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#91
nicolettaalematte ha scritto:
Federinik ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto: basterbbe che un dipendente guardi il guadagno del proprio titolare per farlo "innervosire" specialemtne con i tempi d' oggi.
non ho capito cosa vuoi dire.

mettiamo che un dipendente precario, con il contratto da fame, veda quanto guadagna il titolare che gli propone quegli stessi contratti da fame.
Secondo te tutti pensano positivo.
Ecco, è qui che ti volevo!

quindi, come avevo immaginato, parti dal presupposto che si viva ne3lla più totale illegalità.

e quindi, tornando alla mia domanda: tenere tutto sotto silenzio non è un modo subdolo di continuare a perpetrare le ingiustizie che già accadono?
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Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#92
nicolettaalematte ha scritto:
Federinik ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto: basterbbe che un dipendente guardi il guadagno del proprio titolare per farlo "innervosire" specialemtne con i tempi d' oggi.
non ho capito cosa vuoi dire.

mettiamo che un dipendente precario, con il contratto da fame, veda quanto guadagna il titolare che gli propone quegli stessi contratti da fame.
Secondo te tutti pensano positivo.
E cosa dovrebbero pensare? Ha ragione Paprina, non ho bisgono degli elenchi per sapere che sono sottopagata, che i manager sono strapagati (c'era anche un articolo sul Sole poco tempo fa). I contratti da fame si autofdefiniscono tali, non lo sono per confronto con i contratti dei titolari.
Immagine

Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#93
cyberjack ha scritto: Cerco di spiegarmi meglio: Se mi rendo conto che il mio collega che fa esattamente ciò che faccio io guadagna più di me... perchè il collega dovrebbe sentirsi in difetto nei miei confronti? è stato forse lui a scegliere il suo inquadramento o la sua retribuzione?

Altra domanda: La vosta proposta, quindi, di mettere tutto a tacere (ossia di mantenere questi dati "segreti"), non è un modo abbastanza subdolo di continuare a perpetrare un'ingustizia che, di fatto, esiste?
Ma infatti e' cosi, ci si arrabbia con il proprio superiore, o col direttore, non con il collega.
Ti spiego la situazione. Negli anni 90, le grosse multinazionali, avevano le maniche piu larghe di ora.. Per alcuni ruoli di responsabilita' davano un buon stipendio ed un inquadramento come "Quadro". Negli ultimi anni, per lo stesso ruolo, i nuovi assunti vengono inquadrati come 4 livello, e si vedono assegnato uno stipendio poco superiore ad un operaio semplice, con differenze di stipendio anche di 600/700 euro. Questa differenza non e' giustificata col fatto che i "quadri" lavorino meglio e di piu, anzi, spesso e' proprio il contrario, come dimostrato dai report annuali sui risultati individuali. Semplicemente l'azienda ha rivisto la politica retributiva ed ha congelato tutti gli avanzamenti di carriera tranne rarissimi casi. Quando un dipendente, dopo qualche anno, vede che il suo collega che fa il suo stesso lavoro, spesso da meno tempo di lui, guadagna molto piu, ha i vantaggi di avere un inquadramento piu alto, e lavora di meno, va dal suo capo e chiede spiegazioni..
Lestat's pics http://www.flickr.com/photos/31059646@N05/

Se moriro', sara' di tagliata al rosmarino e di Rock n' Roll

#94
Lestat ha scritto:
cyberjack ha scritto: Cerco di spiegarmi meglio: Se mi rendo conto che il mio collega che fa esattamente ciò che faccio io guadagna più di me... perchè il collega dovrebbe sentirsi in difetto nei miei confronti? è stato forse lui a scegliere il suo inquadramento o la sua retribuzione?

