Inviato: 22/03/10 20:12
Non vi sto seguendo, oppure non mi sto spiegando, oppure non mi state leggendo...
Ogni colore ha un suo effetto e non esistono colori che vanno bene in assoluto.
Il beige è un colore deprimente, nel senso che abbassa energeticamente un individuo. Ora uno può avere attrazione per questo colore per mille motivi: perchè è una persona già molto esuberante di suo e vuole riequilibrarsi, perchè vuole concentrarsi, perchè vuole liberare la mente da mille pensieri confusi. Insomma il beige lo sceglie chi vuole compensare l'eccesso di altre energie e non stimolarne nessuna in particolare.
Ora, quello su cui io chiedevo lumi è il perchè tale esigenza debba applicarsi a un neonato, ovvero a un perfetto sconosciuto con una personalità in evoluzione.
A me verrebbe in mente di inserirlo in un ambiente distensivo/rassicurante (verde, azzurro) ad esempio per compensare il trauma della nascita, per tranquillizzarlo, per rasserenarlo; oppure in un ambiente stimolante (giallo) per facilitare lo sviluppo di creatività, fantasia e apprendimento.
Il viola stimola la socialità e il rapporto con il Divino, si vuole stimolare questa cosa? Benissimo, ognuno ha il diritto alle sue scelte, ci mancherebbe, non è che una cosa va bene o no perchè lo dico io.
Chiedevo solo: il beige che ci azzecca, perchè deprimere un bambino? Non lo so, nessuno me lo ha spiegato.
L'unica risposta possibile per me era: non credo che i colori influenzino una ceppa, quindi scelgo su base unicamente estetica.
Oppure nessuna risposta.
Ogni colore ha un suo effetto e non esistono colori che vanno bene in assoluto.
Il beige è un colore deprimente, nel senso che abbassa energeticamente un individuo. Ora uno può avere attrazione per questo colore per mille motivi: perchè è una persona già molto esuberante di suo e vuole riequilibrarsi, perchè vuole concentrarsi, perchè vuole liberare la mente da mille pensieri confusi. Insomma il beige lo sceglie chi vuole compensare l'eccesso di altre energie e non stimolarne nessuna in particolare.
Ora, quello su cui io chiedevo lumi è il perchè tale esigenza debba applicarsi a un neonato, ovvero a un perfetto sconosciuto con una personalità in evoluzione.
A me verrebbe in mente di inserirlo in un ambiente distensivo/rassicurante (verde, azzurro) ad esempio per compensare il trauma della nascita, per tranquillizzarlo, per rasserenarlo; oppure in un ambiente stimolante (giallo) per facilitare lo sviluppo di creatività, fantasia e apprendimento.
Il viola stimola la socialità e il rapporto con il Divino, si vuole stimolare questa cosa? Benissimo, ognuno ha il diritto alle sue scelte, ci mancherebbe, non è che una cosa va bene o no perchè lo dico io.
Chiedevo solo: il beige che ci azzecca, perchè deprimere un bambino? Non lo so, nessuno me lo ha spiegato.
L'unica risposta possibile per me era: non credo che i colori influenzino una ceppa, quindi scelgo su base unicamente estetica.
Oppure nessuna risposta.