#18
ho ancora il primo quaderno A RIGHE della prima elementare, nonchè tutti i libri di elementari, medie e quasi tutti delle superiori (ho rivenduto quelli di matematica, ero CERTA non mi sarebbero più serviti). Stanno ancora inscatolati nel garage dei miei e non disturbano più di tanto..quindi restano. Ovviamente ho anche tutti tutti quelli dell'università, anche i fotocopiati, e questi sono da me, alcuni inscatolati ma ben collocati in soffitta, altri a portata di mano in libreria, perchè ancora mi sono utili per qualche consultazione o per il puro piacere di averli "vicini"
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)
#19
fino al 94 avevo tutto, compresi quelli di mia mamma e di mio nonno. ma proprio tutto.
poi l'alluvione ci ha aiutati a fare spazio
quindi non è rimasto un granchè
il trasloco mi ha fatto capire che qualcosa dovevo buttare
es tutti i testi tecnici di ragioneria. completamente inutili, molte cose sono cambiate proprio a livello legislativo...
ho tenuto tutti quelli di stenografia, dattilografia, le letterature, e quelli di storia. in più ho gli appunti di geo economica.
dell'università ho tenuto quelli di statistica, di economia aziendate (la parte teorica), di marketing, quelli di diritto (tutti i diritti e di conseguenza ho butta quelli di ragio - erano un bignami a confronto!) e quelli di matematica
un posto d'onore meritano quelli di storia economica (la mia passione) e quelli delle lingue straniere di cui ho tenuto pure i quaderni di grammatica e libri dei compiti delle vacanze.. un ripassino ogni tanto, soprattutto per la parte commerciale non guasta mai, di questi alcuni li ho in ufficio...
i disegni sono stati cestinati.
mia sorella ha tenuto i principali libri delle superiori (antologie, letteratura, storia), ma ha buttato anche lei quelli doppiati all'università, di cui invece ha tenuto tutto...
insomma... ho una stanza solo per i libri e sto pensando di mensolare l'ingresso....
poi l'alluvione ci ha aiutati a fare spazio
quindi non è rimasto un granchè
il trasloco mi ha fatto capire che qualcosa dovevo buttare
es tutti i testi tecnici di ragioneria. completamente inutili, molte cose sono cambiate proprio a livello legislativo...
ho tenuto tutti quelli di stenografia, dattilografia, le letterature, e quelli di storia. in più ho gli appunti di geo economica.
dell'università ho tenuto quelli di statistica, di economia aziendate (la parte teorica), di marketing, quelli di diritto (tutti i diritti e di conseguenza ho butta quelli di ragio - erano un bignami a confronto!) e quelli di matematica
un posto d'onore meritano quelli di storia economica (la mia passione) e quelli delle lingue straniere di cui ho tenuto pure i quaderni di grammatica e libri dei compiti delle vacanze.. un ripassino ogni tanto, soprattutto per la parte commerciale non guasta mai, di questi alcuni li ho in ufficio...
i disegni sono stati cestinati.
mia sorella ha tenuto i principali libri delle superiori (antologie, letteratura, storia), ma ha buttato anche lei quelli doppiati all'università, di cui invece ha tenuto tutto...
insomma... ho una stanza solo per i libri e sto pensando di mensolare l'ingresso....
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#21
Tagliatemi una gamba ma non separatemi dai miei libri!!
Parte dei miei testi universitari sono tra i libri che ho in casa, idem alcuni del liceo (es. quelli di arte, filosofia, le grammatiche di lingue straniere, etc). I vocabolari mi hanno seguita direttamente in ufficio.
Anni fa mia mamma mi constrinse a buttare quasi tutti i libri delle elementari e a tenere per ricordo solo un paio di quaderni.... anche perchè fisicamente sono cose che ho lasciato da lei e -esattamente come Lunaspina- sono stata caldamente invitata a sgombrare.
So di aver tenuto TUTTE le antologie italiane e straniere dalle elementari al liceo e sicuramente le vorrei conservare.
So che presto o tardi dovrò fare una cernita della roba rimasta da mia madre, quaderni compresi. Penso che terrò essenzialmente quelli di italiano, storia e filosofia.
NON SO che fine abbiano fatto tutti i miei appunti di "matematica" dell'università, sui quali ho sputato talmente tanto sangue ed erano fatti talmente tanto bene, che se non li ritrovassi più potrei piangere per una settimana....... i rispettivi libri invece li manderei volentieri al rogo....
Buttare o tenere... difficile a dirsi... dipende dallo spazio a disposizione, dal rapporto affettivo che si ha con questi oggetti, e dall'uso che se ne può fare in futuro.
Se penso alle generazioni che verranno dopo di noi, penso abbia senso conservare per loro cose tipo storia, italiano e lingue contemporanee/antiche (grammatiche e antologie letterarie), matematica di base, filosofia, arte e scienze naturali perchè c'è buona probabilità che le nozioni essenziali rimangano le stesse e siano utili per eventuali ricerche.