Altra domanda: La vosta proposta, quindi, di mettere tutto a tacere (ossia di mantenere questi dati "segreti"), non è un modo abbastanza subdolo di continuare a perpetrare un'ingustizia che, di fatto, esiste?
Ma infatti e' cosi, ci si arrabbia con il proprio superiore, o col direttore, non con il collega.
Ti spiego la situazione. Negli anni 90, le grosse multinazionali, avevano le maniche piu larghe di ora.. Per alcuni ruoli di responsabilita' davano un buon stipendio ed un inquadramento come "Quadro". Negli ultimi anni, per lo stesso ruolo, i nuovi assunti vengono inquadrati come 4 livello, e si vedono assegnato uno stipendio poco superiore ad un operaio semplice, con differenze di stipendio anche di 600/700 euro. Questa differenza non e' giustificata col fatto che i "quadri" lavorino meglio e di piu, anzi, spesso e' proprio il contrario, come dimostrato dai report annuali sui risultati individuali. Semplicemente l'azienda ha rivisto la politica retributiva ed ha congelato tutti gli avanzamenti di carriera tranne rarissimi casi. Quando un dipendente, dopo qualche anno, vede che il suo collega che fa il suo stesso lavoro, spesso da meno tempo di lui, guadagna molto piu, ha i vantaggi di avere un inquadramento piu alto, e lavora di meno, va dal suo capo e chiede spiegazioni..
eh...
e mi sembra giusto...

quindi perchè "secretare" l'arma che permette di risolvere delle situazioni di fatto controverse? :roll:
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#95
cyberjack ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
non sarebbe solo la mafia, che appunto non ne avrebbe bisogno, ma anche chi semplicemnte vorrebbe ricattare altre persone, basterbbe che un dipendente guardi il guadagno del proprio titolare per farlo "innervosire" specialemtne con i tempi d' oggi.
Scusa, ma qui si parte dal presupposto che si viva nell'illegalità più totale e io questo non lo accetto!

La mia società è in regola al 300000% (anzi, più che in regola, dato che ho pagato fin troppo di tasse e aspetto un rimborso da ormai chissà più quanti anni... :roll:) quindi il mio dipendente può dire e fare quel cavolo che gli pare, può anche chiamare la finanza ogni giorno, e io gli aprirò la porta con la massima tranquillità!

ma che discorsi sono, che il datore di lavoro deve aver paura del ricatto del dipendente???
Se la mia segretaria sa quanto guadagno (e lo sa, dato che è lei che mi ordina i bonifici degli stipendi) cosa dovrebbe fare, per farmi "innervosire" ???

abbi pazienza cyber un ragionamento del genere lo fai in un paese avanzato socialmente, tu reputi l' italia un paese avanzato socialmente?
Il casino sul lavoro precario di questo periodo non lo vedi?
Voglio dire il lavoro precario soprattutto nei paesi nordici è una realtà sociale positiva, in italia con la legge biagi è aumentato il divario tra il lavoro dipendente dei nuovi assunti (soprattutto) e datori di lavoro, che guarda caso in Italia, usano la legge sul lavoro per sfruttare, anzicheè rendere il mercato del lavoro più flessibile.
Tutto ciò ha portato ha una divaricazione enorme trai è dipendente e chi ha fornisce lavoro.
E tu mi dici che non succederebbe nulla?
Sarò troppo realista, ma io non la penso come te.
Fermo restando che io al contrario di molti dò per scontato che chi ha una azienda paghi le tasse, non mi serve che me lo specifichi.
Poi pensatela come volete, solo non faccio del falso buonismo, ma guardiamo le cose relazionandole al nostro paese, e non come se vivessimo in inghiliterra, o in norvegia.
Ed in questo la nostra classe politica che era al governo, ha pensato bene invece di lavorare per un miglioramento del fisco, ha pensato bene di fare questa porcata.
Ribadisco per l' ennesima volta io sarei anche favorevole alla visibilità dei miei conti, ma non nell' Italia di oggi.
Si chiama essere realista, e non voler nascondere la prorpia evasione.

