cherry ha scritto:Per voi ho un problema grave o sono io a farlo grande?

secondo me hai un problema grande, ma non è quello su cui ti stai buttando.
Tutto quello che dici e racconti è la manifestazione, di questo problema... come dire, racconti i sintomi, ma non la malattia in se.

Il problema c'è, è serio ed importante, e sicuramente è un problema molto difficile da affrontare. Ma per affrontarlo devi riuscire a capire qual è.

Il problema non è che lui non pulisce in casa, non è che i suoi sono odiosi, non è che lui ti dice piccole bugie, e nemmeno che lui esca con i suoi amici.
Questi sono tutti "sintomi". C'è un problema vero alla base, che poi provoca tutti questi comportamenti sia suoi che tuoi, ma fino a quando non riuscirai ad arrivare alla fonte, è assolutamente inutile prendersela (e sprecare energie) con queste "manifestazioni".

cyberjack ha scritto:
Il problema non è che lui non pulisce in casa, non è che i suoi sono odiosi, non è che lui ti dice piccole bugie, e nemmeno che lui esca con i suoi amici.
Questi sono tutti "sintomi". C'è un problema vero alla base, che poi provoca tutti questi comportamenti sia suoi che tuoi, ma fino a quando non riuscirai ad arrivare alla fonte, è assolutamente inutile prendersela (e sprecare energie) con queste "manifestazioni".

straquoto

Mercury ha scritto:le valigie fanno sempre comodo, meglio i sacchi della nettezza urbana

perdonate la battuta, ma volevo alleggerire un po'... mi sembra evidente che Cherry abbia ben poco da ridere... ma soprattutto per i suoi bimbi, deve trovare la fiducia in se stessa e l'ottimismo per reagire e affrontare il futuro

Sono assolutamente d'accordo con te e spero che Cherry trovi la forza che le serve
E sono anche d'accordo con l'intervento di Cyber appena sotto al tuo.

guggenheim ha scritto:famo i farmacisti

3 opzioni

a) far cambiare tuo marito
b) adattarti
c) piafinicare la fuga tua e dei tuoi bimbi.

Non esiste la soluzione perfetta, entrambi hanno pregi e difetti.

1)non può cambiarlo, non si cambia nessuno, ma migliorare si.

Per la casa: cherry SMETTI di fare tutto tu in casa, non vuol dire metterti al suo livello, vuol dire che TU NON PUOI FARE TUTTO e che è ora che lui dia il suo contributo.
smetti di mettergli a posto la roba non sto scherzando lo devi prorpio fare solo così capirà che anche lui deve lavorare per mandare avanti la casa!
ci saranno cose che saprà fare meglio e le farà più volentieri e altre meno, lì si ti dovrai accontentare, ma qualcosa sto marito deve fare!!!
Per le bugie........... non lo so..... anche mio marito me ne dice qualcuna ma io ormai le so tutte e lo smaschero troppo facilmente......o forse tollero molto...

2) non ci si può adattare in quelle condizioni, cherry ha due figli da mantenere e nonli si può far crescere bene quando si è stremati psicologicamente e al limite di un esaurimento nervoso, ma nenahce con continue liti in casa....

3) la fuga..... io sono del parere che lei debba fare di tutto ....e anche un po' di più per cercare di salvare il suo matrimonio, tanto più se ha detto che ama ancora suo marito. E' una famiglia giovane con dei problemi francamente non insormontabili, (se mi sbaglio ti chiedo scusa non volgio assolutamente minimizzare i tuoi problemi) in una situazione di particolare stanchezza anche per la presenza di due bambini piccoli che danno molto da fare....
bisogna semmai reimpostare tutto....Cherry spero che tu ce la faccia, se deciderai di farlo!

Credo che l'errore di tanti (uomini e donne)... sia proprio quello di sposarsi senza aver avuto alcuna esperienza di vita autonoma rispetto alla famiglia di origine .....

