magari interessa a chi vuole comprare un seggiolino auto
http://www.repubblica.it/2009/03/motori ... =mothpstr1

tidelady ha scritto:magari interessa a chi vuole comprare un seggiolino auto
http://www.repubblica.it/2009/03/motori ... =mothpstr1

brava, stavo per postarlo io

canarino ha scritto:vi racconto il trucchetto schifoso che sfruttano consapevolmente le coppie di fatto

ovviamente riconoscono il figlio ma mantengono le residenze separate così il reddito risulta uno anche se cio' non è vero (due amici fdp lo fanno)

rate del nido a metà prezzo e punti più alti nelle graduatorie

l'ultima riunione con tutti i rappresentanti dei vari nidi ed i responsabili del comune ho sollevato la questione

ahahah baraonda e tante facce zitte per vergogna

lo conosco questo trucchetto.
è una vergogna però.
come dovrebbe vergognarsi chi dichiara meno della metà del reddito e prende l'assegno familiare e poi ha la moglie che va in giro con la borsa gucci...
i miei bimbi andranno al nido e materna privati (convenzionati con il comune) perchè:
1) non ci hanno preso alle comunali con il primo bimbo per il reddito, salvo chiamarmi all'utimo secondo per dirci che la graduatoria era arrivata a noi....peccato però che il bambnino avesse già iniziato il nido nella privata....e senza scelta perchè non potevo certo tenerlo a casa nella speranza che il comune mi chiamasse!
2) non posso fare il giro della città per portarli all'asilo comunale e poi fare mille incidenti per andare dalla parte opposta della città a lavorare arrivando sempre e comunque in ritardo.
3) siccome vanno al privato fuori comune (non per scelta ma il privato quì non c'è) pago 100 euro in più ogni mese.

ora: perchè io devo pagare tanto di asilo e chi guadagna come e più di me paga di meno perchè è solo molto più furbo e....consentitemi... disonesto?
a parte tutto poi a me andrebbe anche bene la retta, ma perchè devo pagare 100 euro in più al mese (=1000 all'anno) solo perchè sono residente fuori comune e avere anche la scomodità di dover per forza predere la macchina per andare all'asilo (che si traduce così: il bimbo non sta bene e io non posso certo chiamare la nonna che non guida per andarlo a prendere, quindi permessi su permessi al lavoro dove prima o poi me la faranno pagare per questa voglia di avere dei bambini!!!

A Torino e provincia i costi di nido privato vs. pubblico sono molto simili, intorno ai 5/600 euro al mese. Tra i nidi privati ce ne sono di molto validi e di schifosi, come quello che ho proprio dietro casa, mannaggia

Noi opteremo per il privato, al pubblico non entreremmo mai...
La materna pubblica invece qui è fantastica a detta di tutte le mamme che ho conosciuto al parco

Forse avremo anche la possibilità del nido aziendale nell'azienda in cui lavora mio marito, anche se si trova in una sede diversa dalla sua. Con una buona organizzazione dei MIEI tempi, potrebbe essere una buona soluzione al costo di 200 euro per il tempo pieno e 100 per le 4 ore.
Qualcuno di voi ha esperienza di nido aziendale?

sempre in tema di asili & c....la mia piccola va alla materna da settembre 2008 (3 anni)e confermo che la materna statale è gratuita,pago solo la mensa(abbastanza poco perchè siamo una famiglia monoreddito e siamo in 4...)ma molto ci sarebbe da dire riguardo a ciò che la scuola statale può offrire ...le maestre di Alessandra(che sono poi le stesse che aveva Gabry quando frequentava la materna)sono meravigliose,hanno molte iniziative e idee fantastiche per uscite con i bambini a musei,biblioteche,laboratori vari,fanno tante piccole festicciole nell'arco dell'anno(castagnata in autunno,con raccolta castagne nel bosco con i bimbi ,halloween,naturalmente Natale,carnevale ,festa dei nonni in primavera e recita di fine anno,in più per i piccoli di 5 anni minisoggiorno di 2 dico 2 notti in una struttura in montagna, qui vicino dove i bimbi fanno piccole esplorazioni nella natura con l'aiuto di educatori appositi...per i bimbi una gran figata,per le mammine più apprensive,non io ,un incubo )insomma una vera favola...la tristezza è che spesso per le iniziative che prevedono l'uso del pulmino comunale(la scuola è statale ma il comune aiuta per quello che può...) bisogna mettersi in coda con altre scuole perchè i fondi comunali per il pulmino sono quelli che sono,per non parlare del materiale didattico,che sarebbe risicatissimo perchè il budget è di circa 100 € all'anno, se la mamme(e spesso anche le maestre )non si autotassassero...e siamo già fortunati perchè almeno non dobbiamo portarci la carta igienica da casa!scusate lo sfogo,ma quando al tg sento parlare di ponti sullo stretto,di stipendi dirigenziali supergonfiati e amenità varie,sarà un discorso populista,ma caxxarola mi cascano le braccia!abbiamo un potenziale umano(mi riferisco a maestre splendide come quelle dei miei figli)dal valore incalcolabile e chissà quali altre cose bellissime si riuscirebbero a fare per i nostri figli se le priorità di assegnazione delle risorse fossero un po'diverse...in fondo si parla dell'educazione dei nostri figli e non trovo giusto umiliare così una cosa così importante...
riguardo agli asili nido non ne ho esperienza diretta perchè oltre che mamma sono casalinga a tempo pieno e fino ai tre anni i miei figli sono stati a casa(motivo per cui capisco perfettamente gli sfoghi di chi sclera dopo un po'di mesi a casa coi pupi!)ma so di tante ragazze che hanno rinunciato al lavoro perchè il nido comunale ha posti superlimitati,quelli privati hanno tariffe super e quindi chi non guadagna cifre sostanziose giustamente pensa:"per dare il mio stipendio pari pari al nido o alla babysitter,il figlio me lo godo(o me lo subisco ) io..."
certo,i nonni sono una risorsa fondamentale,ma è anche giusto che facciano i nonni,non i genitori bis(conosco coppie di nonni totalmente estenuati dalle 12 ore che passano con i nipoti...)e se poi anche le nonne andranno in pensione a 65 anni ...diventeranno una specie protetta e in via di estinzione ...
scusate,ho il difetto della prolissità,ma l'argomento mi acchiappa...

