è stato aperto ieri e ne verranno aperti altri 4 entro la fine dell'anno nella sola capitale.

si tratta di Parchi "pubblici" riservati alle sole donne (hanno anche un nome carino, ma adesso non lo ricordo..), dove le donne e le ragazze di qualsiasi età potranno andare in giro senza il velo e fare tutte quelle cose che non sarebbe appropriato fare in un luogo frequentato da uomini (ginnastica in tuta senza il velo, jogghing, ma anche solamente passeggiare o allattare il proprio figlio)

che sia un primo passo, nel fanatissimo Iran?

Potrebbe anche essere un "contentino" per evitare la problematica.

Sempre se le donne avranno il permesso di frequentare questo parco.....

quoto domo...e aggiungo che è sempr epiù avvilente

cyberjack ha scritto:è stato aperto ieri e ne verranno aperti altri 4 entro la fine dell'anno nella sola capitale.

si tratta di Parchi "pubblici" riservati alle sole donne (hanno anche un nome carino, ma adesso non lo ricordo..), dove le donne e le ragazze di qualsiasi età potranno andare in giro senza il velo e fare tutte quelle cose che non sarebbe appropriato fare in un luogo frequentato da uomini (ginnastica in tuta senza il velo, jogghing, ma anche solamente passeggiare o allattare il proprio figlio)

che sia un primo passo, nel fanatissimo Iran?

L'Iran non è così arretrato come si potrebbe presumere dalla diffusione di notizie come queste, ma nel sentire comune è molto più liberale... forse grazie al ricordo dell'occidentalizzazione poi stroncata dalla rivoluzione negli anni '70.
Non dimentichiamo che rimane comunque una democrazia, l'unica del medio-oriente insieme ad Israele: mi sembra che il ritratto che i media ci diano in questi tempi del paese sia un pochino condizionato da interessi politico-economici molto forti, che preparano il terreno dell'opinione pubblica ad un'azione di forza verso il paese...
Da tutti i punti di vista della libertà è mooolto più arretrata e fondamentalista per esempio l'Arabia Saudita....ma chissà perchè non si sentono mai notizie al riguardo....
Ciao

Beh..chiariamo..la condizione della donna in Iran non e' paragonabile a quella dei paesi del Golfo, li' le donne non possono neanche guidare l'auto.
Comunque la notizia che riporta Cyber non mi sembra cosi' segno di progresso, e' ovvio che le donne quando stanno tra loro non debbano coprirsi.Ma questo si inscrive perfettamente nella dottrina che vede come un dovere della donna non eccitare il desiderio maschile (e quindi velarsi, e,possibilmente, rendersi impercettibile )

In volo tra una riunione e l'altra, approfitto di questo topic per consigliare a chi non l'avesse letto il bellissimo libro "Leggere Lolita a Teheran" di Azar Nafisi.

non capisco perche ci si preoccupi cosi tanto del velo altrui senza guardare il silicone ed i culi al vento...son questi i segni di emancipazione dai suvvia...
son discorsi tristi

Lalli04 ha scritto:e' ovvio che le donne quando stanno tra loro non debbano coprirsi.Ma questo si inscrive perfettamente nella dottrina che vede come un dovere della donna non eccitare il desiderio maschile (e quindi velarsi, e,possibilmente, rendersi impercettibile )

Lalli, hai detto un'inesattezza

il velo non va indossato solo alla presenza degli yuomini, e sopratutto non è un modo di "coprirsi" per non eccitare gli uomini.

Il velo deve essere indossatto dalla buona musulmana in qualsiasi momento sia all'esterno, indipendentemente da dove, come e con chi.
questo perchè il profeta maometto, nel parlare con i suoi fedeli, disse "dite alle vostre donne di indossare un mantello, affinchè si possano distinguere le donne oneste e credenti dalle donne non oneste ed immorali"

insomma, il velo vieno portato dalla donna musulmana per indicare agli altri (uomini o donne che siano) che lei è una persona "per bene" e non una "zoccola" in pochissime parole

dammispazio ha scritto:non capisco perche ci si preoccupi cosi tanto del velo altrui senza guardare il silicone ed i culi al vento...son questi i segni di emancipazione dai suvvia...
son discorsi tristi

l'emancipazione, da che mondo è mondo, è la possibiltà di sbagliare con la propria testa.
Se qualcuna mostra il sedere siliconato per strada, a mio avviso sta sbagliando, ma lei è emancipata perchè può sbagliare con la sua testa, senza che altri (uomini o donne) le impongano la sua volontà.

