Ieri sera ho avuto un dialogo con lanterno...su come cercare di gestire una questione che riguarda suo padre
lui è molto amareggiato x il comportamento di suo padre nei confronti di miriam
ed io non posso che appoggiarlo....
stiamo notando cose che ci fanno male
ve ne dico alcune x semplificare ma che sono molto significative
lui non tollera che miriam pianga, faccia strilletti....pretende che se ne stia sempre buona nel seggiolone e che non esprima nessun sentimento...appena lei si agita un pò, è pronto a dirle con toni molto alti e forti "Miriam NO!" "Miriam stai zitta"
Considerate che non è che gliela molliamo tutto il giorno, anzi....si vedono solo un'oretta al giorno quando vengono a trovarla a casa nostra...
per non parlare di alcuni appellativi che usa, del tipo....
sei una bambina scatenata, non sai stare buona
sei sempre irrequieta
insomma tutte ingiunzioni negative
lanterno ha provato a spiegargli con calma che non è sensato castrare un bambino così piccolo, che è importante che si senta libero di esprimere qualunque tipo di disagio anche strillando, tanto più che ancora non ha le giuste capacità di linguaggio, ma non c'è stato verso...
quello che lui riecse a fare è tirare fuori il suo modo di essere così dittatoriale, poi si accorge che sta esagerando e tampona con correzzioni quasi ridicoloe quelloc he sta facendo...
l'ultima di ieri pomeriggio, sempre in seguito al modo esuberante di miriam di stare con gli altri è stata
"sei una car....completata con sei car-ina"