Tuo marito è passato direttamente dalle cure ed attenzioni della mamma .... a quelle di una moglie.... Io tutto visto come "naturale" evoluzione. Quello che in definitiva hai fatto.... è quello di aver sposato un bamboccio. Altri non potrebbe essere definito uno che.... con due bimbi piccini in casa... si ostina a non far nulla e rivendica le proprie autonomie .... ma che autonomie e autonomie ... questo non ha il ben che minimo senso di responsabilità.....

Riguardo al mentire.... per me è la cosa più grave ... chi mente in famiglia su di una questione di pochi euro .... è in grado di mentire anche su altro di ben altra rilevanza.....

A te la scelta .... addattarti ad immolare la tua esistenza sull'altare materno ... e continuare ad accudire ed e crescere i tuoi tre figli (il terzo è ovviamente il marito) .... o mandargli un secco segnale ... caro mio .... finito il momento della spesierata adolescenza.... se ti va... è così ... se non ti va .... te ne torni al mittente fra le amorevoli braccine della suocera.

Attenta cmq ... al modello educativo che viene ad essere trasmesso ai tuoi figli .... rischi di trovarteli uguali al momento del loro ingresso nell'età adulta.

Buone riflessioni .....

(fatti forza.... anche per te ... lui è un marito ... e non un padre...)

canarino ha scritto:io ho abitato per anni da solo (ma solo solo eh)
se mia moglie si assenta qualche giorno (problemi familiari) e mi lascia a casa con i 3 bimbi (la più piccola ha ancora il pannolone e ultimamente fa delle puzze che non ti dico) quando torna non chiama jollyspurghi per disinfettare
tipo domani scende e torna domenica
gli abbracci sono conseguenziali a quello che ho scritto prima, non sono una cosa a parte
ci abbracciamo perchè condividiamo la nostra vita, poffarbacco nella gioia e nel dolore non è un frase di rito
poi magari in me ha trovato anche il roccosiffredi che sognava ma alla "lunga" ( ) ci si stanca anche di quello se non c'è il resto

OT : una OLA per Canarino!!!!!! la Canarina è donna fortunata!

mamam23 ha scritto:smetti di mettergli a posto la roba non sto scherzando lo devi prorpio fare solo così capirà che anche lui deve lavorare per mandare avanti la casa!

Ti do il mio punto di vista "maschile" sul tuo suggerimento...
questo genere di atteggiamento "ci" fa incazzare a livelli abissali. Per svariati motivi... il primo è che se lui è abituato a vivere in un determinato modo, non è così che gli fai aprire gli occhi... non è che una mattina si sveglia, apre gli occhi e dice "Sono rimasto folgorato dalla mutanda sporca sul comodino!!! ora ho capito!!! grazie grazie grazie per avermi aperto gli occhi!!! "...

No, per nulla... questo provoca solo altre liti, altre discussioni, altre arrabbiatture che separano la coppia. Ripeto, il problema NON è che lui non mette a posto. Agire in questo modo porterebbe solamente ad altre sfuriate, altre prese di posizione, altre incomprensioni.

cherry ha scritto:

gebo* ha scritto: Ma la soluzione non e' quella di urlare e strepitare. L'unica cosa e' semplicemente NON fare tutto. Perche' non sei di ferro, perche' se anche sua madre era in grado di tenere tutto in ordine, tu sei meno forte di sua madre, o semplicemente perche' tu non VUOI farlo.

non dirlo mai più, semmai sono io 10 volte + forte di sua madre, io lavoro 8 ore al giorno e ho una casa molto grande,

Non ho colto bene il tuo consiglio............... dovrei fingermi malata

so bene che tu sei mille volte piu' forte di sua madre, ma credimi a volte e' meglio FARSI CREDERE meno forti di quel che si e'... altrimenti si rischia che gli altri si approfittino del fatto che tu comunque vai avanti e le cose le fai.
(odio darti questo consiglio, ma a mali estremi, estremi rimedi...)

Un atteggiamento da "donnina fragile" cozza con tutto quello che credo e ho fatto nella mia vita, ma con l'eta' comincio a capire che non dobbiamo neppure ritenerci onnipotenti e indistruttibili perche' non lo siamo.

