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#76
Io ho rinunciato ad un lavoro che sognavo da quando ero piccola.. ma non solo x lui.. l'ho fatto per noi e mai e poi mai mi ritroverò a rinfacciarglielo! Sono felice della mia scelta, penso che il lavoro sia una parte importante ma è lui che fa la mia felicità ogni giorno che passa.
:oops:

#77
Io al mio dovrei dire lascia un po' il lavoro... :roll:
Ci va spesso anche di sabato mattina (ad uffici chiusi eh); la sera non esce prima delle 21... a volte si attardano molto con la pizza fredda davanti. Ma lui adora il suo lavoro, ed io adoro lui che ama il suo lavoro. Spesso è fuori, raramente all'estero. Forse ho il difetto di non stargli troppo dietro (a volte ascolto poco... ma ho le mie eh per la testa, distinte dalle sue) ... diciamo che la cosa che per me conta non è quanto tempo trascorriamo insieme ma come. Insomma non lo sento mai lontano.

Però... c'è un però... :roll:
Il sabato mi si piazza lì, davanti al muro ignudo, pieno di buona volontà.... :oops: Vai al lavoro, non rovinarmi pure il soggiorno :oops: :lol: la domenica, negozi chiusi, si sta tranquilli

:oops:

Segre, ragionaci come sai fare tu ...riprenditi solo i tuoi spazi e lascia a lui i propri. Il mio consiglio.
La sirena invece ... ributtala in mare :wink:

#78
Ognuno ha degli equilibri che dovrebbe raggiungere all'interno della coppia secondo me.
E questi equilibri sono molto soggettivi.

Io, per esempio, soffro molto se non riusciamo a passare del tempo insieme.

Abbiamo fatto 12 anni di fidanzamento a distanza, due città diverse, ci vedevamo il week end e, quando andava di lusso, anche una sera in settimana.

Bè per me era troppo poco.

Ora che viviamo insieme e ci vediamo un po' di più per me è sempre troppo poco.
Ma è un mio parametro.

Io non ce la farei a vivere con una persona spesso via per lavoro, piuttosto che impegnata anche il fine settimana o la sera sempre fino a tardi.

Io sono dell'idea che non conta solo la qualità del tempo che si passa insieme ma anche la quantità, in qualsiasi rapporto, che sia quello della coppia piuttosto che quello dei genitori coi figli.

Ma ovviamente non tutti hanno le mie "necessità", è tutto come dicevo molto soggettivo.

Per cui tu, per me, devi cercare di focalizzare bene quello che è importante per te, far chiarezza nella tua testa e capire ciò che vorresti dal tuo rapporto.

Poi, con le idee chiare, viene tutto più facile. :wink:
Club aspiranti casalinghe non disperate e per libera scelta!

#79
Noi donne siamo molto complicate, ci facciamo un sacco di domande e di casini mentali.
Gli uomini hanno una struttura mentale + semplice, a volte ci sembra che manchino di sensibilità, ma è solo che sono + semplici.
Se lo ami prendilo così com'è, non cercare di cambiarlo, altrimenti mollalo e trovati qualcun'altro.
Cerca di avere + fiducia in lui, il mondo è pieno di sirene e non sempre le vediamo. E non rompergli troppo le balle, altrimenti ti mollerà lui.
Non è che l'hai messo troppo al centro del tuo mondo? In fondo si tratta solo di UOMINI...

#80
lorella ha scritto:Noi donne siamo molto complicate, ci facciamo un sacco di domande e di casini mentali.
Gli uomini hanno una struttura mentale + semplice, a volte ci sembra che manchino di sensibilità, ma è solo che sono + semplici.
Se lo ami prendilo così com'è, non cercare di cambiarlo, altrimenti mollalo e trovati qualcun'altro.
Cerca di avere + fiducia in lui, il mondo è pieno di sirene e non sempre le vediamo. E non rompergli troppo le balle, altrimenti ti mollerà lui.
Non è che l'hai messo troppo al centro del tuo mondo? In fondo si tratta solo di UOMINI...
Alcuni però sembrano semplici ma sono come le istruzioni dell'Ikea.... ti fanno scervellare per anni nella loro semplicità :roll: :roll: :roll:
Forza Daniel!

#81
Appunto, ci fanno scervellare xchè li crediamo complicati come noi. poi ci accorgiamo che, come i mobili dell'ikea, bastava una brucola... :wink:

#82
Se vi va vi racconto la storia di mia figlia per spiegare un po' come la penso.

Lei viveva con il suo ragazzo da 5 anni. Lui sempre poco presente per motivi di lavoro e altro (calcio soprattutto). Quelle poche volte che stava a casa (solo la domenica) dormiva fino alle 13, colazione (non pranzo) e poi partite per tutto il pomeriggio. Il lunedì si ricominciava, lavoro fino alle 20.30 e dopo TV. fino al sabato compreso.
Mai un finesettimana fuori, raramente cinema, pochi incontri con amici.