Parte dei miei testi universitari sono tra i libri che ho in casa, idem alcuni del liceo (es. quelli di arte, filosofia, le grammatiche di lingue straniere, etc). I vocabolari mi hanno seguita direttamente in ufficio.
Anni fa mia mamma mi constrinse a buttare quasi tutti i libri delle elementari e a tenere per ricordo solo un paio di quaderni.... anche perchè fisicamente sono cose che ho lasciato da lei e -esattamente come Lunaspina- sono stata caldamente invitata a sgombrare.
So di aver tenuto TUTTE le antologie italiane e straniere dalle elementari al liceo e sicuramente le vorrei conservare.
So che presto o tardi dovrò fare una cernita della roba rimasta da mia madre, quaderni compresi. Penso che terrò essenzialmente quelli di italiano, storia e filosofia.
NON SO che fine abbiano fatto tutti i miei appunti di "matematica" dell'università, sui quali ho sputato talmente tanto sangue ed erano fatti talmente tanto bene, che se non li ritrovassi più potrei piangere per una settimana....... i rispettivi libri invece li manderei volentieri al rogo....
Buttare o tenere... difficile a dirsi... dipende dallo spazio a disposizione, dal rapporto affettivo che si ha con questi oggetti, e dall'uso che se ne può fare in futuro.
Se penso alle generazioni che verranno dopo di noi, penso abbia senso conservare per loro cose tipo storia, italiano e lingue contemporanee/antiche (grammatiche e antologie letterarie), matematica di base, filosofia, arte e scienze naturali perchè c'è buona probabilità che le nozioni essenziali rimangano le stesse e siano utili per eventuali ricerche.
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.
#22
Per il momento è tutto conservato, fin dagli scritti delle elementari per arrivare fino ai testi dell'università (anche quelli fotocopiati).
La fortuna è che tutto "riposa" a casa dei miei, suddiviso tra soffitta e la mia vecchia cameretta. Finchè potrò tenerli lì, tutto bene, poi vedremo se fare qualche scelta.
La fortuna è che tutto "riposa" a casa dei miei, suddiviso tra soffitta e la mia vecchia cameretta. Finchè potrò tenerli lì, tutto bene, poi vedremo se fare qualche scelta.
#24
però così nn va.......
io avevo bisogno di qualcuno che mi dicesse cosa buttare!
e invece quasti tutti tenete tutto!!!!!!!
e come si fa?!?!?!?!
io ho una cantina, ma mio papà dice che in cantina si rovinano....
io avevo bisogno di qualcuno che mi dicesse cosa buttare!
e invece quasti tutti tenete tutto!!!!!!!
e come si fa?!?!?!?!
io ho una cantina, ma mio papà dice che in cantina si rovinano....
#25
Tanti dei libri che ho poi preso negli anni devono il loro acquisto ai brani letti lì da bambina.bubu ha scritto:Che belle le antologie delle medie!
Primo tra tutti "La boutique del mistero" di Buzzati
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.
#26
ha ragione!!valery ha scritto:io ho una cantina, ma mio papà dice che in cantina si rovinano....
è il motivo per cui non li ho portati da me!! l'umidità è un vero killer dei libri....
circa cosa buttare:
tutto ciò di cui non sentirai mai la mancanza affettiva
tutto ciò che non usi per lavoro
tutto ciò che non è di "cultura generale" di qualche utilità vera
però tieni il tuo primo quaderno a righe delle elementari, su cui hai imparato a scrivere... quello farà sempre tenerezza
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.
#28
un mio consiglio può essere di buttare i doppioni per i testi tecnico/scientifici (diritto, chimica, fisica...) e tenere quelli più recenti e completivalery ha scritto:però così nn va.......
io avevo bisogno di qualcuno che mi dicesse cosa buttare!
e invece quasti tutti tenete tutto!!!!!!!
e come si fa?!?!?!?!
io ho una cantina, ma mio papà dice che in cantina si rovinano....
le antologie e i testi letterari in genere li terrei tutti...
i quaderni sono cose più affettive che utili... magari tieni uno o due per "periodo"...
lingue straniere: tieni tutto. torna sempre utile!
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#29
Hai ragione! anche a me le antologie hanno dato delle grosse dritteMercury ha scritto:Tanti dei libri che ho poi preso negli anni devono il loro acquisto ai brani letti lì da bambina.bubu ha scritto:Che belle le antologie delle medie!
Primo tra tutti "La boutique del mistero" di Buzzati
L'eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai.
(Coco Chanel)
(Coco Chanel)
#30
Tranquilla, bluffanolunaspina ha scritto:Se vi dico che io ho ancora tutti i diari di scuola, libri, quaderni, fotocopie, ecc, mi accettate nel club?
(ovviamente sono dai miei... anche se mia madre ha cominciato a dirmi che è ora che mi porti via tutto e gli liberi il posto... )
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8