dammispazio ha scritto: e per loro, che stando ai maligni si sono pure permesse il lusso di andare in un orfanotrofio e *scegliersi* il pargolo che le ispirava di più, sembra che le procedure di adozione siano una passeggiata mentre per le nostre aspiranti mamme adottive la strada è tutta in salita........

quoto conosco una coppia di amici che ci ha messo più di tre anni e tanti ma tanti soldi prima di riuscire ad adottare un bambino. Per non parlare delle torture psicologiche e le false speranze che hanno dovuto subire...
Un 'altra mia amica che di figlia ne ha già una, il secondo avrebbe tanto voluto adottarlo, ma giustamente non avendo abbastanza soldi non può permetterselo.

Lorena ha scritto:Ultimamente ci tieni proprio a ribadire il tuo pensiero, eh Dammi?

porxapaletta clicco invio sempre al momento del critical Error!

dammispazio ha scritto:

alice7 ha scritto:Credo che chi veda la differenza tra un bambino adottato e uno nato dalla propria pancia non sia pronto per adottare, un figlio è di chi lo alleva, di chi gli da gli strumenti per affrontare la vita, chi gli trasmette il proprio vissuto. Qui forse dovrebbe parlare chi ha un figlio adottato e chi lo ha fatto, solo loro possono conoscere la differenza, se questa esiste. Come ha detto giustamento gebbo anche chi adotta vive una gravidanza fatta di attesa di speranza, di "chissaà che occhi avrà, come sarà il colore della pelle, sarà maschio o femmina?" e conosco figli adottati che assomigliano in modo impressionante ai genitori che li hanno cresciuti, hanno i loro modi di fare, di parlare e molte volte finiscono per assomigliargli anche nei tratti, nelle espressioni del viso.
Rispetto che la pensa diversamente, ma non posso pensare che un figlio adottato sia un figlio diverso da quello partorito, lo trovo umiliante per un bambino.
Che nasca dalla pancia o dal tuo cuore è sempre tuo figlio.
Come ho già detto altrove, penso che nel decidere di mettere al mondo un figlio ci sia anche una componente di egoismo, il volere che i nostri tratti vadano avanti, il sopravvivere alla morte, il continuare la vita, che è poi la condizione che ha permesso alla specie di evolersi e riprodursi.
Penso che adottare un bambino quando si può averne di propri sia il più grande gesto di amore e di altruismo che si possa fare

si anche io sono d'accordo anche se....
non dubito che i genitori possano fare distinzioni fra figli naturali o adottati...c'e' anche da considerare cio che prova un figlio. Chi adotta deve mettere in conto che queste creature avranno sempre dentro di loro un "qualcosa" di indefinibile,che probabilmente vorranno conoscere la loro storia, che nel loro cuore ci sara anche un posticino per i genitori naturali. In alcuni casi questa ricerca si trasforma anche in angoscia vera e propria e non li abbandona neppure da adulti. Non so esprimere bene cosa vorrei dire ma sicuramente adottare richiede una maturita e generosita particolare
Non credo invece che sia giusto parlare di egoismo nel procreare, credo che questo sia solo un pensiero troppo intellettuale e contemporaneo e eccessivamente analitico visto che non e' una invenzione dell uomo sapiens figliare...ma appartiene a tutte le razze viventi

Io credo invece che oggi si sia molto diversi dagli uomini delle caverne, il nostro istinto si è molto ridotto a favore della razionalità. Fare un figlio oggi è una scelta pensata, ci sono i modi per poter decidere quando e come farlo, questo quindi sposta la visuale sul perchè si facciano figli oggi rispetto a migliaia o centinaia o anche solo 50 anni fa. Credo davvero che dietro ci la gioia di mettere al mondo un figlio ci sia una parte di egoismo, ma come in fondo c'è in ogni cosa che facciamo, altrimenti non vivremmo. Credo poi che il discorso dell'adozione sia molto complesso e credo che la legge che c'è oggi in Italia, se è vero che sottopone le coppie a indagini psicologiche estenuanti, sia una buona legge perchè permette di valutare al meglio la coppia che diventerà genitore, porprio perchè si vuole evitare che un innocente possa subire ulteriori danni oltre quelli che ha già ricevuto e che la coppia sia ben consapevole che la scelta che farà non sarà una passeggiata, che il figlio un giorno potrà voler conoscere i suoi genitori o la sua terra, e che dentro di sè si porterà parte di quel mondo che potrebbe dargli inquietudine.
Ad oggi non ci sono molti bambini da adottare rispetto alle domande che vengono ogni anno fatte, ecco perchè molti aspettano e molti altri rimangono senza.
Con questo non penso assolutamente che le star che adottano bambini o che addirittura si permettano di scegliergli come fossero dei balocchi, siano persone animate da altruismo, tutt'altro, anche a me fanno ribrezzo certi comportamenti e per par conditio anche l'adozione sia animata da parte di egoismo, pensate che è nata al solo scopo di dare una continuità all'eredità, le coppie che adottavano erano persone anziane e adottavano solo adulti, l'adozione per come la conosciamo noi oggi è recente....

alice7 ha scritto:Come ho già detto altrove, penso che nel decidere di mettere al mondo un figlio ci sia anche una componente di egoismo, il volere che i nostri tratti vadano avanti, il sopravvivere alla morte, il continuare la vita, che è poi la condizione che ha permesso alla specie di evolersi e riprodursi.

alice7 ha scritto:Fare un figlio oggi è una scelta pensata, ci sono i modi per poter decidere quando e come farlo, questo quindi sposta la visuale sul perchè si facciano figli oggi rispetto a migliaia o centinaia o anche solo 50 anni fa.