Le donne musulmane saranno emancipate quando potranno scegliere se indossare il velo oppure no, senza che l'intera comunità insorga contro di loro se non lo fanno...

non sono convinta che possa essere considerato sbagliare con la testa tua tutta una serie di comportamenti figli di un mondo degenere
mi chiamavano talebana.......

dammispazio ha scritto:non sono convinta che possa essere considerato sbagliare con la testa tua tutta una serie di comportamenti figli di un mondo degenere
mi chiamavano talebana.......

sono d'accordo con te. Le vere "schiave" non sono le schiave, ma chi si crede libero ed invece è schiavo nell'anima..

ragazzi è solo martedì di sto passo non ci arrivate mica a fine settimana

cyberjack ha scritto:

Lalli04 ha scritto:e' ovvio che le donne quando stanno tra loro non debbano coprirsi.Ma questo si inscrive perfettamente nella dottrina che vede come un dovere della donna non eccitare il desiderio maschile (e quindi velarsi, e,possibilmente, rendersi impercettibile )

Lalli, hai detto un'inesattezza

il velo non va indossato solo alla presenza degli yuomini, e sopratutto non è un modo di "coprirsi" per non eccitare gli uomini.

Il velo deve essere indossatto dalla buona musulmana in qualsiasi momento sia all'esterno, indipendentemente da dove, come e con chi.
questo perchè il profeta maometto, nel parlare con i suoi fedeli, disse "dite alle vostre donne di indossare un mantello, affinchè si possano distinguere le donne oneste e credenti dalle donne non oneste ed immorali"

insomma, il velo vieno portato dalla donna musulmana per indicare agli altri (uomini o donne che siano) che lei è una persona "per bene" e non una "zoccola" in pochissime parole

pure piu' di una
appunto non partivo dal dato prettamente religioso
al di la' di cosa dice il Corano, l'ossessione per l'abbigliamento femminile
(che non e' solo delle societa' islamiche...pensa alle cuffiette degli Amish)
parte dal ragionamento che sia la donna a dover rispondere del desiderio maschile, in sostanza le viene attribuita la capacita' di provocare disordine se non rispetta determinati canoni di atteggiamento pudico
L'ultima affermazione che fai e' perfettamente applicabile alle ragazze di
fede musulmana che vivono in Occidente e vogliono portre il velo come affermazione identitaria...

Lalli04 ha scritto:al di la' di cosa dice il Corano, l'ossessione per l'abbigliamento femminile
(che non e' solo delle societa' islamiche...pensa alle cuffiette degli Amish)
parte dal ragionamento che sia la donna a dover rispondere del desiderio maschile, in sostanza le viene attribuita la capacita' di provocare disordine se non rispetta determinati canoni di atteggiamento pudico

questo è un aspetto interessante...

La mia nonna che portava il velo nero sui capelli lo faceva per essere una buona cristiana... non credo lo facesse perchè a 70 anni pensava di poter scatenare chissà quali istinti erotici negli uomini

quindi, a questo punto ritorno al dubbio di prima.... cosa significa il velo? e cosa significa che adesso ci sono aree in cui non è più obbligatorio?
cosa cambierà per loro e cosa cambierà per noi?

cyberjack ha scritto:

Lalli04 ha scritto:al di la' di cosa dice il Corano, l'ossessione per l'abbigliamento femminile
(che non e' solo delle societa' islamiche...pensa alle cuffiette degli Amish)
parte dal ragionamento che sia la donna a dover rispondere del desiderio maschile, in sostanza le viene attribuita la capacita' di provocare disordine se non rispetta determinati canoni di atteggiamento pudico

questo è un aspetto interessante...

La mia nonna che portava il velo nero sui capelli lo faceva per essere una buona cristiana... non credo lo facesse perchè a 70 anni pensava di poter scatenare chissà quali istinti erotici negli uomini

e pourquoi pas?
credo che in chiesa fosse una questione di decoro piu' che una manifestazione di devozione (e non credo si ponesse il problema di identita')

cyberjack ha scritto: quindi, a questo punto ritorno al dubbio di prima.... cosa significa il velo? e cosa significa che adesso ci sono aree in cui non è più obbligatorio?
cosa cambierà per loro e cosa cambierà per noi?

mah, negli harem le donne sono sempre state non velate...se proprio vogliamo vedervi un segnale di apertura c'e' senz'altro il fatto che le esigenze delle donne trovano cmq una risposta.
Rimane comunque una rigida segregazione tra i sessi
altra cosa che trovo interessante...nel pensiero ultra conservatore qui in occidente il fattore di disordine viene ritenuta l'omosessualita', mentre in altri paesi si favorisce la separazione dei sessi senza pensare che questa indubbiamente favorisce comportamenti omosessuali