Forum Arredamento.it

boo ha scritto:non ho capito però...
se non riesco ad essere etica in tutto-tuttissimo... allora meglio non essere etica in niente?

Purtroppo, pur con tutta la buona volontà, è difficile riuscire ad essere etici al 100%.

Io non sono vegetariano nè vegano, anche se, quando ci riesco, cerco di comprare prodotti alimentari di cui conosco la provenienza (sia ai negozi sia da conoscenti), nell'illusione (perchè a volte tale finisce per essere...) di procurarmi cibo che so a grandi linee come è prodotto o perlomeno scevro da inquinanti, ma ho comunque amici che hanno fatto la scelta vegana o vegetariana e li rispetto senza cercare di metterli in difficoltà o criticarli.

Sapevo già, comunque, anche prima del tuo interessante topic, come venivano allevati gli animali "con il massimo della cura" (eufemismo) (quando ero in età da scuola media e curiosavo i pomeriggi presso l'attività di officina di riparazione camion di mio padre vedevo con quanta "cura" (altro eufemismo) venivano spostati in caso di bisogno maiali e vitelli da un camion all'altro stimolandoli con una specie di forcone che emetteva scariche elettriche.... e parlo dei primi anni ottanta!).

Ieri mi è tornato in mente questo thread mentre spaparanzato in spiaggia leggevo un romanzo, "Mi fido di te" di Francesco Abate e Massimo Carlotto, il cui protagonista, Luigi Vianello, è contemporaneamente proprietario di un "ristorante per gourmet, in cui si servono cibi salutisti e raffinati" e contemporaneamente un distributore di prodotti alimentari sofisticati, diciamo "prodotti che sicuramente fanno schifo, che sono nocivi ma appena un pochino meno di quel che serve per mandare al creatore i consumatori"...

Art69 ha scritto:"prodotti che sicuramente fanno schifo, che sono nocivi ma appena un pochino meno di quel che serve per mandare al creatore i consumatori"...

consigliatissimo a questo proposito "il dilemma dell'onnivoro" di michael pollan
anche un succo d'arancia del super acquisterà un'altra faccia poi!

boo ha scritto:

Art69 ha scritto:"prodotti che sicuramente fanno schifo, che sono nocivi ma appena un pochino meno di quel che serve per mandare al creatore i consumatori"...

consigliatissimo a questo proposito "il dilemma dell'onnivoro" di michael pollan
anche un succo d'arancia del super acquisterà un'altra faccia poi!

Andando O.T., ma non troppo, la sera stessa, a cena al ristorante con amici davanti ad un piatto di pesce spada mi è scappato un "se leggete quel che stavo leggendo oggi smettete definitivamente di mangiare"... poi mi sono ripreso e ho sviato il discorso su altri argomenti

Entro in punta di piedi, ho letto solo velocemente.

Sinceramente penso che tu, Boo, faccia benissimo a portare all'attenzione il problema del maltrattamento.

D'altra parte concordo con Cyber quando porta l'attenzione su tanti, troppi problemi sociali causati dal nostro fortunato e benestante stile di vita. Senza dilungarmi, sono volontaria in una bottega equosolidale e sono tematiche veramente importanti. Ho sempre pensato che finchè ci saranno milioni di persone vessate in modo indescrivibile, sarà a loro che penserò prima di pensare agli animali.

Ci sono però anche ragioni sociali a favore di un'alimentazione basata sui vegetali (o prevalentemente basata sui vegetali). Riporto un link che io a suo tempo avevo trovato illuminante: http://www.alimentazionesostenibile.org/
in particolare riguardo a quanta gente potrebbe nutrirsi dei cereali e legumi che vengono invece utilizzati come mangime per il bestiame.

Inoltre io non sono vegetariana ma diciamo che tendo ad esserlo (a casa lo sono, ma ad esempio se mangio da amici non sto troppo a sottilizzare, ecc.) e amo informarmi sulla nutrizione. Avevo un problema di ferro che ho risolto da quando sono prevalentemente vegetariana e sembra, nell'opinione comune, una cosa che stupisce.. non lo è, il ferro non è solo nella carne, bisogna solo imparare dove trovarlo e come assimilarlo.

Oltre a ragioni etiche, ci sono tantissime ragioni SALUTISTICHE che spingono ad un quantomeno moderato consumo di carne e di altri alimenti di origine animale.

Lungi da me l'idea di voler "evangelizzare" chicchessia, ma ci sono dei luoghi comuni che andrebbero sfatati. Come le proteine "nobili"... o "anche le carote soffrono"... a volte anche chi mangia carne vuole "evangelizzare" il classico amico o parente vegetariano..

Dal punto di vista della salute consiglio il sito http://www.scienzavegetariana.it

Poi ognuno sarà liberissimo di fare tutte le sue considerazioni pro o contro l'uno o l'altro modo di alimentarsi, l'importante è cercare di informarsi a 360°.

eli, pardon me.
non avevo visto la tua risposta.

come ho scritto, il mio intento non è quello di indottrinare nessuno, anche perché di argomenti a favore del vivere veg* ce ne sono parecchi.
uno è indubbiamente l'impatto che causiamo sul pianeta, come hai detto tu.
poi ci sono i più recenti studi sull'impatto che causiamo al nostro corpo. per chi è interessato, fra i più eminenti studiosi dell'argomento abbiamo il prof veronesi ma soprattutto il prof berrino.
vi invito se volete a leggere le divulgazioni di quest'ultimo. ma, ripeto, non è l'intento di questo topic.

che voleva *solo* smascherare gli orrori dell'industria dell'alimentazione, di cui io ero totalmente all'oscuro.

a questo proposito: mucche da latte. mostrate da striscia la notizia:
http://www.striscialanotizia.mediaset.i ... evideo.wmv