Ci siamo già confrontate in un altro topic su questo argomento, perciò immagino che ti ricordi come questa tua posizione faccia soffrire me e le altre ragazze che stanno cercando di avere un figlio senza riuscirci.
Mi permetto solo di dire che se la gente avesse un po' di più di questo "egoismo" che ho io, e pensasse e scegliesse con più consapevolezza il quando, il come e il con chi fare un fare un figlio, in giro per il mondo ci sarebbero un bel po' di meno di bambini abbandonati da adottare.

alice7 ha scritto:Che nasca dalla pancia o dal tuo cuore è sempre tuo figlio.

alice7 ha scritto:Penso che adottare un bambino quando si può averne di propri sia il più grande gesto di amore e di altruismo che si possa fare

Lo sai qual è la differenza? In molti paesi si può adottare anche se si è single. Diciamo che lo si fa per amore del bambino (e anche qui, che non si tratti di egoismo, perchè magari non vuoi ritrovarti vecchia e sola è tutto da dimostrare).
Quando invece lo concepisci è perchè c'è l'amore che ti lega ad un'altra persona, e questo amore ha come frutto un figlio. A mio parere, c'è un bel po' di differenza.
Poi, che una volta che lo hai adottato lo ami ugualmente è un'altra storia, magari pure vera (anche se tutta da dimostrare, comunque... ho letto di casi in cui i genitori hanno "restituito" il bambino perchè non c'era verso di stabilire un legame)

Vorrei veramente che non si cadesse nel clichè intellettual-chic di sostenere che le cose "naturali" sono sempre e comunque "peggio".

Scusate, magari dovevo contare fino a 10 e scrivere in modo meno impulsivo, ma questo tema mi tocca profondamente

loremir77 ha scritto:picco.. tu sei + avanti..
hai pure la ricetta dell'acido folico!!

dalla ricetta alle pastiglie ce ne passa.....
però non ti nascondo che avrei immenso piacere di essere la prima ad abbandonare questa bella comunità, il che vorrebb dire aver messo da parte le paure

piccolissima ha scritto:

loremir77 ha scritto:picco.. tu sei + avanti..
hai pure la ricetta dell'acido folico!!

dalla ricetta alle pastiglie ce ne passa.....
però non ti nascondo che avrei immenso piacere di essere la prima ad abbandonare questa bella comunità, il che vorrebb dire aver messo da parte le paure

buttati, forza..... ti assicuro che beccare la cicogna non è così semplice, soprattutto alla nostra età che non è più così giovane....

io ho paura a buttarmi...ma ho anche paura che dicendo di provare...questo figlio alla fine non arrivi...non so prorpio come la prenderei....

e comunque se non passa questo periodo di incertezza lavorativa....non è proprio il caso....

Bettatina ha scritto:

piccolissima ha scritto:

loremir77 ha scritto:picco.. tu sei + avanti..
hai pure la ricetta dell'acido folico!!

dalla ricetta alle pastiglie ce ne passa.....
però non ti nascondo che avrei immenso piacere di essere la prima ad abbandonare questa bella comunità, il che vorrebb dire aver messo da parte le paure

buttati, forza..... ti assicuro che beccare la cicogna non è così semplice, soprattutto alla nostra età che non è più così giovane....

nzomma siete 2 tardone!

loremir77 ha scritto:

Bettatina ha scritto:

piccolissima ha scritto: dalla ricetta alle pastiglie ce ne passa.....
però non ti nascondo che avrei immenso piacere di essere la prima ad abbandonare questa bella comunità, il che vorrebb dire aver messo da parte le paure

buttati, forza..... ti assicuro che beccare la cicogna non è così semplice, soprattutto alla nostra età che non è più così giovane....

nzomma siete 2 tardone!

ridi ridi, tu ci stai dietro dietro

piccolissima ha scritto:

loremir77 ha scritto:

Bettatina ha scritto: buttati, forza..... ti assicuro che beccare la cicogna non è così semplice, soprattutto alla nostra età che non è più così giovane....

nzomma siete 2 tardone!

ridi ridi, tu ci stai dietro dietro

siamo tutte tardone qua... la mia ginecologa dice che il picco di fertilità max per una donna è attorno ai 25 anni, poi cala di brutto col passare degli anni, io ne hoi 32

si.. alla mia ultima visita ginecologica.. anche la mia dott.sa mi ha detto che dai 30 in poi le possibilità di procreare si riducono.
terrorismo psicologico.

ci sono dei gg che mi sento prontissssima
dei giorni che non mi sento in grado nemmeno di badare a me stessa.

loremir77 ha scritto:

si.. alla mia ultima visita ginecologica.. anche la mia dott.sa mi ha detto che dai 30 in poi le possibilità di procreare si riducono.
terrorismo psicologico.

ci sono dei gg che mi sento prontissssima
dei giorni che non mi sento in grado nemmeno di badare a me stessa.

Lore siamo sorelle, anche io sono così... uffa, quando ci passerà?

Bettatina ha scritto:

loremir77 ha scritto:

si.. alla mia ultima visita ginecologica.. anche la mia dott.sa mi ha detto che dai 30 in poi le possibilità di procreare si riducono.
terrorismo psicologico.

ci sono dei gg che mi sento prontissssima
dei giorni che non mi sento in grado nemmeno di badare a me stessa.

Lore siamo sorelle, anche io sono così... uffa, quando ci passerà?

ci sono pure io, eh!

eh, sì... dove andate senza di me??

eccole le gallinacce.

siamo punto e a capo.. ve ne rendete conto???