Non significa essere meno forti, significa semplicemente riconoscere di avere dei limiti, come tutti gli esseri umani.

Quello che scrivi mi sembra dimostri abbastanza chiaramente che per quanto forte tu sei arrivata ad un punto in cui la stanchezza e il carico di impegni e di lavoro ti stanno distruggendo.

Se lui non ti aiuta in casa (e difficilmente potrai cambiarlo, inutile illudersi) l'unica soluzione vera e' quella di ammettere che non puoi andare avanti a lavorare, pulire casa e badare ai bambini. Cercare un aiuto domestico potrebbe essere una soluzione. Io non considererei mai di restare a casa (soprattutto con un matrimonio traballante)

Non ho capito bene invece le altre questioni a cui hai accennato: perche' lui deve far incontrare di nascosto i bambini ai nonni e alla zia? Lo fa perche' tu non vuoi che li vedano? Per quali motivi? Onestamente non credo che sia giusto, se anche a te sono antipatici i vostri figli hanno DIRITTO di frequentare nonni e zii. (un piccolo appunto: ho notato che li chiami i TUOI figli, ma i figli non sono proprieta' di nessuno di voi due...)

Per questo ti consiglierei di parlare francamente con lui, dicendogli che non c'e' bisogno che li vedano di nascosto, perche' non hai nessuna intenzione di ostacolare i loro incontri.
Cerca di sforzarti a tollerarli: fingi, se necessario, non tanto per tuo marito ma per i vostri figli.

cyberjack ha scritto:secondo me hai un problema grande, ma non è quello su cui ti stai buttando.
Tutto quello che dici e racconti è la manifestazione, di questo problema... come dire, racconti i sintomi, ma non la malattia in se.

Il problema c'è, è serio ed importante, e sicuramente è un problema molto difficile da affrontare. Ma per affrontarlo devi riuscire a capire qual è.

Il problema non è che lui non pulisce in casa, non è che i suoi sono odiosi, non è che lui ti dice piccole bugie, e nemmeno che lui esca con i suoi amici.
Questi sono tutti "sintomi". C'è un problema vero alla base, che poi provoca tutti questi comportamenti sia suoi che tuoi, ma fino a quando non riuscirai ad arrivare alla fonte, è assolutamente inutile prendersela (e sprecare energie) con queste "manifestazioni".

quoto e straquoto!!
non ero intervenuta fino ad ora perchè non riuscivo a trovare le parole adatte.....hai espresso eprfettamente il mio pensiero.


C'è un qualcosa alla base che ora non riesci a vedere forse perchè sei troppo arrabbiata o troppo concentrata sul contorno..........o troppo sicura che tu sia nel giusto al 100% e che il resto del mondo sia sbagliato.

hai provato a pensare: perchè mi racconta le cavolate?
lo ha sempre fatto? se si perchè ora non le accetto più, se no perchè ora ha cominciato a racocntarle?
perchè devo avere tutto sto controllo sui figli?che c'è di male se lui porta i figli dai nonni o dalgi zii?
perchè ci ho fatto due figli(siamo nel 2009, le gravidanze non capitano)?

la faccio breve
buona la c)

Gugge

Hella ha scritto:

canarino ha scritto:io ho abitato per anni da solo (ma solo solo eh)
se mia moglie si assenta qualche giorno (problemi familiari) e mi lascia a casa con i 3 bimbi (la più piccola ha ancora il pannolone e ultimamente fa delle puzze che non ti dico) quando torna non chiama jollyspurghi per disinfettare
tipo domani scende e torna domenica
gli abbracci sono conseguenziali a quello che ho scritto prima, non sono una cosa a parte
ci abbracciamo perchè condividiamo la nostra vita, poffarbacco nella gioia e nel dolore non è un frase di rito
poi magari in me ha trovato anche il roccosiffredi che sognava ma alla "lunga" ( ) ci si stanca anche di quello se non c'è il resto