Mia figlia era contenta e innamoratissima, lei ruisciva a farselo andare bene, perchè in fondo così riusciva a vedere le amiche, si faceva un sacco di cerette, il sabato stava insieme a me senza imporre la mia presenza a lui e così via.

Poi però è arrivato il bambino e le esigenze sono cambiate, non era lei solo ma lei con il pupo e avrebbe voluto una presenza maggiore, sentirsi più famiglia e allora lui le ha rimproverato di essere cambiata e il bello è che aveva ragione, fino ad allora non gli aveva mai chiesto niente.....

Ora lei con il bambino sono a casa mia e lui continua a lavorare fino alle 20.30, a dormire la domenica fino alle 13 e quando il bambino sta con lui bisogna dargli anche il brodo vegetale, la ciccia e il vasetto di yogurt per la merenda.

#83
lorella ha scritto:Noi donne siamo molto complicate, ci facciamo un sacco di domande e di casini mentali.
Gli uomini hanno una struttura mentale + semplice, a volte ci sembra che manchino di sensibilità, ma è solo che sono + semplici.
Se lo ami prendilo così com'è, non cercare di cambiarlo, altrimenti mollalo e trovati qualcun'altro.
Cerca di avere + fiducia in lui, il mondo è pieno di sirene e non sempre le vediamo. E non rompergli troppo le balle, altrimenti ti mollerà lui.
Non è che l'hai messo troppo al centro del tuo mondo? In fondo si tratta solo di UOMINI...
non credo di averlo messo troppo al centro del mio mondo e non credo nemmeno di rompergli tanto le balle, e io ho fiducia in lui... non voglio nemmeno cambiarlo...


se tu glielo chiedi a lui ti confermerà... ne sono certa come son certa di quale nome c'è scritto sulla mia carta d'identità!

io sono innamorata della sua semplicità...
solo che in questo caso non si tratta semplicità!

non voglio assolutamente che mi stia appiccicato alla gonnella... io ho bisogno dei miei spazi proprio come lui...
e per come sono abituata ora avrei difficoltà ad averlo più presente, perchè oramai mi sono organizzata, con impegni, svaghi ecc...

ma è ora che le cose cambino, i suoi spazi durano dal lunedì al venerdì... poi ci sono le partite... no, non va bene!
lui si è preso delle responsabilità con me e non può permettersi di vivere una vita in cui io da sola mi occupo della mia e della sua vita...

quando può aiuta in casa, ma può solo il sabato quando non lavora... e a volte dopo una settimana di 4/5 ore di sonno a notte, lo lascio dormire fino a pranzo...

non è possibile ridursi così per un hobby! non ha tempo nemmeno di uscire con gli amici...
ieri sera mi ha raccontato di averne parlato con i suoi amici/colleghi di associazione... e tutti sono nella stessa situazione a casa... non si sanno regolare!

fino a che ci sono le donne che li guidano gli uomini riescono a organizzare la loro vita, appena fanno da se perdono il senso della misura!

quando ho un'iniziativa per entrambi (quelle poche sante volte che riusciamo), come una cena, un'uscita tra amici, una sera a teatro o una gita, me ne occupo io dell'oragnizzazione... quando ce l'ha lui un'iniziativa, mi chiede di occuparmene perchè non ha tempo... e che cavolo no!

il fine settimana del 25 aprile dovremmo fare dei lavori in casa... ne parliamo da natale... ancora non ha fissato con il tizio che ci deve fare i lavori (che tra l'altro ho cercato e trovato io) e non ha sentito nemmeno che materiale gli dobbiamo fornire...
e come tutti i lavori, io dovrò imparare che cacchio è la coibentazione a cappotto, per capire che cavolo mi dirà sto tizio quando dovrò chiamarlo io per fissare, e andare a comprargli il materiale...

se non altro una cosa l'ho imparata da questa convivenza:
adesso sono in grado di fare l'idraulico, il piastrellista, l'imbianchino, il muratore e l'elettricista!

ti assicuro che sono più uomo io di lui!

#84
Mia figlia 1 mese prima di partorire ha verniciato i mobili e la stanzetta del bambino. 2 settimane prima era arrampicata sulla scala con il trapano per fare i buchi per la tenda..
Quando si sono separati lui voleva che lasciasse la cameretta del bambino, :"tanto tu la puoi ricomprare"

Che sensibilità .....

