Cerco di rispondere un pò a tutti. Parto dall'ultimo che a scritto:
canarino ha scritto
c'è anche la mentalità-tradizione che le donne da sposate se stanno a casa non è poi così male
si questo è vero, c'è questa mentalità, ma credo che non sia il caso del mio futuro marito certe cose le abbiamo messe in chiaro tanti anni fa. Ho rotto la storia precedente per questo motivo.
part-time e finire gli studi è così difficile?
no, non è così difficile, ma ormai il lavoro che svolgo non lo sento "più mio" ho l'ansia e dormo male per questo.
mercury ha scritto
....Tranquilla, è normale avere paura di cambiare vita!!
Se lavori a tempo pieno E stai studiando, è evidente che che lo studio non prende la maggior parte del tuo tempo. Capisco che sul lavoro la situazione professionale ti stia molto stretta e questo ti avvelena i pensieri.
Io ti consiglierei di fare un passo alla volta.
Per il momento tieni il lavoro e pensa al matrimonio e alla casa con il tuo lui.
Una volta che ti sarai sposata e la tua vita si sarà assestata con questi cambiamenti, potrai valutare con più serenità se e come lasciare il lavoro per dare la precedenza alla tua laurea
In bocca al lupo e tanti auguri per il vostro matromonio
Sto pensando seriamente di fare cosi, far assestare un pò la situazione e poi quando ritorno dal viaggio di nozze continuare a "vedere" come va al lavoro e soprattutto vedere se mi piace ancora e se ho ancora voglia di "buttare l'anima" in azienda e soprattutto non avere paura di cambiare vita
iladoc ti quoto tu e mercury forse avete capito a pieno il mio stato d'animo.
lorymus ha scritto
Non voglio andarmene io ma voglio che mi licenzino
scusa maryangi non ho capito questo punto?
Per non avere rimpianti
ela78 ha scritto
Come detto fedelyon potreste considerare l'ipotesi aiuto domestico...ma se quello per cui stai studiando pensi che ti possa dare di più anceh in termini di soddisfazioni lavorative, considerando che sei anche in fase preparativi ... io lascerei il lavoro, mi buttereinegli studi, cercherei di laurearmi il prima possibile per poter finalmente cercare il posto che "sogno"...
L'aiuto domestico no perchè la casa non è tanto grande un paio d'ore è riesco a pulire tutto l'appartamento .
Il lavoro che attualmente svolgo e la laurea che sto prendendo sono quasi la stessa cosa, nel senso è lo stesso settore. Decisi di svolgere quel lavoro perchè volevo un qualcosa che mi distinguesse dalla "massa". lo scelsi perchè era difficile fare pratica sulle società di capitali. Dopo un po di pratica sotto i vecchi dottori che c'erano in azienda rimasi solo io ad occuparmene e in sei mesi avevo padronanza di tutto, parecchi colleghi già laureati venivano da me a farsi spiegare le cose. Ebbi sempre in azienda di fare altri sei mesi di corso accellerato sotto docenti universitari.
Adesso questo lavoro non lo sento più mio, si fanno troppe cose storte, non hai più modo di emergere.
E' vero ho imparato tanto in quasi 4 anni, ho buttato tutta me stessa nel lavoro, se sbagliavo dovevo cavarmela da sola ma questo mi ha portato ad un "vuoto interiore": il tralascio degli studi.
Non vedo la mia vita nell'azienda dove lavoro.....
cerise ha scritto
scusami la franchezza ma in un periodo di questo tipo sentire che qualcuno vuole lasciare il lavoro mi fa venire le bolle...
Non è facile restare..... ci sono troppe cose che ti fanno dire: " ma che schifo di lavoro faccio. Mi sono rotta la testa sui libri per diventare questo".
L'onesta forse non porterà a niente nei tempi attuali, ma credimi ti fa vivere serena.
Non starei del tutto senza lavoro però, nel senso che il mio futuro marito ha avuto "appalti" e ha bisogno di qualcuno che gestisca queste cose da un punto di vista informatico per l'inserimento nelle banche dati. Io già ho lavorato con lui sette anni fa per 3 anni,poi visto che non era il mio settore decisi di orientarmi sul mio.
Lavorare con lui non era male e non c'erano conflitti d'interesse perchè ripeto non era il mio settore; ma adesso?
Credo di aver sintetizzato un pò tutto in queste poche risposte che ho dato
annsca e cla: aspettiamo un po le belle giornate per buttarci, adesso moriremo congelate......