OT : una OLA per Canarino!!!!!! la Canarina è donna fortunata!

lo scrivi per il rocco che c'è in me, eh?
maialona
scherzi a parte, non sarei così se lei non fosse COSI' (mica facile averla sposata, voi non vi rendete conto del "censured" che ho avuto)

Ho letto bene
Ho letto bene

mi ha dato un pugno
mi ha dato un

Ho letto bene !!!!!!!!

paprina ha scritto:

cyberjack ha scritto:secondo me hai un problema grande, ma non è quello su cui ti stai buttando.
Tutto quello che dici e racconti è la manifestazione, di questo problema... come dire, racconti i sintomi, ma non la malattia in se.

Il problema c'è, è serio ed importante, e sicuramente è un problema molto difficile da affrontare. Ma per affrontarlo devi riuscire a capire qual è.

Il problema non è che lui non pulisce in casa, non è che i suoi sono odiosi, non è che lui ti dice piccole bugie, e nemmeno che lui esca con i suoi amici.
Questi sono tutti "sintomi". C'è un problema vero alla base, che poi provoca tutti questi comportamenti sia suoi che tuoi, ma fino a quando non riuscirai ad arrivare alla fonte, è assolutamente inutile prendersela (e sprecare energie) con queste "manifestazioni".

quoto e straquoto!!
non ero intervenuta fino ad ora perchè non riuscivo a trovare le parole adatte.....hai espresso eprfettamente il mio pensiero.


C'è un qualcosa alla base che ora non riesci a vedere forse perchè sei troppo arrabbiata o troppo concentrata sul contorno..........o troppo sicura che tu sia nel giusto al 100% e che il resto del mondo sia sbagliato.

hai provato a pensare: perchè mi racconta le cavolate?
lo ha sempre fatto? se si perchè ora non le accetto più, se no perchè ora ha cominciato a racocntarle?
perchè devo avere tutto sto controllo sui figli?che c'è di male se lui porta i figli dai nonni o dalgi zii?
perchè ci ho fatto due figli(siamo nel 2009, le gravidanze non capitano)?

papri perchè trovare giustificazioni ad una situazione che non ne ha.
prendi una brava ragazza
la sposi
ci fai un paio di figli
non le dai altra via d'uscita

che mondo di merda.....

gu

Roby-MI ha scritto:questo non ha il ben che minimo senso di responsabilità.....

Secondo me è leggermente diverso. Questo è uno che non ha mai imparato ad avere il senso di responsabilità...

Il che apre ad un miliardo e mezzo di riflessioni. Su di lui, sui suoi genitori, sulla sua educazione...
E, sopratutto, su di me che non solo me lo sono preso, non solo non ho detto nulla per 5 anni, ma sopratutto "è capitato 2 volte" di farci un figlio.

Qui, secondo me, bisogna tornare alle basi... cos'è una coppia? Cosa significa la parola "coppia"? qual è il fine ultimo di una "coppia"? Come si ottiene questo fine? Come è necessario comportarsi, per fare il bene di questa "coppia"? e così via.

Incazzarsi perchè lui non passa l'aspirapolvere è una cavoluta assurda... se il problema fosse l'aspirapolvere basterebbe prendere una donna di servizio che passa l'aspirapolvere!
Ma la domanda è: se venisse una persona a mettere a posto casa, TUTTI i problemi sarebbero risolti?

La risposta è no, quindi significa che il fulcro su cui agire NON sono i mestieri.

E così si procede ad esclusione, fino a trovare i veri motivi di crisi...

guggenheim ha scritto:papri perchè trovare giustificazioni ad una situazione che non ne ha.
prendi una brava ragazza
la sposi
ci fai un paio di figli
non le dai altra via d'uscita

che mondo di merda.....

gu

non sto cercando giustificazioni ma solo un perchè.............ricordati che un perchè c'è sempre!!
ci fai un paio di figli??ma che è una bamba gonfiabile??ma stiamo scherzando?? i figli si fanno in due eh.....