Inviato: 10/09/08 9:58
condivido in pieno l'analisi di Riffa.....riffa&raffa ha scritto:Eppure, Elemauli, a volte sono proprio i ruoli meno valorizzati come quello dell'insegnante di sostegno, i più importanti per tenere alti certi valori conquistati dopo tanti anni di innovazione e riflessione pedagogica.
Il ruolo dell'insegnate di sostegno è stata una grande conquista. L'affermazione della diversità come survalore in una comunità.
Ora si tratta di far capire che la diversità non è soltanto quella dell'handicappato fisico o mentale. E non è neanche quella dell'extracomunitario. La diversità è pane di tutte le case.
Diverso è il bullo, la vittima, il drogato, l'anoressico, il giovane suicida.
E queste sono categorie che racchiudono fenomeni e fenomeni di tipologie in veloce evoluzione che passano attraverso canali sempre più incontrollabili e sfuggenti e si infilano a volte nelle trame educative familiari senza un apparente perchè... così... con disincanto.
L'insegnante di sostegno in questo momento è il più importante mediatore e comunicatore dei bisogni e dei disagi più intimi di quel gruppo sociale che è una classe.
E' un ruolo svalorizzato, certo, ma non va demoralizzato da chi lavora nella scuola. Al contrario va affermato.
Come si possa pensare che in un'epoca come questa, dove si assiste ad una delega educativa che è un vero e proprio affidamento dei ragazzi e dei giovani alla scuola, la maestrina con la penna rossa sul cappello possa fronteggiare da sola le problematiche giovanili con la bacchetta in mano, i grembiulini e i 5 in condotta, lo sanno solo quei quattro pagliacci dei nostri politici.
Se togliamo la condivisione, il lavoro in team, la collaborazione, l'integrazione... quella somma di apporti e di scambio che illuminano le lampadine cerebrali di chi spesso si aggira con sgomento fra i banchi di scuola, come facciamo?
La meritocrazia....
mi si incrinano i denti solo a leggerla questa parola.
Io ho un figlio disabile. A quale cazz di meritocrazia lo devo preparare? A quella delle classi diffferenziali? Perchè se non è mo', la proposta arriverà domani....
Io non dico di aver avuto solo"fortuna" con le maestre elementari di mio figlio, perchè mi fa anche un po' incazzare che tanti genitori portino i figli a scuola pensando che gli insegnanti siano un "servizio" che se hai "censured" funziona bene se hai sfiga no.
Per avere buoni insegnanti bisogna essere buoni genitori, disponibili, comprensivi, preparati o almeno umili e pieni di rispetto. Esattamente come si pretende che siano gli insegnanti.
La mia fortuna è stata quella di aver trovato persone disposte a remare con me.
Senza di loro non ce l'avrei fatta di sicuro e loro senza di me avrebbero vissuto un quinquennio da bourn out.
Invece è stata una consapevole e affettuosa avventura, piena di esperienza e ognuno nel rispetto del suo ruolo e col suo remo. Non uno solo ad una povera maestrina....
P.S. Visto che se n'è parlato... ma veramente qualcuno pensa che mettendo i grembiulini si risolva il problema della griffe-diversità??????
Ma se già vendono i grembiulini griffati Avremo solo dei bei BaRilla griffatissimi che fanno immaggine in TV, signori.... tanti bei Barillinii per colorare guarda caso d'azzurro il TG di Emilio Fede in occasione dell'inizio del prossimo anno scolastico e niente più... anzi, molti più morti di fame griffati in parata e basta.