#85
COSTA ha scritto:Mia figlia 1 mese prima di partorire ha verniciato i mobili e la stanzetta del bambino. 2 settimane prima era arrampicata sulla scala con il trapano per fare i buchi per la tenda..
Quando si sono separati lui voleva che lasciasse la cameretta del bambino, :"tanto tu la puoi ricomprare"

Che sensibilità .....
un vero stonxo!

vedi costa, io mi vedo un po' come tua figlia, con la differenza che almeno un pochino il mio lui se ne rende conto che così non va... perchè spesso lo sento lamentare che da fidanzati ci vedevamo di più che da conviventi... ma gli fa anche fatica cambiare... e non è in grado di organizzarsi da solo... e per lui la soluzione più semplice è che io lo segua negli impegni dell'associazione o che guardi le partite con lui invece di fare altro...

io gli ho sempre detto che se non ci sfoghiamo adesso con i nostri interessi, lo rimpiangeremo perchè con un figlio i tempi cambiano!
ma c'è un limite a tutto!

non credo che richiedere più attenzione significhi voler cambiare il proprio uomo... credo invece che nel mio caso significhi cambiare il nostro rapporto che così è ridotto a niente!

tu che ci sei passata pensi che io sbagli a ragionar così?

#86
Non lo so. So che con mia figlia non ha funzionato. Lei prima del bambino non se lo poneva neanche il problema. Era contenta così, si era ritagliata delle cose in funzione di lui. E anche lui prometteva che con il bambino le cose sarebbero cambiate.
Ti faccio un esempio in uno di quei sabati in cui lui lavorava eravamo andate a fare la spesa. Lei incinta grossa. Si sentono al telefono mentre eravamo al supermercato e lui le dice che di li a poco sarebbe tornato a casa e lei tutta contenta gli dice "menomale così mi aiuti a scaricare la macchina".
Torniamo, la macchina di lui sotto casa e cominciamo a citofonare. Niente, dopo un quarto d'ora de sta storia lei sale e lo trova che dormiva. Non è riuscita o non ha voluto svegliarlo, fatto sta che la macchina l'abbiamo scaricata noi. Io lo avrei strozzato con le mie mani, ma non potevo far vedere più di tanto la mia contrarietà perchè vedevo che mia figlia ci soffriva. Sono andata via che avevo il sangue in testa e girato l'angolo sono stata un quarto d'ora al telefono con la mia amica per sfogarmi.
Però il consiglio che ti do è quello di "pretendere" subito degli impegni perchè questo è un investimento per il tuo futuro. Cerca sempre di vedere un po' più in la. Quello che va bene adesso potrebbe non andare bene domani. Se lui non riesce ad essere presente ora potrebbe non esserlo domani con un figlio.
Però non vorrei spaventarti e sembrarti menagramo. Non tutti sono uguali e quindi non tutti reagiscono alla stessa maniera, ma vedo intorno a me situazioni un po' particolari. Anche mio fratello con la nascita della bimba è andato in crisi, ma questa è un'altra storia e la rimando ad un'altra puntata.

#87
segre ha scritto:e per lui la soluzione più semplice è che io lo segua negli impegni dell'associazione o che guardi le partite con lui invece di fare altro...
E' ovvio che se è sempre stato abituato a farsi organizzare la vita (prima era la mamma a farlo?) e la situazione continua ad essere così.... non avrà mai neanche lo stimolo per maturare e assumersi le sue responsabilità :roll:
Già il tuo topic sulla richiesta di matrimonio mi aveva dato l'impressione che il tuo compagno fosse immaturo :oops: posso chiederti quanti anni avete?
Nella migliore delle ipotesi potrebbe servirgli semplicemente un po' di tempo per adeguarsi alla nuova vita e maturare.... nella peggiore potrebbe non maturare mai :? ti auguro solo di scoprire il + in fretta possibile a quale dei 2 casi appartiene :wink:
Immagine
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REBECCA psw: polpetta

#88
Anna73 ha scritto:
segre ha scritto:e per lui la soluzione più semplice è che io lo segua negli impegni dell'associazione o che guardi le partite con lui invece di fare altro...
E' ovvio che se è sempre stato abituato a farsi organizzare la vita (prima era la mamma a farlo?) e la situazione continua ad essere così.... non avrà mai neanche lo stimolo per maturare e assumersi le sue responsabilità :roll:
Già il tuo topic sulla richiesta di matrimonio mi aveva dato l'impressione che il tuo compagno fosse immaturo :oops: posso chiederti quanti anni avete?
Nella migliore delle ipotesi potrebbe servirgli semplicemente un po' di tempo per adeguarsi alla nuova vita e maturare.... nella peggiore potrebbe non maturare mai :? ti auguro solo di scoprire il + in fretta possibile a quale dei 2 casi appartiene :wink:
già lo spero anche io...
lui ha 32 anni, io 28...

#90
Anna73 ha scritto:
segre ha scritto: già lo spero anche io...
lui ha 32 anni, io 28...
Non siete proprio 2 ragazzini quindi :roll: :wink:
no, io no!