#97
nicolettaalematte ha scritto:
abbi pazienza cyber un ragionamento del genere lo fai in un paese avanzato socialmente, tu reputi l' italia un paese avanzato socialmente?
Il casino sul lavoro precario di questo periodo non lo vedi?
Ale, io capisco perfettamente il tuo ragionamento, ma se questa pubblicazione delle dichiarazioni di reddito permette di far emergere e risolvere questo problema, perchè non farlo?
Non farlo significa lasciare le cose come stanno, e, francamente, le cose come stanno a me non stanno bene!
io non ho alcun dipendente con "contratto da fame", sono sempre stato chiaro con loro: Posso asumere 3 persone o ne prosso prendere 5 precarie. Se ne assumo 3 bisogna tutti quanti farsi un bel popò, ma almeno hanno tutti dei vantaggi. Se ne prendo 5 co.co.co. è vero che il lavoro si ridistribuisce su 5, ma non esiste alcuna garanzia"

non mi sembra che in italia un discorso del genre non si possa fare...
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#99
cyberjack ha scritto:
eh...
e mi sembra giusto...

quindi perchè "secretare" l'arma che permette di risolvere delle situazioni di fatto controverse? :roll:
L'arma non è il giudizio popolare e sommario di dire: "quello ha dichiarato solo x e quindi è un evasore". Posso aver dichiarato solo 5 euro perchè ho investito il miei soldi in un macchinario! E questo, nei txt che tutti abbiamo letto, non è indicato...
Quindi chi dichiara (giustamente) poco, al giudizio popolare, è un evasore come quello che dichiara nulla perchè evade...
Quei dati, resi pubblici secondo me ingiustamente, dovrebbero servire per fare studi di settore, statistiche e per scoprire quelle categorie "sospette".
Per esempio, se scopro che la media di dichiarazione dei Notai è di 20.000 euro/anno mi puoi cosi' venire a dire che tutti stanno comprando lo studio! In modo discreto e nel rispetto della privacy faccio un controllo ai casi piu' sospetti e clamorosi...
Così dovrebbe funzionare...
Uno Stato che abbandona i cittadini al becero giudizio popolare "dichiara poco = è evasore" è uno Stato di MERDA
Ultima modifica di Luca81 il 30/04/08 17:00, modificato 2 volte in totale.
«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.»

#100
cyberjack ha scritto:
Lestat ha scritto:
cyberjack ha scritto: Cerco di spiegarmi meglio: Se mi rendo conto che il mio collega che fa esattamente ciò che faccio io guadagna più di me... perchè il collega dovrebbe sentirsi in difetto nei miei confronti? è stato forse lui a scegliere il suo inquadramento o la sua retribuzione?

Altra domanda: La vosta proposta, quindi, di mettere tutto a tacere (ossia di mantenere questi dati "segreti"), non è un modo abbastanza subdolo di continuare a perpetrare un'ingustizia che, di fatto, esiste?
Ma infatti e' cosi, ci si arrabbia con il proprio superiore, o col direttore, non con il collega.
Ti spiego la situazione. Negli anni 90, le grosse multinazionali, avevano le maniche piu larghe di ora.. Per alcuni ruoli di responsabilita' davano un buon stipendio ed un inquadramento come "Quadro". Negli ultimi anni, per lo stesso ruolo, i nuovi assunti vengono inquadrati come 4 livello, e si vedono assegnato uno stipendio poco superiore ad un operaio semplice, con differenze di stipendio anche di 600/700 euro. Questa differenza non e' giustificata col fatto che i "quadri" lavorino meglio e di piu, anzi, spesso e' proprio il contrario, come dimostrato dai report annuali sui risultati individuali. Semplicemente l'azienda ha rivisto la politica retributiva ed ha congelato tutti gli avanzamenti di carriera tranne rarissimi casi. Quando un dipendente, dopo qualche anno, vede che il suo collega che fa il suo stesso lavoro, spesso da meno tempo di lui, guadagna molto piu, ha i vantaggi di avere un inquadramento piu alto, e lavora di meno, va dal suo capo e chiede spiegazioni..
eh...
e mi sembra giusto...

