce di animali domestici, e l'esempio del Governo Belga ponendo fine a questo ingiustificato e riprovevole commercio", dichiara Roberto Bennati, responsabile LAV campagna antipellicce.
PER SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE:
[/url]http://www.infolav.org/lenostrecampagne ... foche/[url][/url]
Leggete qua e, se vi va, firmate la petizione.
VIA A NASCITE FOCHE SUI GHIACCI MA TRA DUE SETTIMANE INIZIA MATTANZA
L'appello della LAV al Governo, vietate il commercio di pelli e derivati per salvarne subito 319.500.
9 marzo 2005 - E' nata ieri nel Golfo di San Lorenzo in Canada, la prima foca Groenlandica della stagione 2005. Si è deciso di chiamarla HOPE (Speranza) perché rappresenti la speranza, per questi mammiferi, di non essere mai più vittime della caccia commerciale per confezionare capi di abbigliamento e altri accessori in pelliccia.
Tra poco più di due settimane in Canada si aprirà la caccia alle foche e nel giro di pochi giorni ben 319.500 cuccioli di foca saranno orribilmente uccisi. La caccia alle foche in Canada è la più grande strage di mammiferi marini al mondo: nel triennio 2003-2005 il Governo canadese ha autorizzato l'uccisione di quasi un milione di foche.
LAV coordina in Italia la campagna internazionale promossa da IFAW per porre fine alla caccia commerciale alle foche e insieme chiedono al Governo Italiano di vietare l'importazione e la commercializzazione dei prodotti derivati da questi animali.
L'opinione pubblica mondiale ha più volte condannato la crudeltà della caccia alle foche. La condanna della caccia alle foche ha indotto i Governi di alcuni Paesi a emanare normative di divieto della commercializzazione dei prodotti di foca. Gli Stati Uniti hanno vietato l'uccisione e la commercializzazione di qualsiasi prodotto di foca fin dal 1972 e hanno approvato una Risoluzione, nel 2003, che chiede al Canada di cessare questa cruenta caccia.
Nell'Unione europea, principale mercato mondiale delle pelli di foca, il Belgio ha già approvato una prima moratoria e il bando definitivo, già approvato dal Governo è in fase di ratifica dai Parlamenti federali. L'Olanda sta esaminando un provvedimento analogo a quello del Belgio.
La Commissione Affari Esteri del Parlamento italiano ha già approvato due risoluzioni che impegnano il Governo ad emanare norme in tal senso.
"L'Italia in passato si è già schierata in favore degli animali emanando un'Ordinanza, trasformata in legge nel 2004, che ha vietato l'importazione e la commercializzazione delle pelli di cani e gatti. Ci auguriamo che il Governo italiano segua la scelta di civiltà già intrapresa in tema di pellicce di animali domestici, e l'esempio del Governo Belga ponendo fine a questo ingiustificato e riprovevole commercio", dichiara Roberto Bennati, responsabile LAV campagna antipellicce.
PER SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE:
[/url]http://www.infolav.org/lenostrecampagne ... foche/[url][/url]