lolamar ha scritto: Qualcuno di voi ha esperienza di nido aziendale?

Te lo dirò tra qualche settimana.
Beatrice inizierà l'inserimento dopo Pasqua nel nido privato aziendale di mia moglie, cinque minuti a piedi da casa e davanti all'azienda.

Max 30 posti, pulito e con attrezzature moderne.
Martedì prossimo andiamo a fissare qualche dettaglio.

Steve1973 ha scritto:

lolamar ha scritto: Qualcuno di voi ha esperienza di nido aziendale?

Te lo dirò tra qualche settimana.
Beatrice inizierà l'inserimento dopo Pasqua nel nido privato aziendale di mia moglie, cinque minuti a piedi da casa e davanti all'azienda.

Max 30 posti, pulito e con attrezzature moderne.
Martedì prossimo andiamo a fissare qualche dettaglio.

Ottimo anche il "nostro" avrebbe 30 posti
Aspetto fiduciosa tue news allora

Steve1973 ha scritto:

lolamar ha scritto: Qualcuno di voi ha esperienza di nido aziendale?

Te lo dirò tra qualche settimana.
Beatrice inizierà l'inserimento dopo Pasqua nel nido privato aziendale di mia moglie, cinque minuti a piedi da casa e davanti all'azienda.

Max 30 posti, pulito e con attrezzature moderne.
Martedì prossimo andiamo a fissare qualche dettaglio.

Bene! Così finiranno anche le tensioni coi nonni!
Chissà a noi cosa capiterà per la materna... alla signora della porta accanto alla nostra hanno preso il bimbo solo perchè c'era già la sorella maggiore, altrimenti avrebbe dovuto metterlo in un'altra frazione del comune... solo che la frazione in questione è lontana e scampagnata!
Anche per il pubblico ci solo le graduatorie? Ed in base a quali criteri vengono fatte?

Piccola news... ho scoperto un altro molaretto, il 3°, questa volta in basso... non so quando sia uscito, ieri si è fatta stranamente sentire i denti con un dito... siamo a quota 9 dentini, cacciati un po' a caso

Non pensavo alle graduatorie per la retta, quanto per entrare.
Il nostro reddito non è alto ma non siamo riusciti ad avere nè
il contributo una tantum per i figli dato da comune (io lavoro, spetta solo alle casalinghe... non è che magari una è casalinga perchè il marito guadagna di più di quello che guadagnamo noi in due?)
nè gli assegni familiari, perchè mio marito è libero professionista mentre per avere gli assegni il 70% del reddito familiare deve essere di lavoro dipendente... che poi se ce l'avessero dato l'assegno sarebbe stato della bella cifra di 50 euro al mese.... ma almeno 3 barattoli di latte in polvere ci uscivano, no????

Esperienze con le scarpine Primigi?

Tide ma che bambolina!!!!! Era proprio affamata è??!!

Lorena ha scritto:Esperienze con le scarpine Primigi?

sono state le prime scarpine di Alessia... senza infamia e senza lode direi, è una tra le marche più accreditate, però onesttamente costano un botto e non so fino a quanto ne valga la pena...(mi pare di averle pagate intorno ai 70 euro, tempo fa avevo anche postato una foto..)
A parte il fatto che dopo neppure due giorni che le ho comprate si è staccata la linguetta che sta sotto i lacci e quella dietro che usi per infilare la scarpina...
Comunque come fattezza sicuramente sono perfette per i primi passi: rigidità e altezza giusta del tallone e flessibilità della suola.
Noi dopo le Primigi abbiamo preso le Balducci allo spaccio che c'è da queste parti e abbiamo risparimiato un bel pò: due scarpine 28 euro anzichè 140 come da listino ovviamente collezioni passate e scelta limitata, ma un bel risparmio!
Proprio oggi le ho comprato un paio di scarpine primaverili bellissime: bianche e rosa, nessuna marca famosa, ho guardato solo che fossero flessibili al punto giusto, il prezzo era contenuto e vedrò come ci si trova... poi magari per le scarpine estive vado di nuovo allo spaccio Balducci...di sicuro non spenderò più un botto per comprare una scarpa di marca.

Ma a quanti mesi si comincia lo svezzamento?
E una volta cominciato lo svezzamento, se un bimbo e' allattato al seno, si regolarizza un pochino oppure no?

Erika ha scritto:Ma a quanti mesi si comincia lo svezzamento?
E una volta cominciato lo svezzamento, se un bimbo e' allattato al seno, si regolarizza un pochino oppure no?

Se è allattato al seno di solito sino a 6 mesi non si fa partire lo svezzamento, ma poi ogni pediatra ha una sua linea di pensiero.