quindi perchè "secretare" l'arma che permette di risolvere delle situazioni di fatto controverse? :roll:
mi intrometto.. credo che ci sia anche un po' paura di perdere i privilegi.
"se il collega che riceve meno si lamenta col capo, invece di alzare a lui non è che abbassa a me???"

per me, ammetto di provare invidia per gli stipendi di colleghi che superano il mio. ma non penserei mai di fare qualcosa a loro danno. piuttosto comincio a pensare a come guadagnare di + :lol:
berghy

#101
cyberjack ha scritto:
nicolettaalematte ha scritto:
abbi pazienza cyber un ragionamento del genere lo fai in un paese avanzato socialmente, tu reputi l' italia un paese avanzato socialmente?
Il casino sul lavoro precario di questo periodo non lo vedi?
Ale, io capisco perfettamente il tuo ragionamento, ma se questa pubblicazione delle dichiarazioni di reddito permette di far emergere e risolvere questo problema, perchè non farlo?
Non farlo significa lasciare le cose come stanno, e, francamente, le cose come stanno a me non stanno bene!
io non ho alcun dipendente con "contratto da fame", sono sempre stato chiaro con loro: Posso asumere 3 persone o ne prosso prendere 5 precarie. Se ne assumo 3 bisogna tutti quanti farsi un bel popò, ma almeno hanno tutti dei vantaggi. Se ne prendo 5 co.co.co. è vero che il lavoro si ridistribuisce su 5, ma non esiste alcuna garanzia"

non mi sembra che in italia un discorso del genre non si possa fare...

Le cose possono cambiare ma facendo i passi giusti nei tempi giusti, non "sperando" che l' Italia diventi la Svezia, in 6 mesi.

#102
:lol: :lol: :lol:
ora ho proprio la conferma che grillo è un buffone!!!
:lol: :lol: :lol:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#103
nicolettaalematte ha scritto: Le cose possono cambiare ma facendo i passi giusti nei tempi giusti, non "sperando" che l' Italia diventi la Svezia, in 6 mesi.
Capisco il tuo punto di vista, ma penso che se mai si fa il primo passo (giusto o sbagliato che sia), mai si risolveranno queste situazioni!

Sicuramente, sono più favorevole ad un governo che fa e sbaglia, piuttosto che ad uno che non fa...

Per la questione privilegi: mi rendo conto che sia utopistico, ma se per creare un'economia più forte e una civiltà più etica qualcuno dovesse rinunciare ai propri privilegi, non lo vedo come un gran danno ;)
www.africanview.it
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#104
Scusate, ma mi sembra, e sono d'accordo con Cyber, che si sia scatenato l'inferno per una cosa che già si poteva fare da tempo.
Per fare un esempio, sono anni che nell'edizione della mia città de Il Gazzettino, ogni anno vengono pubblicati nomi, cognomi e redditi dei più "abbienti" della città. Un anno nell'elenco c'è finito pure mio padre: dirigente d'azienda con reddito medio, quell'anno aveva ricevuto la liquidazione perchè aveva cambiato azienda dopo moltissimi anni. Di conseguenza la sua dichiarazione dei redditi era schizzata in su di molto. Ovviamente questo dal giornale non si evinceva. Bene, e quindi? Mio padre se n'è altamente fregato di quella pubblicazione. Nemmeno a me francamente da fastidio che uno sappia quanto dichiaro. Non capisco questa mania di riservatezza.
Tra l'altro ogni anno vengono pubblicati i redditi dichiarati dai politici: nessun cittadino mi pare si sia mai scandalizzato di questo!!! Quando però siamo noi a doverci mettere del nostro....