Inviato: 18/09/09 19:50
Una storia tra due persone può essere paragonata alla genesi di un fiore.
Inizi a dargli acqua e concime per farlo spuntare quando arriva la primavera (ed ecco il periodo in cui si passa da single a non single), quando entrambi ci si rende conto che il fiore è spuntato si può dire di non essere più single (e allora ci si può riallacciare alle considerazione di vik "secondo me mi sono innamorato, ma lei si è innamorata di me? aspetto a considerarmi non più single, perchè se non fossi ricambiato, mi fossi illuso, o come diceva Troisi credevo fosse amore e invece era un calesse...."), ma poi quel fiore bisogna continuare a nutrirlo, a dargli concime, sole e acqua, perchè altrimenti sfiorisce.
Naturalmente, questi miei ragionamenti contorti un poeta (ma non mi ricordo chi in questo momento) li ha condensati in una strofa struggente: "Bisogna annaffiarlo il fiore dell'amore se si vuole conservarne la freschezza"
Inizi a dargli acqua e concime per farlo spuntare quando arriva la primavera (ed ecco il periodo in cui si passa da single a non single), quando entrambi ci si rende conto che il fiore è spuntato si può dire di non essere più single (e allora ci si può riallacciare alle considerazione di vik "secondo me mi sono innamorato, ma lei si è innamorata di me? aspetto a considerarmi non più single, perchè se non fossi ricambiato, mi fossi illuso, o come diceva Troisi credevo fosse amore e invece era un calesse...."), ma poi quel fiore bisogna continuare a nutrirlo, a dargli concime, sole e acqua, perchè altrimenti sfiorisce.
Naturalmente, questi miei ragionamenti contorti un poeta (ma non mi ricordo chi in questo momento) li ha condensati in una strofa struggente: "Bisogna annaffiarlo il fiore dell'amore se si vuole conservarne la freschezza"